ilTorinese

Convegno internazionale dell’European Myeloma Network a Torino

Da giovedì 18 a sabato 20 aprile 2024 torna in Italia, al Centro Congressi del Lingotto di Torino, il Convegno internazionale dell’European Myeloma Network, la rete di eccellenza a livello europeo impegnata nella ricerca e studio delle terapie per le neoplasie del sangue e il Mieloma Multiplo. Il capoluogo piemontese, che nel 2018 aveva già ospitato la prima edizione del congresso, si conferma il centro nevralgico della ricerca scientifica e degli ultimi sviluppi sui trattamenti più innovativi per i pazienti affetti da mieloma.

Siamo orgogliosi di ospitare a Torino esperti da tutto il mondo per un confronto sulle ultime frontiere della ricerca che vedono EMN in prima linea”, commenta il professor Mario Boccadoro, ematologo, presidente di EMN Trial Office e vice presidente EMN. “Per i nostri studi e ricerche accademiche, sono indispensabili grandi numeri, come per i vaccini, e figure professionali molto specializzate ad esempio i data manager, in grado di gestire l’elevata mole di dati necessaria nel nostro ambito”.

Novità di quest’anno sarà una sessione dedicata agli studi clinici in corso che possono potenzialmente cambiare la pratica clinica nel mieloma, in programma venerdì 19 aprile dalle 12.15 alle 13.15, con dibattiti e confronti tra esperti ematologi e commentatori selezionati.

Altra sessione di particolare rilevanza e attualità, nonché di grande interazione, sarà quella di sabato 20 aprile dalle 9.30 alle 10.30, dedicata alle innovazioni, intelligenza artificiale, modelli CAR-T e accesso all’immunoterapia in real life.

In linea con le due sessioni precedenti, sempre sabato 19 aprile, dalle 12.40 alle 13.20, un team di esperti discuterà con l’audience delle prospettive future e di quali studi siano effettivamente necessari per cambiare e migliorare il trattamento del mieloma.

L’incontro, giunto alla sua quinta edizione, è organizzato dal network EMN con il supporto di EMN Trial Office, braccio operativo italiano con sede a Torino all’interno del Centro Interdipartimentale di Biotecnologie Molecolari – MBC, e in collaborazione con ER Congressi. Un’opportunità unica per tutti coloro che lavorano nel campo della lotta alle neoplasie del sangue e un evento altamente formativo e di confronto, in particolare per i giovani ricercatori, ma anche per infermieri, Data Manager e team di studi e ricerche. Tra i focus più attesi l’applicazione dell’Intelligenza artificiale in ambito di ricerca medico-scientifica.

Coordinatori del programma scientifico sono il Professor Pieter Sonneveld, la Professoressa Sonja Zweegman e il Professore Niels van de Donk, in rappresentanza del gruppo olandese; mentre la parte italiana, che si occupa anche dell’organizzazione del congresso torinese, sarà composta dal Professore Mario Boccadoro, dalla Professoressa Francesca Gay e dal Dottor Roberto Mina. 

Dodici sono i paesi europei inclusi nel board EMN: Austria con il Prof. Heinz Ludwig, Franciacon il Prof. Philippe Moreau, Germania con il Prof. Hermann Einsele, Grecia con il Prof. Meletios Athanasios Dimopoulos, Italia con il Vicepresidente EMN Prof. Mario Boccadoro, Norvegia con il Prof. Fredrik Schjesvold, Olanda, con il Presidente EMN Prof. Pieter Sonneveld, Repubblica Ceca con il Prof. Roman Hajek, Spagna con il Prof. Jesus Fernando San-Miguele, Svizzera, con il Prof. Christoph Driessen, Turchiacon la Prof.ssa Meral Beksac e UK con il Prof. Gordon Cook. Ancora più numerosi (da tutta Europa, Stati Uniti, Canada e Australia) sono i paesi di provenienza dei vari relatori e moderatori.

Tutte le informazioni sul quinto Congresso dello European Myeloma Network sono disponibili sul sito ufficiale emn2024.com.

“Le Gru Comics”, laboratori per ragazzi e adulti

Dopo l’esperienza entusiasmante durante Gru Kids Festival, la manifestazione di Le Gru dedicata alla creatività per bambini e ragazzi, sabato 20 e domenica 21 aprile nell’Area esterna coperta al primo piano di Le Gru ritornano la casa editrice J Pop e la Scuola Internazionale di Comics di Torino!
Con loro, sarà infatti possibile partecipare un evento tutto dedicato al mondo dei fumetti e dei manga con attività per tutte le età!

Per i ragazzi e gli adulti arrivano due laboratori di tre ore per scoprire le tecniche, i segreti e le basi di quello che c’è da sapere per realizzare un fumetto o un Manga di qualità.
I docenti della Scuola Internazionale di Comics, nell’accogliente zona eventi nell’Area Esterna Coperta, sabato 20 aprile, dalle 14 alle 17 propongono il laboratorio pensato per tutti gli stili di disegno intitolato “Character Design” per inventare un personaggio davvero originale; dalle 17 alle 20 invece “Disegnare Manga: trucchi e skills alla portata di tutti” per passare dalla costruzione dell’anatomia fino ad arrivare all’inchiostrazione e scoprire così i segreti per iniziare a disegnare in stile Manga. Il giorno dopo, domenica 21 aprile, si terranno gli stessi laboratori con orari invertiti.
La partecipazione è gratuita, ma si consiglia la prenotazione alla mail boxinfo@legru.it.

Ma fumetti e manga appassionano anche i più piccoli! E allora ecco “Kids Fun”! Accanto ai laboratori per adulti, dalle 12 alle 20 di sabato e domenica, una zona arredata con tavoli da disegno, biblioteca di fumetti a cura di J Pop aperta a tutti e artisti “truccabimbi” per trasformarsi nel proprio personaggio preferito!

La Scuola Internazionale di Comics di Torino è nata nel 2007 guidata dal direttore Mario Checchia. Dalla sua apertura ad oggi, ha continuato a crescere e a migliorare le proprie proposte didattiche, grazie all’inserimento di corsi innovativi e all’impegno e alla professionalità dei propri docenti. A caratterizzare la sede di Torino è poi il fitto calendario di appuntamenti – in continua evoluzione – che prevede incontri, workshop e masterclass con professionisti tra i più affermati a livello internazionale. Sono numerose, inoltre, le collaborazioni con editori, case di produzione cinematografiche, enti statali e associazioni umanitarie, ambientaliste, animaliste sia locali che internazionali.

J-Pop è uno dei principali editori di manga in Italia. Nasce nel 2006 come etichetta dedicata ai fumetti giapponesi del gruppo Edizioni BD e rappresenta un catalogo di oltre 5000 titoli come The Promised Neverland, Tokyo Ghoul, Pokémon, The Legend of Zelda, Final Fantasy, insieme a recenti hit del calibro di Tokyo Revengers, La via del Grembiule,  Blue Period, Komi can’t communicate e Hanako-kun e i sette misteri dell’accademia Kamome.

Le Gru è il più grande centro commerciale in Piemonte e uno dei più importanti in Italia. Con i suoi 100.000 metri quadrati di superficie coperta e climatizzata, 4.700 posti auto gratuiti, è pensato come un vero villaggio, elegante e funzionale, che offre oltre 150 esercizi commerciali con insegne di prestigio, una scelta merceologica ampia e di qualità, un’area ristorazione e alimentari unica con bar, ristoranti, fast food e l‘Area Mercato. Oltre al grande ipermercato Carrefour, il benzinaio e il villaggio fitness Virgin Active, offre anche diversi servizi al cliente: farmacia, parrucchieri, lavasecco e sartoria, agenzia di viaggi, tabaccaio, e molto altro, compresa una biglietteria e un punto di relazione con il pubblico che offre informazioni e servizi legati alla cultura e la mobilità sostenibile. Le Gru è diventato negli anni un punto di riferimento anche per l’intrattenimento: l’obiettivo è divertire e fornire contenuti e spunti di riflessione ai propri visitatori attraverso progetti sociali, legati a solidarietà, sostenibilità e inclusività, incontri con le scuole, laboratori e intrattenimenti per le famiglie, eventi dedicati a tecnologia, design, arte, sport e cultura a 360°, coinvolgendo associazioni, enti e realtà locali. Dal 2022 è iniziato il restyling di Le Gru: un rinnovamento completo dal punto di vista architettonico, di efficientamento energetico e di potenziamento dell’offerta commerciale. Un viaggio che porta a Le Gru una nuova vita: dove gli spazi si fanno più accoglienti, moderni, più a misura, dove i materiali e le forme richiamano l’armonia della natura. Un viaggio che porta a un grande cambiamento strutturale, ma che preserva la cultura di ospitalità, intrattenimento e creatività insiti nel DNA di Le Gru e offre ogni giorno una sorpresa: nuovi brand, nuove esperienze, nuovi eventi.

Sabato Giuseppe Conte a Settimo

Al via domani la tre giorni del Movimento 5 Stelle a Settimo Torinese con dibattiti, area food, approfondimenti live music, il Portavoce del MoVimento 5 Stelle e numerosi ospiti
L’evento, annuncia sui social M5S, si terrà nei giorni di venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 aprile al Parco De Gasperi di Settimo Torinese. È prevista la presenza  dell’ex premier e leader pentastellato Giuseppe Conte nella mattinata di sabato 20 aprile.

FROM/TO cartoline da Torino, il racconto per immagini della Torino di Piero Ottaviano

#dodiciperdiciassette. Inaugura giovedì 18 aprile, alle ore 18

 

Il progetto diffuso di Piero Ottaviano si articola in 48 scatti in bianco e nero, formato12×17, che racconta per immagini la Torino dagli anni Novanta fino ad oggi. Saranno esposte da giovedì 18 aprile a venerdì 10 maggio presso Phos, centro fotografia Torino, Flashback Habitat.

L’inaugurazione del 18 aprile avverrà con il talk FROM/TO iconografia di una città tra documento e immaginazione, in conversazione con Elisabetta Buffa, presidente di Phos.

FROM/TO è un progetto fotografico che si prefigge di suggerire quanto la cartolina rimandi ad una relazione tra i media, nell’interazione tra scrittura e immagine. L’autore sceglie una caratteristica che possa dare realmente forza, valore e riconoscibilità all’operazione, la sua diffusione. La cartolina, per sua natura, viaggia, porta il suo messaggio altrove e sopravvive nel tempo.

Nell’occasione dell’inaugurazione sarà possibile scegliere una cartolina già affrancata per spedirla, scrivendo una dedica e dando vita al concept del progetto, che consiste nello scambio. Un viaggio tra mittente e destinatario che lega in un unico fil rouge il corpus delle cartoline, trasformate in opere d’autore. Un’esperienza di viaggio vissuta attraverso le immagini . Alcune lasciate tra le pagine di un libro per segnalare un punto di partenza o di arrivo, altre clandestine e riposte in un cassetto, altre ancora appese alle pareti di casa.

Con l’obiettivo di portare Torino nel mondo il percorso della città avviene attraverso un medium nato nella seconda metà del Novecento, tradizionale, analogico, materico che racconta mediante scorci e riprese frontali la passione per la cartolina di Piero Ottaviano, per sottolinearne le valenze simboliche. La collezione di fotografie torinesi è cresciuta e si è ampliata nel tempo, attraversando le trasformazioni e le contraddizioni sociali di una città, che sembrano non averla sfiorata. Piero Ottaviano prosegue nel corso degli anni la sua narrazione, cambiando macchine fotografiche, ottiche, sperimentando modi e visioni differenti per testimoniare una bellezza mai scalfita, quella di Torino.

MARA MARTELLOTTA

Alpignano, Caselette, Pianezza. Al via la “Biennale della Legalità”

Da Agnese Moro a Piera Aiello, da don Ciotti a Giovanni Impastato, nomi d’eccellenza nella “quattro giorni” organizzata dall’“Associazione Calabresi per la Legalità”

Da giovedì 18 a domenica 21 aprile

Alpignano (Torino)

Nomi e figure che hanno dedicato e sacrificato la loro vita, quotidianamente lottando per i principi universali dei diritti umani e della legalità. Eccone alcuni: la figlia di Aldo MoroAgnese, il fratello di Peppino ImpastatoGiovanniPiera Aiello, la prima donna testimone di giustizia, inserita nel 2019 dalla “BBC” nella lista delle cento donne più influenti al mondo, e Rosaria Cascio, allieva di Pino Puglisi e oggi insegnante liceale a Palermo. E, ancora, il magistrato Roberto Sparagna, sostituto Procuratore alla “Direzione Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo” di Roma, e Olimpia Orioli, mamma di quel Luca che fu trovato misteriosamente morto insieme alla sua fidanzata Mariarosa Andreotta, il 23 marzo 1988 a Policoro (Matera), e per cui si attende ancora, 36 anni dopo, una verità.

Sono tanti gli ospiti, e tutti di livello, attesi per la prima edizione (incontri gratuiti) della “Biennale della Legalità”, organizzata dall’“Associazione Calabresi per la Legalità” (nata nel 2010, “Premio Livatino” e “Premio Costruttori della Legalità”), in programma da giovedì 18 a domenica 21 aprile nei Comuni di Alpignano, Caselette e Pianezza. Al centro degli incontri, temi fra i più vari “che cercheranno tutti di indagare – sottolinea Pasquale Lotufo, presidente dell’‘Associazione’ – i molteplici significati della parola ‘legalità’ che si declina tanto nel contrasto alle mafie quanto nel rispetto delle leggi e dello Stato”.

Patrocinato dalla “Città Metropolitana di Torino”, il programma prende il là giovedì 18 aprilealle 10, al “Circolo Bonadies” di Alpignano (via Almese, 99) con una serie di incontri incentrati su “Lavoro e PNRR”,  che si concluderanno alle 21, al “Teatro Magnetto” (via Avigliana, 17) di Caselette, dove Davide De Zan, giornalista e conduttore televisivo di “Mediaset” e cantore del ciclismo, presenta il suo libro “Pantani per sempre” (“Libreria Pienogiorno”, 2022): l’incontro, moderato da Salvo Anzaldi, racconta il mistero sul “Pirata”, che dura ormai da 20 anni. Il libro “è un’inchiesta che solleva verità scomode, un’incalzante indagine che non smette di chiedere giustizia e racconta a tutto tondo la vicenda di un campione che è incastrato nel cuore di ogni amante del ciclismo”.

Venerdì 19, giornata particolarmente intensa. Si inizia, alle 9, al “Cinema Lumiere” di Pianezza (via Rosselli, 19) con la “Costituzione spiegata ai ragazzi” da Giuseppe Lumia, ex presidente della “Commissione Parlamentare Antimafia”, per continuare alle 17,30, al “Centro Incontro” di via Matteotti 2 ad Alpignano, con un incontro con Olimpia Orioli, mamma di Luca Orioli, uno dei due celebri “fidanzati di Policoro” trovati morti nella vasca da bagno. Alla luce della sua storia e di una morte più volte catalogata come incidente nonostante i tanti punti oscuri, Orioli parlerà de “La mia vita. Rispondere con rettitudine quando non viene garantita la legalità”Alle 21 all’“Auditorium  Fernarda Scorzo della Tallone”, via Pianezza 31 ad Alpignano, “Legalità oggi”, tavola rotonda, moderata dall’avvocatessa Matilde Chiadò, con Roberto Sparagna, ex procuratore di Torino e ora magistrato della “Direzione Nazionale Antimafia”, Giuseppe LumiaPiera Aiello, la prima donna testimone di giustizia, già parlamentare e componente della “Commissione Antimafia” e Giovanni Impastato, fratello di Peppino, giornalista “scomodo”, assassinato, a Cinisi, dalla mafia il 9 maggio 1978.

Tre gli appuntamenti di particolare rilievo in programma per sabato 20 aprileAlle 15,30, alla “Parrocchia San Martino” di Alpignano, parlerà su “La fede e l’impegno sociale di Padre Pino Puglisi”Rosaria Cascio, allieva dello stesso Puglisi, ucciso da “Cosa Nostra” nel giorno del suo 56° compleanno, il 5 settembre del 1993 al “Brancaccio” di Palermo e proclamato “Beato” il 25 maggio del 2013 da Papa Francesco. Alle 17,30 al “Teatro Magnetto” di Caselette “9 Maggio 1978”: intervistati da Chiara Priante, parlano Agnese Moro e Giovanni Impastato, accomunati da una data, quella del 9 maggio 1978, quando avvenne il ritrovamento del cadavere dello statista Dc e la scoperta dell’omicidio del giornalista siciliano Peppino: “due storie distinte, per due uomini uniti dalla voglia di cambiamento”Alle 19 chiude il pomeriggio don Luigi Ciotti, ispiratore e fondatore dapprima del “Gruppo Abele”, come aiuto ai tossicodipendenti e altre varie dipendenze, quindi dell’Associazione “Libera” contro i soprusi delle mafie in tutta Italia e nel mondo,  con una lectio su “Diritti e società: le sfide di oggi e la lotta alle mafie come risorsa di cambiamento”.

Domenica 21 aprile, la giornata di chiusura sarà dedicata ai bambini. Dalle 15 alle 17, presso la “Cascina Govean”, in via Marconi 44 ad Alpignano, appuntamento con “Bimbi e legalità: giochi, letture, attività creative”: un appuntamento pensato appositamente da insegnanti della “scuola primaria”, per avvicinare il concetto di “legalità” ai bambini. Con merenda finale, in collaborazione con “Cascina Govean”.

Per info e programma dettagliato: “Associazione Calabresi per la Legalità”, Caselette (Torino), via Alpignano 88; tel. 339/1929796 o www.calabresialpignano.it

g.m.

Nelle foto: don Luigi Ciotti, Giovanni Impastato, Rosaria Cascio, Giuseppe Lumia

Food for profit: domenica 21 aprile al cinema Esedra

Una proiezione da non perdere quella di domenica 21 aprile presso il Cinema Esedra di Torino (Via Bagetti 30) dove l’associazione Slowfood Torino Città in collaborazione con Slow City Turin (Comunità SlowFood) daranno la possibilità di assistere alla proiezione di un documentario che sta già facendo parlare di sé raccogliendo molteplici consensi: “Food for profit“.

Si tratta del primo lungometraggio che mostra il filo che lega l’industria della carne alle lobby e al conseguente legame con il potere politico, in grado di “far aprire gli occhi sull’industria della carne e sulle spaventose torture degli animali negli allevamenti intensivi sovvenzionati con i nostri soldi, sulla nostra salute e su quella del pianeta“.

Un documentario investigativo, ma dall’approccio cinematografico, scritto e diretto da Giulia Innocenzi e Pablo D’ambrosi, che tenta di mostrare “non solo l’orrore degli allevamenti intensivi e la connivente protezione politica di cui godono, ma con una squadra di esperti internazionali affronta le principali problematiche legate a questo tipo di produzione industriale: inquinamento delle acque, sfruttamento dei migranti, perdita di biodiversità e antibiotico resistenza“.

Auto fuori strada: due morti e tre feriti

Grave incidente ieri sera nel Cuneese. Si registrano due morti e tre feriti, uno dei quali in gravi condizioni. A Vezza d’Alba una vettura con a bordo cinque persone di nazionalità tedesca è andata fuori strada per motivi in fase di verifica. È intervenuto l’elicottero del 118 e le ambulanze che hanno portato i feriti all’ospedale di Cuneo.

Giornata di studi in occasione del centesimo anniversario della morte di Puccini

Venerdì 19 aprile alle ore 10  al Piccolo Regio Puccini

 

Venerdì 19 aprile 2024 si terrà una giornata di studi in occasione del centesimo anniversario della morte di Giacomo Puccini e delle rappresentazioni dell’opera Le Villi al teatro Regio. Il Teatro Regio e il Centro Studi Giacomo Puccini promuovono, infatti, congiuntamente una giornata di studi dal titolo “Un genio al debutto. Gli anni giovanili di Giacomo Puccini” venerdì 19 aprile dalle 10 alle 18. L’iniziativa nasce per aprire un focus sull’inizio della carriera del geniale compositore e sottolineare la prima rappresentazione in epoca moderna al teatro Regio ( dal 19 al 26 aprile) della sua prima opera ‘Le Villi’.

Per rispondere alla domanda su come nasca un genio alcuni dei massimi esperti italiani di Puccini, sono stati chiamati a indagare gli anni dei suoi esordi, le relazioni artistiche, l’influenza degli editori, il legame con la Scapigliatura e gli interessi per il mondo del fantastico, il linguaggio sinfonico e l’arte della seduzione in musica.

L’occasione scaturisce dal ritorno in scena a Torino, 140 anni dopo, della sua prima opera ‘Le Villi’, titolo che nella versione in due atti debuttò proprio al Regio nel 1884. Una ricognizione sulla strada intrapresa dal giovane compositore che avrebbe segnato per sempre la storia dell’opera, da Manon Lescaut a Bohème, da Madama Butterfly a Turandot.

Sul palco del Piccolo Regio interverranno Adriana Guarneri Corazzol e Francesco Cesari dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Elisabetta Fava dell’Università di Torino, Virgilio Bernardoni dell’Università degli Studi di Bergamo, Marco Targa, dell’Università degli Studi della Calabria, Federico Fornoni, del Conservatorio di Novara, Andrea Balestri, del Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca. Nel finale la presidente del Centro Studi Giacomo Puccini, Gabriella Biagi Ravenni, converserà con Carlo Carignani, nipote dell’omonimo musicista che collaborò tutta a vita con Puccini, in particolare per l’adattamento delle opere in spartiti per canto e pianoforte.

 

Mara Martellotta

Accessi nel centro di Venaria in occasione del G7

In occasione della riunione del G7 Clima, Energia e Ambiente (28-30 aprile 2024), come nelle passate edizioni, la Questura di Torino ha richiesto l’istituzione di una zona rossa ad accesso esclusivo e di una zona gialla ad accesso limitato.

I residenti, i titolari e i dipendenti di attività commerciali/economiche ricadenti nella zona gialla dovranno munirsi di Pass, presso lo sportello di Gesin in Via Nazario Sauro 57, a partire da lunedì 22 aprile (dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 16:00, ad eccezione di giovedì 25 aprile).

I titolari delle strutture ricettive dovranno comunicare al Comando della Polizia Municipale, i nominativi degli ospiti inviando una mail all’indirizzo poliziamunicipale@comune.venariareale.to.it.

Gli interessati dovranno presentarsi presso lo sportello della GESIN Srl muniti di valido documento di riconoscimento.

Per i nuclei familiari potrà presentarsi uno dei componenti con copia dei documenti di riconoscimento degli altri interessati.

Per le strutture ricettive, dovrà presentarsi il titolare o suo sostituto autorizzato tramite apposita delega e copia di documento di riconoscimento del delegante.

Il Pass rilasciato è strettamente personale e dovrà essere esibito unitamente ad un documento di riconoscimento alle autorità di polizia per accedere all’interno della zona gialla.

Le vie coinvolte dal provvedimento saranno le seguenti:

•    Via A. di Castellamonte
•    Viale Carlo Emanuele II
•    Via Mensa da Piazza della Repubblica a Via XX Settembre
•    Via Battisti
•    Via XX Settembre
•    Via Lamarmora
•    Via Mascia Quirino
•    Via Montello da Via Mascia Quirino a Via Prati
•    Via Prati
•    Via Don Sapino da Via Prati a Via Sciesa
•    Via Sauro da Via Montello a Via Don Sapino

Green, sbloccare compensazione crediti d’imposta

Con il Decreto-legge 39/2024 sono state introdotte specifiche misure per il monitoraggio degli incentivi per sostenere gli investimenti nelle transizioni green e digitale in base alle quali, per fruire del credito d’imposta, è necessario comunicare preventivamente per via telematica l’ammontare complessivo degli investimenti che si vogliono effettuare a decorrere dal 30 marzo 2024, la presunta ripartizione del credito negli anni e la relativa fruizione.

Queste nuove informazioni richieste alle imprese dovranno essere comunicate tramite un modello ad hoc che sarà definito con apposito decreto direttoriale da parte del Ministero delle Imprese e del made in Italy.

Confartigianato chiede l’intervento del Ministro Urso per sbloccare l‘impasse che rischia di crearsi a causa dei nuovi adempimenti per le imprese che utilizzano il credito d’imposta Transizione 4.0, misura fondamentale per sostenere gli investimenti nelle transizioni green e digitale.

“In questo modo – segnala Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Piemonte – fino all’emanazione del nuovo modello, le nuove norme finirebbero per ‘congelare’ la possibilità di compensare i crediti già a partire dalla prossima scadenza utile del 16 aprile. Con pesanti effetti sulla programmazione dei flussi di cassa da parte delle imprese che avevano confidato nella possibilità di fruire del credito maturato”.

“Nell’attesa del nuovo modello di comunicazione, – continua Felici – occorre rassicurare gli imprenditori, confermando la possibilità di poter continuare, sino all’emanazione del nuovo modello, a compensare i crediti maturati che sono immediatamente fruibili al verificarsi delle condizioni previste dalle norme vigenti. Ciò vale anche per gli investimenti in beni strumentali nuovi relativi al 2023, per i quali la comunicazione è condizione di compensabilità dei crediti maturati e non ancora fruiti.”

“Chiediamo, inoltre, al Ministro Urso -conclude Felici – che si proceda spediti con i decreti attuativi del Piano transizione 5.0 e con la condivisione della piattaforma, così che si possa avere il tempo necessario per procedere con gli investimenti che essendo legati, anche e soprattutto, ad attività di efficientamento energetico, presuppongono alcune valutazioni specifiche da parte delle imprese che richiedono un’attività di pianificazione accurata. Fondamentale inoltre sarà che non ci siano intoppi nell’attività di certificazione dei consumi energetici. Condividiamo con il Ministro l’attenzione riservata dal piano anche alla formazione, senza le adeguate competenze le nuove tecnologie non potranno essere valorizzate per consentire alle imprese di fare il tanto atteso salto di qualità in termini di efficienza e competitività”.