L’Unione Industriale di Torino è stata costretta ad annullare la cena di gala prevista ieri sera per promuovere le eccellenze del territorio alla stampa estera al seguito del G7. La causa? La mancanza di partecipanti. “L’assenza dei rappresentanti della stampa straniera ci costringe, nostro malgrado, a cancellare l’evento”, spiega Dario Gallina, presidente degli industriali torinesi, scusandosi per il breve preavviso. Annunciando l’annullamento della cena, che era stata organizzata presso il Circolo Soci dell’Unione Industriale di Torino, il presidente Gallina esprime l’auspicio “di individuare una futura occasione per promuovere a livello internazionale la nostra città e le nostre imprese”.
Esercito: inaugurazione 143° corso di Stato Maggiore
Venerdì 29 settembre 2017 alle ore 10.30 a Palazzo Arsenale – via dell’Arsenale, 22 Torino – sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito avrà luogo la cerimonia di inaugurazione del 143° corso di Stato Maggiore.
Il corso, della durata di un anno, ha lo scopo di preparare i futuri dirigenti dell’Esercito a operare nell’ambito degli staff di comandi nazionali e multinazionali, in Italia e all’estero. I frequentatori sono 222 capitani dell’Esercito provenienti dalle diverse unità dislocate sul territorio nazionale. Fra di essi 23 donne e quattro ufficiali stranieri giunti da Brasile, Cina ed Egitto.
All’evento, presieduto dal Comandante dell’Istituto di studi militari torinese generale di corpo d’armata Claudio Berto, sono stati invitati i vertici delle istituzioni locali. Il professor Luigi Bonanate, professore emerito dell’Università̀ di Torino e docente di Relazioni internazionali e Diritti umani terrà una prolusione dedicata all’evoluzione storica dei corsi di Stato Maggiore nel 150° anniversario della loro istituzione.
Donna muore cadendo dal cavalcavia di corso Dante
Una donna, italiana, di circa 50 anni, è morta nella tarda mattinata cadendo dal cavalcavia di corso Dante sui binari sottostanti. Si tratta probabilmente di suicidio. Nel frattempo stava arrivando in stazione a Porta Nuova il treno regionale da Savona. Il traffico ferroviario è stato interrotto. Sono intervenuti polizia e vigili del fuco per recuperare il corpo.
(foto: il Torinese)
E’ morto mons. Degrandi, fece 800 pellegrinaggi
Monsignor Franco Degrandi – Presidente Nazionale OFTAL dal 1983 al 2007 – è mancato questa mattina alle ore 1.30. Ne dà annuncio il Presidente Generale Mons. Paolo Angelino con il Consiglio Direttivo di OFTAL “unito nel dolore a tutte le Sezioni federate”. I funerali si terranno nel pomeriggio di giovedì presso la Cattedrale di Vercelli. Don Franco Degrandi, 86 anni, era succeduto alla Presidenza di Mons. Giuseppe Ferraris, a sua volta subentrato al fondatore dell’Associazione Mons. Alessandro Rastelli. La vita di Don Franco (così lo chiamavano i suoi malati, il suo personale, i suoi medici, infermieri e i suoi sacerdoti) è stato un autentico Pellegrinaggio. I numeri lo dimostrano. Su un totale di 805 Pellegrinaggi (l’ultimo di questi lo scorso agosto in occasione del Pellegrinaggio OFTAL di Vercelli) ben 593 volte ha accompagnato malati e pellegrini alla Grotta di Lourdes, 27 a Banneux, 22 a Fatima, 29 a Loreto, 58 a Oropa, 40 in Terra Santa e 8 volte a Roma in visita dai diversi Pontefici che hanno dato Udienza all’Associazione. Sotto la sua Presidenza l’Associazione nata per volontà di Monsignor Alessandro Rastelli ha ulteriormente esteso la sua presenza sul territorio italiano. Don Franco si è spento dopo una breve malattia. Le sue ultime parole sono significative: “questi sono giorni preziosi di sofferenza per i Pellegrinaggi” .
E’ tornato a casa Matteo Penna, il 29enne che rimase gravemente ferito a luglio nell’incidente stradale nel quale morì la fidanzata Elisa Ferrero, 27 anni. E’ stato dimesso dal reparto di Neuroriabilitazione dell’Unità Spinale del Cto. Si trova in buone condizioni ma non ha recuperato completamente l’utilizzo della gamba sinistra ed è ingessato al braccio dopo un recente intervento. Il giovane era in moto con la fidanzata quando venne investito, nei pressi di Condove, dal furgone guidato da Maurizio De Giulio, 51 anni, attualmente in carcere per omicidio, con cui aveva avuto un diverbio su una precedenza. La ragazza morì sul colpo e il fidanzato ne venne informato dopo alcune settimane, uscito dal coma.
Esercito, Raduno Nazionale Mauriziano
Palazzo dell’Arsenale, sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, è stato il fulcro del X Raduno Nazionale Mauriziano svolto a Torino lo scorso fine settimana. Duecento i partecipanti che, giunti da tutta Italia, si sono ritrovati nel capoluogo piemontese per partecipare all’iniziativa organizzata dall’Associazione Nazionale “Nastro Verde”. Il sodalizio riunisce gli appartenenti alle Forze Armate e ai Corpi armati dello Stato decorati con la Medaglia Mauriziana, istituita nel 1839 da Carlo Alberto e conferita a chi raggiunge l’ambito traguardo dei dieci lustri di carriera militare. Fra i momenti più significativi del raduno la cerimonia dell’alzabandiera presso la Scuola Allievi Carabinieri di Torino, la deposizione di una corona al monumento ai Caduti di Palazzo dell’Arsenale e la funzione religiosa celebrata nella Basilica Mauriziana di Torino. Nella giornata di sabato, alla presenza del Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito generale di corpo d’armata Claudio Berto, del Vice presidente del Consiglio regionale del Piemonte dott. Nino Boeti e dei vertici dell’Associazione sono stati conferiti i riconoscimenti ai soci benemeriti e proclamati i vincitori del 3° Premio Letterario Nazionale Mauriziano intitolato alla memoria del Sottotenente dell’esercito Mauro Gigli, Medaglia d’Oro al Valore Militare, caduto a Herat (Afghanistan) il 28 luglio 2010. Culminato con l’omaggio ai Caduti della Grande Guerra presso il monumento al Duca d’Aosta, il X Raduno Nazionale Mauriziano si è svolto in piena armonia con gli scopi del sodalizio fra i quali il rafforzamento dei legami fra il personale in servizio e in congedo, il consolidamento delle tradizioni militari, la valorizzazione dell’onorificenza. Numerose le circostanze nelle quali è stata ricordata la figura di San Maurizio, comandante della legione tebea che nel III secolo, secondo la tradizione, si sacrificò pur di non rinnegare la propria fede e perseguitare la popolazione cristiana inerme del Vallese, nell’attuale Svizzera. Una figura che racchiude l’essenza delle virtù e dei valori cui si ispirano i nostri militari nel quotidiano agire al servizio del Paese e della collettività.
Catturati gli “Arsenio Lupin” della chiave bulgara
I carabinieri hanno scoperto una vera e propria palestra dello scasso oltre a un deposito, a Reggio Emilia, per nascondere refurtiva. Una brillante operazione ha smantellato una banda di georgiani specializzati in furti seriali con la tecnica della chiave bulgara. In tutto 28 persone arrestate, tra Italia e Germania, accusate di avere compiuto almeno 85 furti in varie regioni italiane, compreso il Piemonte e la città di Torino.
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