ilTorinese

La vibrazione della materia nelle opere di Pier Tancredi De-Coll

RITRATTI TORINESI  

 

Pier Tancredi De-Coll’, torinese di nascita nel 1959, è un pittore di impianto espressionista, che di recente ha aderito alla corrente romana dell’Effettismo di Francesca Romana Fragale. In lui l’amore per gli acquerelli e i colori nasce in ambito famigliare, avendo lo zio Piercarlo noto e bravo acquerellista. Nell’adolescenza Pier Tancredi trascorse tantissime giornate a dipingere acquerelli nella casa dello zio, e poi assunse la decisione di prendere lezioni dal pittore Serafino Geninatti, artista molto valido dal punto di vista tecnico. Intorno ai vent’anni, quasi per scherzo, si fece portare nella redazione de La Stampa, dove ha esordito come vignettista lavorando per quindici anni per il quotidiano stesso per Stampa Sera e per le edizioni provinciali quando nacquero intorno agli anni Ottanta. La scelta dei temi che Pier Tancredi De-Coll’ indaga nella sua pittura sono gli interni e le figure, che in essi vivono, esprimendo nel colore quella particolare vibrazione che il pittore ha saputo conferire alla materia. Le sue opere sono state realizzate con la tecnica dell’acrilico su tela, per alcuni artisti considerata difficile, per altri facile poiché, come tutti sanno, la materia e il corpo dell’acrilico non sono come la pittura ad olio.


“Nelle sue opere avviene – spiega il critico Emanuele Gregolin – una preziosa alchimia, a volte perché posseggono quel tocco e quel respiro che farebbero pensare alla duttilità dell’olio, alla sua elasticità e trasparenza, mentre, in realtà, sono opere nate con la pittura stesa con i colori acrilici, tecnica di moderna invenzione. È un punto, questo, non secondario, perché già si svela per noi il primo incanto, la magia che porta pensieri poetici nei confronti dei dipinti creati dal nostro artista. Il tema della figura vive negli spazi e nei suoi dipinti, perché lo spazio è contenitore delle emozioni e dei ricordi, e negli interni di De-Coll’ diverse opere narrano storie differenti, dove uomini e donne sono protagonisti nel colore.

La celebrità sarebbe giunta con la realizzazione di un libro di disegni e poesie a quattro mani con lo scrittore Federico Audisio Di Somma (Premio Bancarella 2002), dal titolo “Femmes – Donne Elettriche”. Questo libro ricevette la sponsorizzazione e la prefazione di un noto stilista di allora, Gianni Versace, e fu regalato in occasione della prima raccolta fondi per la costruzione dell’Istituto Candiolo. Nel 2014 De-Coll’ fece un ritratto ad un amico, al cui padre era stato fatto un ritratto dal noto pittore iperrealista Benedicenti. Questo ritratto di De Coll’ vinse il secondo premio nel concorso dei “Pittori della domenica”, e partecipò al Premio “Internazionale Arte”. Il premio prevedeva che il primo classificato potesse esporre i suoi quadri per una settimana in uno spazio interno di via Bellezia. De Coll’ chiese di esporli in uno spazio più ampio e informale, dove l’8 settembre 2016 furono visitati da Ezio Gribaudo e la sua famiglia. Il grande maestro lodò la pittura di Pier Tancredi e, su questo suo percorso artistico, è stato scritto il libro “Pura pittura”(Gli Ori) curata dalla Presidente dell’Accademia Albertina Paola Gribaudo e scritto da Federico Audisio di Somma, presentato al Salone del Libro di Torino nel 2017. Durante la presentazione dello stesso libro presso il Circolo dei Lettori, la critica Liletta Fornasari notò il lavoro di De-Coll’ e decise di approntare una mostra antologica a lui dedicata presso la galleria Comunale di Arte Contemporanea della città di Arezzo, da lei stessa curata. Nel 2019 la Presidente Donna Allegra Agnelli ha inaugurato la prima personale d’arte in assoluto di De-Coll’, intitolata “Lessico quotidiano”, presso il prestigioso istituto per la cura e la ricerca sul cancro, a Candiolo, poi trasformata in mostra permanente. All’inizio i quadri venivano venduti, ma dall’inizio del 2023 l’artista ha deciso di donare la sua collezione all’Istituto Candiolo. A Salerno ha ricevuto il Premio “Charlot – performace d’artista”. Antonio Perotti, napoletano di nascita e salernitano di adozione, ha voluto Pier Tancredi De-Coll’ nel suo gruppo di artisti, dove sono presenti personaggi di fama artistica mondiale, e ha avuto l’onore di essere fra i sedici artisti internazionali a interpretare “La Mole Urbana”, innovativa pop car elettrica di Umberto Palermo. Il suo lavoro di istanze sociali è pubblicato all’interno del libro di Paola Gribaudo “COndiVIDere”, che raccoglie le testimonianze sul primo lockdown di molte personalità torinesi. De-Coll’, oltre ai dipinti, realizza anche installazioni, di cui ricordiamo una in particolare dal titolo “Mira la luna”, recentemente inaugurata a Ogliastro Cilento, nell’ambito dei percorsi d’arte del Cilento curati da Elio Rumma.

La prima mostra che De-Coll’ ha inaugurato a Torino è stata presso la galleria di Riccardo Costantini nel 2015, in via Giolitti, vicino al Po. Suoi lavori sono stati selezionati per il Premio “Sulmona”, ricevendo nel 2022 la Menzione d’onore dalla Giuria presieduta da Vittorio Sgarbi.

II 29 maggio 2021, in occasione del lancio ufficiale di “Mole Urbana”, come per la première, è stato chiamato da Antonio Perotti a rivestire con la propria opera Le colonnine per la ricarica della innovativa automobile elettrica progettata da Umberto Palermo.

Attualmente una sua opera, intitolata “D’Annunzio e la Cina”, è in esposizione al Vittoriale in una mostra che durerà fino al febbraio 2025. Una personale che gli è stata dedicata di recente è quella a Villa Bertelli, nel cuore di Forte dei Marmi.

Le sue opere sono esposte in permanenza presso la Galleria ArteèKaos di Alassio e Bologna, la Galleria Mentana di Firenze, la Bottega d’Arte Bianchi di Alessandria e ProposteLab di Cava de’ Tirreni. Parteciperà quest’anno all’edizione 2024 del prestigioso Premio Odisseo del Cdvm ( Club Dirigenti Vendite & Marketing).

 

 

 

 

Mara Martellotta

 

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Furgone tampona motociclista: è grave in ospedale

Un motociclista a bordo della sua Harley Davidson è stato tamponato violentemente da un Fiat Doblò in zona Borgo San Giuseppe a Cuneo. È rimasto gravemente ferito e il 118 lo ha trasportato all’ospedale “Santa Croce” con un codice di gravità rosso. Illeso il conducente del furgone.

Modifiche viabili su corso Orbassano e in piazza Santa Rita

Lavori di Iren Energia sulla rete di teleriscaldamento

 

Probabili rallentamenti e disagi per il cantiere di Iren Energia che da oggi e fino ai primi di agosto interesserà l’asse di corso Orbassano. L’intervento sulla rete del teleriscaldamento è suddiviso in tre fasi e si protrarrà fino all’inizio del mese di agosto.

Durante la prima fase dei lavori non sarà possibile percorrere il tratto di piazza Santa Rita che unisce corso Orbassano e via Tripoli e la corsia parcheggi di piazza Santa Rita da via Barletta a corso Orbassano, mentre su corso Orbassano, all’intersezione con il lato Nord di piazza Santa Rita, sarà istituito un senso unico con direzione da Nord a Sud. Su ambo i lati di corso Orbassano, da piazza Santa Rita al civico 143, e della corsia parcheggi di piazza Santa Rita, da via Barletta a corso Orbassano, sarà inoltre in vigore un divieto di sosta e fermata con rimozione forzata dei veicoli.

Il divieto di transito lungo il tratto di piazza Santa Rita che unisce corso Orbassano e via Tripoli e quello di sosta e fermata con rimozione forzata su ambo i lati di corso Orbassano da piazza Santa Rita al civico 143 di corso Orbassano proseguiranno anche nella seconda fase dei lavori. Lungo corso Orbassano, da via Monfalcone a piazza Santa Rita, sarà in vigore un senso unico con senso di marcia da Sud a Nord, mentre lungo via Tripoli, da piazza Santa Rita a civico 72 si potrà procedere solo da Nord a Sud.  Sarà poi istituito un divieto di sosta e fermata, con rimozione forzata dei veicoli su ambo i lati di via Tripoli da piazza Santa Rita al numero civico 68 destinato a rimanere in vigore anche nel corso nella terza fase dell’intervento, quando non sarà possibile percorrere, via Tripoli da via Mombasiglio a piazza Santa Rita e all’intersezione con il lato nord di piazza Santa Rita e il tratto di piazza Santa Rita che unisce corso Orbassano e via Tripoli.

TORINO CLICK

Forum Ambrosetti: economia ligure in crescita

THE EUROPEAN HOUSE – AMBROSETTI

RAPALLO. «Il quadro delineato dai numeri di questo 8° forum è più che confortante: evidenzia una economia ligure in costante crescita, fattore che si riverbera direttamente sull’occupazione, altro punto cardine per lo sviluppo e il futuro della nostra terra. Dopo il grande rimbalzo post Covid, con il PIL della Liguria che nel 2022 è cresciuto del 5,1% (più della media nazionale) e un anno e mezzo, il 2023 e metà 2024, con una crescita regionale allineata alla media nazionale, nel 2025 si attende una crescita dell’1,4%, maggiore della media nazionale: una tendenza che conferma lo stato di salute dell’economia ligure. Il tasso di occupazione raggiunge la quota del 72,2% nel 2023, davvero ragguardevole. Scendono i NEET, giovani che non studiano e non lavorano. Turismo, innovazione, tecnologia, economia del mare, export sono i settori che trainano il sistema Liguria, che si conferma la prima regione italiana per TEU movimentati, incidenza delle imprese dell’Economia del mare sul totale, per posti barca e approdi turistici, per incidenza di occupati e valore aggiunto della Blue Economy sul totale regionale e seconda per numero di crocieristi, con un export che, nel 2023, ha fatto segnare un nuovo record, con un valore pari a 10,7 miliardi di euro». Lo ha detto il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana a margine del suo intervento all’ottavo Forum Ambrosetti a Rapallo.
«Fondamentale continuare con le infrastrutture – ha continuato Piana – il porto di Genova nel 2023 con 47.8 milioni di tonnellate è il secondo porto a livello nazionale per merci movimentate dopo Trieste. Allo stesso tempo, considerando il Sistema Portuale di Genova nel complesso, con 62.9 milioni di tonnellate quest ultimo risulta prima in Italia. Vorrei sottolineare anche che cresce l’attenzione alle imprese ma anche all’ambiente. La soddisfazione ambientale tra i cittadini, nel 2023 è aumentata di 2.5 punti percentuali nell’ultimo anno passando dal 76% al 78 5% (prima regione in Italia) ed è diminuita anche la percentuale di cittadini liguri preoccupati per la perdita di biodiversità sintomo che stiamo lavorando in modo adeguato sia per spingere il motore economico sia per presentare il nostro habitat».

Sono 24 gli allievi  per il corso di laurea per artista di Circo della Fondazione Cirko Vertigo

Sono 24 gli allievi selezionati per il prossimo anno accademico del corso di laurea triennale per artista di Circo contemporaneo equipollente in DAMS dell’Università della Fondazione Cirko Vertigo. Ventidue entrano al primo anno mentre i restanti due entrano direttamente al secondo anno. I nuovi allievi selezionati per il triennio 2024-26 provengono da 11 Paesi differenti: 11 sono quelli selezionati dall’Italia, gli altri dall’Europa e dal resto del mondo, ovvero Cile, Brasile, Uruguay, Guatemala, Stati Uniti, Regno Unito, Spagna, Francia, Finlandia e Austria.

Hanno un’età media di 23 anni e mezzo e si sono candidati con le più svariate discipline di specializzazione, dall’acrodanza al palo cinese, da tessuti, cerchio e corda aerei al filo teso fino alla giocoleria e all’equilibrio sulle mani, alla corda molle e alla scala libera.

Durante il percorso di selezione durato 4 giorni, la commissione esaminatrice ha valutato oltre 70 profili di candidati, di cui più di 50 in presenza e una ventina online. I primi due giorni sono stati caratterizzati dalle prove fisiche, dalle lezioni di teatro, danza, acrodanza e specialità e dai numeri personali. Gli ultimi due giorni dai colloqui personali.

“La commissione d’esame costituita dal direttore generale Paolo Stratta, dalla direttrice pedagogica Silvia Francioni, dalle insegnanti di teatro e danza Luisella Tamietto e Daniela Paci e dal maestro emerito Arian Miluka, oltre che dall’assistente alla pedagogia Fabio Merante – dichiara il direttore Paolo Stratta – si è trovata a operare la scelta più complessa dalla nascita della scuola in questi ultimi 22 anni, ci siamo trovati davanti ad un alto livello tecnico e a giovani con tanta voglia di imparare e crescere professionalmente e artisticamente. In bocca al lupo ai nostri nuovi allievi”.

Fondazione Cirko Vertigo è un polo di formazione universitaria (Laurea triennale equipollente in Dams) e professionale, centro internazionale di creazione e produzione nell’ambito del circo contemporaneo, attivo da oltre 20 anni e con sede in Piemonte a Grugliasco. Dall’anno accademico 2023/24 amplia la sua offerta formativa con una nuova sede a Mondovì, in provincia di Cuneo. Nata nel settembre 2016, la Fondazione Cirko Vertigo eredita il patrimonio di attività, conoscenze, valori maturati dall’Associazione Qanat Arte e Spettacolo, fondata a Torino nel 1999 da Paolo Stratta come prima esperienza italiana di formazione alle arti circensi che non afferisse al circo tradizionale. L’Associazione ha promosso nel 2002 il primo corso di formazione professionale per Artista di circo contemporaneo, a Torino in via provvisoria e poi, dal 2005, nella sede di Grugliasco (che ne è il partner principale), dove mantiene ancora oggi il proprio quartier generale presso il Parco Culturale Le Serre. Nel 2022 il riconoscimento come primo corso di laurea triennale per artista di Circo contemporaneo d’Italia con cui la Fondazione, con la sua Accademia, riconferma la propria vocazione ad essere “hub” creativo e formativo, preparando le giovani promesse del circo contemporaneo all’entrata diretta nel mondo del lavoro grazie alla collaborazione con il Centro nazionale di produzione blucinQue Nice e avviando così un percorso, unico in Italia, in grado di seguire gli artisti nascenti dalla formazione all’ingresso in compagnia o alla creazione e produzione di nuove opere di circo contemporaneo. La direzione è saldamente nelle mani del suo fondatore, Paolo Stratta, mentre la presidenza è affidata a Paolo Verri, manager culturale già direttore di Matera Capitale della Cultura e attuale direttore della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano.

“Piazza Bengasi torna in strada contro il degrado”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

 I residenti di piazza Bengasi e dintorni, guidati da Matteo Rossino dei Comitati per Torino, hanno deciso di tornare a manifestare contro il dilagare dei problemi di spaccio e delinquenza nella zona. La manifestazione con raccolta firme si terrà giovedì 4 luglio ore 21 in via Nizza angolo corso Maroncelli.

 

“Sono cresciuto in questa zona, da piccolo venivo con mio nonno a fare la spesa al mercato di piazza Bengasi e ricordo benissimo com’era una volta – ha affermato Matteo Rossino -. Purtroppo l’immigrazione incontrollata e il business che ne consegue stanno creando ghetti in cui spaccio e delinquenza sono all’ordine del giorno, come per la zona Lingotto.”

 

“Con la manifestazione di giovedì riprendiamo una battaglia iniziata due anni fa e che aveva dato i suoi primi risultati – ha concluso Rossino -, ma non basta, bisogna perseverare e non lasciare nemmeno un angolo di marciapiede abbandonato al degrado. Chiunque ami realmente Torino non può restare indifferente a tutto questo.”

La rassegna dei libri più letti e commentati

Eccoci al consueto appuntamento con i libri più letti e commentati dalla community di Un Libro Tira L’Altro Ovvero Il Passaparola dei Libri nel mese di giugno, 2024.

Hanno tenuto banco tre titoli molto recenti, segno che i lettori rimangono attenti alle nuove tendenze della narrativa.

Triste Tigre di Sinno Neige, una cruda e lucida storia di abusi e lotta per la giustizia; La Casa Delle Sirene di Valeria Galante, saga familiare e romanzo storico allo stesso tempo; stesse caratteristiche per  Il cognome delle donne, di Aurora Tamigio, a conferma di come questo genere di narrativa incontri decisamente i gusti del pubblico.

Incontri con gli autori

 

Nel mese di giugno abbiamo intervistato

Chiara Vittorini autrice di Quei Marinai  (Bookabook, 2024), una storia di dipendenza affettiva molto toccante e drammatica.

Federica De Paolis, autrice di Da Parte di Madre  (Feltrinelli, 2024) L’incredibile storia di una madre e una figlia, tra  identità, amore e  inversione di ruoli; Ben Pastor  scrittrice scrittrice italiana naturalizzata statunitense che ha deciso di dare un seguito ideale a I Promessi sposi nel suo ultimo romanzo La Fossa Dei Lupi  (Mondadori).

 

Per questo mese è tutto. Vi invitiamo a seguire Il Passaparola dei libri sui nostri canali sociali e a venirci a trovare sul nostro sito ufficiale per rimanere sempre aggiornati sul mondo dei libri e della lettura! unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it

Confartigianato imprese e Vigili del Fuoco, un protocollo sulla sicurezza antincendio

Grugliasco (TO) – Confartigianato Imprese Piemonte e Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per il Piemonte hanno siglato, alla presenza del Prefetto di Torino dott. Donato Giovanni Cafagna, il protocollo d’intesa per il miglioramento della sicurezza antincendio nelle imprese del Piemonte.

Il protocollo è stato firmato dal Direttore Regionale VVF del Piemonte, ing. Alessandro Paola e dal Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte, Giorgio Felici, presso la sede della Direzione Regionale dei Vigili del fuoco per il Piemonte.

Obiettivo dell’intesa è realizzare un rapporto di collaborazione per favorire la più efficace gestione di informazioni sull’applicazione delle vigenti norme in materia antincendio e di diffusione della cultura della sicurezza nei confronti delle imprese con applicazioni di buona tecnica, funzionali al miglioramento delle operazioni di soccorso, della partecipazione delle imprese a percorsi organizzati in materia di conoscenza delle misure relative alla sicurezza sul lavoro e per la conoscenza da parte delle imprese stesse dei servizi istituzionali assicurati dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

L’accordo, della durata di tre anni, consentirà di organizzare conferenze, convegni, seminari, studi e ricerche sulle tematiche di interesse comune, sviluppo di attività formative attraverso la realizzazione di corsi e aggiornamenti in materia di prevenzione incendi, la realizzazione di attività di supporto da parte delle imprese nei confronti dei vigili del fuoco per il miglioramento della capacità tecnica operativa relativi al soccorso tecnico urgente, anche attraverso programmi informativi e dimostrativi. Potranno essere altresì convenute iniziative per la promozione di attività culturali e divulgative sulla conoscenza del rischio incendio, sia in favore della cittadinanza, mediante iniziative di sensibilizzazione nei confronti di anziani, persone deboli e disagiate, sia in favore delle imprese attraverso la promozione della conoscenza delle regole di sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro, con particolare riguardo ai giovani e per la diffusione della cultura della “sicurezza inclusiva”.

La significativa presenza del Prefetto di Torino, dott. Donato Cafagna, ha conferito importanza alla sottoscrizione dell’accordo che vede così nascere una nuova iniziativa di promozione e sviluppo di sinergie nel territorio piemontese orientate al perseguimento dei fondamentali valori della cultura della sicurezza, del rispetto della legalità, dell’accrescimento dell’esperienza condivisa tra amministrazione e imprese nell’ottica del miglioramento complessivo del sistema di prevenzione e del soccorso