E’ stato il suo ottavo pellegrinaggio: da Scalenghe a Santiago di Compostela ed oltre. 2.320 km, 74 giorni di cammino. Un cammino che pacifica, restituisce bellezza e incontri, che fortifica mente e corpo. Il Comune di Scalenghe: “Grazie Danilo Bonino per aver condiviso le emozioni e averci trasmesso tanto entusiasmo”.
Un ragazzo è morto ieri nelle acque del lago Grande di Avigliana. A poche decine di metri dalla riva, si è tuffato dal pedalò ma non è più riaffiorato. L’amico con lui a bordo dell’imbarcazione ha chiamato i soccorsi, che hanno recuperato il corpo. Sul posto sommozzatori, Vigili del Fuoco e Carabinieri. Da stabilire le cause del decesso.
Donna prende a bastonate un addetto alle pulizie
Nei giorni scorsi nella stazione ferroviaria di Novara una donna di origini nigeriane è stata arrestata dagli agenti della Polfer per violenza, resistenza e minacce a pubblico ufficiale.
La donna è stata fermata e disarmata dai poliziotti. Aveva colpito l’operaio con un bastone di metallo, con il quale ha anche minacciato gli agenti e danneggiato gli uffici della polizia ferroviaria.
I lavori per il prolungamento della Metropolitana nella tratta da Collegno a Cascine Vica procedono secondo le tempistiche stabilite: l’obiettivo è completare le opere infrastrutturali e di rinnovo tecnologico per aprire le stazioni Certosa, Centro, Leumann e Cascine Vica alla circolazione e al pubblico entro il 2025.
Come già annunciato ad aprile, il prolungamento verso ovest e il nuovo sistema di segnalamento della marcia dei treni da analogico VAL a digitale CBTC, comportano variazioni al servizio della Metro. In particolare dal 7 agosto al 3 settembre si svolgeranno le operazioni di installazione del nuovo sistema digitale e la metropolitana sarà sostituita sull’intera tratta con bus ad alta capienza di nuova generazione e frequenza di transito media di 8 minuti. Le fermate della linea bus saranno quelle della Metropolitana.
GTT e Infra.To, oltre alle attività in galleria a Fermi per l’estensione a Cascine Vica e all’installazione di apparati e antenne del nuovo sistema digitale CBTC, stanno anche predisponendo l’alimentazione elettrica per la nuova tratta e provvedendo all’installazione dei nuovi apparati di automazione in stazione. Si procederà poi alle prove e ai collaudi.
Il periodo di sospensione del servizio della Metropolitana, consentirà inoltre interventi di approfondita pulizia all’interno e all’esterno di tutte le stazioni (tunnel, vetrate, locali tecnici…) e il ripristino dei controsoffitti della stazione Paradiso.
A partire dal 4 settembre e fino a cessate esigenze, la Metropolitana potrà riprendere il suo regolare servizio proseguendo con l’orario studiato per consentire lo svolgimento delle attività programmate: dal lunedì al giovedì e nelle giornate festive chiuderà alle ore 22.00 (ultima partenza 21.30). Dalle ore 22.00 a fine servizio saranno attivi i bus sostitutivi della linea M1S. Il venerdì e il sabato la Metropolitana sarà in servizio fino alle ore 1.30 (ultima partenza 1.00).
Barriere architettoniche, nuovi fondi dal Governo
La Regione Piemonte comunica: «La decisione del governo, di assegnare al Piemonte fondi per 1,3 milioni di euro per intervenire contro le barriere architettoniche negli edifici privati, è un fatto molto importante e significativo, che permetterà di migliorare la vita a centinaia di piemontesi e che dimostra anche la totale sintonia, unità di intenti e valoriale tra l’esecutivo nazionale e la giunta regionale»: è molto soddisfatta l’assessore regionale alle Politiche per la Casa, Chiara Caucino, dopo aver appreso, dal Capogruppo Riccardo Molinari, la notizia dell’importante risultato raggiunto dal MIT e, in particolare, dal ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini che, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti e quello del Lavoro e Politiche Sociali, Maria Elvira Calderone, permetterà di far arrivare in Piemonte fondi per 1,3 milioni di euro, ripartiti in oltre 1,16 milioni di euro per il 2023 e oltre 150 mila euro per il 2024.
Un’azione che va a rafforzare l’azione che la giunta regionale stava già portando innanzi con determinazione: proprio su proposta di Caucino, infatti, la Regione aveva, alla fine dell’anno scorso, deciso di destinare un milione e 863mila euro disponibili sul bilancio di previsione finanziario 2022-2024 per il soddisfacimento del bisogno relativo agli invalidi totali e parziali di abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati.
Anche in quel caso di trattava di fondi statali, ma risparmiati con oculatezza negli ultimi mesi e anni e che hanno permesso, con 1 milione e 769mila euro, di coprire interamente il fabbisogno dei Comuni che avevano fatto richiesta fino a marzo 2022. La restante parte, poco più di 93mila e 790 euro, è stata invece utilizzata per soddisfare il patrimonio relativo alle successive annualità.
«Le barriere architettoniche – spiega Caucino – rappresentano uno degli impedimenti più odiosi in quanto vanno a colpire la socialità delle persone. Anziani, invalidi totali o parziali, che magari non possono fare la spesa perché abitano in uno stabile senza ascensore e non munito di un adeguato monta carichi».
«Con questa fondamentale iniezione di liquidità, che arriverà grazie al governo e ai ministri Salvini, Giorgetti e Calderone, che ringrazio, così come ringrazio Riccardo Molinari per essersi sempre interessato al tema facendosi più volte portavoce delle istanze piemontesi nei confronti dell’Esecutivo – prosegue Caucino – potremo davvero imprimere una svolta molto significativa, andando a sistemare centinaia di abitazioni private che, al contrario di come dovrebbe essere, non sono ancora dotate di tutti quei mezzi per renderle davvero accessibili a tutti».
«E’ di tutta evidenza – conclude l’esponente biellese della giunta regionale – che uno dei parametri per misurare il livello di civiltà di un Paese, ma anche di una regione, sia proprio l’attenzione che viene rivolta alle persone con disabilità e ai più fragili: posso affermare con orgoglio che, su questi temi, come peraltro su tanti altri, Piemonte e governo stanno dando ampia prova di buongoverno, con politiche efficaci sempre ispirate al principio cardine che nessuno deve essere lasciato indietro».
Un pacco per Elettra Emma, nuova arrivata in casa Poste Italiane.
Arriva anche in provincia di Torino l’iniziativa di Poste Italiane a favore dei nuovi genitori che prevede la consegna di un cofanetto giallo contenente prodotti per l’infanzia che saranno utili a mamme e papà per dedicare ai loro piccoli le migliori attenzioni.
Elettra Emma, nata lo scorso 24 luglio, figlio di Luca Cuteri 41 anni, sportellista nell’ufficio di Nichelino Centro, ha ricevuto in dono da Poste Italiane un pacco giallo contenente prodotti per la cura e igiene personale, capi d’abbigliamento per i primi mesi, biberon, fino all’indispensabile dispositivo antiabbandono per l’auto di mamma e papà, obbligatorio già dal 1° ottobre 2018.
Luca ha iniziato il suo percorso in Poste come portalettere per approdare oggi a Nichelino Centro con il ruolo di sportellista.
“La nascita di Elettra Emma è stata una gioia indescrivibile. Tutti i colleghi dell’Ufficio Postale ed il direttrice per prima, si sono da subito dimostrati disponibili nell’aiutarmi a gestire al meglio i turni in Ufficio in modo da non far mancare mai la nostra assistenza ai clienti ma permettendomi anche di gestire gli orari in modo flessibile in questa mia nuova fase di vita.
L’iniziativa Fiocco Giallo è stata davvero sorpresa – continua Luca – un segnale che ancora una volta dimostra che Poste Italiane è un’azienda che supporta i propri dipendenti soprattutto in alcuni momenti che rappresentano davvero una svolta .
Il progetto, pensato dall’Azienda per sostenere concretamente le famiglie, la natalità e la genitorialità assume un’importanza ancora maggiore in un periodo storico in cui le nascite in Italia diminuiscono sempre di più.
Fiocco Giallo si aggiunge dunque ai numerosi programmi pensati da Poste Italiane a sostegno di mamme e papà dipendenti. Fra i tanti progetti, già dal 2022 l’Azienda ha infatti adottato la Policy Sostegno della Genitorialità Attiva, pensata per valorizzare il ruolo di genitore. Tali iniziative contribuiscono tutte al perseguimento degli obiettivi Esg (Environmental, Social, Governance) a cui si ispira la strategia di Poste Italiane. In questa visione si inserisce anche “Lifeed”: un percorso che guarda all’esperienza genitoriale come ad un “master” in competenze trasversali, essenziali anche per la crescita professionale.
L’iniziativa di Poste Italiane, che si rivolge a tutti i dipendenti neogenitori, ha avuto un grande successo. A pochi giorni dal lancio, infatti, sono già 252 le richieste, per bambini già nati o attesi tra luglio e agosto, con una partecipazione che vede coinvolte fino ad oggi 19 regioni, 67 province e 170 comuni, di cui 28 Piccoli Comuni.
Sono iniziati a Castellamonte nei giorni scorsi i lavori di ristrutturazione, adeguamento normativo e miglioramento sismico dell’Istituto superiore “25 aprile – Faccio”. Si tratta di uno dei progetti di edilizia scolastica che Città metropolitana di Torino ha avuto finanziati con i fondi del PNRR: i lavori hanno preso il via con l’esecuzione di alcuni interventi urgenti per trasformare l’alloggio custode in locali didattici.
Molto soddisfatto il sindaco del Comune di Castellamonte e consigliere di Città metropolitana di Torino Pasquale Mazza
I lavori sono stati appaltati alla ditta SIAL srl di Piossasco per un valore di poco superiore al milione di euro e termineranno nell’estate del prossimo anno.
Il miglioramento sismico consiste nella realizzazione in corrispondenza del perimetro esterno, di strutture in cemento armato o in carpenteria metallica che consentiranno di dissipare le le azioni dinamiche che si manifestano in caso di sisma. Si tratta di strutture che avranno fondazioni su pali indipendenti e non interferiranno con le superfici vetrate esistenti.
Saranno anche sostituiti i serramenti esistenti decisamente datati con serramenti in alluminio a taglio termico in grado di limitare le dispersioni di calore nei mesi invernali ma anche, grazie alle proprietà selettive del vetro, di limitare la radiazione infrarossa in estate.
Meno consumo di energia si otterrà anche con la rimozione dei vecchi corpi illuminanti dotati di lampade fluorescenti e l’installazione di apparecchiature a led.
Previsti infine interventi di manutenzione straordinaria tra cui il rifacimento della copertura, la bonifica di alcune tubazioni di scarico contenenti amianto e la riorganizzazione dei percorsi di accesso per disabili alla scuola.
Il grande esodo: traffico da bollino nero
- bollino nero sabato 5 agosto sulle maggiori direttrici e sui tratti di collegamento alle località turistiche
Al via il secondo fine settimana di grandi partenze per l’esodo estivo con spostamenti di breve e lunga percorrenza lungo la rete stradale di competenza Anas (Società del Polo infrastrutture del Gruppo FS Italiane).
Viabilità Italia prevede bollino nero (traffico critico) nella mattinata di sabato 5 agosto, e bollino rosso (traffico intenso con possibili criticità) nel pomeriggio e per l’intera giornata di domenica 6 agosto.
In Piemonte, le direttrici in gestione Anas maggiormente interessate dall’incremento del traffico sono gli assi viari che collegano i centri urbani con le principali località di villeggiatura italiane e straniere. Si segnalano, in particolare, la strada statale 24 “del Monginevro” che a partire dalla Città Metropolitana di Torino conduce in Francia, la statale 34 “del Lago Maggiore” e la statale 33 “del Sempione”, lungo il Lago Maggiore fino alle località turistiche dell’Ossola.
Traffico sostenuto è atteso anche sulle statali di collegamento tra Piemonte e Liguria alternative al tracciato autostradale. In particolare lungo la statale 28 “del Colle di Nava” che collega le province di Cuneo e Imperia.
In Valle d’Aosta si prevedono flussi intensi con traffico sostenuto da e verso le località turistiche. La domenica pomeriggio si potrà registrare traffico in aumento sulla statale 26 “della Valle d’Aosta”, in particolare tra Arnad e Pont-Saint-Martin. Sulla statale 26 dir “della Valle d’Aosta”, a Courmayeur, potranno registrarsi rallentamenti per l’eventuale aumento dei tempi di attesa per l’accesso al Traforo del Monte Bianco, in particolare nel pomeriggio di sabato.
Per agevolare gli spostamenti, Anas ha gradualmente rimosso, già a partire dalle scorse settimane, molti dei principali cantieri di manutenzione programmata attivi sulla rete di competenza.
Ricordiamo che è in vigore anche il divieto di transito dei mezzi pesanti, già da oggi nella fascia oraria 16:00-22:00, sabato 5 agosto dalle 8.00 alle 22.00 e domenica 6 agosto dalle 7.00 alle 22.00.
Un viaggio informato
Per un viaggio informato le notizie su esodo estivo e viabilità sono disponibili ai link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo e www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account Twitter @stradeanas, @VAIstradeanas e @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2023.
Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:
– VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai;
– APP “VAI” di Anas, scaricabile gratuitamente in “App store” e in “Play store”;
– CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico;
– Numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore h24 e avere informazioni sulla viabilità in tempo reale. Inoltre, digitando il tasto 5 si può avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete con la posizione dei cantieri, con il tasto 0 è disponibile la situazione previsionale del fine settimana.
– Live Chat del Servizio Clienti all’indirizzo www.stradeanas.it per parlare con un operatore dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e avere anche informazioni sulla viabilità in tempo reale e sui cantieri inamovibili.
Bollettini di viabilità sono trasmessi su Tgcom24 e sulle radio partner di Anas: Rai Isoradio, Radio Italia (nazionale).
Anas, società del Polo infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ricorda le campagne di prevenzione per la sicurezza stradale “Quando guidi, Guida e Basta”, per il rischio incendi “La strada non è un posacenere” e contro l’abbandono degli animali sulle strade #AmamieBasta
Strade e mare sicuri grazie all’intesa tra Anas e Guardia Costiera. Anche quest’anno la campagna di sicurezza rivolta a segnalare le emergenze in mare è condivisa da Anas attraverso i pannelli elettronici a messaggio variabile presenti sulla rete stradale italiana e sui canali social istituzionali dell’azienda. “Per emergenze in mare chiama la Guardia Costiera”.
E’ morto il “papà” dei sottaceti Sacla’
Lorenzo Ercole, presidente della Saclà, è morto a 84 anni. Era figlio del fondatore della nota azienda piemontese di sottaceti ad Asti. Nel 1939 Secondo Ercole e sua moglie Piera Campanella ebbero l’idea di conservare gli ortaggi della valle del Tanaro per averli pronti all’uso tutto l’anno. Così è nata la Saclà. Lorenzo, con il fratello Carlo ha proseguito la tradizione di famiglia. La figlia Chiara è amministratore delegato. Nel 2022 ha ricevuto il distintivo d’oro per i 25 anni dalla nomina di Cavaliere al Merito del Lavoro.
Per rispondere meglio e in modo integrato ai loro bisogni e aspettative
E’ rivolto alle bambine e ai bambini in situazioni di disabilità, dal nido d’infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado, il ‘Progetto innovativo inclusione: disabilità e fragilità educative’ approvato dalla Giunta comunale su proposta di Carlotta Salerno, assessora all’Istruzione.
Gli interventi saranno realizzati nell’ambito delle risorse del PN Metro plus 2021-2027, per un importo pari 6 milioni e 555mila euro e della durata di 4 anni, da gennaio 2024 a dicembre 2027. Dati gli elementi cardine di attenzione agli aspetti sociali e welfare, le principali azioni che il Comune di Torino intende intraprendere sono volte a migliorare le modalità di erogazione, gestione e risposta alle esigenze delle persone svantaggiate o emarginate, minori con disabilità o individui e nuclei familiari in condizione di disagio abitativo, in un’ottica di inclusione scolastica, abitativa, sociale, di empowerment.
Partendo dall’individuazione dei nuovi bisogni e delle aspettative di bambine, bambini e delle loro famiglie che saranno intercettati, il progetto mira a innovare e valorizzare le potenzialità dei servizi territoriali e rispondere in modo integrato ai bisogni mettendo in rete le competenze delle diverse istituzioni, costituendo una vera e propria “customer journey mapping” (mappa di viaggio dell’utente). Saranno rafforzati gli interventi e i percorsi di integrazione sociale e accesso alle opportunità educative investendo, in particolare, sul contesto educativo scolastico affinché le bambine e i bambini non siano più lasciati, privi di un supporto educativo e affettivo adeguato.
Per le situazioni di grave disabilità, inoltre, sono in programma diversi interventi socio-educativo-sanitari che concorrono a realizzare il progetto di vita della persona (come previsto dall’art. 14 della legge 328/2000) in un’ottica di sinergia degli interventi e di maggior qualità. “Sarà valutata l’esperienza degli ‘eventi della vita’ della bambina o del bambino con disabilità, con l’utilizzo di un approccio analitico dinamico, con il coinvolgimento della famiglia, di tutti i servizi cittadini, dagli interventi educativi a quelli di natura sociale offerti anche attraverso azioni extrascolastiche, e degli enti preposti agli interventi di natura sanitaria/riabilitativa, senza tralasciare il trasporto dedicato – afferma l’assessora Salerno -. Abbiamo scelto di utilizzare queste risorse per migliorare i singoli servizi, ma soprattutto per creare maggiore armonia tra gli stessi, così da poter seguire a tutto tondo il minore dalla nascita all’età adulta”.
Si punterà a intercettare le nuove e precoci diagnosi, a promuovere interventi precoci di prevenzione di rischi evolutivi importanti e a supporto di situazioni di disabilità già conclamata, a realizzare un lavoro diretto con i genitori e un coordinamento con tutti gli enti pubblici coinvolti: Dipartimento servizi educativi, Dipartimento servizi sociali, ASL (neuropsichiatria infantile, strutture riabilitative, dipartimento materno infantile, consultorio pediatrico, casa della salute), autonomie scolastiche, professionisti privati e Terzo settore (cooperative sociali, associazioni, fondazioni).
Le attività saranno realizzate mediante l’affidamento di determinati servizi (come la Consulenza Educativa Domiciliare – CED, i laboratori inclusivi per i servizi educativi 0-6, i laboratori inclusivi per i circoli didattici comunali rivolti a bambini e bambine BES, i Centri Educativi Specializzati Municipali CESM) a mezzo di procedure ad evidenza pubblica, quali l’utilizzo di risorse umane specificamente individuate nell’ambito del progetto PN metro e le convenzioni ad hoc sia con altri Enti Pubblici (es. ASL) con tutti i soggetti che operano nel contesto dei minori con disabilità.