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OSPEDALE UNICO TO5, SAITTA AL LAVORO CON I SINDACI

Entro fine mese l’approfondimento sulla rete del trasporto pubblico nella zona
saitta asl

Positiva riunione oggi all’assessorato alla sanità della Regione Piemonte per esaminare i progressi del gruppo di lavoro tecnico istituito per individuare la destinazione del  futuro ospedale unico dell’ASLTO5. “Ho illustrato ai Sindaci di Carmagnola Silvia Testa, di Chieri Claudio Martano e di Moncalieri Paolo Montagna l’esame dei vincoli presenti sul territorio dell’ASLTO5: il primo atto indispensabile per poter procedere all’individuazione dell’area idonea”: alla riunione erano presenti il Direttore Generale dell’ASLTO5 Massimo Uberti e i funzionari del gruppo tecnico istituito dall’assessore Antonio Saitta.

“Abbiamo volutamente evitato per ora di esaminare le numerose e diverse proposte di candidature che ci sono state avanzate da varie Amministrazioni comunali, per concentrarci prima di tutto sui vincoli esistenti, vincoli di natura idrogeologica, paesaggistica, urbanistica. I tecnici delle Direzioni regionali all’ambiente, lavori pubblici, trasporti, urbanistica, sanità hanno elaborato una meticolosa fotografia del territorio che evidenzia le zone in cui non è possibile ipotizzare la realizzazione del nuovo ospedale. Ora è necessario un approfondimento relativamente al trasporto pubblico su gomma e su rotaia, perché dobbiamo lavorare tenendo presente l’esigenza di garantire la massima accessibilità e la baricentricità del futuro ospedale agli utenti di un vasto bacino geografico, tra l’altro esteso anche nell’astigiano”.

Entro fine aprile Saitta incontrerà nuovamente i sindaci con i tecnici delle Direzioni regionali: “il lavoro di analisi procede spedito, rispettiamo i tempi e voglio che ci sia la massima condivisione del percorso di analisi. I sindaci conoscono le esigenze delle loro popolazioni e conoscono a fondo il territorio con i servizi attuali. Insieme dovremo ragionare su come rimodulare l’offerta del trasporto pubblico locale su gomma alla luce delle scelte sul futuro insediamento dell’importante polo sanitario dell’ASLTO5” conclude l’assessore regionale Saitta.

Appendino svelerà i nomi dei suoi assessori

appendinoDopo una selezione di 300 curriculum  ha scelto i primi tre assessori di quella che sarà la sua giunta municipale in caso di vittoria

Chiara Appendino, candidata sindaco del Movimento 5 Stelle, dopo una selezione di 300 curriculum  ha scelto i primi tre assessori di quella che sarà la sua giunta municipale in caso di vittoria. I nomi si sapranno soltanto alle 22.30 di domenica, alla fine dell’Assemblea degli attivisti. La squadra di  Appendino sarà completata prima del voto e verrà presentata ai torinesi. Gli  assessori in pectore faranno campagna elettorale con la candidata sindaco  Appendino da lunedì prossimo e parteciperanno alla seconda fase di elaborazione del programma elettorale, sul quale si stanno confrontando  gruppi di lavoro tematici.

Attraversa strada, anziano muore travolto da auto

pronto-soccorso- soccorsiL’uomo è deceduto sul colpo e la polizia municipale sta indagando sulle modalità del tragico incidente

E’ morto l’ anziano di 82 anni di Collegno, che è stato  investito da un’auto nel pomeriggio mentre attraversava la strada vicino alla propria abitazione.  Guido Borello, è stato travolto da una Fiat 600 su  corso Francia in direzione di Torino. L’uomo è deceduto sul colpo e la polizia municipale sta indagando sulle modalità del tragico incidente. In quel tratto del corso non ci sono strisce pedonali.

La statua di Cavour tra parcheggi e padri della Patria "nordisti"

tosettoSTORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

Sul lato sinistro della piazza, angolo via Accademia Albertina un brutto palazzo senza uno stile definito. Fa cazzotti con l’insieme. Pensate, è stata la prima concessione edilizia rilasciata dalla città dopo la seconda guerra , forse per una legge del contrappasso, da una giunta di sinistra

CAVOUR MONUMENTO

Con 197.000 euro si può ristrutturare il monumento di Cavour in piazza Carlina. Siamo così precisi perché è stato presentato  un progetto alla Sovrintendenza  per le dovute ed iniziali autorizzazioni. Sarà capovolto l’attuale camminamento con l’area verde proprio per dare la possibilità di vedere da vicino il monumento. Ultimo restauro negli anni ’80 finanziato dal Medio Credito Piemontese. Torino è il Risorgimento e, purtroppo , a volte rischia di non ricordarselo. Più precisamente s’intitola “Cavour e l’ Italia” e il suo autore Giovanni Battista Dupré  contestato dalla Curia Torinese ha  avuto modo di rispondere per le rime. L’Arcivescovo considerando l’opera scandalosa, per come ha rappresentato l’Italia, non ha voluto finanziare per propria quota. Per questo l’autore si è raffigurato in atteggiamenti “aggressivi” verso l’alto prelato, rendendo ancora più scandalosa l’opera( Novembre 1873 inaugurato sotto la pioggia). Decisamente un percorso travagliato. Sul lato sinistro della piazza, angolo via Accademia Albertina un brutto palazzo senza uno stile definito. Fa cazzotti con l’insieme. Pensate, è stata la prima concessione edilizia rilasciata dalla città dopo la seconda guerra , forse per una legge del contrappasso, da una giunta di sinistra. Riequilibrata dalla ristrutturazione di ” casa Gramsci”, adibita ad un albergo a 5 stelle. E mi chiedo: non si poteva chiedere a chi sta costruendo i posti auto di fare anche questa opera? Diciamo che si sono dimenticati. Io sospetto altro. Cosa? Un ostracismo politico culturale verso il valore anche etico del Risorgimento.Ho assistito a “brillanti” lezioni di storici che ribaltavano tutto. Come se fosse stato il Sud con i suoi sacrifici a fare l’Italia e non il Nord. I Savoia, Torino sono considerati dei “dettagli”. Il revisionismo storico è contrabbandato con il semplice ribaltamento della verità. Si inserisce in questo “clima” il disinteresse. Tra gli istituti di credito e  la città di Torino non dovrebbe essere un problema trovare le risorse. Anzi non deve essere un problema. Non è colpa del Nord se Vittorio Emanuele II, Camillo Benso Conte di Cavour, Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini sono nati al Nord. Dirlo e ridirlo è solo amore di verità.

(foto: il Torinese)

Il figliastro ventenne lo uccide a coltellate mentre dorme

carabinieri bloccoIl ragazzo era già in stato di fermo, e ora ha ammesso il crimine durante l’interrogatorio dinnanzi  al giudice per le indagini preliminari
 

ha confessato Yosif Popovic, il figlio della compagna di Vittorio Sottero, il commerciante 54enne ucciso a coltellate sabato notte a Guarene d’Alba. Il ragazzo ventenne era già in stato di fermo, e ora ha ammesso il crimine durante l’interrogatorio dinnanzi  al giudice per le indagini preliminari. Al delitto il giovane è giunto dopo una lunga una serie di litigi e dissapori in ambito lavorativo e familiare tra il commerciante e il figlio della sua convivente. Popovic ha ucciso Sottero nel letto di casa, dove dormiva con la compagna e madre del ragazzo. Dopo aver inferto diversecoltellate, si è allontanato da casa dove è poi tornato in stato confusionale.

Da Torino ad Alba in treno ogni ora

TRENI SERA STAZIONEDa lunedì 11 aprile da Alba-Bra-Cavallermaggiore la linea  sarà sostituita dagli autobus

Dal prossimo dicembre Alba e Torino saranno collegate ogni ora, grazie a 31 treni al giorno sul percorso. Sono iniziati i lavori per l’elettrificazione della tratta Alba-Bra che porteranno al prolungamento del Servizio Ferroviario Metropolitano “Sfm4” fino alla città delle Langhe. L’investimento complessivo della Regione per un progetto considerato strategico, è di 8,8 milioni di euro. Da lunedì 11 aprile da Alba-Bra-Cavallermaggiore la linea  sarà sostituita dagli autobus fino al 25 settembre.

 
 

(Foto: il Torinese)

“Nous tous pour Paris, Bruxelles et les autres”. Contro la violenza

Il  concerto che si svolge venerdì 8 aprile alle 21 all’Auditorium Santo Volto di via Borgaro angolo via None, a Torino è un happening di canzoni contro la violenza
 
bruxelles concerto

 Un concerto per ricordare i recenti attentati avvenuti a Parigi, a Bruxelles e in altre parti del mondo e ribadire che la musica e la cultura non hanno muri. È quanto si propone Nous tous pour Paris, Bruxelles et autres, il concerto che si svolge venerdì 8 aprile alle 21 all’Auditorium Santo Volto di via Borgaro angolo via None, a Torino. Un happening di canzoni contro la violenza, per l’integrazione e la solidarietà promossi dal Comitato regionale per i diritti umani, presieduto dal presidente dell’Assemblea legislativa piemontese, l’Ufficio pastorale per la Cultura della Diocesi di Torino e il movimento Noi siamo con voi. Con il presidente dell’Assemblea regionale Mauro Laus  intervengono il direttore dell’Ufficio pastorale e il vicepresidente e coordinatore del movimento. Sul palco, la Marco Nieloud Ensemble, composta dai musicisti Michele Patti, Maria Camilla Ormezzano, Michele Millesimo, eGianmaria Nieloud. L’ingresso è gratuito. Musicista, compositore, interprete e polistrumentista, Marco Nieloud è autore di oltre cento canzoni, ha scritto e realizzato numerosi jingle pubblicitari, due commedie musicali in lingua francese, un cd di canzoni per bambini e vari brani di rock melodico. Nato a Parigi e laureato in Lettere ad indirizzo francese, vive e lavora a Torino. Da una quindicina d’anni, con la moglie, dirige l’Associazione culturale Doremifacile, specializzta in corsi ludico-musicali per bambini.

Sgominata la feroce banda dei rapinatori con le accette

polizia volanteTra i malviventi anche Antonino Zafonte che nel 1994  uccise il panettiere Innocenzo Celiberti con 25 coltellate
 

Erano rapinatori seriali, specializzati in colpi nelle tabaccherie e nelle sale scommesse. La banda che faceva uso di pistole e accette, è stata catturata dalla polizia di Torino. In tutto sei persone arrestate,  accusate di cinque colpi avvenuti lo scorso novembre. Tra i malviventi anche Antonino Zafonte, di 43 anni, che nel 1994 nel corso di una rapina commessa insieme ad altre due persone, uccise il panettiere Innocenzo Celiberti con 25 coltellate.

(Foto: il Torinese)

Chiusa l'indagine sul medico che curava con il metodo Hamer

sanitaSecondo l’accusa l’indagata non poteva non essere al corrente dell’evoluzione negativa che la terapia in questione avrebbe avuto

L’indagine della Procura di Torino con l’ipotesi di omicidio colposo in relazione a una dottoressa di base di Torino che aveva impartito consigli psicologici e rimedi omeopatici  per curare il melanoma di una sua paziente, che morì  a 53 anni. La paziente deceduta era stata convinta dal medico  a curarsi con il metodo del  medico tedesco Ryke Gerd Hamer. Secondo l’accusa l’indagata non poteva non essere al corrente dell’evoluzione negativa che la terapia in questione avrebbe avuto. Al medico è stata contestata l’aggravante della colpa con previsione e  l’ordine dei medici ha aperto un procedimento. Sul medico era già stato aperto un procedimento per la morte di una bambina di Olbia, di soli 14 mesi, affetta da meningite, curata con lo stesso metodo. Ma il caso,  finì in prescrizione.

Sequestrati 15 cuccioli di cane: traffico di animali?

cani-fotoGli agenti ritengono che si tratti di un allevamento abusivo

Sono 15  i cuccioli di carlino sono  sequestrati dalla polizia municipale di Carmagnola, in una cascina. Gli agenti ritengono che si tratti di un allevamento abusivo. I cani, infatti, erano ancora troppo piccoli perché potessero essere allontanati dalle loro mamme. all’interno dell’edificio, di proprietà di un autotrasportatore italiano, sono stati trovati anche cinque cani adulti e tre maialini tenuti in condizioni igieniche precarie. L’uomo è stato così indagato per traffico internazionale di animali e maltrattamenti. I quadrupedi adulti sono stati trasferiti in altre strutture, ma i cuccioli, che comunque erano ben tenuti anche se sprovvisti di microchip, sono rimasti a lui con l’obbligo che se ne prenda cura adeguatamente.