L’Associazione radicale Adelaide Aglietta scrive in un comunicato che i costi del grattacielo della Regione “salgono a 331.840 euro (IVA inclusa) a SCR per il nuovo Direttore lavori (Mauro Fegatelli); 639.659,07 euro (IVA inclusa) al Consorzio Integra per l’inizio bonifica acque di falda (eccesso di cromo) della zona circostante.(ex Fiat Avio)”.
Aggiunge Giulio Manfredi , rappresentante dell’associazione: “I lavori al grattacielo sembrano a prima vista fermi ma così non è visto il numero di provvedimenti relativi all’opera pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ma non ancora nella pagina web della Regione Piemonte dedicata alla “Sede Unica”.
“Nel mese di luglio abbiamo avuto l’approvazione della Convenzione tra Regione Piemonte e SCR
Piemonte S.p.A. per l’affidamento dell’incarico di Direzione Lavori del Palazzo Unico all’ing. Mauro Bartolomeo Fegatelli, dirigente della stessa SCR. Importo dell’incarico dirigenziale biennale: 331.840 euro (compresa IVA 22%)”.
Prosegue Manfredi: “A settembre sono stati affidati lavori “propedeutici” alla bonifica della falda acquifera della zona circostante il grattacielo in costruzione (uno studio dell’ARPA del lontano 2012 ha riscontrato la presenza nella falda di un concentrazione di cromo esavalente superiore alle previsioni di legge). I lavori saranno svolti, con esecuzione anticipata in via d’urgenza, dal “Consorzio Integra” di Bologna per l’importo di 639.659,07 euro (di cui 58.150,82 euro di IVA)”.
Non comportano, invece, ulteriori costi per la Regione i due subappalti decisi dall’A.T.I. (Associazione Temporanea di Imprese) che sta lavorando al completamento dell’opera. Questa l’analisi dell’associazione Aglietta:
– i lavori di “completamento impianti elettrici Torre” sono stati subappaltati alla Società DIDI Impianti S.r.l. per un importo presunto di 1.350.000 euro compresi oneri di sicurezza, oltre IVA.
– I lavori di “realizzazione rivestimenti in vetro retro smaltato, rivestimenti in ardesia e controsoffitti in acciaio” sono stati subappaltati alla Società Stylcasa di Forlì, per un importo presunto di 750.000 euro compresi oneri di sicurezza, oltre IVA.
(foto: il Torinese)


“In considerazione degli ottimi risultati ottenuti e del significativo indice di gradimento degli studenti – commenta il professor Ezio Ghigo (Direttore della Scuola di Medicina) – dal prossimo Anno Accademico tale attività didattica verrà istituzionalizzata ed estesa, a tutti gli iscritti al secondo anno di Corso, prima cioè che vengano a contatto con i pazienti”. L’ambizioso progetto, reso possibile con il supporto della Fondazione CRT, prevede che gli studenti vengano coinvolti, con modalità teoriche interattive, in incontri seminariali con docenti clinici di lunga esperienza, ma anche con pubblicitari esperti in tecniche di “creative problem solving”, al fine di acquisire una formazione ed un atteggiamento di comprensione e di partecipe attenzione verso le complesse problematiche che dovranno successivamente affrontare.
potrà contribuire a ridurre, attraverso una comunicazione trasparente e responsabile, le barriere che ancora esistono tra medico e paziente, che spesso ostacolano l’attivazione di un corretto percorso clinico. In particolare, il rapporto con i pazienti anziani potrà contribuire a migliorare in futuro un rapporto essenziale che integri le ottime conoscenze teoriche fornite agli studenti.”
Le motoslitte potranno circolare anche dopo le 23 in alta Val di Susa. Il Consiglio di Stato ha infatti accolto il ricorso contro il regolamento dei Comuni olimpici
Car2go ed Enjoy gestiranno il servizio di auto in condivisione senza stazioni fisse di prelievo e deposito del mezzo anche per i prossimi 3 anni.
Marisa Fracchia, 57 anni compiuti pochi giorni fa, è morta questa notte a causa di un terribile incendio divampato all’interno del suo appartamento in via Monte Rosa 99. Sono stati i vigili del fuoco, intervenuti poco dopo la mezzanotte, a scoprire il corpo della donna carbonizzato in camera da letto e a verificare che – con molta probabilità – l’incendio sia stato causato da un mozzicone di sigaretta acceso o spento male. Secondo una prima ricostruzione, infatti, la vittima si sarebbe addormentata con la sigaretta accesa e non si sarebbe accorta di quello che le stava accadendo fino a quando il fumo e le fiamme non l’hanno circondata e non le hanno più permesso una via di fuga per mettersi in salvo. A dare l’allarme sono stati alcuni condomini del palazzo che, notando del fumo provenire da una delle finestre dell’appartamento al pian terreno della signora Fracchia, hanno subito chiamato i soccorsi. L’intervento repentino dei vigili del fuoco ha fatto sì che l’incendio non si propagasse in tutto l’appartamento ma che rimanesse circoscritto alla stanza da letto, evitando così ulteriori danni o feriti. E’ stato il medico legale, intervenuto subito dopo insieme ai carabinieri della stazione Barriera di Milano e ai sanitari del 118, a confermare la causa del decesso e la probabile dinamica dell’accaduto.
Sospesa fino a martedì 17 ottobre la procedura di licenziamento collettivo dei lavoratori della Comital di Volpiano, che sarebbe scaduta giovedì 12 ottobre
A Palazzo Lascaris menzioni speciali a quattro progetti presentati nell’ambito del concorso Piemonte Visual Contest 2017
E’ morto nelle prime ore di questa mattina il ragazzino di 12 anni che, nel fine settimana, era stato trasportato d’urgenza all’ospedale Regina Margherita di Torino a causa di un forte e violento mal di testa manifestatosi improvvisamente. Il bambino, residente con la famiglia a Vigliano Biellese, era stato inizialmente ricoverato all’ospedale di Biella ma poche ore dopo, intuita la gravità della situazione clinica, era stato trasferito in elicottero nell’ospedale torinese. Una volta arrivato al Regina Margherita il dodicenne era stato immediatamente sottoposto ad un delicato intervento chirurgico al cervello che però, purtroppo, non è servito a salvargli la vita. Per il momento sono ancora sconosciute le cause del decesso; sarà l’autopsia – che si terrà nella giornata di domani – a fare luce sulla precoce e improvvisa morte del ragazzino.
Scappava in taxi dopo aver rapinato i supermercati, ma i carabinieri del Comando provinciale di Torino lo hanno scoperto
“Questo è il marciapiede di corso Taranto 23 di fronte a Milanesio: chi lo deve tenere pulito?”,