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Polizia sgombera “laboratorio” autogestito

La Digos ha sgomberato, questa mattina, il cosiddetto  Laboratorio Culturale Autogestito Manituana. I locali, in via Cagliari, in uso alla Film Commission, la Fondazione torinese  che promuove la città attraverso il cinema, erano  occupati dallo scorso anno dai collettivi degli studenti, che si erano spostati in via Cagliari, dopo abbandonato lo spazio autogestito di via Sant’Ottavio.

Nuova richiesta di rinvio a giudizio per Vannoni

La Procura di Torino ha chiesto un nuovo rinvio a giudizio per Davide Vannoni, l’ideatore della cura Stamina. Si tratta di un nuovo filone di indagine la cui udienza preliminare si aprirà a luglio. Gli accertamenti riguardano l’impiego della terapia in Georgia. Oltre Vannoni ci sarebbero altri due indagati. Vannoni era stato arrestato lo scorso dai carabinieri del Nas di Torino, accusato di avere ripreso a Tblisi l’attività, per la quale aveva patteggiato  un anno e dieci mesi con la condizionale.

Sequestrato in pieno giorno. Ora il processo

Era il 24 aprile quando venne sequestrato in pieno giorno a Torino, richiesta di riscatto di tre milioni di euro. La vicenda dell’uomo rapito, risolta dalla polizia,  è giunta a Palazzo di Giustizia. Quattro gli imputati, tre dei quali hanno rinunciato all’udienza preliminare e saranno processati in Corte d’Assise. Il quarto  confessò la sua partecipazione e disse di aver subito minacce e intimidazioni perché non parlasse. Lui ha scelto il rito abbreviato.  Il sequestrato  è Ivan Napoli 29 anni, di Reggio Calabria, allora commerciante di auto in nero. Venne sorpreso all’uscita di un hotel a ore da uomini con false pettorine della polizia e fu condotto  in un garage. Poi i rapitori lo rilasciarono dopo averlo ferito accidentalmente e lui presentò denuncia.

“Torna con me”. Sfregia la ex compagna con un taglierino

Con la scusa di un passaggio in auto ha cercato invano di convincere l’ex compagna  a tornare con lui e  l’ha sfregiata al viso con un taglierino. L’uomo, di 59 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Ivrea, accusato  di lesioni personali gravissime. E’ stata la ex a disarmarlo e a convincerlo a portarla all’ospedale di Ivrea. Lei è una trentenne residente nell’eporediese. Le è stata diagnosticata la prognosi di un mese. L’aggressore, conosciuto alle forze dell’ordine, ha  tentato di tagliarsi i polsi con un coltello da cucina.  Sul caso intervengono la parlamentare Augusta Montaruli e Maurizio Marrone di Fratelli d’Italia: “La notizia  e’ inquietante e merita la nostra attenzione sulla reale incisività del reato di stalking. Temiamo che lo strumento di cui all’art 8 del decreto n11/2009 non sia stato sufficientemente utilizzato. La norma prevede infatti che la donna che teme di querelare il persecutore possa essere comunque tutelata dal questore con un ammonimento indirizzato al presunto persecutore le cui prescrizioni se violate comportano la procedibilita’ d’ufficio del reato. E’ un provvedimento intelligente che perde la propria efficacia se non utilizzato. Quanti di questi ammonimenti sono stati effettuati in questi anni? Questa la nostra richiesta formalizzata al Governo in un’interrogazione parlamentare.L’impressione è che contro la violenza sulle donne si ricorra molto alla retorica e poco a misure incisive: le scarpette rosse servono a poco se poi lo Stato non difende le vittime”.

Poliziotti scrittori al Salone del Libro

La Polizia di Stato ha partecipato con successo anche quest’anno al Salone del Libro. Nei cinque giorni di rassegna lo stand  del Padiglione 2 del Lingotto ha proposto informazioni su attività di servizio, metodologie di lavoro e dotazioni tecniche utilizzate nelle indagini dalle varie specialità della polizia. I poliziotti scrittori hanno presentato i propri libri, incontrando  presso il Caffè Letterario un gruppo di studenti dell’Istituto Alberghiero Colombatto di Torino alla presenza del questore, Francesco Messina. C’erano gli scrittori in servizio presso la Questura di Torino, come il sovrintendente capo Vincenzo Tancredi, autore di ”In bocca al lupo – Storie di Truffe, furti e rapine” e l’assistente Rocco Campochiaro, autore di ”Una notte al centralino”.

 

(foto: il Torinese)

Chiamparino: “Il Salone è una grande rivincita”

Dall’ospedale delle Molinette, dove si trova per un intervento urgente ma non grave, il presidente della Regione, Sergio Chiamparino parla del Salone del Libro: “E’ una “grande rivincita e la certezza che il futuro della manifestazione si appoggia su un solido presente. Questo è il miglior stimolo per continuare a lavorare e a trovare le risorse per garantire la continuità e la solidità che il nostro Salone, il Salone di Torino, e non solo, meritano”.

Ikea per il Wwf

Dal 16 al 27 maggio IKEA Torino donerà 1€ al WWF per ogni articolo acquistato tra le serie DJUNGELSKOG e URSKOG: prodotti che, ideati in collaborazione con l’associazione, sono stati realizzati con l’utilizzo di cotone proveniente da coltivazioni sostenibili. Nello stesso periodo sarà donato 1€ al WWF per ogni menu Bimbi Biologico venduto al ristorante e i clienti potranno sostenere l’associazione con una donazione volontaria alla cassa. Dal 2005, IKEA è scesa in campo a sostegno del WWF per migliorare i metodi di produzione del cotone, aderendo a Better Cotton Initiative (BCI), l’iniziativa che promuove la diffusione di tecniche di coltivazione più sostenibili sia per l’ambiente che per gli agricoltori. Grazie a corsi e iniziative di formazione, IKEA insieme alle Onlus ha aiutato più di 100.000 agricoltori a imparare metodi di coltivazione più sostenibili, che hanno permesso loro di ridurre i costi, aumentare i margini di guadagno e migliorare le proprie condizioni lavorative.

Trapianto di rene su paziente sveglio

E’ stato effettuato un trapianto di rene su un paziente sveglio di 40 anni, affetto dalla Sindrome di Prune-Belly, una malattia rara congenita, presso l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. L’intervento, durato quasi 5 ore, è avvenuto senza anestesia generale, ma con sola anestesia combinata peridurale e spinale

La Sindrome Prune-Belly è una rara sindrome congenita, caratterizzata da assenza dei muscoli addominali, anomalie delle vie urinarie, ipotonia vescicale, megauretere, criptorchidismo o agenesia testicolare, ipertensione arteriosa e malattia renale cronica ingravescente. A questi si possono associare eventualmente altri aspetti, come una malformazione del disegno toracico nota come “pectus excavatum” che può portare ad insufficienza respiratoria. L’incidenza è stimata da 1 ogni 35.000 a 1 ogni 50.000 nati vivi e riguarda prevalentemente il sesso maschile (97%).

L’insufficienza renale cronica porta alla necessità di dialisi ed alla valutazione della fattibilità di un trapianto di rene, che si presenta come un’ardua sfida dal punto di vista chirurgico in considerazione del quadro addominale ed urologico. In questo caso si è aggiunta la presenza di “pectus excavatum” con un’insufficienza respiratoria di tipo restrittivo, che ha reso impossibile effettuare un’anestesia generale e pertanto ha escluso la possibilità di effettuare un trapianto renale in modo tradizionale. L’unica possibilità è stata quella di ricorrere ad una anestesia combinata peridurale e spinale a paziente sveglio, considerando però la eccezionalità e l’estrema difficoltà relative all’effettuazione stessa di questo tipo di anestesia per le anomalie della colonna vertebrale e la complessità chirurgica addominale ed urologica di questo paziente, che ha portato ad un intervento durato quasi 5 ore. L’anestesista che ha perfezionato questa tecnica e permesso di mantenere il paziente in anestesia spinale per tutto questo tempo è il dottor Fabio Gobbi, dell’équipe diretta dal dottor Pier Paolo Donadio, ed i chirurghi che hanno potuto quindi effettuare lo straordinario intervento sono il dottor Omidreza Sedigh (Urologia universitaria diretta dal professor Paolo Gontero) ed i dottori Aldo Verri e Caterina Tallia (Chirugia vascolare ospedaliera diretta dal dottor Maurizio Merlo). L’intervento è perfettamente riuscito ed il paziente è attualmente degente presso il reparto di Nefrologia universitaria diretta dal professor Luigi Biancone. Nonostante le malattie rare rappresentino il 6 – 8% della popolazione europea, negli ultimi dieci anni presso l’ospedale Molinette di Torino sono state trapiantate di rene circa 250 persone affette da malattie rare non glomerulari negli utlimi dieci anni. Commenta il professor Biancone: “E’ un dato che abbiamo rilevato recentemente, sicuramente legato all’effetto – Centro a livello nazionale per trapianti di rene complessi, ma anche alle competenze ed all’esperienza di fondo per la gestione delle malattie rare indipendentemente dai trapianti che ha questo ospedale e che emerge alla prova dei fatti”.

 

 

 

In ottomila alla Stratorino

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Tra gli ottomila podisti iscritti e’ stato Gianluca Ferrato,  25 anni, di Pinerolo, a vincere la Stratorino 2018. I partecipanti hanno potuto scegliere tra il percorso di cinque o dieci chilometri. Il primo una  passeggiata tra i monumenti del centro, il secondo una vera e propria gara cronometrata che passa anche per  il Valentino. La 42esima edizione della corsa organizzata da “La Stampa” e Team Marathon e’ partita alle 10 da via Roma angolo piazza Castello. Tante le famiglie con bambini e cani al seguito. Madrina Cristina Chiabotto. (Foto rc – il Torinese)

Madre di cinque figli muore per shock anafilattico mentre spazzola il gatto

Daniela Tornincasa, madre di cinque figli, di professione portalettere, 38 anni, è morta ieri , nella sua abitazione  di La Loggia.  La probabile causa e’ uno shock anafilattico. La donna stava spazzolando  il proprio gatto quando un forte attacco allergico l’ha colpita. Il suo compagno le ha fatto un’iniezione, ma non e’ stato possibile salvarla. I problemi allergici della Tornincasa erano conosciuti, ma non si pensava fossero così gravi. (Foto archivio)