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Muore travolto da auto della polizia in corso Grosseto

Una Fiat Punto ‘civetta’

 

AMBULANZAUn uomo di 39 anni è stato o investito da un’auto della polizia questa notte a Torino, in corso Grosseto. La vittima stava attraversando la strada quando una Fiat Punto ‘civetta’ della polizia, senza cioè segni di riconoscimento, lo ha travolto. L’auto si è fermata ma sono stati inutili i soccorsi del 118. E’ intervenuta anche la polizia municipale.

 

(Foto: archivio il Torinese)

La triste storia del presepe rubato di Vallo

NATALE1Prima la centralina elettrica, poi la notte successiva sono tornati sul luogo del delitto e si sono presi anche le statuine

 

Senza decenza. Il dibattito “presepe sì – presepe no” è stato superato dalla realtà. Il presepe lo hanno addirittura rubato. Era quello artistico in terracotta allestito dalla Pro Loco di Vallo, nella provincia torinese, che  è stato rubato nel corso della notte. I malviventi hanno prima portato via la centralina elettrica che alimenta i movimenti e le luci dello scenario. Non soddisfatti, la notte successiva sono tornati sul luogo del delitto e si sono presi anche le statuine. Sull’episodio indagano i carabinieri.

 

(Foto: il Torinese – archivio)

Fassino propone il biglietto unico antismog fino a domenica 3 gennaio

fassino 33L’estensione fino al 3 gennaio delle tariffe agevolate è stata anticipata dal primo cittadino nella conferenza stampa di fine mandato

 

Il sindaco Piero Fassino propone al Tavolo per la qualità dell’aria convocato nel pomeriggio a Torino, di prolungare fino a domenica l’iniziativa del biglietto unico dei mezzi pubblici  per tutta la giornata a un euro e mezzo. L’estensione fino al 3 gennaio delle tariffe agevolate è stata anticipata dal primo cittadino nella conferenza stampa di fine mandato.

 

(Foto: il Torinese)

Bimba incastra dita in tazzina da caffè, liberata dai vigili del fuoco

AMBULANZAGli stessi medici del pronto soccorso non riuscivano a liberarla 

 

E’ stata liberata grazie all’intervento vigili del fuoco, all’ospedale Regina Margherita di Torino, una bambina a cui erano rimaste incastrate due dita nel manico di una tazzina da caffè. Gli stessi medici del pronto soccorso non riuscivano a liberarla dal manico in rame che  è stato poi tagliato con strumenti di precisione  per salvare le dita della bimba.

Bus si schianta contro pilone a Nichelino, due feriti

cto Il traffico è rimasto interrotto fino alla rimozione del mezzo

 

Un bus pubblico della linea 35 si è schiantato contro un pilone di una passerella pedonale a Nichelino. A bordo solo due  persone, l’autista e una passeggera, entrambi di 45 anni , che sono rimaste ferite e portate  al  Cto: le loro condizioni non preoccupanti. Il traffico è rimasto interrotto fino alla rimozione del mezzo.

 

(Foto: il Torinese)

Ragazza di 23 anni si uccide lanciandosi da un ponte

ambulanza SOCCORSOSul torrente Chiusella, questa mattina intorno alle 9, nel territorio di Strambinello

 

Aveva 23 anni  la ragazza che si è tolta la vita lanciandosi da un ponte sul torrente Chiusella, questa mattina intorno alle 9, nel territorio di Strambinello. Si ritiene che il drammatico gesto sia stato causato da una crisi depressiva. La giovane, informa l’agenzia Ansa, aveva passato una serata con gli amici a Torino, poi ha parcheggiato l’auto, è salita sul parapetto e si è gettata nel vuoto. I vigili del fuoco hanno recuperato il corpo con l’aiuto di un elicottero.

 

(Foto: archivio)

I tram 3 e 16 si scontrano, 11 feriti non gravi

TRAM GMADREIl  tamponamento è avvenuto in un tratto dove i binari sono protetti, quindi nessun problema per il traffico

 

In tutto 11 feriti, fortunatamente in modo non grave, a Torino, in un tamponamento tra due tram delle linee 3 e 16. L’incidente è avvenuto in corso Regina Margherita. Sono stati accompagnati negli ospedali Gradenigo e Maria Vittoria. Lo scontro si è verificato tra le fermate Consolata e Rondò della Forca, sono stati effettuati i rilevamenti della polizia municipale. La società Gtt ha provveduto a bus sostitutivi. Il  tamponamento è avvenuto in un tratto dove i binari sono protetti, quindi nessun problema per il traffico.

Torna dallo shopping e trova ladro in casa

carabinieriL’uomo aveva con sé gioielli per diverse migliaia di euro

 

E’ tornato a casa dopo gli acquisti di Natale e ha trovato un ladro che gli stava svaligiando l’appartamento. L’agenzia Ansa informa che l’episodio è accaduto nel centro di Torino. I carabinieri, che sono stati chiamati dal proprietario, hanno arrestato un marocchino di 36 anni: era entrato  in casa forzando una finestra. L’uomo aveva con sé gioielli per diverse migliaia di euro.

 

(foto: il Torinese)

PRANZO DI NATALE: IL DRAMMA DEI PARENTI

pranzo parenti natale

tetiPUNTI DI (S)VISTA / di Tersilla Garella

 

Negli anni mi sono comunque fatta furba e ho trovato il modo di deviare la conversazione su altre questioni. I parenti bisogna farli bere. E tanto anche. È l’unico modo per salvarsi

 

Suona la sveglia. Ci siamo. Il momento è catartico. L’attesa sta per finire. Alzo il telefono. “Pronto, mamma?” Mi risponde una voce ancora inebetita dal sonno. “Cosa vuoi a quest’ora? Sono le 8 del 25 dicembre…” “Sì, ecco, stanotte ho elaborato una teoria filosofico-sociologica e volevo condividerla con te.” “Scusa, Tersilla, puoi ripetere?” Nemmeno mia madre mi capisce.” Niente, volevo solo dirti che se oggi esagerano con le domande, non me ne importa una BEATA, me ne vado e STIGRANCA.”

 

Chiudo la telefonata, ancora stremata dall’uso di un linguaggio tanto aulico. Mi preparo e mi dirigo impavida ad affrontare il mio destino. Che, nello specifico, oggi è rappresentato dai parenti. Credo fortemente che l’intolleranza ai cibi, tanto comune, non sia però la più diffusa, soprattutto nel periodo delle feste, quando quella ai parenti la supera di gran lunga.

 

Giungo a destinazione. Un respiro profondo per non impazzire. Ed eccoli lì, belli come il sole. Un’orda sbavante di parenti assetati di sapere della tua vita, schierati in una serrata falange oplitica, al cui confronto gli Spartani erano dei dilettanti, pronti ad atterrarmi con una serie di domande fitte ed insidiose come ogni anno. Cos’hai intenzione di fare della tua vita? Che progetti hai? Ti senti realizzata? Programmi di prendere un’altra laurea? Hai dei problemi e vuoi parlarne? Ma soprattutto: perché a 26 anni non hai ancora un fidanzato?

 

A quanto pare questa domanda è quella che anima maggiormente il dibattito ogni anno.”Com’è possibile che bella come sei tu non abbia uno straccio di ragazzo??” In quel momento non rimane che adottare la stessa strategia che si usa con gli orsi: fingersi morti e aspettare che passino oltre. “Noi alla tua età eravamo già tutte sposate…”, mi dice una zia della mamma. Grazie, non sai quanto mi rincuori questa cosa.

 

Negli anni mi sono comunque fatta furba e ho trovato il modo di deviare la conversazione su altre questioni. I parenti bisogna farli bere. E tanto anche. È l’unico modo per salvarsi. Sì bè, considerato che le zie della mamma sotto l’abuso di vino iniziano a decantare l’operato di Berlusconi e ad esaltarne le doti morali, non son così convinta che faccia tanto bene… Ma almeno io ho un po’ di tregua.

 

Sopravvivere oggi al ventiseiesimo pranzo di Natale sarà impresa erculea, ma vedremo di farcela. Che poi, in fondo, se loro non ci fossero non sarebbe davvero Natale… Auguri!

Donna muore nello scontro frontale tra auto

carabinieri 332Viaggiava  a bordo di una vettura guidata dalla nuora

 

Una donna di 74 anni, di  Marentino è morta in uno scontro  frontale avvenuto a Chieri. Graziella Castellacci viaggiava  a bordo di una Fiat 600, guidata dalla nuora. Per cause ancora da accertare si è scontrata con una Chevrolet Kalos che viaggiava nel senso opposto. Tre  feriti, nessuno grave. Si tratta del  figlio dell’anziana e di due ragazzi che erano sulla Kalos. Le indagini sono affidate ai carabinieri.