Come in un film horror ha aggredito la vicina di casa con una mannaia, per ragioni di denaro. La donna si è difesa con un bastone. L’aggressore è un italiano di 44 anni, conosciuto alle forze dell’ordine, ed è stato arrestato, accusato di lesioni personali aggravate. L’ aggressione è avvenuta in via Ivrea e tra i due c’erano già stati dissapori nei giorni precedenti. La donna ha riportato un profondo taglio all’avambraccio destro ma è riuscita difendersi con un bastone e a rifugiarsi nel suo appartamento, dove la polizia l’ha trovata, insanguinata, e l’ha accompagnata al pronto soccorso.
In quel bar troppi delinquenti: chiuso per un mese
Quel caffè di san Salvario era ormai un ritrovo fisso per criminali e pregiudicati. I carabinieri, su ordine del questore di Torino Angelo Sanna, hanno così chiuso per 30 giorni un bar di via Galliari. Nel corso dei sopralluoghi, i militari hanno constatato che il locale era ad alta “pericolosità sociale”. La titolare è una cinese 26enne, alla quale è stata sospesa la licenza per un mese.
(foto: il Torinese)
Auto di lusso extra Ue risultano di contrabbando
Acquistare auto di lusso in Paesi extra ‘Unione europea aggirando le norme sull’ammissione nel territorio nazionale è contrabbando. Negli ultimi tempi diversi cittadini piemontesi e lombardi si sono visti sequestrare la propria vettura dalla guardia di finanza. Le fiamme gialle di Torino hanno preso in consegna otto veicoli con targhe svizzere, moldave e libanesi (anche una Porsche Carrera 4) e irrogato sanzioni per più di trentamila euro. Tali modalità di acquisto, senza le autorizzazioni doganali e le condizioni necessarie per l’ammissione temporanea, fanno sì che il veicolo immatricolato in un Paese extra-Ue risulti di contrabbando.
(foto: il Torinese – archivio)
Sono trascorsi più di tredici anni ma non si sono ancora conclusi gli aspetti giudiziari del furto da dieci milioni di euro nella Palazzina di Caccia di Stupinigi. La Cassazione ha ordinato un nuovo processo per una delle persone rimaste coinvolte nella vicenda, un nomade sinti accusato di estorsione. Era stato condannato a 4 anni e 4 mesi nel 2011 ma la pena dovrà essere ricalcolata per una questione legata a un’aggravante del reato. I ladri entrarono nell’ edificio sabaudo e rubarono quadri, mobili e oggetti di gran pregio. La Fondazione Mauriziano e la compagnia assicuratrice furono costrette a versare 250 mila euro. Il bottino fu ritrovato in un campo a Villastellone nel novembre del 2005.
VENERDì 11 AGOSTO STRADA TRAFORO DEL PINO CHIUSA
Proseguono i lavori per il rinforzo strutturale dei viadotti in strada Traforo del Pino che, dopodomani venerdì 11 agosto, sarà chiusa al traffico dalle ore 9.00 alle 17.00. Dopo il 12 agosto, nel tratto compreso tra Sassi e la prima rotonda di Pino Torinese dopo la galleria, la circolazione continuerà ad essere vietata ai mezzi pesanti superiori ai 35 q, mentre le auto potranno procedere a senso unico alternato, regolato da semaforo.
La polizia penitenziaria ha sorpreso un detenuto durante un rapporto intimo con una giovane visitatrice, la sua compagna, nell’area verde del carcere delle Vallette destinata ai colloqui. Lui è un albanese di 25 anni recluso per furto e rapina fino al 2020. E’ stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico e gli è stata comminata una sanzione di 10 mila euro. L’episodio è stato reso noto dal sindacato Osapp e si è verificato nel perimetro della zona A del carcere , in presenza di altri detenuti con i rispettivi familiari.
Hanno dovuto attendere fin dopo mezzanotte i 180 passeggeri che hanno passato l’intera giornata di ieri all’aeroporto di Caselle in attesa del volo Meridiana per Cagliari. Si sarebbero dovuti imbarcare dallo scalo torinese alle 11.15 ma, arrivati al gate, hanno scoperto che l’aereo non era disponibile. Hanno dovuto aspettare ben dodici ore prima di salire un velivolo giunto da Napoli alle 22.30. Alcuni viaggiatori si sono lamentati perchè non avrebbero ricevuto dalla compagnia neppure una mail o una telefonata a proposito del disguido
Bandito 66enne arrestato con i complici
Tutti pregiudicati i cinque arrestati dalla squadra mobile per la tentata rapina in banca di lunedì nel centro di Cuorgné. Rapina fallita miseramente per la coraggiosa reazione dei cassieri, uno dei quali ha riportato una ferita da taglio all’addome. La polizia li ha arrestati a Favria. Tra loro anche Adriano Pagliero Valgrand, 66 anni, che negli anni Novanta era il capo della banda del ‘pile’, dal nome dell’indumento che era solito indossare.
Mentre lavora sul tetto cade e muore
Stamane alla periferia di Trino Vercellese, in via Hermada, un operaio di cinquant’anni ha perso la vita dopo essere caduto dal tetto su cui stava lavorando per alcune sistemazioni. Si tratta di chiarire se la caduta sia dovuta a un malore o a una disattenzione che lo ha fatto precipitare per diversi metri. A nulla sono valsi i soccorsi. In corso i controlli per appurare se le norme in fatto di sicurezza sui luoghi di lavoro siano state rispettate.
(foto: archivio)
Dal prossimo anno scolastico sarà possibile accogliere i 23 bambini in lista d’attesa
Una buona novità dalla Regione Piemonte. È di qualche giorno fa la notizia che la Giunta Regionale, su proposta dell’assessore all’istruzione Gianna Pentenero, ha concesso alla scuola dell’infanzia “Girotondo” di Pasta a Rivalta l’apertura di una quarta sezione. Sarà così possibile accogliere nella scuola del quartiere i 23 bambini in lista d’attesa. Si tratta di una ri-assegnazione, dopo che nell’anno scolastico 2016-2017 le sezioni si erano ridotte a tre. «Siamo molto soddisfatti. Una notizia che rallegra l’Amministrazione ma soprattutto le famiglie che fino a qualche giorno fa non sapevano quale scuola i loro figli avrebbero dovuto frequentare – dichiara l’assessore all’istruzione del Comune di Rivalta Agnese Orlandini. «Questo risultato – continua ancora l’Assessore Orlandini – è frutto del lavoro e della tenacia con cui gli uffici hanno seguito la vicenda e hanno saputo motivare la necessità di riaprire la quarta sezione a Pasta e della proficua collaborazione che abbiamo avuto con l’assessorato regionale che ringraziamo per aver colto questa nostra necessità».