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Treni straordinari da Torino al Salone del Mobile di Milano

Nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 aprile

Trenitalia, società Capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane, d’intesa con Regione Piemonte e Agenzia della Mobilità Piemontese, in occasione del Salone del Mobile di Milano, uno degli appuntamenti più seguiti nel capoluogo lombardo, organizza due treni straordinari di andata e ritorno nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 aprile.

Si sommano così all’offerta ordinaria del Regionale di Trenitalia per offrire ulteriori soluzioni di viaggio sulla linea Torino – Milano.

Questi gli orari:

Torino Porta Nuova partenza ore 9.01 – Milano Certosa arrivo 10.49

Milano Certosa partenza 14.28 – Torino Porta Nuova arrivo 16.53

Entrambi i treni, organizzati per agevolare la partecipazione agli eventi della Milano Design Week, effettueranno la fermata a Rho Fiera. Sui binari viaggeranno i nuovi treni Rock, progettati con tecnologie di ultima generazione e composti per il 97% di materiale riciclabili, con punti dedicati alla raccolta differenziata.

Schianto sulla Torino-Savona, un ferito grave

Un incidente è avvenuto  sull’autostrada Torino-Savona, nel tratto tra tra Marene e Carmagnola.  Due auto si sono scontrate e uno dei due conducenti è rimasto ferito gravemente. L’uomo è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Cuneo. L’altro conducente ferito in modo meno grave, è stato portato in ambulanza all’ospedale di Savigliano.

Due pusher in manette: guadagnavano mille euro al giorno

Nella perquisizione della casa di una persona accusata di avere rubato il cellulare da un’auto i poliziotti hanno trovato elementi di spaccio di eroina e cocaina. Gli agenti della squadra mobile della polizia di Novara hanno così arrestato due presunti spacciatori. Un servizio di osservazione ha consentito ai poliziotti di bloccare uno dei due mentre cedeva una dose. È stato stimato il giro d’affari in circa mille euro al giorno, circa venti cessioni di dosi quotidiane.

22 aprile: Giornata regionale per l’invecchiamento attivo

La ricorrenza, che cade nell’anniversario della nascita di Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la Medicina, è stata istituita con la legge regionale 17/2019, “Promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo”, che – in un contesto di forte innovazione sociale caratterizzato anche dall’aumento dell’età anagrafica e dell’aspettativa di vita – si propone di riconoscere le potenzialità e la ricchezza del contributo degli over 65 per il bene della società.

Entro il 2050 – secondo le previsioni delle Nazioni Unite – la percentuale della popolazione mondiale di oltre 60 anni raddoppierà, passando dal 12 al 22% e già oggi, in Italia, oltre il 21% della popolazione è anziana.

Definito dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) come “processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano” l’invecchiamento attivo, unito alla prevenzione e a stili di vita corretti, rappresenta senza dubbio un utile strumento per affrontare con consapevolezza l’avanzare dell’età.

Requisiti igienici carenti, sanzionati due ristoranti

I poliziotti del Commissariato di P.S. San Secondo, con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, del personale della Polizia Municipale sezione I Centro-Crocetta hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio. Insieme all’ASL-SIAN e lo SPRESAL si è proceduto, inoltre, alla verifica del rispetto delle normative attinenti alla sicurezza sul lavoro e delle condizioni di igieniche presenti all’interno degli esercizi commerciali.

L’attività si è in particolare concentrata su due locali commerciali:

Un ristorante cinese di Corso Rosselli, dove gli Ispettori del servizio SIAN hanno riscontrato che il locale cucina presentava pareti e soffitti anneriti da vapori e l’assenza della prevista lavastoviglie. Il locale adibito al deposito di alimenti era collocato nel cortile e risultava privo dei requisiti strutturali e igienici. I congelatori a pozzetto erano sporchi e gli alimenti, privi di etichetta sulla tracciabilità, erano in pessimo stato di conservazione. Anche il locale spogliatoio risultava sporco e impolverato.

A seguito di quanto riscontrato, gli ispettori dell’ASL, SPRESAL e Polizia Municipale sanzionavano amministrativamente il proprietario per complessivi 2.100 euro. Ai pozzetti frigo venivano apposti i sigilli con il divieto di manipolazione e lavorazione dei prodotti ivi contenuti.

In un ristorante peruviano di Via San Secondo, invece, gli ispettori dell’ASL hanno riscontrato nel locale cucina condizioni di pulizia precaria, con sporcizia diffusa sul pavimento, cappa aspirante con colature di grasso e pareti annerite e sporche.

Gli Ispettori del SIAN e la Polizia Municipale sanzionavano il proprietario per 2.000 euro.

Nel corso dell’attività i poliziotti hanno identificato 69 persone e controllato 26 veicoli.

Una persona è stata sanzionata amministrativamente per il possesso di sostanza stupefacente. Un’automobilista invece è stato sanzionato per la mancata revisione del veicolo.

Ascom, un comitato contro il degrado delle vie di Torino

L’appello alle istituzioni per pianificare e programmare insieme un piano di pulizia e mantenimento del decoro urbano. Presidente Coppa: «i nostri imprenditori sono disponibili a dare il loro contributo affinché la città ritrovi la gradevolezza che le è propria»

 Emerge con forza dall’Assemblea di Ascom Torino e provincia la volontà di porre fine al degrado delle vie cittadine e di migliorarne il livello di sicurezza. Da qui la nascita spontanea e immediata di un Comitato contro il Degrado e per la Sicurezza partecipato dagli imprenditori del Commercio, del Turismo e dei Servizi, al quale hanno aderito le categorie sindacali da Federalberghi, a EPAT, alle guide turistiche GIA.

L’obiettivo del Comitato è quello di affrontare i problemi legati al degrado urbano e alla sicurezza di tutte le vie cittadine, non solo quelle del centro, riunendo allo stesso tavolo i rappresentanti dei vari territori. «I nostri imprenditori – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa – si sono resi disponibili a impegnarsi in prima persona quando si tratta di migliorare le condizioni che possono favorire una maggiore frequentazione delle vie in cui hanno le attività. Molti se ne occupano già spontaneamente, ma solo attraverso un coordinamento con le istituzioni e la collaborazione di tutti Torino potrà davvero fare un salto di qualità».

Sporcizia per strada, scritte sui muri, arredo urbano rovinato, immondizia e scarsa illuminazione sono le tematiche più urgenti, insieme alla presenza dei senza tetto, per i quali non è ancora stata trovata una soluzione data la delicatezza del tema. La problematica è particolarmente presente nelle zone soggette a desertificazione commerciale, ma è altresì sentita come impellente anche nelle vie dello shopping. «Ci sono eventi eccezionali – prosegue la presidente Coppa – come i cortei no vax e degli anarchici, che creano danni ingenti e mettono a rischio la frequentazione del centro soprattutto nel week end. Ma ciò che ci preoccupa maggiormente è la quotidianità del degrado e dell’insicurezza. Il rischio è quello di ‘abituarsi’ e considerare normale quello che normale non è».

Un tema urgente da affrontare è quello del degrado legato ai negozi vuoti. Dove si spegne la luce di una vetrina si crea immediatamente una sacca di sporcizia, di scarsità di igiene, di bivacco, e di insicurezza. Il Comitato intende perciò affrontare i problemi non solo nelle vie tradizionali dello shopping in centro, ma anche nelle vie degli altri quartieri della città, coinvolgendo gli Assessorati di riferimento, le istituzioni a tutti i livelli e le partecipate come Amiat (con la quale c’è già un tavolo di lavoro sulla raccolta differenziata) e Iren, accanto alle Associazioni e ai Comitati di via. «Nel momento in cui riusciamo a fare rete con tutti i soggetti interessati – conclude la presidente Coppa – i nostri imprenditori sono disponibili a metterci del proprio. Vogliamo tutti una città gradevole e sicura, che da un lato sostenga la piacevolezza del consumo e dall’altro aiuti ad alimentare il turismo che trova in Torino una meta sempre più gradita».

Il Centro Pannunzio porta la Fanfara dei Bersaglieri a Torino per la Liberazione

CONCERTO PER CELEBRARE LA FESTA DI LIBERAZIONE, DEDICATO AL GEN. PEROTTI E AL MAGGIORE ENRICO MARTINI MAURI. 
DOMENICA 23 APRILE ALLE ORE 16,30 in piazza CLN per iniziativa del Centro intitolato a Mario Pannunzio che fu uomo della Resistenza liberale incarcerato a Regina Coeli a Roma nel 1943/44, la Fanfara dei Bersaglieri M.O.V.M. “Enrico Toti” terrà un concerto di musiche patriottiche e risorgimentali per festeggiare la Festa della Liberazione. Il concerto è dedicato a due Medaglie d’Oro al V.M. il Generale Giuseppe Perotti, capo del Comitato Militare del CLN piemontese fucilato al Martinetto ed il Maggiore Enrico Martini Mauri, comandante delle Divisioni Alpine, che fu uno dei liberatori di Torino il 25 aprile 1945. Nell’intervallo sono previste letture delle lettere dei condannati a morte fucilati al Poligono del Martinetto di Torino nel 1944. Sarà un modo per coinvolgere la città nei valori della Resistenza collegandola al Risorgimento. Interverranno gli attori Mario Piazza e M. Grazia Gotro. Sarà anche il modo per onorare i Caduti della Resistenza, in particolare il Comitato Militare Clandestino del CLN piemontese comandato dal Generale Perotti, di cui fece parte anche Valdo Fusi.
La cittadinanza è invitata a partecipare.

Volpiano, approvata la convenzione per il sottopasso alla ferrovia Canavesana

In Regione Cravero. Il sindaco Panichelli: “Un risultato importante frutto della collaborazione tra tutti gli attori”

Nel Consiglio comunale di Volpiano di giovedì 20 aprile sono stati approvati sia la convenzione con Regione PiemonteRete Ferroviaria Italiana e Gruppo Torinese Trasporti, e sia lo stanziamento di 200mila euro da parte del Comune per la realizzazione di un sottopasso in conseguenza della prevista soppressione del passaggio a livello lungo la ferrovia Canavesana in Regione Cravero.

Il sindaco Giovanni Panichelli ha detto che «con l’approvazione della convenzione e il voto di ieri in Regione che destina quattro milioni di euro per quest’opera vengono compiuti due passi importanti per trovare una soluzione a questo problema. Non è ancora l’ultimo passaggio, perché adesso verrà convocata la Conferenza dei servizi, ma è giusto sottolineare il clima di collaborazione e la sinergia che si sono instaurati tra gli attori di questa vicenda con l’obiettivo di contemperare le diverse esigenze. Desidero perciò ringraziare Regione Piemonte, Rfi e Gtt per la disponibilità dimostrata».

Il sindaco Panichelli ha ricordato il lungo percorso che ha preceduto questi atti, sottolineando gli incontri avuti con cittadini, agricoltori e operatori economici della zona per condividere i vari passaggi, e ha ribadito come il Comune di Volpiano abbia sempre dato la propria disponibilità a partecipare anche finanziariamente alla realizzazione di quest’opera «ritenendola utile per il territorio».

A Torino Freenow lancia un’offerta di pacchetti orari per il carsharing di Share Now

 

  • Ora utenti di FREENOW possono prenotare pacchetti orari di due, quattro e sei ore offerti da SHARE NOW all’interno dell’app e noleggiare facilmente i veicoli.

  • FREENOW offre l’accesso a più di 1.400 veicoli dell’azienda leader del carsharing a Milano, Roma e Torino.

  • L’utilizzo dei servizi di carsharing tramite FREENOW è in aumento in Italia: il numero di corse (+247%), tempo di utilizzo (+189%) e numero di utenti (+212%) sono tutti in forte crescita rispetto all’anno precedente.

 FREENOW, la Super App della Mobilità, e il leader dei servizi di carsharing SHARE NOW annunciano una nuova partnership in cinque paesi europei: gli utenti di FREENOW in Germania, Austria, Spagna, Italia e Francia potranno scegliere tra proposti da SHARE NOW, rendendo ancora più pratica e conveniente la prenotazione di servizi di carsharing con un’unica app. Oltre al noleggio a breve termine basato sul minuto, ora è possibile scegliere anche corse della durata di due, quattro o sei ore e un prezzo al chilometro di 19 centesimi tramite FREENOW. Oltre all’attuale collaborazione con SHARE NOW, l’azienda sta pianificando di integrare in futuro pacchetti orari di altri fornitori di carsharing, per ottenere un’offerta più completa di carsharing in un’unica app di mobilità.

In Italia, FREENOW offre l’accesso a più di 1.400 veicoli SHARE NOW, tra cui, ad esempio, vari modelli delle famiglie BMW, Fiat e Peugeot, in tre città italiane (Milano, Roma e Torino).

Forte aumento della domanda di carsharing tramite FREENOW

Con questo arricchimento dell’offerta, FREENOW risponde sia alle numerose richieste della community di utenti di avere pacchetti orari nell’app, sia all’aumento della domanda relativa ai servizi di carsharing in Italia. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nel primo trimestre del 2023 sia il numero di corse che la base di utenti nel settore del carsharing hanno registrato un andamento complessivamente molto positivo. Oltre al numero di corse (+123%), sono cresciuti in modo significativo anche la durata dell’utilizzo (+124%) e il numero di utenti attivi (+95%). Inoltre, il numero medio di viaggi per utente è aumentato del 14%. Inoltre, la maggior parte degli utenti (32%) noleggia un veicolo di carsharing nel pomeriggio, tra il lunedì e il venerdì. In questo caso, il tempo medio di utilizzo è il più lungo, quasi 28 minuti. Anche il tragitto mattutino verso il lavoro è molto popolare, in quanto rappresenta poco meno del 21% di tutti i viaggi.

Umberto Javarone, General Manager di FREE NOW Italia, ha commentato così l’ampliamento della collaborazione: “Come piattaforma di mobilità diffusa, FREENOW vuole contribuire in modo significativo alla transizione della mobilità e aiutare a rendere le città più vivibili per tutti nel lungo periodo. Ciò include in particolar modo offerte semplici e vantaggiose, come ad esempio le soluzioni a pacchetto per i servizi di mobilità individuale. Pertanto, siamo molto soddisfatti di poter ora offrire anche tariffe orarie in tutta Italia insieme al nostro partner di lunga data SHARE NOW”.

“Le partnership sono la chiave del successo, soprattutto nel settore della mobilità integrata. Inserendo le tariffe orarie SHARE NOW nell’app FREENOW, compiamo un altro importante passo verso una mobilità efficiente e sostenibile. Insieme a FREENOW ci impegniamo a garantire che i clienti possano sempre trovare il miglior servizio per le loro esigenze individuali, beneficiando così dei vantaggi del carsharing a lungo termine”, ha aggiunto Olivier Reppert, CEO di SHARE NOW.

Informazioni su FREENOW

FREENOW è la Super App della Mobilità con la più grande offerta di veicoli in Europa. Più di 56 milioni di utenti in 9 mercati e in oltre 150 città si muovono in libertà da A a B e hanno accesso al più ampio ventaglio di opzioni di mobilità in un’unica app. Grazie all’integrazione di vari brand di mobilità e servizi di pagamento, è possibile prenotare in app il taxi più vicino, utilizzare il servizio di car sharing o le opzioni di micromobilità come monopattini elettrici, scooter elettrici e eBike. FREE NOW aggrega numerosi brand di mobilità con l’ambizione di rendere la mobilità urbana più efficiente e sostenibile senza aggiungere nuovi veicoli in strada. L’azienda con sede in Germania ha il sostegno di BMW Group e di Mercedes-Benz Mobility. In totale, circa 1.000 dipendenti in 26 uffici lavorano per il Gruppo FREE NOW, guidato dal CEO Thomas Zimmermann.