DAL VENETO
Dino Bettamin, 70 anni, macellaio di Montebelluna da cinque malato di Sla ha espresso la propria volontà: “Desidero dormire fino all’arrivo della morte, senza più soffrire”. L’uomo è stato assecondato tramite la sedazione palliativa ed è stato rispettato anche il suo rifiuto a qualsiasi trattamento, compresa la nutrizione artificiale. Si tratta del primo caso di “sedazione profonda” somministrata ad un malato di Sla.
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Il rischio valanghe è di grado 4, ovvero forte, e viene segnalato anche in Piemonte sulle Alpi occidentali
E’ partita sabato 11 febbraio, e sarà visitabile sino al 17, la mostra itinerante sulla qualità della raccolta differenziata e gli eco shop check realizzata da Cidiu Servizi
Terribile vicenda questa mattina a Torino, in via Bologna, in Barriera di Milano
Un elicottero dei vigili del fuoco è stato protagonista di uno spettacolare atterraggio nei giorni scorsi
Un altro escursionista è morto sotto una valanga che si è staccata dalle montagne di Demonte, nel Cuneese
Non ce l’ha fatta ed è morto al Cto di Torino, dove si trovava ricoverato dallo scorso 31 gennaio, uno dei due operai rimasti feriti nell’ incidente sul lavoro
Di Pier Franco Quaglieni
A quell’evento partecipò anche il grande Ottavio Missoni ,sindaco del Comune di Zara in esilio.
professionale di certi prof. saccenti e intolleranti, epigoni di un sessantottismo invecchiato male, se, alla fine, essi, magari senza dichiararlo esplicitamente, preferiscono occultare alcune verità storiche, per non fare i conti con esse e soprattutto con sé stessi. Luciano Violante e Piero Fassino quei conti seppero invece farli fino in fondo e, se la legge del 2004 venne approvata con il solo voto contrario di Rifondazione, è anche merito loro, oltre che dei parlamentari di AN promotori della legge approvata nel 2004. Tra i tanti aggiornamenti a cui il corpo docente dovrebbe sottoporsi, ci sarebbe sicuramente anche un ciclo di incontri storici sulle foibe e sull’esodo. Farebbe loro assai bene, magari in alternativa al pedagogismo infruttuoso che predomina nella scuola d’oggi e che ha portato 600 professori universitari italiani(in verità, pochi i docenti torinesi e solo una ricercatrice dell’Università del Piemonte orientale ) a denunciare i livelli inaccettabili di impreparazione che la scuola offre oggi ai suoi utenti.
A Ivrea è iniziato il processo per l’omicidio dell’insegnante di
In aula c’erano anche gli anziani genitori di Gloria Rosboch: Marisa Mores ed Ettore.
commento di Marisa Mores, mamma di Gloria Rosboch . “Mi hanno dato fastidio gli sguardi di quella donna, continuava a fissarmi”, ha aggiunto.
Ha sparato alla madre, un operaio di 48 anni di Saluzzo, mentre stava maneggiando una pistola