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Guardia di Finanza, viaggio tra luoghi e tradizioni

PRESENTATO DAL COMANDANTE REGIONALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D’AOSTA – GENERALE DI DIVISIONE BENEDETTO LIPARI – IL VOLUME – “PIEMONTE E VALLED’AOSTA CULLA DELLA GUARDIA DI FINANZA – VIAGGIO TRA LUOGHI CASERME E TRADIZIONI”.

Il 18 luglio 2023, presso la storica caserma “Emanuele Filiberto di Savoia Duca d’Aosta” di Torino, in Corso IV Novembre n. 40, il Comandante Regionale della Guardia di Finanza del Piemonte e della Valle d’Aosta – Gen. D. Benedetto Lipari – ha presentato il volume “Piemonte e Valle d’Aosta culla della Guardia di Finanza – viaggio tra luoghi, caserme e tradizioni”, che invita il lettore a rivivere la storia del territorio intrecciata a quella del Corpo della Guardia di Finanza.

Proprio in Piemonte, infatti, per volere del Re di Sardegna – Vittorio Amedeo III – è nato nel 1774 il primo nucleo del Corpo, denominato “Legione Truppe Leggere” e nella Città di Torino, presso l’Armeria del Palazzo Reale, è custodita la prestigiosa Bandiera Colonnella, assegnata nel 1815 alla “Legione Reale Piemontese” e in esposizione nei locali di rappresentanza del Comando Regionale.

L’iniziativa editoriale – nell’ambito della quale sono stati messi a fuoco, anche mediante inediti documenti acquisiti presso il Museo Storico del Corpo e l’Archivio di Stato di Torino, alcuni interessanti profili storico-urbanistici riguardanti tutta l’area, nota come terza Piazza d’Armi – è stata arricchita da suggestive foto anche aeree che mettono in luce particolari architettonici unici nonché il ricco patrimonio botanico presente nel compendio.

I profili artistico-architettonici e botanici del volume sono stati illustrati nel dettaglio dalla Prof.ssa Chiara Devoti Docente del Politecnico di Torino, dalla Prof.ssa Maria Consolata Siniscalco, dell’Università degli Studi di Torino e dall’Arch. Pino dell’Aquila, autore di numerose opere di architettura, di arte e design. A margine del pomeriggio, sono stati illustrati dall’Arch. Pavia, intervenuto quale direttore dei lavori, i risultati della ristrutturazione dei locali dell’ex circolo ufficiali della Caserma.

A sottolineare l’importanza dell’iniziativa, la presenza di numerose Autorità civili e militari piemontesi e valdostane, fra cui il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Torino –Dott. Francesco Enrico SALUZZO – il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte –Dott. Alberto CIRIO, il Comandante della Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino – Gen. C.A. Stefano Mannino e il Capo di Stato Maggiore del Comando Interregionale dell’Italia Nord Occidentale della Guardia di Finanza – Gen. D. Fabio Contini.

Autopompa si ribalta, muore vigile del fuoco alla guida

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In un incidente avvenuto sulla statale 222 a Castellamonte è morto il vigile del fuoco coordinatore Massimo Viglierco, 55 anni, in servizio nel distaccamento di Ivrea. Era alla guida dell’autopompa che raggiungeva il luogo dove era stato segnalato un incendio quando il mezzo si è ribaltato per cause da accertare. Sono rimasti feriti leggermente gli altri due colleghi che viaggiavano a bordo.  Il mezzo è finito fuori strada abbattendo una cancellata e finendo nel giardino di una villetta. Il conducente è morto all’ospedale Giovanni Bosco di Torino.

(foto di repertorio)

Caselle, limitazioni al traffico aereo per disinnesco ordigno bellico

Torino Airport rimane aperto

 Torino Airport informa che la chiusura dello spazio aereo dalle ore 05:45 fino alle ore 08:45 di domenica 23 luglio 2023 sopra l’area oggetto delle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico rinvenuto in Frazione Pratoregio a Chivasso (TO) comporterà la sospensione delle operazioni di avvicinamento e atterraggio degli aeromobili presso l’Aeroporto di Torino.

Si precisa che nella data sopraindicata lo scalo rimane aperto. La chiusura dello spazio aereo non implica l’interruzione dei servizi aeroportuali.

Potranno verificarsi ritardi o cancellazioni dei voli in arrivo e in partenza nella fascia oraria indicata.

Torino Airport ha provveduto a comunicare le limitazioni alle compagnie aeree, che a loro volta daranno comunicazione ai passeggeri interessati in merito allo stato dei voli.

Si ricorda che la scelta operativa di cancellare o riprogrammare i voli nella suddetta fascia oraria resta in capo alle singole compagnie aeree.

Per informazioni dettagliate sui propri voli, i passeggeri possono quindi rivolgersi alla compagnia aerea o agenzia di viaggio, oppure contattare il servizio Informazioni Voli di Torino Airport al numero 011 5676361-2.

La polizia individua e denuncia i vandali (ubriachi) delle panchine

Nei primi giorni del mese di luglio alcuni vandali hanno danneggiato le panchine di pietra in piazza Vittorio Veneto nel centro di Torino, il fatto aveva avuto una rilevanza mediatica suscitando indignazione nell’opinione pubblica.

Gli autori avevano sollevato una lastra dai basamenti, rovesciandola e rompendola in due parti, mentre un’altra panchina veniva spaccata ad un’estremità.

L’attività di indagine svolta dal Commissariato PS Centro ha permesso attraverso le immagini di videosorveglianza della zona di identificare i presunti autori del danneggiamento aggravato.

Si tratta di un uomo di 48 anni di origini italiane e un ragazzo spagnolo di 23 anni.

Gli agenti hanno successivamente convocato i due presso il Commissariato di via Verdi per i gravi indizi di colpevolezza a loro carico e per informarli di essere sottoposti ad indagini in stato libertà per il reato di danneggiamento in concorso tra loro, con l’aggravante di aver commesso il fatto su cose esposte per destinazione alla pubblica fede e destinati a pubblica utilità.

L’atto vandalico sarebbe stato commesso in un momento di rabbia e sotto l’effetto dell’alcol consumato durante la notte.

foto Roberto Balestra

Orecol, Regione: audizione in Commissione

Dopo aver ripercorso le funzioni e l’organizzazione dell’organismo, Soprano ha evidenziato la sua “preoccupazione per le nuove disposizioni del codice degli appalti, con la messa a regime delle deroghe per accelerare l’assegnazione degli appalti di piccolo e medio importo e la previsione di nuove soglie per l’affidamento diretto. L’esecuzione di quei contratti può sfuggire al vaglio degli organi di vigilanza e auspichiamo che il legislatore nazionale introduca misure per impedire il verificarsi di condotte dolose, quali corruzione e concussione”.

Un passaggio è stato dedicato anche ai controlli sull’assegnazione dei fondi Pnrr e sull’abuso d’ufficio: “L’attuale situazione ci impone di tenere gli ‘occhi ben aperti e le coscienze sveglie’, consapevoli della straordinaria capacità della criminalità organizzata di infiltrarsi e di mimetizzarsi, come ricorda Don Ciotti”.
In conclusione Soprano ha ricordato la questione delle liste di attesa in Sanità “che  presenta ancora inefficienze, ma è in via di miglioramento, grazie anche all’attuale piano di recupero, che ha consentito di affrontare il problema con metodo scientifico”.

Sono intervenuti per domande e approfondimenti, in particolare sul sistema regionale dei controlli e sui metodi di valutazione della performance, i consiglieri Carlo Riva Vercellotti (Fdi), Diego Sarno (Pd), Francesca Frediani (M40 – Up).

Lorenza Bravetta nuova direttrice del Mauto

E’ Lorenza Bravetta, torinese, la nuova direttrice del Mauto – Museo nazionale dell’Auto di Torino. Il presidente Benedetto Camerana ne ha dato notizia all’incontro per i 90 anni del Museo. Subentra a Mariella Mengozzi, prima donna alla guida del Mauto, scomparsa lo scorso maggio a
60 anni.

Rapina a Eurospin: identificato il rapinatore accoltellatore

La vittima ha subito gravi lesioni alle gambe, salvato dai carabinieri

Una rapina avvenuta presso il supermercato Eurospin in via Forlì 168 ha lasciato un addetto alla sicurezza, gravemente ferito alle gambe. Le indagini hanno visto la raccolta di testimonianze, documentazione sanitaria, immagini di videosorveglianza, portando all’identificazione del presunto rapinatore.

La rapina è avvenuta il 17 aprile 2023, intorno alle ore 18:30. Dopo aver ricevuto una richiesta al 112, i Carabinieri si sono recati sul posto, dove hanno trovato la vittima in stato semi-cosciente e sanguinante sul marciapiede, a pochi metri dall’entrata del supermercato. Prontamente, i militari hanno cercato di contenere la perdita di sangue applicando delle cinture alle sue gambe in attesa dell’ambulanza, che lo ha trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino.

Successivamente, i carabinieri hanno ascoltato le testimonianze dei dipendenti del supermercato e dei clienti presenti al momento della rapina. Dalle testimonianze raccolte è emersa una ricostruzione coerente degli eventi. La cassiera è stata avvicinata da un individuo sconosciuto con il volto travisato, il quale le ha intimato di consegnare il denaro presente nella cassa. Dopo essersi impossessato della somma, l’uomo èfuggito attraverso l’uscita principale.

L’addetto alla sicurezza, accortosi dell’accaduto, ha iniziato ad inseguire il rapinatore. Durante l’inseguimento, la vittima ha cercato di colpire l’uomo con una cassetta in plastica, ma il rapinatore ha reagito tornando indietro e affrontandolo armato di coltello. In un attacco violento, l’addetto alla sicurezza è stato colpito ripetutamente alle gambe, mentre l’aggressore minacciava di ucciderlo.

Le indagini

La gravità dell’episodio è dimostrata dalla crudeltà con cui il rapinatore ha colpito l’addetto alla vigilanza ferendolo con 10 fendenti agli arti inferiori, pertanto i militari del Nucleo Investigativo, coordinati sin dal primo minuto dalla Procura di Torino, hanno attivato le indagini partendo da una ricostruzione della scena del crimine e della dinamica della rapina. L’analisi minuziosa di testimonianze e delle telecamere di video sorveglianza dell’intero quartiere ha consentito di raccogliere un quadro indiziario grave a carico di un italiano di 53 anni, disoccupato, con precedenti di polizia, che sarebbe sospettato di essere l’efferato rapinatore. Stando alle indagini l’uomo avrebbe agito da solo.

Nel corso delle attività investigative sono emersi ulteriori indizia a carico del 53enne e di un complice, anche questi italiano 49enne, disoccupato, i quali il 5 giugno scorso avrebbero perpetrato una rapina ai danni di un altro supermercato, l’ “IN’S” di via Pragelato, questa volta rubando delle derrate alimentari e strattonando l’addetto alla sicurezza intervenuto invano per fermarli.  

Cinghiali al parco del Meisino

Una lettrice ci scrive:

Sono Tataru Elena Alina  di Torino. In allegato invio la foto di uno dei due cinghiali avvistati stasera al Parco del Meisino. Erano usciti in strada,  proprio davanti a noi. Non è la prima volta che io e mio marito veniamo a conoscenza della loro presenza. Non so se mi potete aiutare a portare la segnalazione agli organi competenti, perché è un parco abbastanza frequentato da famiglie con bambini. Grazie anticipatamente

Elena Alina Tataru

Servizi pubblici locali, tre progetti tra Città e Associazioni dei consumatori

 

Una maggiore e più attiva partecipazione dei cittadini alla pianificazione dei servizi; il confronto e la sensibilizzazione degli utenti a un uso corretto e consapevole degli stessi; l’analisi del loro buon funzionamento, per qualità ed efficienza: sono gli obiettivi che si propone la Città di Torino attraverso una serie di progetti che la vedranno collaborare con diverse associazioni dei consumatori quali Adiconsum, Adoc, Associazione Tutelattiva, Codacons, Federconsumatori APS e Movimento Consumatori. A proporre la delibera approvata questa mattina dalla Giunta Comunale le Assessore Chiara Foglietta e Gabriella Nardelli.

“Dall’assistenza sanitaria, alla raccolta rifiuti, alla mobilità, parlare di servizi pubblici e di servizi pubblici locali significa parlare della vita quotidiana di ciascuno di noi – sottolinea l’Assessora Foglietta -. E’ fondamentale far conoscere i servizi a disposizione dei cittadini e promuoverne l’utilizzo, e comprendere i bisogni e le attese; rispondendo, così, nel modo più efficace, evitando sprechi e aumentando la qualità della vita di tutti”.

“I progetti approvati sono conformi a una previsione normativa – spiega l’Assessora Nardelli – , ma ancor prima derivano dalla volontà della Città di instaurare un percorso di attiva e concreta collaborazione con le Associazioni dei consumatori e i Gestori dei servizi, e di maggiore interazione con i cittadini utenti. Le conoscenze, le esperienze ed i dati acquisiti tramite la realizzazione di tali progetti, saranno estremamente utili da un lato per migliorare l’efficacia dei controlli sui servizi pubblici, dall’altro per poter realizzare, in modo  partecipato, azioni volte a migliorare  la qualità dei servizi stessi”.

Città e Associazioni dei consumatori collaboreranno a tre diversi progetti con a tema la mobilità come servizio, meglio conosciuta con l’acronimo MaaS, ovvero la possibilità di spostarsi pianificando il proprio viaggio attraverso un software che in automatico propone e permette di prenotare tutti i mezzi necessari, sia pubblici sia privati (treni, bus, taxi, car e bike sharing) per compiere il percorso; il corretto conferimento di una particolare tipologia di rifiuto come gli oli esausti, (entrambi con inizio previsto per quest’anno), e il servizio erogato dalle farmacie comunali (al via l’anno prossimo).

Il progetto sul MaaS prevede la realizzazione di un ‘focus group’ che avrà come scopo di rilevare le opinioni e il grado di sensibilità di cittadini e potenziali utilizzatori rispetto al nuovo modello di mobilità, mentre per ciò che riguarda gli oli esausti sono contemplate azioni di sensibilizzazione della cittadinanza per coinvolgere attivamente i cittadini nel corretto conferimento, considerati anche i danni provocati dalla loro dispersione nell’ambiente e, invece, i notevoli vantaggi, anche economici, derivanti dal loro corretto smaltimento. Un terzo progetto prevede poi la realizzazione di un’attività di osservazione sul servizio erogato dalle farmacie comunali, mediante ricerche dalle diverse metodologie.

La consultazione e il coinvolgimento delle Associazioni dei consumatori in relazione alle modalità di erogazione dei servizi è prevista dalla normativa che disciplina il controllo dei servizi pubblici locali (art.2 comma 461)  all’interno della Legge n. 244 del dicembre 2007 (la Legge Finanziaria 2008).

“I soldati che fecero l’impresa. L’Assietta, il mito, la festa”

L’iniziativa, promossa dal Consiglio Regionale del Piemonte in collaborazione con l’Associazione Festa del Piemonte e del Colle dell’Assietta, costituisce la penultima tappa del calendario estivo della prima edizione della Festa del Piemonte. L’incontro, aperto dal presidente del Consiglio Regionale Stefano Allasia, ha visto la partecipazione di Lorenza Santa, curatrice delle Collezioni di Palazzo Reale, dell’uniformologo Enrico Ricchiardi, dello storico Eugenio Garoglio e del vicepresidente del Coodinamento Rievocazioni storiche 1600-1700. La voce di Mario Brusa ha scandito i momenti recitativi della mattinata, mentre le suggestioni sonore del XVIII secolo sono state affidate a musicanti dei Gruppi Pifferi e Tamburi di Santhià e di Arnad.

“Anche l’appuntamento di oggi  – ha sottolineato il presidente Stefano Allasia – è un’occasione per comprendere meglio l’importanza della battaglia dell’Assietta, avvenuta il 19 luglio del 1747, che vide le truppe piemontesi vittoriose contro le armate francesi e spagnole. La Battaglia e la Festa del Piemonte sono opportunità e strumenti per riscoprire il significato e l’essenza della “piemontesità” cogliendo le peculiarità storiche, linguistiche, musicali e letterarie. Opportunità da cogliere e soprattutto da vivere.

“Quella che è stata messa in scena stamattina – ha commentato il curatore Michele D’Andrea – si potrebbe definire “l’altra faccia dell’Assietta”, ossia quel forziere di curiosità, aneddoti, piccole e grandi vicende che hanno costruito l’epica giornata del 19 luglio 1747. Un tentativo perfettamente riuscito di narrare, con scioltezza e brio, l’uomo dentro l’uniforme, l’orizzonte quotidiano e individuale di coloro che, sotto bandiere diverse, quel pomeriggio estivo avrebbero scritto, senza esserne consapevoli, una pagina di storia con la S maiuscola”.

I Musei Reali hanno partecipato alla Prima Festa del Piemonte, istituita con legge regionale 15 del 22 agosto 2022 per promuovere il patrimonio identitario e storico culturale territoriale, non solo ospitando il convegno di oggi nel Salone delle Guardie Svizzere, ma organizzando da martedì 18 a venerdì 21 luglio, alle ore 17 una visita guidata tematica di approfondimento su alcune opere pittoriche e d’arredo raffiguranti la battaglia dell’Assietta, legate al secondo re di Sardegna, Carlo Emanuele III, del quale ricorre il 250° anniversario della morte. Il percorso di visita si svolgerà al secondo piano di Palazzo Reale, con approfondimenti sui dipinti di Hyacinth de La Pegna e di Massimo d’Azeglio, e nella Galleria delle Battaglie, al primo piano.