Merlo: i popolari centristi votano Letizia Moratti
Le prossime elezioni europee rappresentano un appuntamento importante ai fini della costruzione
della nuova Europa e dei futuri equilibri politici del vecchio continente. Un appuntamento, forse,
decisivo anche per il rilancio di un progetto politico che comunemente viene definito il Centro. E
un movimento politico e culturale come “Tempi Nuovi” che coltiva l’obiettivo di ricomporre l’area
cattolico popolare e cattolico sociale nel nostro paese da un lato e contribuire a ricostruire una
‘politica di centro’ e un’area centrista, riformista e di governo dall’altro, non può non cogliere dal
voto europeo l’occasione per intraprendere e centrare quel duplice obiettivo. Oltre ad esaltare e
valorizzare la competenza dei candidati che resta, soprattutto dopo l’ubriacatura populista, anti
politica e demagogica che ha visto nel grillismo il suo riferimento per eccellenza, uno degli
elementi decisivi per rilanciare il progetto di una nuova Europa.
Sotto questo versante, e al di là delle candidature goliardiche e di puro spettacolo avanzate da
molti partiti, la presenza di Letizia Moratti per noi cattolici popolari e sociali centristi assume una
importanza decisiva. Sia per il curriculum concreto che la caratterizza e sia, soprattutto, per il
profilo politico e culturale che esprime ai fini della ridefinizione della nuova Europa. Perchè la
competenza specifica da un lato e la personalità politica dall’altro continuano a rappresentare due
tasselli fondamentali per riqualificare la politica e ridare credibilità e autorevolezza alla classe
dirigente. E sono proprio questi due elementi che hanno portato il movimento “Tempi Nuovi” ad
individuare in Letizia Moratti un interlocutore importante e decisivo per dar vita, anche e
soprattutto dopo il voto europeo, ad un progetto politico in cui il Centro recuperi la sua giusta
dimensione in un contesto, come quello italiano, ancora troppo caratterizzato da una pericolosa
ed imbarazzante radicalizzazione della lotta politica. E questo anche perchè la vera sfida non è
solo quella di ricostruire un Centro nella coalizione di centro destra ma, soprattutto, di rilanciare il
Centro nella politica italiana. Per questo abbiamo deciso, come area cattolico popolare e
centrista, di votare Letizia Moratti alle prossime elezioni europee nel collegio del Nord Ovest.
Giorgio Merlo
Si conclude il progetto “Le forze che ci orientano”
Il 10 maggio alle ore 18.00 in piazza Carlo Alberto si conclude il progetto Le forze che ci orientano del Dipartimento Educazione GAM per la XXVI edizione di Luci d’Artista.
Le cinque classi coinvolte, degli Istituti Gino Strada, Carlo Collodi, Russell Moro e Aldo Passoni, agiranno la poesia di Francesco Balsamo attraverso un coro poetico orchestrato da Alessandra Racca. I ragazzi con i taccuini realizzati dall’Archivio Tipografico saranno disposti lungo le direzioni dei punti cardinali segnati dall’installazione luminosa Orizzonti di Giovanni Anselmo, in un’azione collettiva dal forte impatto visivo. In questa occasione verranno distribuiti i testi realizzati dagli studenti, sulle quattro parole chiave emerse durante i laboratori. (Facebook)
Inaugurato il nuovo giardino Peppino Impastato
Continuano le inaugurazioni delle aree verdi cittadine – una per Circoscrizione – che grazie ai fondi PON METRO REACT-EU sono state profondamente rinnovate con modalità innovative. Venerdì pomeriggio è stato inaugurato il giardino Peppino Impastato di largo Sempione, con una cerimonia a cui hanno preso parte l’assessore al Verde pubblico e il Presidente della Circoscrizione Sei.

Uno degli elementi chiave della riqualificazione è stato il completo ridisegno degli spazi destinati al gioco, con la creazione di tre aree contigue dedicate alle diverse fasce di età e l’introduzione di nuove attrezzature ludiche innovative, ad alto valore ricreativo.
Un altro elemento distintivo del progetto è la realizzazione di un’area per i giochi d’acqua nell’invaso della fontana dismessa; una proposta stimolante per i bambini, che renderà l’attività ludica più piacevole e confortevole durante i giorni più caldi, contribuendo anche a contrastare le ondate di calore.
L’offerta ludica del giardino è stata inoltre completata dall’inserimento di una struttura per il gioco del calcio dedicata ai più piccoli, realizzata su una porzione dell’area, già esistente, destinata al pattinaggio.
Significativo anche l’aumento della dotazione arborea, con la messa a dimora di 24 nuovi alberi che offriranno più zone d’ombra e condizioni di maggior comfort per i visitatori. Importante anche la riduzione delle pavimentazioni impermeabili, per garantire il drenaggio naturale delle acque meteoriche.
Infine, sono stati effettuati interventi di manutenzione delle panchine in legno e installati nuovi elementi di arredo urbano, come sedute e cestini portarifiuti, completando così la riqualificazione che ha trasformato il giardino Peppino Impastato in uno spazio accogliente e funzionale per tutta la comunità.
TORINO CLICK
Roma – Juventus 1-1
È finito 1-1 all’Olimpico lo scontro diretto per la Champions League tra Roma e Juventus. Per i torinesi il pareggio è importante per raggiungere la meta mentre i giallorossi non riescono ad avvicinare il Bologna. Bene all’inizio della partita per la Juve, la Roma colpisce una traversa con Kristensen e dopo segna con Lukaku al 15′ da pochi passi. I bianconeri pareggiano con Bremer al 31′. Poi nella ripresa il risalutato si blocca grazie a un palo di Chiesa e alle parate di Svilar.
Diciottenne muore in moto contro guardrail
Un diciottenne di Priocca d’Alba nel Cuneese è morto nel corso di un motoraduno. Ha perso il controllo della moto durante un’escursione ed è finito contro un guardrail a Cortanze. Il giovane apparteneva a un gruppo di motociclisti partito al mattino da Monale dove sarebbe dovuto rientrare.
Pogačar, trionfo al Santuario di Oropa
Seconda tappa del Giro a Tadej Pogačar che trionfa al Santuario di Oropa a 1.142 metri di quota.
Maglia rosa allo sloveno che cambia marcia a quattro chilometri dal traguardo e stacca tutti in salita sul percorso che segno’ l’impresa nel 1999, di Marco Pantani. Il Pirata, rimontò tutti vincendo in solitaria. Secondo, staccato di 27″ dal vincitore, il colombiano Daniel Felipe Martinez, terzo con lo stesso distacco il gallese Geraint Thomas, che ora è secondo in classifica generale con 45″ di ritardo rispetto al leader. Andrea Piccolo della EF Education-EasyPost si è distinto nella tappa andando in fuga dopo dieci chilometri, con altri quattro ciclisti italiani. Dopo si è staccato dal gruppetto dei battistrada pedalando in solitaria per oltre 145 chilometri.
Domani, lunedì 6 maggio, alle 12 nel Salotto delle Idee del Collegio degli Artigianelli in corso Palestro 14 a Torino, sarà presentato il programma della coalizione di centrodestra per la sanità in vista delle elezioni regionali dell’8 e 9 giugno.
Saranno presenti il presidente della Regione e candidato della coalizione Alberto Cirio, gli assessori alla Sanità, Luigi Genesio Icardi e al Welfare Maurizio Marrone, e i curatori del programma: il dottor Pietro Presti, Consulente strategico sanità del Presidente Regione Piemonte, il dottor Valter Galante, già Dirigente regionale e di ASL, il professore Alessandro Stecco, già presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale, l’onorevole Rossana Boldi, Reponsabile Dipartimento Sanità della Lega per il Piemonte, la professoressa Franca Fagioli, Direttore Oncologia pediatrica e Direttore Rete Oncologia ed Ematologia pediatrica, il dottor Giuseppe Palena, Pediatra di famiglia e Segretario regionale FIMP Piemonte, il dottor Roberto Venesia, MMG e Segretario generale FIMMG Piemonte e la dottoressa Paola Varese, Oncologa e Direttore S.C. Medicina a indirizzo oncologico di Ovada.
Le stazioni di Dora e Zappata devono essere completate per quanto riguarda l’ impiantistica e il collegamento agli accessi. Mancano ancora 65 milioni di euro che dovevano essere forniti dal Pnrr a fine 2026. Ma l’assessora alla Mobilità di Torino, Chiara Foglietta ha reso noto che invece manca una data certa per la loro realizzazione perché i lavori sono stati eliminati dal Piano. La stazione Dora sul Passante Ferroviario avrebbe circa 1,4 milioni di passeggeri ogni anno, invece Zappata circa 1,7 – 1,9 milioni.