Alla guida di un’auto ha abbattuto un cartello stradale di un cantiere su ll’A26 all’altezzza di Vercelli. Poi il conducente ha imboccato la carreggiata in contromano percorrendo alcune centinaia di metri. Alcuni automobilisti hanno chiamato la polizia stradale che ha fermato l’uomo, multato di 2100 euro. Gli è stata sequestrata la patente.
Nell’ambito del bando regionale per finanziare piccoli interventi urgenti imprevisti e imprevedibili, la Regione ha finora assegnato risorse per 656.500 euro così suddivise: 100.000 euro al Comune di Vercelli, 100.000 al Comune di Borgo San Dalmazzo (CN), 100.000 al Comune di Montafia (AT), 100.000 all’Unione Montana Valle Stura per interventi nel Comune di Roccasparvera (CN), 56.500 a Comune di Venaria Reale (TO), 100.000 al Comune di Casalino (NO), 100.000 al Comune di Loranzè (TO).
Il bando
Grazie a una delibera approvata lo scorso maggio, la giunta regionale ha definito per il 2024 una misura a sportello per assegnare tempestivamente agli enti locali contributi sufficienti per piccoli interventi di edilizia scolastica, resisi necessari in seguito a eventi che hanno compromesso l’agibilità degli edifici, approvando anche le linee generali per la concessione di contributi.
Chiorino: “L’edilizia scolastica è una priorità assoluta”
“Garantire scuole sicure e funzionali è una priorità assoluta per la Regione Piemonte. Gli interventi di edilizia scolastica rappresentano un investimento strategico nel futuro dei nostri giovani, assicurando loro spazi adeguati e sicuri per crescere, imparare e sviluppare i propri talenti. Con queste nuove risorse, vogliamo rispondere con rapidità e concretezza alle esigenze dei territori, supportando i Comuni nel garantire la sicurezza degli edifici scolastici, soprattutto in caso di eventi imprevisti che possono compromettere l’agibilità degli spazi. È fondamentale che tutti i nostri studenti e tutto il personale scolastico possano vivere il tempo della scuola in un ambiente protetto, stimolante e accogliente. La Regione continua a impegnarsi affinché ogni intervento, grande o piccolo, contribuisca a migliorare la qualità della vita scolastica, consapevoli che l’istruzione passa anche dalla qualità delle strutture in cui si svolge” dichiara Elena Chiorino (nella foto) vicepresidente e assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte.
Gli interventi
⁃ Comune di Vercelli: rifacimento della copertura con efficientamento energetico Scuola primaria Rosa Stampa
⁃ Borgo San Dalmazzo: pronto intervento di ripristino solai scuola secondaria di primo grado “S. Grandis”
⁃ Montafia: interventi urgenti nelle scuole primaria e secondaria di primo grado “Alfieri”⁃ Unione Montana Valle Stura (Roccasparvera): lavori di messa in sicurezza degli edifici del plesso scolastico “Nuto Revelli”
⁃ Venaria Reale: interventi nell’edificio della scuola primaria “Rigola”
⁃ Casalino: interventi di copertura della palestra scolastica
⁃ Loranzè: copertura e bonifica nell’aula al piano terra della scuola primaria.
Prezzi a Torino, le rilevazioni di ottobre
Nel mese di Ottobre 2024 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dall’Ufficio di Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 119,6 (Base Anno 2015=100) segnando una variazione del +0,3% rispetto al mese precedente e del +0,6% rispetto al mese di Ottobre 2023 (tasso tendenziale).
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,7% sul mese precedente e +0,8% su ottobre 2023. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano una variazione del +0,1% rispetto al mese di settembre 2024 e del +1,0% rispetto all’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e -0,7% rispetto a ottobre 2023.
Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,4% su base congiunturale e -1,0% su base tendenziale.
I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:
Beni Alimentari +1,5% sul mese precedente e +2,0% sull’anno precedente,
Beni Energetici INVARIATO sul mese precedente e -10,5% sull’anno precedente,
Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +4,0% sull’anno precedente,
Altri Beni INVARIATO sul mese precedente e -0,1% sull’anno precedente.
Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra +0,1% su base congiunturale e +2,7% su base tendenziale.
Sono state riscontrate le seguenti variazioni:
Servizi relativi all’Abitazione +0,1 sul mese precedente e +1,9% sull’anno precedente,
Servizi relativi alle Comunicazioni -0,1% sul mese precedente e +0,9% sull’anno precedente,
Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona +0,2% sul mese precedente e +4,8% sull’anno precedente,
Servizi relativi ai Trasporti -0,2% sul mese precedente e +2,5% sull’anno precedente,
Servizi vari +0,3% sul mese precedente e +0,8% sull’anno precedente.
L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala +0,2% rispetto al mese precedente e +1,5% rispetto all’anno precedente.
L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi al mese di Ottobre si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/
TORINO CLICK
Un’altra manifestazione pro Palestina in centro città
Dopo la manifestazione di ieri, che ha causato l’intossicazione di una ventina di agenti di polizia per lo scoppio di una bomba artigianale al cloro, oggi in centro a Torino si è tenuto un nuovo corteo pro – Palestina. Si è trattato di una iniziativa promossa dal Comitato Torino per Gaza, svoltasi in concomitanza con analoghi eventi a Roma e Milano. Il corteo è partito da piazza Statuto per raggiungere piazza Caastello.
Tajani, Cirio e Lo Russo alla Colletta Alimentare
Grande partecipazione a Torino delle istituzioni nazionali, regionali e cittadine alla XXVIII Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dal Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà.
Qui le foto della spesa solidale di Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e del sindaco Stefano Lo Russo al PAM di via Nizza 230.
Oggi pomeriggio una delegazione di Gioventù Nazionale sez. D’Annunzio, parte del movimento giovanile di Fratelli d’Italia, si è recata in prossimità del monumento a Vittorio Emanuele II per effettuare una pulizia simbolica, dopo l’imbrattamento ad opera di collettivi e centri sociali avvenuto durante la manifestazione di ieri, che ha causato danni e scontri con le forze dell’ordine, spendendo 20 agenti al pronto soccorso.
“Siamo qui per un’azione simbolica” – dichiarano i militanti in una nota – ”Deturpare uno dei monumenti simbolo di Torino e occupare la Mole Antonelliana togliendo la bandiera italiana è un attacco al cuore della nostra città. Ancora una volta collettivi e centri sociali rendono Torino ostaggio della loro violenza inaccettabile. Questi sono i risultati delle politiche di dialogo e supporto con le frange più estreme della galassia autonoma da parte delle istituzioni cittadine” – proseguono – “Con questa azione, dal carattere simbolico, abbiamo voluto restituire dignità a un monumento simbolo di Torino. Avvieremo i contatti con gli uffici competenti perché gli interventi di ripristino e pulizia siano effettuati nel più breve tempo possibile, cancellando così il ricordo vergognoso della giornata di ieri”.
Sul punto è intervenuto anche il Consigliere di Fratelli d’Italia Raffaele Marascio
”Ancora una volta Torino ostaggio dei collettivi rossi e dei centri sociali: 20 agenti al pronto soccorso, cori inneggianti alla P38, Mole Antonelliana occupata e monumenti deturpati” – dichiara Marascio – “A quanto pare le politiche di regolarizzazione dei centri sociali avviate dal Comune qualche mese fa stanno portando grandi risultati: violenza e devastazione per la città” – prosegue ironicamente – “Ci aspettiamo una condanna unanime da parte di tutte le forze politiche rispetto a quanto accaduto ieri. Non posso esserci ambiguità davanti a questi episodi inaccettabili”. – conclude Raffaele Marascio
A due giorni dalla proclamazione di Torino Capitale Europea dell’innovazione 2024 nasce un Hub Progetti Europei per l’Economia Sociale, quale strumento per attrarre risorse finalizzate alla fornitura di soluzioni innovative a vantaggio della collettività.
Camera di Commercio di Torino, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Università degli Studi di Torino e Politecnico di Torino hanno firmato il 15 novembre scorso un Memorandum of Understanding per collaborare all’HUB Progetti Europei per l’economia Sociale nell’ambito di Torino Social Impact. La firma avviene a due giorni di distanza dall’importante riconoscimento che la Commissione Europea ha voluto dare alla Città di Torino, quale città all’avanguardia nella fornitura di soluzioni innovative a vantaggio dei propri cittadini. L’economia sociale è oggi uno degli strumenti riconosciuti più validi ed efficaci.
Torino Social Impact, di cui sono partner tutti gli enti riuniti, si prepara ad un’assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza, le organizzazioni e gli enti interessati ai temi dell’economia e dell’impatto sociale, il 18 novembre alle ore 14.30 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino alla Cavallerizza Reale. Si tratta di una piattaforma cui hanno aderito oltre 300 realtà tra imprese, istituzioni, operatori finanziari e soggetti del terzo settore, sottoscrivendo un Mou finalizzato a mettere a fattore comune idee, esperienze, progetti e risorse per catalizzare e attrarre investimenti e forme di imprenditorialità che, sfruttando le opportunità tecnologiche, ambiscono a risolvere problemi sociali emergenti attraverso modelli economicamente sostenibili.
In linea con le finalità di Torino Social Impact, nel 2023 nasceva l’idea di un HUB progetti europei per l’economia sociale, avviato grazie al contributo della Camera di Commercio di Torino, della Fondazione Compagnia di San Paolo, in coprogettazione con Weco Impresa Sociale, partner di TSI impegnato nella promozione di approcci e metodi per la trasformazione sociale a fianco di istituzioni, imprese e realtà no profit. L’HUB intende potenziare le compotenze dell’ecosistema sull’europrogettazione per cogliere le tante opportunità finanziarie dell’Unione Europea sul tema dell’impatto sociale a livello comunitario.
Vista l’utilità e l’importanza dell’iniziativa nel contesto europeo attuale, nell’ottica di sinergia e collaborazione che caratterizza gli enti del territorio, è stata formalizzata la volontà comune di potenziarla e valorizzarla condividendone gli obiettivi, al fine di attrarre gli investimenti europei per l’economia sociale nel territorio torinese, con un approccio orientato al capacity building del partner di Torino Social Impact e alla partecipazione concreta ai bandi.
“L’HUB progetti europei per l’economia Sociale prevede una cabina di regia a cui contribuiscano tutti gli enti firmatari con l’obiettivo di pianificare le attività, proporre iniziative, monitorare risultati. Siamo convinti che questa sinergia non potrà che moltiplicare il potenziale che l’iniziativa ha già dimostrato di avere nel suo primo anno di sperimentazione, realizzata nell’ambito di Torino Social Impact. Fare sistema tra istituzioni per favorire la capacità di attrarre fondi per l’economia sociale è strategico per supportare il territorio nel perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale- ha dichiarato il Segretario generale della Camera di Commercio di Torino, Guido Bolatto.
Mara Martellotta
Sabato 16 novembre si terrà, organizzato dal Centro Studi Sereno Regis, l’incontro con l’israeliana Eszter Koranyi e la palestinese Rana Salman, codirettrici dell’organizzazione pacifista ‘Combatants for Peace’. Il loro tour proseguirà poi a Firenze, Roma e Napoli.
L’incontro avrà luogo alle 17.30 al CAM, Cultures and Mission, il polo culturale dei Missionari della Consolata in via Cialdini 4 a ingresso libero.
Si chiamano Eszter Koranyi e Rana Salman, di origini ungheresi la prima che oggi vive a Tel Aviv, mentre la seconda discende da una famiglia di sopravvissuti alla Nakba e vive in Cisgiordania.
Le loro origini, storie personali e familiari non potrebbero essere più diverse, eppure dai primi giorni di quest’anno condividono la direzione del movimento pacifista Israelo palestinese ‘Combatants for Peace’, sulla cui storia e instancabile impegno di riconciliazione nell’arco degli ultimi vent’anni la casa editrice Multimage ha pubblicato il libro “Combattenti per la pace”.
“Sarà un’importante occasione di confronto con questa rilevante esperienza di attivismo non violento pressoché ignorata dai media nazionali iniziata venti anni fa con l’obiezione di coscienza di ex militari israeliani e ex militari palestinesi per lo più reduci da durissimi periodi di detenzione – dichiara Daniela Bezzi, curatrice del libro e referente per il Centro Studi Sereno Regis della tappa torinese – un’alleanza quanto mai impensabile e animata dall’urgenza di uscire dalla spirale della violenza”.
Nel corso degli anni quel primo nucleo di ex Combattenti è diventato un vero e proprio movimento di uomini e donne, sempre più giovani, con una fitto programma di iniziative condivise, percorsi di advocacy e interventi d’interposizione nelle aree assediate dai coloni in Cisgiordania. Una realtà per molti versi miracolosa, che potrebbe considerarsi il prototipo di quella società bi nazionale che nessuno osa più sognare e cge per questi Combattenti della Pace deve diventare realtà.
Mara Martellotta
Atp, a Torino ristoranti e hotel pieni di turisti
Enogastronomia e accoglienza: un’accoppiata vincente anche per il turismo dei grandi eventi a Torino. Le Nitto ATP Finals si confermano un importante volano per il sistema economico locale, rafforzando il ruolo della città come meta internazionale capace di coniugare manifestazioni di alto livello e qualità dell’offerta.
«Le ATP Finals sono un’occasione unica per la città, con un’importante ricaduta economica e di visibilità – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia, Maria Luisa Coppa –. Se da un lato vediamo un incremento immediato per settori come la ristorazione e l’ospitalità, dall’altro crediamo che questo evento contribuisca a consolidare un’immagine di Torino come destinazione di eccellenza, attraente per turisti e visitatori sia italiani che internazionali. Eventi di alto profilo come le ATP Finals e, in precedenza, la settimana dell’arte attraggono un pubblico medio e alto-spendente, che non solo sostiene l’economia locale, ma esprime anche un profondo apprezzamento per la città. Nei feedback di visitatori e turisti emerge un’atmosfera di soddisfazione: Torino è percepita come accogliente, godibile e ricca di sorprese».
Gli imprenditori del settore alberghiero sono pienamente soddisfatti. “Il sentiment è oltremodo positivo – sottolinea Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino –. C’è stata nelle settimane scorse e persiste tuttora un’ottima pressione dei flussi turistici generati dalle ATP Finals. Riscontriamo inoltre, con grande piacere, un elevato livello di soddisfazione tra i turisti che apprezzano il clima di festa che si respira in città, plaudono all’organizzazione, sottolineano la facilità di raggiungere la venue dell’evento e la qualità dei servizi turistici offerti dalla città. Molti appassionati, inoltre, stanno già chiedendo informazioni per prenotare in vista dell’edizione del prossimo anno. Possiamo dire che Torino, ancora una volta, ha dimostrato la sua innata capacità di accogliere e organizzare grandi eventi di respiro internazionale, coinvolgendo l’intero tessuto cittadino».
Anche la ristorazione beneficia delle ATP: ristoranti e bar segnalano un aumento considerevole di clientela rispetto alle settimane precedenti. Confronto allo scorso anno, si nota in particolare una crescita delle presenze italiane, legata al cosiddetto “effetto Sinner”, avvertita in diversi quartieri della città. In zona Fan Village, in particolare, i locali stanno adattando i propri orari per rispondere meglio alle esigenze del pubblico delle ATP Finals: il servizio del pranzo si estende spesso oltre le 16.00 per adeguarsi ai ritmi delle gare, permettendo ai visitatori di vivere appieno l’esperienza dell’evento senza rinunciare alla scoperta dell’offerta gastronomica torinese.
Ascom Confcommercio Torino e provincia auspica che questo prestigioso appuntamento sportivo possa continuare a svolgersi a Torino anche nei prossimi anni, rafforzando ulteriormente il legame tra la città e manifestazioni capaci di portare benefici concreti e diffusi alla comunità. «Tutti gli attori del territorio – osserva ancora la presidente Maria Luisa Coppa – stanno facendo la propria parte per offrire un’esperienza di soggiorno che viene ampiamente riconosciuta e apprezzata dai visitatori. Le testimonianze sulla bellezza, l’ospitalità, l’offerta enogastronomica e la piacevolezza di Torino si moltiplicano, confermando che la città è pronta a consolidare il percorso intrapreso per attrarre un numero crescente di turisti e visitatori attraverso grandi eventi internazionali come le ATP Finals».
Oltre alle limitazioni valide tutto l’anno fermi, tutti i giorni (sabato e festivi compresi) dalle 8 alle 19, i veicoli Diesel per il trasporto di persone Euro 3, 4 e 5 e per il trasporto di merci Euro 3 e 4 . Fermi per tutto il giorno i ciclomotori Euro 0 e 1.
Maggiori informazioni nella pagina dedicata che contiene anche tutte le misure per il miglioramento della qualità dell’aria. |