A cura di piemonteitalia.eu
Leggi l’articolo ⤵️
https://www.piemonteitalia.eu/it/cultura/fortificazioni/bardonecchia-forte-bramafam
A cura di piemonteitalia.eu
Leggi l’articolo ⤵️
https://www.piemonteitalia.eu/it/cultura/fortificazioni/bardonecchia-forte-bramafam
Personale del Commissariato di P.S. Barriera Milano ha tratto in arresto un 43enne gravemente indiziato di tentato furto aggravato in concorso.
Sono le 19 quando un cittadino italiano esce da un centro sportivo e nell’avvicinarsi al proprio Suv parcheggiato in via Gottardo, attivando l’apertura centralizzata del veicolo, vede un uomo uscire precipitosamente dall’abitacolo dell’auto e fare un cenno a un complice che stazionava nei pressi, con probabili funzioni da “palo”.
I due si danno alla fuga, venendo inseguiti dal proprietario dell’auto lungo Corso Giulio Cesare, fino a quando una pattuglia della Polizia di Stato interviene, fermando uno dei soggetti in via Pergolesi.
L’autovettura, da un riscontro immediato, presentava il vetro deflettore posteriore sinistro rotto, mentre il sistema di navigazione integrato e radio display risultava visibilmente sottoposto a un tentativo di asportazione.
In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza emersi a suo carico, il 43enne è stato arrestato per tentato furto aggravato in concorso con persona rimasta ignota.
SAUZE D’OULX – Dove poteva nascere la prima panca al mondo a forma di seggiolino da seggiovia se non a Sauze d’Oulx?
A dare il benvenuto alla stagione estiva è infatti il nuovissimo e gigantesco seggiolino da seggiovia che domina Sauze d’Oulx dai 1800 metri di Clotes. È l’ultimo progetto artistico del maestro Maurizio Perron di Jouvenceaux, che ne ha terminato il montaggio alla fine di maggio.
Maurizio Perron presenta la sua nuova opera d’arte, nata su idea di una “sauzina”: “Sauze è la patria dello sci. Qui facciamo sci da sempre e allora ecco una proposta per arricchire il paesaggio di Sauze. Chiaramente in terra da sci non si poteva pensare ad una semplice panchina, ecco allora che ho immaginato un grande seggiolino da seggiovia, in versione vintage, con tanto di sci in legno e con la scritta Sauze d’Oulx a capeggiare sulla traversa. Ho abbozzato un disegno ed ho predisposto un progetto per la realizzazione di un grande seggiolino che dominasse la valle. La scelta di posizionarla a Clotes è stata strategica in quanto questo è un punto panoramico da dove si può ammirare l’intero paese di Sauze d’Oulx e tutta la valle dal Seguret allo Chaberton (anche se per vederlo meglio ci sarebbero due alberi da abbattere). Poi questo è un punto strategico anche per lo sport sia invernale che estivo. Infatti da qui parte la pista di rientro a Sauze e qui passa la rete escursionistica per le camminate. In più questo spazio è comunale e quindi è stata più facile posizionarla”.
Maurizio Perron racconta anche come ha realizzato l’opera: “Si tratta di un’opera imponente larga oltre 4 metri e alta 7 metri alla cima del gancio del seggiolone. Per realizzarla ho utilizzato del larice che mi è stato fornito dal Consorzio Forestale e per realizzarla, viste le dimensioni, mi sono avvalso degli spazi presso il Consorzio Forestale perché non mi è stato possibile eseguirla nel mio laboratorio. Poi chiaramente l’abbiamo assemblata in loco ed ora è pronta per scattare tante foto ricordo”.
La presidente del Consorzio Fortur Serenella Marcuzzo plaude a questa nuova attrazione per Sauze d’Oulx: “Ancora una volta Maurizio Perron si è superato ed ha realizzato qualcosa non solo di unico, ma proprio di eccezionale. Un mega seggiolino da seggiovia è un’idea geniale che si adatta perfettamente al nostro territorio. La scelta di posizionarla a Clotes con vista su Sauze d’Oulx e sulla Valle porterà sicuramente tanta nuova visibilità al nostro paese, perché sarà impossibile resistere a farsi una fotografia una volta vista questa meraviglia. Ringraziamo Maurizio per questa vera e propria opera d’arte ed invitiamo tutti ad andare a vederla e a farsi una foto ricordo da Sauze”.
L’innovazione tecnologica nei servizi
Il Politecnico di Torino e l’Autorità di regolazione dei trasporti hanno siglato un accordo di collaborazione per svolgere attività e progetti di studio, ricerca e formazione, con interesse condiviso nell’ambito dell’innovazione tecnologica e delle conseguenti evoluzioni nei singoli segmenti del trasporto. Al centro della rinnovata sinergia, la diffusione di una cultura avanzata delle discipline afferenti alla regolazione dei trasporti, con l’intento di stimolare lo sviluppo delle competenze, gli approfondimenti e le attività di ricerca su tematiche di attuale interesse nei diversi ambiti di trasporto.
A tale scopo, l’accordo promuove iniziative rivolte sia agli studenti – attraverso moduli dedicati all’interno dei corsi di studio, programmi formativi post laurea e tirocini curriculari – sia indirizzate alla comunità accademica – tramite la promozione di convegni, tavole rotonde e seminari tra esperti del settore.
L’accordo, della durata di tre anni, impegna le due istituzioni a cooperare in programmi di ricerca per sperimentare modelli di mobilità all’avanguardia, che rispettino le condizioni minime di qualità dei servizi di trasporto e il contenuto minimo dei diritti che gli utenti possono esigere nei confronti dei gestori dei servizi e delle infrastrutture di trasporto.
Condivisione degli spazi, accesso alle rispettive banche dati e partecipazione dei propri esperti alle iniziative in programma: sono questi alcuni dei punti su cui convergono le aspettative dei due committenti, impegnati nel trasmettere alle giovani generazioni di lavoratori competenze specifiche relative al settore dei trasporti. Un impegno che guarda alle prossime sfide globali, dalla lotta al cambiamento climatico, alla gestione etica delle nuove tecnologie, con attenzione costante alla salvaguardia dei diritti dei cittadini.
PIL PIEMONTE: SEGNALI POSITIVI NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2024, L’ECONOMIA TORNA A CRESCERE
Si è registrato un +0,7% rispetto allo stesso trimestre del 2023, meglio della media nazionale ed europea. La stima è fatta dal Comitato Torino Finanza della Camera di commercio di Torino, attraverso lo strumento del PILNOW che anticipa di 2 anni le statistiche ufficiali.
Torna a sbuffare, in questo primo scorcio del 2024, la locomotiva economica piemontese: segnali positivi vengono dalle stime del Pil regionale realizzate dal Comitato Torino Finanza presso la Camera di commercio di Torino attraverso lo strumento del PILNOW, che è in grado di dare indicazioni sull’andamento economico regionale, anticipando di ben 7 trimestri le statistiche ufficiali. Il primo trimestre di quest’anno si è chiuso con un +0,7% (rispetto al I trimestre del 2023), un dato migliore della media nazionale (+0,6%) e di quella europea (+0,5%), ma soprattutto rappresenta un’inversione di tendenza in confronto all’ultimo trimestre del 2023, quando si era registrato un -0,5%. Recessione evitata, dunque, con il ritorno in terreno positivo dopo un solo trimestre. E sono già positive le stime per i primi due mesi del secondo trimestre.
Nel dettaglio, la crescita è stata sostenuta dal miglioramento del credito ai consumi e agli investimenti interni, dal turismo e, inoltre, dall’aumento dei trasporti, indicatore coincidente tanto di consumi quanto di attività produttive in corso. L’export ha tenuto, nonostante un rallentamento che, però, è stato inferiore rispetto a quello registrato a livello nazionale. C’è da tenere presente la debolezza dell’economia della Germania (-0,2% il Pil trimestrale), che è il maggiore mercato di sbocco per le esportazioni regionali. Da sottolineare anche che continua ad essere sotto la media italiana l’andamento della CIG, sia pure in crescita tendenziale. A livello locale come a livello nazionale hanno positivamente inciso i bonus edilizi, mentre sta arrivando la “benzina” fornita dal Pnrr. Il PILNOW piemontese vale 136 miliardi di euro a prezzi costanti del 2015 e 156 miliardi a prezzi correnti: in media per ogni abitante il Pil prodotto in Piemonte è di 36.700 euro all’anno; 300 euro in più rispetto al trimestre precedente e superiore alla media nazionale (35.600 euro).
Vladimiro Rambaldi, Presidente del Comitato Torino Finanza della Camera di commercio di Torino: “Registriamo una resilienza confortante delle imprese della nostra regione, nonostante un quadro generale ancora condizionato dalle turbolenze internazionali. È probabile che imprese e consumatori abbiano anticipato con il loro sentiment il previsto ribasso dei tassi di interesse della Bce per giugno. Certo, se non ci fosse, potremmo avere un contraccolpo congiunturale”.
Il Presidente di Unioncamere Piemonte ha commentato: “I segnali positivi che ci arrivano dalle stime del Pil regionale fatte dal Comitato Torino Finanza presso la Camera di commercio di Torino ci mostrano un Piemonte che, su più fronti, continua a resistere alle sfide endogene ed esogene. Come Camere di commercio affianchiamo le imprese nel loro percorso di sviluppo e crescita, anche internazionale, fornendo concreti strumenti di ausilio sia nel campo della trasformazione digitale che green, nuove frontiere della nostra economia”.
Nei giorni scorsi un ispettore della Polizia di Stato libero dal servizio, con il supporto della Polizia Locale, ha tratto in arresto un uomo per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.
Il fatto si è verificato nei pressi di una farmacia ubicata nel Comune di Cureggio, nel Novarese, ove un ispettore della Polizia di Stato, in forza alla sezione della Polizia stradale di Novara, sottosezione di Romagnano Sesia, libero dal servizio, si trovava a passare. L’immagine che gli si è presentata davanti agli occhi è quella di un individuo che usciva dal locale vestito con jeans e maglietta scura, che cingeva tra le braccia una borsa da donna di colore beige e si allontanava con passo spedito, seguito dalla titolare della farmacia.
Avendo assistito all’evento l’ispettore si poneva all’inseguimento e contattava nel frattempo la Polizia locale di Cureggio per ricevere aiuti. La titolare della farmacia, riconosciuto l’ispettore, richiedeva la sua collaborazione e questi che, nel frattempo, si era qualificato intimando al soggetto di fermarsi, riusciva a raggiungerlo e bloccarlo. Sul posto sopraggiungeva la pattuglia della polizia appena contattata.
Il fermato tentava una nuova fuga, divincolandosi ed opponendo resistenza, prima di essere tratto definitivamente in arresto. La refurtiva veniva restituita alla legittima proprietaria, che riferiva alla polizia di aver sorpreso l’uomo all’interno della farmacia, nel retro bancone, intento ad aprire la cassa.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
La piazza dei Mestieri di Torino, in via Duranti 13, proporrà un evento dal 7 al 9 giugno prossimo imperdibile per tutti gli appassionati di birre artigianali. Il Festival, intitolato “Granda in Piazza” e che comprenderà 12 birrifici e 108 birre internazionali, sarà teatro espositivo di alcuni dei più apprezzati birrifici europei, il tutto all’insegna della qualità, del buon cibo e del divertimento.
Tra i birrifici ospiti risultano, tra gli altri, il noto birrificio berlinese BRLO, il Moor, birrificio inglese all’insegna della tradizione e dell’innovazione per creare birre non filtrate e dal sapore unico, la Lerwing, birreria norvegese per le sue birre audaci e innovative, il Wicklow Wolf, birrificio irlandese che si distingue per la sua passione, per l’innovazione e l’uso di ingredienti di alta qualità, la birreria nostrana CANEDIGUERRA, da sempre attenta alla produzione classica e a quella creativa, e a un altro nome di spicco della scena italiana come il Brewfist, specializzato nella produzione delle IPA che hanno fatto scuola in Italia e all’estero. Non mancheranno anche marchi di birra danesi e belgi, oltre alle creazioni brassicole dei due organizzatori Granda e Birrificio La Piazza.
Dopo il successo delle scorse edizioni e .a collaborazione “Beer Heron” presentata lo scorso anno alla Beer Fest Platz a Torino, tornano con le loro etichette di punta e un grande evento nato dal desiderio di unire le forze per offrire al pubblico l’occasione unica per scoprire nuovi birrifici, storie e sapori.
Saranno anche presenti i mastri birrai per raccontare le loro creazioni al pubblico degli appassionati. Il menu è ideato dagli chef Maurizio Camilli e Marco Santelli, per un evento all’insegna della buona musica e del divertimento, in un’atmosfera senza eguali.
Mara Martellotta
Domenica 9 giugno, alle ore 14,30, nell’ambito della Festa dello Sport di Saluggia si terrà la prima edizione del Torneo Borello. La competizione sportiva, resa possibile grazie al sostegno di Borello Supermercati, è stata organizzata dalla ASD Real Saluggia. Si cimenteranno giovanissimi calciatori della categoria pulcini. Ecco la locandina con il programma completo.
In programma dal 7 al 20 giugno.
All’Auditorium Rai di Torino torna “Rai Orchestra Pops”, ciclo di concerti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che esplora i confini tra linguaggio classico, la scrittura sinfonica, la musica etnica, il crossover e lo swing. Tre le serate, dal 7 al 20 giugno, all’Auditorium Rai Arturo Toscanini di Torino, tutte trasmesse in live streaming, la prima e la terza trasmesse anche in diretta su Radio 3. Sul podio si alterneranno direttori di grande versatilità e aperti alle contaminazioni come Orozco-Estrada, Giménez e Greilsammer. Il primo appuntamento è atteso per venerdì 7 giugno alle 20.30 ed è intitolato “American landscapes” con protagonista il direttore d’orchestra e pianista israeliano David Greilsammer, spesso capofila di progetti innovativi, anteprime mondiali e incontri rivoluzionari tra diverse arti e culture. In programma la Mississipi Suite di Ferde Grofé, scritta nel 1926, che descrive il percorso del celebre fiume statunitense, dalla sorgente in Minnesota alla foce nel Golfo del Messico, a New Orleans. Segue un altro mitico viaggio americano, quello lungo la route 66, tradotto in musica nel 1998 da Micheal Daugherty. Chiuderanno la serata i Three places in New England di Charles Eve e la Suite Appalachian Spring di Aaron Copland.
Dai paesaggi americani si passa al folklore italiano e argentino con il secondo concerto in programma venerdì 14 giugno alle 20.30, dal titolo “Da Napoli a Buenos Aires”. Sul podio il direttore principale dell’Orchestra Rai Andrès Orozco-Estrada, che accosta la suite da concerto da Pulcinella, di Stravinskij, a due brani del compositore argentino Alberto Ginastera: le variazioni concertanti op.23 per orchestra da camera e le quattro danze dal balletto Estancia.
Ultimo appuntamento sarà quello con le Operette e Zarzuelas giovedì 20 giugno alle 20.30, per la direzione dello spagnolo David Gimènez. Al centro della serata musiche di Johann Strauss Junior : l’Ouverture da Der Zigeunerbaron, il valzer op. 410 Frühlingsstimmen, la polka schnell op.324 Unter Donner und Blitz, l’Ouverture da Die Fledermaus. A Johann Strauss sarà affiancato Joseph Strauss con la polka – schnell op.271 Ohne Sorgen! E alcuni estratti da Die Lustige Witwe di Franz Lehar. Dall’Austria si passa poi alla Spagna con il preludio dalla Zarzuela “El Bateo” di Federico Chueca, “El baile de Luis Alonso” e la “Boda de Luis Alonso” di Gerònimo Giménez, la “Danza Ritual de Fuego” da El Amor Brujo di Manuel Defalla e l’intermezzo tratto da Goyescas di Enrique Granados.
Biglietti: presso la biglietteria dell’Auditorium Rai, piazza Rossaro
Tel: 011 8104996
Sbarca all’IRCCS-Candiolo di Torino lo “state of the art” della chirurgia robotica
Una rivoluzione nella chirurgia su prostata e rene, richiedendo una singola incisione delle dimensioni di una moneta anziché le tradizionali quattro.
Questa innovazione riduce significativamente il tempo di recupero post-operatorio.
Ora disponibile presso l’IRCCS di Candiolo (TO), il sistema è stato utilizzato dal Prof. Francesco Porpiglia per operare con successo i primi pazienti.
“Grazie a questa eccellenza dei robot-chirurgici già oggi negli Stati Uniti oltre il 90% dei pazienti rientra a casa la sera stessa dell’operazione, il nostro obiettivo sarà la dimissione dopo aver trascorso al massimo una o due notti in ospedale”, dice Francesco Porpiglia.
(Prof. Francesco Porpiglia secondo da sinistra, con l’équipe di Urologia dell’Istituto di Candiolo)