ilTorinese

Il francobollo della prima trasmissione televisiva

Poste Italiane comunica che il 1° ottobre 2024 viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “le Eccellenze italiane dello spettacolo” dedicato alla radio televisione in Italia: prima trasmissione televisiva, nel 70° anniversario, relativo al valore della tariffa B pari a 1.25€.

Tiratura: duecentomilaquattro esemplari.

Foglio: ventotto esemplari

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.

Bozzetto a cura di Rai Direzione Comunicazione e ottimizzato dal Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.

La vignetta raffigura la sigla di apertura delle trasmissioni Tv Rai che mostra, sullo sfondo del cielo, un traliccio dove convergono alcune onde radiotelevisive; suggella la composizione un riquadro blu in cui si incastonano le lettere “T” e “V”, acronimo di televisione. Il francobollo prende spunto da grafiche d’epoca del designer e pubblicitario italiano Erberto Carboni. In alto, a sinistra, è riprodotto il logo realizzato dalla Rai per celebrare l’anniversario dei 100 anni della prima trasmissione radiofonica e i 70 anni della prima trasmissione televisiva.

Completano il francobollo le legende “70ANNI DI TELEVISIONE” e “RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.

L’annullo primo giorno di emissione è disponibile presso Spazio filatelia Torino.

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.

La Consolata in dialogo con Torino

Al Santuario della Consolata ripartono i dibattiti pubblici sui grandi temi di attualità organizzati dal settimanale cattolico “La Voce e il Tempo” con i responsabili del Santuario. Il ciclo autunnale 2024 si apre lunedì 7 ottobre alle ore 21 sul tema “Giuseppe Allamano, serve ancora annunciare il Vangelo?”. Interverranno monsignor Marco Prastaro, vescovo di Asti e don Giuseppe Tuninetti, storico e delegato arcivescovile per le Cause dei Santi della Diocesi di Torino. Lunedì 4 novembre alle ore 21 la pedagogista Paola Bignardi parlerà sul tema: “Chi ha detto che i giovani non cercano Dio?”. Lunedì 2 dicembre alle 21 Emma Avezzù, magistrato e procuratore dei minorenni del Piemonte e della Valle d’Aosta, tratterà il delicato argomento della grande sfida della criminalità minorile. Le serate sono a ingresso libero e moderate dai giornalisti del settimanale diocesano La Voce e il Tempo.
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Al Politecnico di Torino la Giornata dello Sport in collaborazione con il CUS Torino

Si è svolta martedì 1 ottobre, la Giornata dello Sport al Politecnico di Torino, una manifestazione organizzata dall’Ateneo in collaborazione con il CUS Torino (Centro Universitario Sportivo torinese).

Dalle ore 10:00 alle ore 15:00 presso il cortile centrale di Corso Duca degli Abruzzi è stato possibile visitare i diversi corner sportivi e provare le attività proposte rivolte alla comunità studentesca e al personale dell’Ateneo: scherma, parkour, danza, lotta, karate, canottaggio, braccio di ferro, basket, tennis, orienteering, ping pong e hockey su prato.

Alle 12:00 il Vice rettore per la Società, la Comunità e per l’Attuazione del programma Stefano Sacchi e il presidente del CUS Riccardo D’Elicio hanno dato il via alla dodicesima edizione della PoliTour Run, la corsa podistica di 1 miglio tra i corridoi dell’Ateneo. Alla corsa hanno preso parte il prorettore Elena Baralis, il consigliere del CUS Torino Stefano Longhi, studenti e studentesse dell’ateneo e atleti del CUS Torino. Presenti anche altri componenti del consiglio direttivo cussino: il Vice Presidente Vicario Marcella Ioppolo, il Vice Presidente Tiziana Di Crescenzo, i consiglieri Alessandro SagliettiDavide D’Elicio ed Enrico Macii, delegato nel consiglio CUS per il Politecnico di Torino.

 A questo link l’ordine di arrivo: https://api.endu.net/r/r/94775.

In occasione della manifestazione i presenti hanno avuto modo di conoscere le iniziative che il Politecnico dedica allo Sport, come il progetto Dual Career e l’opportunità di entrare a far parte delle squadre Rappresentative di Ateneo: calcio, canottaggio, volley, basket e tennis.

A seguire le fasi dell’evento, la radio del Politecnico di Torino, Onde Quadre, ha raccontato la giornata con le testimonianze degli ospiti e dell’organizzazione. Obiettivo: documentare un evento all’insegna dello sport e della convivialità.

Il Politecnico di Torino considera centrali i principi e l’etica dello sport nei percorsi formativi – sottolinea il Rettore del Politecnico di Torino Stefano Corgnati – Inoltre, con il progetto Dual Career, l’Ateneo offre l’opportunità agli/alle studenti di valorizzare pienamente anche il loro talento sportivo, durante il loro percorso di studi. Inoltre le nostre rappresentanze sportive stanno raggiungendo importanti risultati in molte discipline e questo aiuta a creare un forte senso di appartenenza nella nostra comunità. Per il nostro Ateneo, lo sport è un elemento fondamentale per il benessere, la qualità della vita e l’aggregazione”.

“Lo sport torna protagonista nei corridoi del Politecnico di Torino; un evento importante per lo sport universitario torinese all’interno di uno degli atenei più importanti d’Italia. – ha dichiarato Riccardo D’ElicioPresidente del CUS Torino – È ritornata anche la Politour Run, la corsa podistica nei corridoi del Politecnico, un evento nell’evento che dà un’ulteriore unicità a questa manifestazione. Inoltre la consegna della polo agli studenti e alle studentesse trasmette ogni anno un senso di appartenenza all’ateneo stesso. Da sempre ritengo che lo sport e l’attività fisica siano due elementi fondamentali per supportare l’integrazione e la socializzazione tra gli studenti e le studentesse: la pratica sportiva è alla base infatti di solidi rapporti di amicizia e legami profondi”.

 le foto della partenza della Politour Run 2024 e del cortile centrale del Politecnico di Torino (FOTO MARIO SOFIA)

L’area volontariato del Banco Alimentare del Piemonte

Verrà presentata l’area appena inaugurata dedicata al volontariato aziendale del Banco Alimentare del Piemonte

 

Giovedì 3 ottobre 2024, a partire dalle 9.30, la sede del Banco Alimentare del Piemonte, in via Roma 24 ter a Moncalieri, ospiterà una doppia inaugurazione, il nuovo impianto fotovoltaico da 80 kW, che garantisce un immediato risparmio ecologico ed economico, ponendo le basi per la costruzione di una comunità energetica locale, l’area appena ristrutturata è dedicata al volontariato aziendale.

Si tratta di due passi importanti in avanti per un futuro più sostenibile e dal punto di vista energetico efficiente, tale da rafforzare la collaborazione tra profit e no profit nell’ottica del benessere sociale.

Sarà anche l’occasione per fare il punto sugli approvvigionamenti di derrate alimentari nei magazzini del Banco Alimentare che sono diminuite del 47,1% rispetto al 2023, situazione drammatica denunciata già lo scorso giugno.

Interverranno il presidente del Banco Alimentare, Salvatore Collarino, l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte, Maurizio Marrone, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Torino Jacopo Rosatelli, e Felice Vai, vicepresidente della Compagnia delle Opere.

 

Mara Martellotta

Salute Mentale: a Pinerolo un evento sul benessere degli adolescenti

Giornata Mondiale della Salute Mentale: a Pinerolo un evento speciale dedicato al benessere degli adolescenti

Il 10 ottobre, il progetto SPES4TEEN in scena al Teatro Incontro: teatro, formazione e dialogo per promuovere la salute mentale dei giovani

Pinerolo, 1 ottobre 2024 – Il 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, il Teatro Incontro di Pinerolo (Via Caprilli, 31) ospiterà un doppio evento dedicato al benessere psicologico degli adolescenti. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Pinerolo e organizzato da SCT Centre|COREP, Asl To3 e il Comune stesso, sarà l’occasione per approfondire le sfide legate al disagio mentale degli adolescenti e per raccontare SPES4TEEN, un progetto innovativo volto a prevenire e contrastare la suicidalità adolescenziale.

 

La giornata sarà scandita da due momenti chiave: un evento pomeridiano, dalle 15.00 alle 18.00, dedicato esclusivamente alla formazione degli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che ha già riscosso grande interesse con oltre 50 adesioni. A seguire, alle 20.45, il Teatro Incontro aprirà le sue porte a tutta la comunità, con un focus particolare sul pubblico adulto: esperti del settore, educatori, genitori e chiunque sia interessato a comprendere e sostenere il benessere psicologico degli adolescenti.

 

Un evento di tre ore dedicato alla salute mentale dei giovani che offrirà spunti di riflessione e strumenti concreti per affrontare questa delicata tematica. L’evento si aprirà con un’introduzione al tema insieme ad Alessandra Rossi Ghiglione – Direttrice di SCT Centre e Project Manager del progetto SPES4TEEN per COREP e TPE ETS; al Dr. Alessandro Bonansea – Direttore di Psicologia dell’ASL To3; Alda Cosola – Promozione della Salute ASL TO 3; Lara Pezzano – Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Pinerolo; la neuropsichiatra infantile Elena Rainò  – Dirigente Medico presso Ospedale Infantile Regina Margherita Torino, Elena Lonardelli – Medico e collaboratrice progetto SPES; Andrea Panero Geymet di Generativa APS; e Michela Ricca di Opere Aperte.

Il momento centrale della serata sarà la rappresentazione teatrale “#SPES”, un viaggio emozionante nel mondo interiore degli adolescenti che affrontano il disagio mentale seguito da una lezione della Dr.ssa  Elena Rainò, che approfondirà il tema tema del rischio suicidario, fornendo strumenti pratici per riconoscere i segnali di allarme e intervenire in modo tempestivo.

La serata si concluderà con un dibattito aperto, un’opportunità preziosa per condividere riflessioni ed esperienze.

SPES4TEEN: per il benessere dei giovani

Vincitore del Bando “Salute effetto Comune” della Fondazione Compagnia di San Paolo, SPES4TEEN è realizzato in collaborazione con 10 partner del territorio piemontese tra cui Corep/SCT Centre (leading partner),  UNITO – Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Ufficio Scolastico Regionale, ASL TO3 – S.C. di Psicologia, Con.I.S.A, Comune di Pinerolo, Teatro Popolare Europeo ETS, APS. Generativa!, Cooperativa L’Arcobaleno, Associazione Opereaperte APS e Associazione AMAndoli.

 

Il progetto, cominciato a giugno 2024  nel territorio pinerolese con gli SPES Workshop dedicati ai docenti e alla comunità educante,   proseguirà in autunno con l’attivazione di SPES4TEEN Workshop, incontri dedicati agli studenti delle scuole secondarie di II grado che utilizzano la metodologia del Teatro Sociale e di Comunità per stimolare la riflessione e il dialogo sul benessere mentale. Inoltre, a gennaio 2025, un gruppo di giovani selezionati formerà uno “Young Board” che contribuirà attivamente alla creazione di un evento per la Settimana mondiale della salute mentale.

 

L’obiettivo di SPES4TEEN è ambizioso: creare una rete di supporto solida e duratura, in grado di riconoscere precocemente i segnali di disagio e di intervenire in modo efficace. Per raggiungere questo scopo, il progetto si basa su due linee d’azione principali.

La prima è rivolta alla formazione della comunità educante, attraverso workshop e eventi formativi innovativi, sviluppati e testati dall’Università di Torino in collaborazione con SCT Centre – Corep. L’obiettivo è fornire agli adulti gli strumenti necessari per identificare i segnali di disagio e collaborare con la rete di cura territoriale.

La seconda linea d’azione coinvolge direttamente i giovani, riconoscendoli come protagonisti del cambiamento. Attraverso i workshop e la creazione dello Young Board, gli adolescenti diventano co-creatori di eventi di sensibilizzazione e contribuiscono attivamente alla definizione di un format di formazione al benessere mentale per gli studenti.

 

#SPES: lo spettacolo

 

Nato dal progetto di ricerca SPES dell’Università di Torino, lo spettacolo #SPES offre un’esperienza unica dove emozioni e informazioni si intrecciano per aiutare gli adulti a comprendere e riconoscere i segnali di disagio nei giovani.

 

Il teatro da sempre è uno spazio artistico attraverso il quale è possibile nominare e rendere visibile i temi, anche più scuri, che abitano una società e che la muovono a livello profondo.

Il suicidio o il tentato suicidio di una persona giovane è una “cosa irraccontabile”, dice a un certo punto lo spettacolo.  E questo è vero, ma sono raccontabili le circostanze che possono creare quel disagio e quella sofferenza profonda che toglie speranza in un cambiamento e in una via d’uscita.

 

#SPES accoglie questa sfida partendo dai racconti, dalle suggestioni musicali e dai gesti raccolti  in un lungo percorso di laboratori teatrali condotti con adolescenti ricoverati nel reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita, con professionisti della salute mentale, pediatri, infermieri ed educatori e con insegnanti di scuola medie e medie superiori Le storie di vita raccontate nello spettacolo sono tutte vere, ma rievocate attraverso il linguaggio teatrale in modo diverso, a coglierne gli snodi fondamentali che hanno trasformato un contesto, una condizione, alcune circostanze anche casuali in un destino di volontà di morte. Le parole dello spettacolo sono quasi tutte, tranne poche, parole di adulti. Perché i ragazzi e le ragazze non parlano, se non dopo, in ospedale nei lunghi e difficili percorsi terapeutici di recupero

 

La partecipazione all’evento e gratuita, è gradita la prenotazione compilando il form: QUI

 

INFO: organizzazione@socialcommunitytheatre.com

La Festa dei nonni

Diventare nonni è un’esperienza speciale ed unica, a cui non ci si può sottrarre, non dipendendo dalla nostra volontà, spesso accompagnata da una vasta gamma di emozioni e cambiamenti. Molti nonni descrivono questa fase della vita come un momento di gioia profonda, legata alla possibilità di vedere la propria famiglia crescere e trasmettere valori e tradizioni.
Si vivono amore e sentimenti mai vissuti prima e impOssibili da viversi in altre occasioni.
L’amore per i nipoti è sicuramente diverso da quello per i propri figli, più rilassato e privo delle preoccupazioni quotidiane.
I nonni possono diventare un’importante fonte di supporto pratico ed emotivo per i nuovi genitori, offrendo consigli basati sull’esperienza. Rispetto all’essere genitori, il ruolo dei nonni è spesso meno pressante, si ha la possibilità di godersi i nipoti senza l’onere diretto della disciplina quotidiana. Molti nonni vedono in questa fase un’opportunità per condividere con i nipoti esperienze di vita, storie familiari, tradizioni e insegnamenti preziosi.
Diventare nonni può anche comportare una riflessione su sé stessi, il proprio invecchiamento e il proprio ruolo all’interno della famiglia.
I nonni spesso hanno più tempo da dedicare ai nipoti rispetto ai genitori, il che consente loro di creare legami speciali attraverso giochi, attività e momenti condivisi, e anche quelli che di tempo non ne hanno, i brevi periodi trascorsi con i nipoti sono così intensi che lasciano tracce in entrambi.
In generale, diventare nonni può rappresentare una nuova fase di crescita personale, piena di amore, soddisfazione e scoperta.
Il 2 ottobre si celebra la Festa dei nonni in Italia, una ricorrenza istituita per onorare il ruolo fondamentale che i nonni svolgono nella famiglia e nella società. È una giornata dedicata a ringraziare i nonni per il loro amore, la loro saggezza e il loro supporto, riconoscendo l’importanza del legame tra le generazioni.
Dal 2005 in Italia è stata istituita la festa dei nonni che coincide con la ricorrenza dei Santi Angeli Custodi, sottolineando l’immagine dei nonni come “custodi” della famiglia.

Gabriella Daghero

RUBRICA TORINO OVER

Attilio Bellezza presenta “Identità ucraina”

Associazione Culturale Ucraina Libera ha organizzato un evento di elevato livello storico-culturale, patrocinato da Città di Torino e Città Metropolitana, che si terrà per la prima volta a Torino presso la Sala Biblioteca della Fondazione “Circolo dei lettori, in via Bogino 9, il giorno 2 ottobre 2024 dalle ore 18:00 alle ore 19:30.


L’evento consiste nella presentazione del libro del Prof. Simone Attilio Bellezza “IDENTITA’ UCRAINA” (Storia del movimento nazionale ucraino dal 1800 ad oggi), Edizioni Laterza.

Breve quadro sinottico:

L’invasione su vasta scala dell’Ucraina non ha comportato soltanto il ripetersi di una tragedia che dopo la fine del secondo conflitto mondiale sembrava non potesse più ripetersi, ma ha anche riproposto il tema di fondo dell’esistenza e del riconoscimento dell’Ucraina come nazione e Stato sovrano. La guerra scatenata dalla Russia non è più solamente il tentativo di una conquista territoriale, ma assume una dimensione culturale ed esistenziale dai forti contorni identitari e nazionalisti.

Dialogherà con l’autore la D.ssa Donatella Sasso, storica e scrittrice, attualmente redattrice esterna presso Giulio Einaudi Editore.

Primo volo per il trasporto di organi e di materiale biologico con drone

Il primo ottobre il cielo di Torino ha ospitato il primo volo sperimentale per il trasporto di organi e di materiale biologico con drone. Il drone ha compiuto un tragitto fra la piattaforma dell’elisuperficie del CTO (Centro Traumatologico Ortopedico) e la Palazzina di Genetica delle Molinette. Una distanza di 500 metri in linea d’aria, tra due presidi ospedalieri dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, coperta sorvolando in modalità di navigazione automatica un tratto urbano della città di Torino e un tratto del fiume Po. Il drone ha trasportato campioni biologici all’interno di una capsula appositamente progettata.

L’avvio della sperimentazione sul campo è un momento importante per il progetto INDOOR – usINg Drones fOr Organ tRansportation promosso da Fondazione DOT Onlus- Donazione Organi e Trapianti in collaborazione con partner istituzionali e tecnici: il Centro Regionale Trapianti di Piemonte e Valle d’Aosta, il PIC4SeR del Politecnico di Torino (PoliTo Interdepartmental Center for Service Robotics), l’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, l’Università degli Studi di Torino, la Città di Torino, il Centro Nazionale Trapianti, l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), Mavtech (società di sviluppo di prodotti innovativi per la sorveglianza aerea e per il supporto operativo rivolto ad applicazioni civili), ABzero (startup che ha progettato e brevettato un contenitore sensorizzato per il trasporto di materiale biologico e di organi tramite drone).

“L’utilizzo di droni nel trasporto di organi e materiale biologico è un passo avanti significativo per la tecnologia e la scienza medica, ma soprattutto per tutti coloro che sono in attesa di trapianto – afferma Mauro Rinaldi, Presidente della Fondazione DOT e Direttore Centro Trapianti di Cuore e Polmone delle Molinette –. Ridurre in maniera significativa tempi e rischi per il trasporto di organi è uno degli obiettivi che abbiamo tutti noi che operiamo in questo campo. E passare dai trasferimenti su strada, condizionati dai rallentamenti e dagli inconvenienti dovuti al traffico, a quelli con drone, decisamente più efficienti per velocità e sicurezza, va nella direzione di tale obiettivo e dell’interesse dei pazienti. Siamo orgogliosi di promuovere questo progetto e ringraziamo tutti i partner che insieme a Fondazione DOT vi stanno lavorando fin dall’inizio, perché dalla sperimentazione si passi presto all’impiego reale. Il volo non poteva che realizzarsi presso Città della Salute, ospedale che si colloca al vertice in Italia per l’attività di trapianto. Sappiamo che molteplici innovazioni importanti per la medicina sono scaturite grazie ai trapianti. Per questo, insieme a Giovanni La Valle, Direttore Generale dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, siamo orgogliosi che il nostro ospedale sia impegnato nella ricerca e sviluppo in questo settore”.

Il volo realizzato il primo di ottobre apre la sperimentazione sul campo sia del drone sia della capsula che conterrà il materiale biologico. Altri voli sperimentali saranno realizzati per mettere a punto la tecnologia definitiva che sarà poi utilizzata per i trasferimenti reali di organi e materiale biologico.

“Plaudo a questa iniziativa. La tecnologia, come anche l’IA, al servizio della sanità ci permetterà di essere più efficaci ed efficienti e rendere più performante la sanità piemontese e raggiungere una platea maggiore di persone” dichiara  l’Assessore alla Sanità  della Regione Piemonte Federico Riboldi.