LA PRESA DI POSIZIONE DELLA VICE PRESIDENTE COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ DELLA REGIONE
Il segretario generale della Cgil Landini ha definito in televisione il Presidente del Consiglio “Cortigiana di Trump”, che come ha scritto su un post Giorgia Meloni “cortigiana” viene definita dal dizionario Oxford “donna di facili costumi, prostituta” e così anche in altri dizionari.
Un sindacato di sinistra dove a parole vogliono la parità e le quote rosa, ma in realtà hanno come priorità solo le desinenze al femminile: Ministra, Assessora, Avvocata…
Infatti non sanno apprezzare una donna che è diventata Presidente del Consiglio grazie alle sue capacità. Forse è proprio questo che dà tanto fastidio alla sinistra e sanno solo denigrare e insultare una donna che è un apprezzato Presidente del Consiglio in tutto il mondo, tanti uomini nel suo ruolo non ne sono stati capaci.
Unica cosa che può fare Landini è vergognarsi e chiedere scusa.
Il contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione sono elementi fondamentali per la Commissione Pari Opportunità della Regione Piemonte, dove come componente abbiamo anche una rappresentante della Cgil
Tutte le donne e anche gli uomini della Cgil dovrebbero prendere le distanze da ciò che ha detto il loro segretario generale e chiederne le dimissioni, ma non lo faranno mai anzi saranno orgogliose di lui.
Se non chiedete le dimissioni del vostro segretario generale, “vergognatevi”! conclude Patrizia Alessi, capogruppo di FdI in Circoscrizione 7 e Vice Presidente Commissione Pari Opportunità della Regione Piemonte
L’ Assemblea degli industriali torinesi, tenuto conto della debolezza politica del Consiglio Comunale e del Consiglio regionale , sarà il momento più importante dell’anno per Torino. L’Italia ,come ha detto il Fondo Monetario , quest’anno e il prossimo anno vedrà il suo PIL crescere la metà della media europea. La bassa crescita della economia torinese sicuramente è una delle cause della bassa crescita italiana. Ecco perché la Assemblea di quest’anno che vedrà intervenire mezzo Governo sarà questa volta più importante della Assemblea degli industriali lombardi, per influire sulla azione del Governo e sulla prossima Legge di Bilancio . Se riparte Torino ne avrà benefici importanti la economia nazionale.
C’è un limite all’indecenza? Probabilmente no, almeno a giudicare da questa realtà che non risparmia neanche i più deboli. Un uomo di 54 anni, reduce da un ictus, viene derubato della sua carrozzella elettrica, come riporta la cronaca torinese di Repubblica: il suo strumento di autonomia, comprato a caro prezzo, tre volte la sua misera pensione. Il figlio urla, giustamente: “Non è un gioco”. E infatti non lo è. È la cruda realtà di un mondo dove la pietà sembra un optional, dove la miseria si mescola all’irrazionalità, e chi osserva resta impotente, sbalordito e disgustato di fronte a tanta crudeltà.
