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Il bollettino meteo Arpa segnala che il passaggio di impulsi perturbati, determinati dall’ingresso di una saccatura atlantica nel Mediterraneo centrale, ha portato temporali intensi fino alla mattinata di ieri, accompagnati da forti venti, facendo registrare precipitazioni su tutta la regione, con valori caratterizzati da maggiore intensità sulla porzione nordoccidentale, al confine con Svizzera e Lombardia.
La rete di monitoraggio di Arpa Piemonte ha evidenziato i valori di pioggia più significativi nelle stazioni pluviometriche del Verbano e Vercellese, dove sono stati registrati, nelle ultime 24 ore, 143 mm a Cursolo (VB), 120 mm a Sabbia (VC), di cui 110 mm nelle ultime ore. Nel Monferrato, le raffiche di vento particolarmente intense che hanno accompagnato i temporali nella giornata di sabato, sono state registrate dall’anemometro della stazione di Casale Monferrato (AL) con valori di circa 100km/h.
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Previsioni: oggi un nuovo passaggio perturbato sul Piemonte, con piogge moderate o forti diffuse, anche a carattere temporalesco.
In dettaglio i picchi di precipitazione più intensi sulla parte nordorientale al confine con Lombardia e Svizzera e su quella meridionale per lo sconfinamento dei temporali dalla Liguria; i fenomeni localmente più intensi si sono verificati nella notte, interessando anche il Cuneese e Torinese. Dal pomeriggio di oggi le piogge andranno gradualmente ad attenuarsi, interessando comunque ancora tutta la regione con valori moderati.
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Sulla base delle previsioni meteorologiche, sono attesi graduali innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua dei reticoli principale e secondario a partire dalla giornata di oggi.
Gli scenari previsti per l’innesco di fenomeni di versante contemplano inneschi isolati di frana per le porzioni collinari e pedemontane della regione. E’ previsto un aumento della criticità per la giornata di oggi , con l’estensione delle aree alpine interessate e un possibile incremento nel numero di fenomeni attesi, in particolare per pianure e cuneese (zone I, L e F).
Visti i fenomeni attesi, il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso, per la giornata di ieri un’allerta gialla per rischio idrogeologico su tutte le aree di allerta della regione, con l’indicazione di rischio idrogeologico per temporali sui settori occidentali, meridionali e sulle pianure.
Data l’intensificazione dei fenomeni nella giornata di lunedì l’allerta per rischio idrogeologico diventa arancione sulle pianure e bacini di Bormida, Belbo e Orba (aree G, I e L) con possibili allagamenti e attivazione di fenomeni di versante.
Condove, commemorazione dei martiri partigiani
Il maltempo non ha fermato a Condove la commemorazione dei sedici giovani partigiani della 114ª brigata Garibaldi uccisi dai nazifascisti il 20 aprile 1945 in borgata Vaccherezza
Non è mancato il gonfalone della Città metropolitana di Torino insieme alla presenza di tanti amministratori della Valle di Susa, accogliendo l’invito del sindaco di Condove Jacopo Suppo vicesindaco metropolitano.
Summer School al Castello di Rivoli
Riparte il 28 agosto, fino all’8 settembre la #SummerSchool del Dipartimento Educazione al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, una proposta unica nel panorama museale italiano, che da oltre dieci anni rappresenta un punto di riferimento importante per i bambini, i ragazzi e le famiglie, grazie ai Campus settimanali. Ecco alcune immagini dell’edizione di quest’anno, “Facciamo GOAL insieme … per il Pianeta” con il costante riferimento all’Agenda ONU 2030: i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile. Per info e iscrizioni contattateci! educa@castellodirivoli.org 011.9565213
Piattaforma rialzata nelle scuole di Settimo
ATTENZIONE ALLE MODIFICHE ALLA VIABILITÀ PER I LAVORI
Partiranno lunedì, meteo permettendo, i lavori per la realizzazione di una piattaforma rialzata in via Buonarroti, davanti alla scuola Giacosa. L’obiettivo dell’intervento, simile a quello da poco realizzato davanti alla Gramsci, è rendere ancora più sicura l’area, restringendo la carreggiata e dando più spazio ai pedoni, soprattutto gli studenti nei momenti di ingresso e uscita.
La piattaforma servirà a dare precedenza ai pedoni e limitare l’abitudine degli automobilisti di sostare vicino ai cancelli negli orari di ingresso e uscita, creando problemi alla viabilità e limitando la visibilità. La piattaforma si collegherà con l’isola pedonale, in modo da consolidare un passaggio sicuro per i pedoni.
Il progetto vedrà ridurre la sezione di via Buonarroti proprio per fare spazio alla piattaforma rialzata, dove verranno inseriti elementi verdi come fioriere e aiuole. Le auto potranno ancora transitare, a velocità molto ridotta, e lo spazio a disposizione dei pedoni sarà molto più ampio e vivibile. «L’idea è rendere più a misura di pedone l’area contigua alle scuole, realizzando corridoi di connessione con l’isola pedonale di via Italia – spiega il vicesindaco Giancarlo Brino – In questo modo, prolunghiamo nei fatti l’area pedonale senza andare a compromettere la possibilità di transito delle auto. Naturalmente la piattaforma nasce anche per disincentivare il più possibile l’abitudine di alcuni genitori di intasare le aree esterne alle scuole per portare i figli; un comportamento che può compromettere la circolazione e causare problemi di visibilità e sicurezza».
I lavori, salvo imprevisti, dovrebbero concludersi entro l’inizio della scuola.
🚧 LE MODIFICHE ALLA VIABILITÀ
Il cantiere imporrà alcune temporanee modifiche alla viabilità. Il transito per i non residenti sarà vietato in via Buonarroti nel tratto fra via Verdi e via Don Paviolo. L’elemento più delicato sarà la chiusura di via don Paviolo nel tratto compreso fra via Da Vinci e via Buonarroti. Le auto provenienti da via Astegiano che imboccheranno via don Paviolo dovranno necessariamente svoltare a sinistra in via Leonardo Da Vinci (e quindi su via Verdi). Pertanto, chi provenisse dal sottopasso di via Leini o da via Cavour e intendesse proseguire in direzione via Milano è invitato a imboccare via Matteotti, per proseguire su via Ariosto o via Castiglione.
Secondo le previsioni, i lavori dovrebbero concludersi entro lunedì 11 settembre.
Questo pomeriggio una grande frana si è verificata in montagna nel territorio della Maurienne, al confine con Bardonecchia e la Valsusa, nei pressi del Tunnel del Frejus, coinvolgendo anche l’autostrada A43 che collega Modane all’Italia. Per questioni di sicurezza è stato chiuso il Traforo del Frejus, anche da Bardonecchia sul versante italiano.
Sopralluogo di Cirio a Casale dopo il nubifragio
Ieri sera in via Sospello nel quartiere di Borgo Vittoria a Torino, una donna è stata vista a penzoloni da un balcone. Il personale del bar Durazzo, che si trova proprio sotto il condominio, si è subito attivato. Si sono arrampicati fino al balcone e hanno tratto in salvo la donna.
Il rafforzamento dei dispositivi di vigilanza sulle nostre autostrade, in questi giorni di esodo e controesodo, ha consentito alla Polizia di Stato di individuare ed arrestare, in data 20 agosto, 4 cittadini sudamericani, per il reato di furto aggravato. L’operazione di polizia giudiziaria si è sviluppata nell’ambito delle attività di controllo intensificate e pianificate dal Compartimento Polizia Stradale di Torino, sulla rete autostradale del Piemonte e Valle d’Aosta, volte a garantire la sicurezza di tutti e a contrastare efficacemente, anche con l’ausilio di numerose pattuglie in abiti civili, alcuni fenomeni di microcriminalità che si consumano nelle Aree di Servizio. Gli investigatori della Sezione Polizia Stradale di Novara – Sottosezione di Novara Est – , proprio in occasione dell’esodo estivo di ferragosto, nella giornata del 15 agosto, riuscivano ad attivare tempestivamente una attività di indagine a seguito del furto di due borse ai danni di due donne che nei pressi rispettivamente dell’area di servizio San Rocco (Rondissone) e Novara Sud (Novara) presenti lungo l’autostrada A4 Torino – Milano, stavano consumando il pasto insieme ai propri famigliari.. Il pronto intervento della pattuglia consentiva di raccogliere importanti elementi che consentivano di individuare e monitorare i sospettati che dopo essere usciti dalla sede autostradale nei pressi di Borgo D’Ale (VC) ed aver utilizzato il bancomat di una delle due vittime nei pressi della cittadina di Cigliano, erano rientrati, sempre in autostrada A/4, impossessandosi di un’altra borsa presso l’area di servizio di Novara Sud. I malviventi, per tutti i furti, come accertato dall’Unità di Polizia Giudiziaria della Sottosezione Polizia Stradale di Novara Est, risultavano aver utilizzato sempre il medesimo veicolo, una Cadillac noleggiata il giorno prima in provincia di Torino. L’attività volta a rintracciare il veicolo e i suoi occupanti durava alcuni giorni e culminava con l’arresto in flagranza di due uomini e due donne che durante il pomeriggio dello scorso 20 agosto consumavano altri due furti ai danni di una profumeria di Rivarolo Canavese (TO) e di un negozio di ottica presente nel comune di Pavone Canavese (TO). In questo caso i malviventi erano riusciti ad impossessarsi di 12 paia di occhiali e 14 confezioni di profumo per un valore di oltre 5 mila euro. I quattro venivano seguiti ed arrestati mentre si stavano accingendo ad imboccare l’autostrada A5 Torino-Aosta e dove venivano bloccati da 2 pattuglie della Polizia Stradale che dopo averli identificati ed eseguito la perquisizione, procedevano al sequestro della refurtiva e traducevano gli arrestati in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le due donne presso il Carcere “Lorusso e Cotugno” di Torino ed i due uomini presso la Casa Circondariale di Ivrea. Gli investigatori, considerata la “professionalità” criminale dei quattro, e gli importanti elementi raccolti sinora a loro carico, non escludono che si possa trattare di una banda operativa da tempo e ben organizzata, dedita stabilmente anche ai furti all’interno delle aree di sosta autostradali. In questo senso, coordinati dalla Procura di Ivrea, sono in corso attività di riscontro investigativo per altri eventi accaduti sulla rete autostradale.
Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio ad “alto impatto” coordinati dal Commissariato di P.S. Barriera di Nizza e svolti in collaborazione con personale dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale.
All’attività che ha avuto luogo giovedì pomeriggio, hanno preso parte equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, personale della Stazione Carabinieri Falchera e dei N.A.S., dei Baschi Verdi della Guardia di Finanza e della Polizia Commerciale della Polizia Locale, oltre ad unità cinofile della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.
Nel corso dell’attività:
ü sono state identificate 99 persone;
ü sono stati controllati 4 esercizi pubblici;
ü una persona è stata arrestata;
ü una persona è stata denunciata in stato di libertà;
ü tre persone sono state sanzionate amministrativamente.
La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino straniero, pluripregiudicato, trovato in possesso di diversi grammi di sostanza stupefacente del tipo shaboo oltre che di 6550 euro in contanti, verosimile provento dell’attività illecita svolta. Inoltre, gli agenti hanno sanzionato amministrativamente tre persone, alcune delle quali avventori dei locali controllati di Corso Vercelli, poiché trovati in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente.
Personale dei NAS ha diffidato il titolare di un bar di corso Vercelli a regolarizzare le carenze igienico sanitarie riscontrate relative alle cucine del locale, entro 30 giorni, con la previsione della contravvenzione di 3000 euro in caso di inottemperanza. Identica diffida per le stesse ragioni è stata comunicata al titolare di una trattoria di corso Palermo. In entrambi gli esercizi, personale della Guardia di Finanza ha riscontrato la presenza di lavoratori irregolari privi di rapporto di lavoro e per tale ragione i titolari sono stati segnalati all’Ispettorato del Lavoro per le sanzioni previste e all’INPS per i contributi non versati.
Nel corso di un controllo di un circolo privato di coso Vercelli, la Polizia Locale ha sanzionato amministrativamente l’esercizio per somministrazione abusiva e mancanza del documento di valutazione dell’impatto acustico. La Guardia di Finanza, invece, ha sequestrato 5 chili di tabacco per narghilè di contrabbando, elevando una sanzione con pagamento in misura ridotta di 10000 euro.



