I due nonni e il nipotino nel passeggino sono stati investiti da un’auto mentre stavano attraversando sulle strisce pedonali in via Torino, a Cuorgnè. La Fiat 500 che li ha travolti non è riuscita a frenare e ha ferito gravemente il nonno 80enne, in modo lieve la nonna. Illeso invece il bambino. I soccorritori del 118 hanno portato il pensionato all’ospedale di Ivrea dove è ricoverato in prognosi riservata.
Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog. Fino a mercoledì 12 aprile 2023 compreso – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.
Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.
L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale
Francesco Camusso fu sindaco di Pinerolo nel 1980 e fu esponente di spicco della DC e successivamente di Forza Italia. Io lo ricordo compagno di scuola al Collegio San Giuseppe di Torino durante gli anni del Ginnasio in cui si rivelò uno studente di effervescente intelligenza, poco incline a sottostare alla disciplina che allora era assai dura. Francesco si era quasi “specializzato“ a creare fastidio all’anziano professore di Matematica Agostino Verrua d’Oltremare che non riusciva a mantenere la disciplina in classe, malgrado fosse un matematico di valore e un uomo di rara raffinatezza umana. Francesco lo disturbava incessantemente senza subire la sua reazione. Nessuno di noi allievi fu in grado in qualche modo di farlo desistere perché era anche molto simpatico. Passò l’anno e Camusso si trasferì a Pinerolo. Lo rividi qualche anno dopo quando eravamo già laureati e lui era stato eletto giovanissimo consigliere provinciale della Democrazia cristiana negli anni di maggiore fulgore di quel partito che ebbe nel Pinerolese una delle sue roccaforti con Edoardo Calleri di Sala e tanti deputati e consiglieri regionali della Coltivatori direttivi che divennero persino deputati europei. Solo Donat Cattin perse il Collegio senatoriale a vantaggio di Susanna Agnelli. Camusso non riuscì a farsi rinnovare nel secondo mandato di sindaco e capitò l’assurdo di due liste democristiane contrapposte. Fu l’inizio della fine con polemiche arroventate e volgari contro di lui da “cui non nessuno avrebbe acquistato un’auto usata“. Neppure il periodo di ”Forza Italia” gli consentì di riprendersi e di andare oltre il Pinerolese: ne avrebbe avuto le capacità, al di là dallo stile un po’ guascone della sua giovinezza. Ogni volta che ci incontrammo fu sempre gentile con me e, sapendo delle origini pinerolesi di mio Padre , ebbe delle particolari attenzioni nei suoi confronti. Mi invitò anche come oratore ufficiale in qualche cerimonia. Il mio giudizio su di lui resta positivo, fu un cattolico liberale che non cedette mai alle seduzioni dei comunisti che combatté con fermezza in ambienti in cui la presenza valdese – quasi sempre di sinistra – rendeva il discorso cattolico pieno di dubbi e di incertezze. Camusso avrebbe meritato ben altro rispetto al posto di sindaco, forse il suo carattere, per quanto dotato di una notevole capacità politica, gli ha impedito di andare oltre come meritava. Tanti democristiani e tanti esponenti di “Forza Italia” erano persone mediocri che fecero carriere che a Francesco furono ingiustamente negate. Oggi a lui va reso l’onore delle armi anche da parte di chi lo ha combattuto ed ostacolato.Ancora due gravi incidenti sul lavoro in Piemonte. Oggi si sono verificati nella provincia del Verbano Cusio Ossola.
A Ornavasso un operatore ecologico di 52 anni è stato investito dal suo stesso furgone e ha riportato lo schiacciamento del torace e del bacino.
Invece a Domodossola un operaio sessantenne, di Omegna, in un’azienda che opera nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione, ha riportato lo schiacciamento del torace per il movimento di un carrello mentre effettuava un intervento su un tornio.
Scontro tra auto e moto in centro, morto il centauro
Incidente mortale ieri in centro a Torino in corso Vittorio Emanuele, all’angolo con corso Inghilterra, dove una moto si è scontrata con un’auto. Morto sul colpo il motociclista a bordo della sua Honda Hornet. La vettura, una Panda, si è ribaltata per lo schianto. I tre occupanti dell’auto sono rimasti feriti lievemente e sono stati trasportati al Cto.
Il negozio di casalinghi Vaccarino, molto noto a Novara come punto di riferimento per liste nozze abbasserà per sempre le serrande. I due fratelli Paolo e Alessandro Vaccarino hanno infatti deciso di chiudere l’attività avviata dalla loro famiglia nel 1925. Così il negozio storico di corso Cavour specializzato in porcellane e casalinghi sta svuotando gli scaffali con sconti dal 30 fino al 70%.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio ad “Alto Impatto” del Commissariato di P.S. Barriera di Milano svolti con l’ausilio del personale dell’U.P.G.S.P, dell’unità cinofila, degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, del personale dell’ASL e della Polizia Municipale.
In particolare, l’attività si è concentrata nell’area di Corso Vercelli, via Lombardore, via Valprato ed è stata mirata al contrasto del degrado urbano e alla prevenzione di attività illecite come lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono stati anche controllati alcuni esercizi commerciali, per la verifica delle prescrizioni e del rispetto delle norme di igiene e di quelle concernenti la regolarizzazione del lavoratori: in una gastronomia africana ubicata in corso Vercelli, personale dell’ASL ha riscontrato gravi carenze igienico sanitarie; pertanto, la stessa è stata chiusa fino al rispristino delle condizioni di legge.
Complessivamente l’attività di ieri pomeriggio ha consentito:
– l’arresto di due persone;
– l’identificazione di 45 persone;
– la chiusura di 1 attività commerciale.
Uno degli arresti è stato effettuato dagli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, che hanno arrestato un uomo per furto con strappo, recuperando e restituendo alla vittima una collanina in oro.
Un cittadino italiano di 37 anni, invece, è stato arrestato poiché aveva a carico un ordine di carcerazione per maltrattamenti in famiglia.
Un bar è stato chiuso per ordine del Questore, in corso Vercelli a Novara, ai sensi dell’art.100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza: l’attività resterà ferma per 7 giorni. Il provvedimento è stato emesso dopo che è scoppiata una violenta rissa con mazze e coltelli. La lite è proseguita in strada, bloccando persino la viabilità in corso Vercelli e danneggiando anche un’auto parcheggiata. I passanti hanno chiamato la polizia, mentre il titolare del locale non aveva allertato il 112.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Mole in rosso per i 50 anni del Teatro Regio
Nella foto di Emanuele Maiellaro la Mole antonelliana illuminata di rosso per i 50 anni del Teatro Regio di Torino.