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Doppio intervento per doppio ictus alle Molinette

molinette2Un doppio intervento dopo un doppio  ictus grave  in meno di 24 ore. E’ accaduto  alle Molinette a un paziente di 49 anni, abitante nel Torinese. E’ stato salvato grazie alle moderne metodiche di trombolisi endovenosa ed intrarteriosa. I sintomi del primo ictus si sono manifestati  martedì scorso. Dall’ospedale di Rivoli  l’uomo è stato trasferito alle Molinette, presso  Neuroradiologia interventistica, reparto diretto da Mauro Bergui, dove è stato eseguito con successo un intervento di trombectomia. Nel pomeriggio successivo, un nuovo aggravamento e viene deciso un secondo intervento endovascolare con riparazione della carotide. Ora si trova  in buone condizioni nella Stroke Unit delle Molinette, diretta dal dottor Paolo Cerrato.

 

(foto:  Torinese)

Polvere sospetta nelle sedi Equitalia

Equitalia2Buste contenenti una polvere sospetta sono state recapitate questa mattina alle sedi di Equitalia di Milano, Torino, Bologna, Aosta, Biella e Verbania, e all’Agenzia delle entrate di Cuneo. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, e il reparto Nbcr dei vigili del fuoco che sta analizzando la sostanza trovata all’interno dei plichi. Alcune persone che si trovavano negli uffici e i postini che hanno consegnato le buste sono stati portati in pronto soccorso in via precauzionale.

Arrestato il rapinatore seriale di donne

polizia-michelotti3Colpiva in particolare  donne anziane, a passeggio o mentre andavano a fare la spesa,  per strada, nella precollina di Torino. Ha provocato anche lesioni gravi: una delle vittime, di 84 anni, da quando è stata derubata non è più stata autosufficiente. Con il denaro rubato si procurava droga, Khaled Amhed, egiziano di 22 anni, senza fissa dimora e disoccupato, che è stato arrestato nei giorni scorsi dagli agenti del commissariato Borgo Po, fermato nel corso di una rapina a una donna  seduta seduta su  una panchina al parco Michelotti.

 

(foto: il Torinese)

Beccàti i furbetti del ticket

guardia-di-finanza-fiamme-gialleFalse attestazioni sui redditi fingendo di essere al di sotto della soglia di povertà per poter beneficiare delle  “prestazioni sociali agevolate”, come l’esenzione dal ticket sanitario. La Guardia di Finanza di Torino ha sanzionato dodici persone, in vari comuni della Valle di  Susa: Oulx, Bardonecchia e Salbertrand. sei sono stati denunciati alla Procura per il reato di falso. Questi falsi poveri dichiaravano redditi di molto inferiori rispetto a quelli  percepiti, ottenendo indebitamente il contributo. Un  38enne di Bardonecchia, ha dichiarato un grave stato di indigenza per ottenere il beneficio ma i controlli hanno accertato che la sua compagna era un  evasore totale che da  ben cinque anni non dichiarava i redditi

Neonato morto nell’armadio, lo avrebbe ucciso la madre

pronto-soccorso- soccorsiIl bimbo è stato partorito vivo, e poi ucciso, lo scorso 4 ottobre, quando  i carabinieri lo hanno trovato nell’armadio di un appartamento di Torino. Ora alla madre, una peruviana di 36 anni ,è stato notificato  l’obbligo di dimora nel Comune, in quanto ritenuta responsabile di infanticidio e occultamento di cadavere. Gli accertamenti eseguiti in collaborazione con il raggruppamento investigazioni scientifiche dell’Arma hanno dato una svolta alle indagini.  Dagli esami  è emerso che la donna ha partorito nella propria  casae poi ucciso il neonato per “compressione cranica”. Nell’abitazione, in quel momento, era presente solo la figlia di cinque anni della donna. Il marito, insieme a un altro figlio di sette anni, non era in casa.

Agnelli: “Dalla Juve mai regalie o biglietti a tifo organizzato”

juve logo neroIl  presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha così replicato all’intervento di un azionista all’assemblea della società bianconera, in merito all’inchiesta della Procura su possibili infiltrazioni mafiose nella tifoseria bianconera: “Non c’è alcun dirigente o dipendente della Juventus  indagato, chi è stato chiamato  è stato sentito come testimone. L’indagine è su alcune famiglie ritenute appartenenti alla ‘ndrangheta e contesta il  tentativo di infiltrazione nel bagarinaggio, ma nessun nostro dirigente o dipendente è indagato. La Juve non ha mai dato biglietti omaggio regalie a gruppi del tifo organizzato e abbiamo  operato nella totale  collaborazione con le forze dell’ordine e della sicurezza”.

Salvini Fuhrer, manifesti tarocchi

razziNon è la prima volta che un anonimo torinese  sbeffeggia i politici con falsi manifesti pubblicitari. Dopo Mario Adinolfi, il sen. Razzi  e Maurizio Gasparri questa volta  ha messo nel mirino Matteo Salvini e la francese Marine Le Pen, leader del Front National. I due vengono paragonati a Hitler con l’accostamento di un rasoiolepen Gillette sotto il naso che richiama  i famigerati baffetti del Fuhrer . La Gillette è ovviamente  estranea all’iniziativa.

(foto: il Torinese)

Auto si ribalta, muoiono due ragazze di 21 e 23 anni

fontanesi incidenteStavano tornando da una serata in discoteca le due ragazze di 21 e 23 anni che questa mattina, poco prima delle 8, sono morte in un incidente stradale nel territorio del comune di Valduggia, nel Vercellese, sulla strada per Borgosesia. Secondo gli accertamenti dei carabinieri, viaggiavano su una Volkswagen Polo che è uscita di strada ribaltandosi più volte. Altri tre ragazzi, trasportati all’ospedale di Vercelli, erano a bordo ma non sarebbero in pericolo di vita. Oltre ai carabinieri sono intervenuti  i vigili del fuoco di Varallo e i sanitari del 118.

(foto: archivio il Torinese)

Muore a soli 15 anni investito da pirata della strada

soccorso cto ambulanza ospedaleHa cercato di scappare dopo aver investito nella notte a Venaria, un ragazzino di 15 anni che stava attraversando la strada. I carabinieri hanno però rintracciato l’uomo poco distante e l’hanno denunciato per omicidio stradale e omissione di soccorso. Il giovane era  stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale Giovanni Bosco ma non si è potuto fare nulla per salvargli la vita. L”automobilista è risultato negativo all’alcoltest e all’uso di droghe e l’incidente potrebbe essere stato provocato dall’eccesso di velocità.

Gassino per il controllo del vicinato

IARIS VICINATOGassino ha ospitato, giovedì 20 ottobre, il primo incontro tra i gruppi del Controllo del Vicinato della Città Metropolitana di Torino. L’incontro era stato convocato dal referente per la Città Metropolitana e vice responsabile della Sezione Piemonte dell’Associazione Controllo del Vicinato, Ferdinando Raffero, d’intesa con il referente per il Piemonte e responsabile della Sezione Piemonte, Massimo Iaretti. Sono intervenuti i gruppi di Andezeno, Castiglione Torinese, Chieri/ Cambiano “Madonna della Scala”, Gassino, San Mauro Torinese, San Raffaele Cimena, Sciolze. All’incontro aveva anche aderito il gruppo di Givoletto. Ferdinando Raffero nella sua introduzione ha evidenziato come il controllo del vicinato sia ormai una ben presente ed attiva nella Città Metropolitana in quanto oltre ai comuni intervenuti è anche presente a Pinerolo, Vinovo con propri coordinatori, mentre in altre realtà comunali le amministrazioni hanno già deciso di condividere il progetto o sono in via di formazione dei gruppi, come a Cavagnolo, Monteu da Po, Moriondo Torinese, Pino Torinese e Valperga. Il vice responsabile della Sezione Piemonte ha anche annunciato la creazione, attraverso i social, di un gruppo di dialogo e di coordinamento tra le diverse realtà comunali, allargato anche ad alcuni centri adiacenti la Città Metropolitana di Torino, ma ad essa strettamente collegati. Commenta il responsabile della Sezione locale Piemonte, Massimo Iaretti: “Ormai il Controllo del Vicinato è una realtà matura, che deve sempre essere uno stimolo per i cittadini a creare le condizioni di una desistenza per la microcriminalità, grazie alla solidarietà del tessuto sociale”. Nel corso della serata Iaretti ha insistito sul concetto di doppia dorsale, nel senso di avere la massima adesione di comuni e comunità locali tra San Mauro Torinese e Ozzano Monferrato, attraverso la Valcerrina e di creare una “T” tra San Mauro e Chieri attraverso la collina. I rappresentanti dei diversi gruppi hanno dato il loro apporto costruttivo in una serata nella quale è stata anche annunciata la posa dei cartelli di Controllo del Vicinato in una borgata di Andezeno.