CRONACA- Pagina 859

A Torino le giornate del Premio Roberto Morrione

Tornano da giovedì 28 a sabato 30 ottobre le giornate di premiazione del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo. Si svolgeranno a Torino, al Circolo dei lettori e in OGR Torino, e online. 


Il riconoscimento Testimone del Premio Roberto Morrione Cecilia Strada (Nella foto)

L’evento chiuderà le celebrazioni del decennale della nascita del Premio Morrione ed è stato insignito della medaglia del Presidente della Repubblica, riconoscimento attribuito ad iniziative ritenute di particolare interesse culturale, scientifico, artistico, sportivo o sociale.

Ispirati dal romanzo di Louis- Ferdinand Céline, gli organizzatori hanno scelto come tema “Al termine della notte. La transizione nel XXI secolo”. Le domande alle quali si cercherà una risposta sono “Siamo finalmente giunti al termine della notte? Quale transizione sta attraversando il nostro secolo? E quale notte sta vivendo il giornalismo investigativo in Italia?”.  A rispondere saranno 53 speaker: giornalisti, esperti, comunicatori, accademici, rappresentanti della società civile del nostro Paese.

Le tre giornate sono promosse dall’associazione Amici di Roberto Morrione e dalla RAI, con il patrocinio della Camera dei deputati, la collaborazione della Fondazione Circolo dei lettori, di OGR Torino e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.

Per la prima volta verranno svelati i temi delle inchieste finaliste realizzate dagli under 30 giunti in finale della decima edizione del Premio Morrione e registrandosi su www.premiorobertomorrione.it sarà possibile vederle in anteprima e in esclusiva durante le tre giornate del premio.

IL PROGRAMMA

Si comincia giovedì 28 ottobre alle 20.45 al Circolo dei lettori con la serata dedicata a Patrick Zaki e ai diritti umani in Egitto; dopo i saluti Elena Loewenthal, direttore della Fondazione Circolo dei lettori, prenderanno la parola Laura Silvia Battaglia, giornalista freelance, Rai Radio 3, Washington Post, Riccardo Noury, portavoce Amnesty International Italia, Azzurra Meringolo Scarfoglio, giornalista Esteri Rai 1 e GR Rai, Cecilia Scolari, rappresentante Station to Station. Conduce Iman Sabbah, corrispondente Rai da Parigi. L’evento è organizzato in collaborazione con Amnesty Italia e 6000 Sardine.

Venerdì 29 ottobre, la giornata si apre con due dirette radiofoniche di Radio Rai: alle 9.05 Mara Filippi Morrione, portavoce del Premio, e i finalisti intervengono alla trasmissione Radio Anch’io di Rai Radio 1 condotta da Giorgio Zanchini; alle  10.00 si affronterà il tema della lunga notte del giornalismo investigativo a Tutta la città ne parla di Rai Radio 3 condotta da Pietro Del Soldà.

Dalle 10:00 alle 13.00 al Circolo dei lettori, in via Bogino n.9, si tiene l’incontro: Oltre la città, dopo la pandemia. Riscrivere, rileggere, rimodellare i paradigmi della vita associata con Alessandra Battisti, docente di Tecnologia dell’Architettura dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma, e Valentina Boschetto Doorly,  manager del turismo e futurista. Conduce Stefano Lamorgese, giornalista Report Rai3

Nel pomeriggio, dalle 17.00 alle 19.00, si svolge il dibattito “Al termine della notte: transizione ecologica, sostenibilità e sfide per l’economia” con Silvana Dalmazzone, docente di Economia dell’Ambiente e delle Risorse naturali dell’Università di Torino, Elisa Gallo, presidente di Fiab Torino Bike Pride, Davide Mattiello, netturbino e presidente di Benvenuti in Italia, Roberto Sommella, direttore di Milano Finanza. Conduce Eva Giovannini giornalista di Rainews24.

Afghanistan: stanotte guardiamo le stelle” è il titolo della serata che si apre alle 20.45 al Circolo dei lettori con il reading dello scrittore Ali Ehsani e continua con le testimonianze degli inviati a Kabul: Emanuele Giordana, giornalista e presidente dell’associazione Afgana, Francesca Mannocchi, giornalista e documentarista, Giampaolo Musumeci, autore e conduttore di Nessun luogo è lontano Radio 24, e Barbara Schiavulli, direttrice Radio Bullets. Conduce Pietro Del Soldà, Rai Radio 3.

Sabato 30 ottobre si apre alle 10.00 con Luca Scuccimarra, docente di Storia delle dottrine politiche dell’Università La Sapienza di Roma, Telmo Pievani, docente Filosofia delle Scienze Biologiche dell’ateneo di Padova. Conduce Stefano Lamorgese, giornalista Report Rai3. I lavori della mattina si chiudono alle 13.00.

Dalle 16.00 alle 17.00 Cecilia Strada, responsabile comunicazione di Resq – People Saving People, e il giornalista di Avvenire Nello Scavo incontrano i finalisti del Premio Morrione nel panel “Oltre la notte, testimoni del nostro tempo”. A seguire la presentazione delle cinque inchieste della decima edizione del Premio con i nove finalisti under30 (Anna Berti Suman, Giovanni Culmone, Matteo Garavoglia, Youssef Hassan Holgado, Tobias Hochstöger, Pietro Mecarozzi, David Ognibene, Jacopo Ottenga Barattucci, Arianna Organtini) e i loro tutor (Laura Silvia Battaglia, Francesca Mannocchi, Giampaolo Musumeci, Danilo Procaccianti, Barbara Schiavulli, Francesco Cavalli, Pietro Ferri, Stefano Lamorgese, Giulio Vasaturo). Conduce l’intero pomeriggio Marino Sinibaldi, presidente del Centro per il libro e la lettura.

Si passa in OGR Torino, Corso Castelfidardo n. 22, per la serata finale di Premiazione della decima edizione del Premio Morrione, con l’assegnazione dei riconoscimenti alle inchieste finaliste e ai loro autori, del Premio Baffo Rosso Sigfrido Ranucci e del riconoscimento Testimone del Premio Roberto Morrione Cecilia Strada.

La serata é condotta da Marino Sinibaldi, presidente del Centro per il libro e la lettura, e sul palco si avvicenderanno: Valerio Aprea, attore, Paola Barretta, ricercatrice Osservatorio di Pavia e Carta di Roma, Mauro Biani, vignettista, Giovanni Celsi, presidente ass. Amici di Roberto Morrione, Luigi Ciotti, presidente Libera Nomi e Numeri contro le mafie, Francesco De Vitis, vice direttore Radio 1 Rai, Mara Filippi Morrione, portavoce dell’associazione Amici di Roberto Morrione, Gian Mario Gillio, giornalista di Riforma – Settimanale delle chiese battiste, metodiste e valdesi , Giuseppe Giulietti, presidente FNSI e presidente giuria Premio Morrione, Stefano Marroni, capo ufficio stampa Rai, Andrea Montanari, direttore Rai Radio 3, Simona Sala, direttrice Radio 1 e GR Radio Rai, Andrea Vianello, direttore di Rainews24. 
Gli interventi musicali saranno a cura del cantautore Federico Bianco.

La serata é trasmessa in diretta nel canale Youtube e Facebook del Premio Morrione.

CREDITI PER I GIORNALISTI

La maggior parte degli eventi riconosce crediti formativi ai giornalisti che si registreranno attraverso la piattaforma Sigef.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE 
Ingresso gratuito sia in presenza che online.
– Gli incontri – dalla sera di giovedì 28 ottobre al pomeriggio di sabato 30 – si tengono al Circolo dei lettori in via Bogino n. 9. L’ingresso è gratuito ma i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione: via telefono al + 39 011 8904401 o via email, a info@circololettori.it specificando nomi e recapiti telefonici dei partecipanti.
– La serata di premiazione di sabato 30 ottobre si svolge invece in OGR Torino in Corso Castelfidardo n. 22 dalle ore 21.00 alle 23.00. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti in sala.
– Per partecipare agli incontri online collegati alla nostra pagina facebook o al nostro canale youtube.

TRE GIORNATE IN SICUREZZA
Per accedere agli incontri a partire dai 12 anni è necessario il green pass. E’ richiesto di indossare la mascherina e il rispetto del distanziamento.

LA RETE DEL PREMIO ROBERTO MORRIONE

Il Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo è promosso dall’associazione Amici di Roberto Morrione e dalla Rai con il contributo di Otto per Mille della Chiesa Valdese, Compagnia di San Paolo, Fondazione Circolo dei lettori, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, UsigRai, IND-International Network Distribution, Ordine Nazionale dei Giornalisti, Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Associazione della Stampa Subalpina, Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro.
Sono media partner Rainews24, RAI Italia, RAI Radio1, RAI Radio3, TGR, Agenzia Dire, Domani, Fanpage.it, Libera Informazione, Impakter, Riforma.it, Radio Beckwith, ToRadio, Corriere della Sera Torino, La Repubblica Torino, La Stampa Torino. Il Premio è realizzato in collaborazione con Rai Per Il Sociale, Rai Teche, Report, Articolo21, Carta di Roma, Euganea Film Festival, Eurovisioni, Italian Contemporary Film Festival-Toronto, Fiera del Libro di Iglesias, I Siciliani, Libera Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie, Libera Piemonte, OGR Torino, Osservatorio di Pavia, Premio Città di Sasso Marconi, Scuola di giornalismo Lelio Basso, Scuola Holden, UCSI.

Per maggiori info: http://www.premiorobertomorrione.it

Facebook https://www.facebook.com/PremioRobertoMorrione

Twitter https://twitter.com/premiomorrione

Instagram https://www.instagram.com/PremioMorrione/

 

Strage del sabato sera: due ventenni morti e tre feriti nel volo di trenta metri nella scarpata

DAL PIEMONTE

Nel Cuneese, in Valle Varaita due  ventenni sono morti e altri tre sono rimasti feriti gravemente  in un incidente avvenuto sabato notte sulla provinciale 8.

Morti sul colpo il conducente, di 22 anni, e  un giovane di 23, di Piasco. Sono rimasti  feriti  due ragazzi di 23 e 22 anni, sempre  di Piasco, e una 19enne di Verzuolo.

Verso le 22 i cinque ragazzi erano a bordo di una Mercedes Classe A,  finita in una scarpata a Brossasco dopo un salto di trenta metri, finendo sulle sponde del torrente Varaita.

I vigili del fuoco  sono intervenuti  con il nucleo speleo-alpino-fluviale per estrarre i giovani dalle lamiere. Al vaglio la dinamica dell’incidente. Si sa che l’auto è uscita fuori strada in curva dopo il rettilineo, in direzione di Venasca.

Alcol e guida: 15 patenti ritirate

La Polizia Stradale di Torino impegnata nell’ultimo fine settimana in controlli per contrastare la guida in stato di ebbrezza alcolica.

Numerosi controlli sono stati svolti dalla Polizia Stradale, Specialità della Polizia di Stato, nel fine settimana appena conclusosi e ciò al fine di contenere il preoccupante fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcoolica.

Tra le prime cause di incidente stradale, insieme alla guida distratta, si colloca appunto la guida alterata dovuta al consumo di alcool.

Nel solo week-end, lungo l’itinerario delle tangenziali di Torino, a fronte di 67 veicoli controllati, 15 conducenti di questi sono risultati positivi all’alcool-test, di cui: 7 con tasso alcolemico compreso tra lo 0,5 e lo 0,8 g/l; 6 con valore compreso tra lo 0,8 e l’1,5 g/l e 2 con valori superiori all’1,5 g/l.

Tra questi anche un ciclista che procedeva in contromano.

Un dato confortante , che emerge dall’attività svolta, è l’assenza di conducenti neopatentati tra coloro che sono risultati positivi; la cultura del “se bevo non guido e se guido non bevo”, dunque, risulta essere una regola consapevolmente condivisa tra i giovanissimi.

La presenza del fenomeno si attesta invece nella fascia di età dai 30 ai 60 anni.

I controlli continueranno nei prossimi weekend.

Controlli straordinari della polizia nelle stazioni ferroviarie

1.061 persone controllate di cui 288 straniere e 72 minori, 144 operatori impegnati in 34 stazioni ferroviarie.

Questi i risultati del Compartimento polizia ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta nell’ambito della giornata di controlli straordinari per il contrasto dei comportamenti impropri in ambito ferroviario, gli attraversamenti dei binari, l’indebita presenza nelle aree ferroviarie.

A Torino Porta Nuova i servizi sono stati effettuati congiuntamente al personale del locale Reparto prevenzione crimine, con capillari controlli nelle aree adiacenti alla stazione.

Gli agenti del Polfer, durante i servizi di vigilanza, hanno sanzionato un ventunenne italiano per possesso di alcuni grammi di hashish, poi sequestrati.

 

A Novi Ligure (AL), i poliziotti, in servizio di vigilanza a bordo treno nella tratta Alessandria – Novi Ligure, hanno denunciato un trentaseienne marocchino per inottemperanza all’ordine di espulsione emesso dal Questore di Como lo scorso mese di gennaio, riscontrato dagli accertamenti in banca dati tra i numerosi alias forniti dallo straniero.

In manette per 18 confezioni di tonno rubate

Arrestato trentaquattrenne per rapina

 

La scorsa settimana gli agenti del commissariato San Donato hanno arrestato un cittadino romeno di 34 anni per rapina.

L’uomo si è introdotto in un supermercato di corso Mortara e, dopo aver essersi cibato di un tramezzino, ha occultato la confezione del prodotto in un banco frigo. Non pago, il trentaquattrenne si è poi spostato nella corsia del tonno in scatola, dove ne ha prelevato 18 confezioni, per un valore di oltre 250 euro, sistemandole ordinatamente nel carrello. Raggiunta la cassa centrale, con scatto fulmineo, il reo si è diretto verso l’uscita, fuggendo via. Personale della vigilanza interna lo ha inseguito, bloccandolo poco lontano dal punto vendita.

Durante la perquisizione, i poliziotti hanno trovato nel borsello del romeno alcune infiorescenze di marijuana, per le quali è stato sanzionato amministrativamente.

Sanità, due nuovi centri di alta specializzazione

Su proposta dell’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, la Giunta regionale ha promosso a Centro di alta specializzazione regionale il Centro di Neuroendocrinologia Clinica della S.C.D.U. Endocrinologia, Diabetologia e Metabolismo e la Struttura di Medicina Fisica e Riabilitazione Universitaria, entrambi facenti parte dell’Azienda ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino.

«Due riconoscimenti ampiamente meritati – commenta l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, che fanno onore all’alta professionalità degli operatori e dell’intera Sanità regionale. Il Piemonte dimostra una capacità di cura di eccellente livello e guarda con fiducia alle nuove sfide della Sanità regionale, tra cui la costruzione del Parco della Salute di Torino appena avviata».

Il Centro di riferimento regionale per la diagnosi e cura delle patologie ipotalamo-ipofisarie fa parte della Rete Endocrino-Diabetologica regionale (Rete ED), alla quale compete la condivisione dei percorsi diagnostico-terapeutici relativi al trattamento delle patologie endocrino-metaboliche e del diabete.

Il Centro di alta specializzazione di riferimento regionale per i percorsi integrati di riabilitazione e recupero funzionale –  Rehabilitation Institute Torino (R.I.T.O.) – sarà inserito nella rete regionale delle strutture di riabilitazione e di recupero funzionale.

Tamponi negli hot spot regionali: 1200 prenotazioni al 31 ottobre

Alle ore 17  di sabato 23 sono  stati effettuati negli hot spot delle aziende sanitarie piemontesi 198 tamponi gratuiti a persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino e sono in attesa di ricevere il Green pass (che per disposizione ministeriale arriva 15 giorni dopo la somministrazione).

Le prenotazioni per domenica sono 380, quelle per lunedì 263. In totale, quelle già registrate fino al 31 ottobre sono quasi 1.200.

Sempre alle ore 17 erano stati effettuati 53 tamponi a pagamento per ottenere il Green pass valido 48 ore, mentre per domenica ne risultano prenotati oltre 230.

La replica di U-Mask ad Agcm su comunicazione ingannevole

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA REPLICA DI U-MASK CHE CONTESTA LE CONCLUSIONI DI AGCM SU COMUNICAZIONE INGANNEVOLE. RICORRE AL TAR E RIVENDICA LA CORRETTEZZA DEL PROPRIO OPERATO E LA CONFORMITÀ ALLE NORME 

U-Earth non ha mai commercializzato mascherine dannose per la salute né ha mai ingannato, né inteso ingannare i consumatori. Anche per questi motivi, la Società contesterà le conclusioni raggiunte dall’Antitrust con il provvedimento odierno circa la comunicazione asseritamente ingannevole ai consumatori delle attività di promozione e vendita della U-Mask, e presenterà ricorso al TAR del Lazio per il suo annullamento, certa della correttezza del proprio operato e della piena conformità delle mascherine alla normativa di settore. Il TAR del Lazio, peraltro, si è espresso già a favore della Società, annullando il provvedimento del Ministero della Salute di ritiro dal mercato della mascherina.

 

Inoltre, quanto alla comparazione della U-Mask con le mascherine di tipo FFP2 e FFP3, si sottolinea che l’azienda non ha mai affermato che la mascherina avesse le stesse caratteristiche delle mascherine di tipo FFP2 o FFP3; anzi, ha sempre espressamente chiarito come la mascherina fosse registrata come semplice Dispositivo Medico di Classe 1 e non come DPI. La società ha soltanto inteso illustrare la migliore efficacia della U-Mask rispetto alle normali mascherine chirurgiche e le ulteriori specificità che ne caratterizzano le capacità di filtrazione e anti-proliferazione assente nei DPI usa e getta.

 

Inoltre, le qualità protettive della mascherina sono state oggetto di molteplici e comprovati test, svolti da autorevoli laboratori e soggetti certificatori terzi. In particolare, con riferimento alla contestata efficacia protettiva fino a 200 ore della mascherina, le performance della stessa sono state certificate da indagini specifiche svolte sempre da laboratori terzi e autorevoli come il Laboratorio Sana e il Laboratorio Microbe Investigations AG di Zurigo, specializzati in analisi su materiali antivirali.

 

In merito all’asserita inesistente approvazione da parte del Ministero della Salute, si sottolinea che la U-Mask è stata sempre regolarmente registrata.

Arrivano i cani molecolari per la ricerca di persone scomparse

All’Aviosuperficie Boglietto di Costigliole d’Asti arrivano i cani molecolari (Mantrailing) per un Workshop con Istruttori di fama Internazionale

Il 23 e 24 ottobre 2021 nella terra piemontese di Costigliole d’Asti andrà in scena (il primo in assoluto nella Regione) il “K9 Mantrailing Extended I” – seminario di ricerca persone scomparse con l’ausilio di Unità Cinofile da Mantrailing.

L’evento – sold out – si svolgerà sull’Aviosuperficie Boglietto, grazie all’ immensa disponibilità della sua Presidenza e Staff (Claudio De Bernardi) che ha accolto con immenso piacere questa sfida insieme all’associazione La Casa di Axel (Vassilia Sacco).

Il programma prevede una prima parte teorica sulle basi della disciplina, sull’olfatto e sulla lettura del cane ed a seguire una serie di esercitazioni pratiche con in situazioni particolari permesse da una strepitosa location e con l’ausilio di Istruttori esperti, nonché conosciuti a a livello internazionale, del calibro dello svizzero Ivan Schmidt, Dog Trainer Professional e K9 Mantrailing Master Instructor – Svizzera (in prima linea nei famosi casi di scomparsa di Yara Gambirasio e le gemelline Sheep in Svizzera) insieme alla collega italiana Virginia Ancona anch’essa K9 Master Instructor di Mantrailing.

“Abbiamo fortemente voluto questo evento – afferma Ivan Schmidt – in quanto gli ultimi fatti di cronaca ci dimostrano come la formazione e le esperienze in ambienti e tipologie di scene diversificate, sia fondamentale nel bagaglio di ciascun binomio. Troppi i casi irrisolti, troppi i casi che terminano in una tragedia, troppi i casi dove un intervento tempestivo frutto di una consolidata formazione avrebbe potuto cambiarne gli esiti. Dunque l’obiettivo di queste due giornate è quello di permettere ai partecipanti attraverso un sano confronto, l’accrescimento e il consolidamento della propria formazione nell’ambito della ricerca persone scomparse. Le prove di lavoro – conclude Ivan Schmidt- avverranno sia in diurna che in notturna, mettendo a dura prova la resistenza fisica e psicologica dei binomi”.

Dopo la folle corsa in monopattino, l’arresto

Il pusher trasportava 1kg di stupefacente

 

Nei giorni scorsi una pattuglia della Squadra Volante nota un soggetto sulla corsia preferenziale di piazza Vittorio a bordo di un monopattino. Il mezzo presenta nella parte anteriore, fissato sul telaio, un vistoso porta carica batterie.

Gli agenti si avvicinano all’ uomo per controllarlo ma questi, cittadino marocchino di 39 anni, fugge in direzione via Maria Vittoria, viaggiando sul marciapiede ed in contromano, nonostante il semaforo rosso. Dopo pochi istanti, vistosi ormai raggiunto dai poliziotti, abbandona il monopattino al centro della carreggiata, al fine di intralciare la corsa della Volante. Alcuni metri dopo, il marocchino viene definitivamente bloccato e sottoposto a controllo. Perquisendo il mezzo a disposizione del trentanovenne, vengono rinvenuti due panetti di hashish, di circa 1kg, occultati all’interno del porta carica batterie. Inoltre, nella tasca del pantalone, gli agenti trovano 650 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Il reo è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e denunciato per resistenza a P.U. e falsa attestazione all’atto dell’identificazione in Questura.