ilTorinese

In carcere a quasi 90 anni per aggressione a un altro anziano

E’ proprio vero il detto che ‘non è mai tropo tardi’

 

S.I. 87enne originario della Sicilia ma da molti anni residente in Asti era ospite della Casa di Riposo “Città di Asti” ove stava scontando, in regime di detenzione domiciliare, la pena ad oltre 17 anni di reclusione per i reati di omicidio e tentato omicidio commessi in Asti, nel luglio del 2013.

L’anziano, per futili motivi, ha aggredito un altro ospite della struttura puntadogli un coltello alla gola ed inseguondolo per i corridoi con il proprio bastone. Solo il pronto intervento dei dipendenti della Casa di Riposo e dei Carabinieri, immediatamente allertati, ha consentito di porre fine agli intenti minatori dell’87enne.

A seguito di tale episodio, il personale dell’Arma intervenuto ha immediatamente informato il Tribunale di Sorveglianza di Torino evidenziando l’incompatibilità di S.I. con la permanenza nella Casa di Riposo in quanto dannoso per la salute fisica e psichica degli ospiti e del personale della struttura, tant’è che la stessa autorità giudiziaria ha provveduto a sospendere il provvedimento di detenzione domiciliare con la custodia in carcere.

L’anziano è stato pertanto arrestato ed espletate le formalità di rito è stato tradotto nella Casa di reclusione di Asti a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti.

 

Tiro con l’arco: Campionati Italiani Campagna, le medaglie piemontesi

Per la prima volta Santo Stefano in Aspromonte (Reggio Calabria) ha ospitato nel fine settimana i Campionati Italiani Campagna, manifestazione che ha coinvolto quasi 300 arcieri in rappresentanza di oltre 130 società di tutta Italia.

Brillanti risultati per la spedizione del Piemonte, presente con una trentina di atleti e 10 società. Irene Franchini, emiliana e azzurra della nazionale tesserata per Fiamme Azzurre e Arcieri delle Alpi, ha conquistato il titolo tricolore nel compound – il secondo personale dopo quello del 2017 – battendo 67-62 in finale la campionessa uscente Sara Ret (Compagnia Arcieri Cormons). Al terzo posto Anastasia Anastasio (Marina Militare). Sempre nella divisione compound, ottimo argento per Marco Bruno (Arcieri di Volpiano), fermato soltanto allo shhot off dell’ultima sfida da Luca Pinna (Arco Club Portoscuso). 62-62 (6-5) il punteggio conclusivo del match. Il bronzo è invece andato a Antonio Pompeo (Arcieri Castiglione Olona), detentore del titolo. Nell’arco nudo prima medaglia d’oro assoluta per il giovane Alessio Noceti, ligure e tesserato per gli Arcieri delle Alpi, bravo a imporsi 45-44 su Eric Esposito (Arcieri Audax Brescia), a segno nelle ultime due edizioni. A livello individuale sono da segnalare i due quarti posti di Marco Morello (Aeronautica Militare/Iuvenilia) nell’arco olimpico e di Marta Pavan (Arcieri delle Alpi) nell’arco nudo. A superarli nella finale per il bronzo sono stati Matteo Santi (Arcieri Città di Terni, 61-58) e Eleonora Meloni (Arcieri Uras, 48-47). Arcieri delle Alpi in evidenza anche nelle prove a squadre. Anna Botto, Irene Franchini e Marta Pavan hanno bissato il titolo della passata stagione vincendo 54-50 contro gli Arcieri Decumanus Maximus (Baldo, Marini, Nicosia). Al terzo posto gli Arcieri Uras (Meloni, Pinna, Spanu). In campo maschile Claudio Dalmasso Gros, Alessio Noceti e Giuseppe Seimandi sono invece saliti sul terzo gradino del podio battendo 63-58 il Medio Chienti (Bianchini, Seri, Sparvoli) nella finale per il bronzo. In semifinale avevano perso 55-51 contro gli Arcieri Città di Terni (Gasponi, Santi, Scaramuzza).

 

(foto archivio)

Di seguito le medaglie di classe conquistate dagli arcieri piemontesi

Oro

Anna Botto (Arcieri delle Alpi) arco olimpico Master 328

Irene Franchini (Fiamme Azzurre /Arcieri delle Alpi) compound Senior 399

Argento

Marco Morello (Aeronautica Militare/Iuvenilia) arco olimpico Senior 367

Aiko Rolando (Iuvenilia) arco olimpico Junior 319

Marco Bruno (Arcieri di Volpiano) compound Senior 404

Marta Pavan (Arcieri delle Alpi) arco nudo Master 271

Gian Lorenzo Soldi (Arcieri Varian) arco nudo Junior 317

Arcieri delle Alpi (Botto, Franchini, Pavan) 998

Bronzo

Simone Dezani (Arcieri Alpignano) arco olimpico Allievi 338

Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi) compound Senior 399

Francesca Peracino (Arcieri delle Alpi) compound Senior 380

Mauro Quintano (Arcieri di Volpiano) compound Master 388

Alex Boggiatto (Ar.Co. Arcieri Collegno) compound Junior 387

Alessandro Di Nardo (Arcieri delle Alpi) arco nudo Master 318

Arcieri delle Alpi (Dalmasso Gros, Noceti, Seimandi) 1042

La 29esima edizione dei Campionati Italiani Campagna è stata organizzata dalle società calabresi Arcieri l’Antica Lauro, Arcieri Fata Morgana e Arcieri di Eragon in collaborazione con il Comitato Regionale FITARCO Calabria. Coordinatore dell’evento è stato il responsabile tecnico del settore Campagna Giorgio Botto, che ha tratto indicazioni utili in vista degli Europei di specialità, in programma a Mokrice/Catez (Slovenia) dal 30 settembre al 5 ottobre. Altra prova di selezione per la composizione della nazionale azzurra sarà in Trentino, a Spormaggiore, il 10 e 11 agosto.

Tutti i dettagli sul sito FITARCO a questo link

Risultati completi a questo link

Promuovere anche nelle scuole il rispetto degli animali

Siglato un accordo

Nei giorni scorsi il MIUR-USRP (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte) e OIPA Italia Onlus (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) hanno siglato un Protocollo d’Intesa per la promozione di itinerari formativi rivolti a sensibilizzare gli studenti delle diverse tipologie scolastiche al rispetto dei diritti di tutti gli esseri viventi. Verrà inoltre valutata la possibilità di inserire attività educative proposte dall’OIPA nei percorsi di alternanza scuola-lavoro, secondo le normative introdotte dall’art. 1, commi dal 33 al 43 della L. 107/2015.

L’iniziativa va a inserirsi in un ampio progetto educativo e formativo e rivolto alle scuole nel quale l’associazione crede fermamente e che porta avanti già da tempo. Nell’anno scolastico 2018/2019, infatti, il Gruppo Scuola della sezione Torino dell’OIPA, sotto la guida del referente Secondo Goletti, ha già svolto attività formativa presso 12 scuole di Torino e provincia, tenendo lezioni in 41 classi, a 796 studenti in 67 incontri, per un impegno di circa 110 ore.

La collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione e l’OIPA, è un decisivo, ulteriore riscontro che l’educazione al rispetto degli animali e dell’ambiente matura da una giusta formazione e da un corretto insegnamento a scuola fin dalla prima infanzia.

PD: “Finalmente si è tornati alla realtà. Nessun buco allarmante”

 “Finalmente siamo passati dalle discussioni sui giornali al confronto in commissione. Questa mattina l’assessore Icardi nella sua informativa ha precisato che il disavanzo finale, anche grazie all’uso di fondi extra, sarebbe di circa14 milioni di euro, una situazione ben più governabile rispetto ai paventati 450 milioni che emergono dai bilanci preventivi e che potremo analizzare solo quando saranno messi a disposizione i dati dei consuntivi trimestrali.

La preoccupazione dell’assessore è relativa al 2020 e al 2021, ed è una preoccupazione condivisibile perché la spesa per i farmaci innovativi ed il costo del rinnovo del contratto di lavoro richiedono che si apra con il Governo una discussione sulla quantificazione del fondo sanitario, altrimenti la maggiore spesa verrà scaricata sulle Regioni. Questo è il vero allarme ed è necessario che Cirio ed Icardi chiedano al Governo di aprire urgentemente una trattativa che porti ad un aumento della quota del fondo sanitario” dichiara il Vicepresidente della Commissione Sanità Domenico Rossi

“Governare significa trovare il punto di equilibrio tra la capacità di erogare servizi  e la compatibilità economica – afferma il portavoce del Pd in Commissione Sanità Raffaele Gallo – Nei cinque anni passati la Giunta Chiamparino ha fatto scelte precise per contenere la spesa, come ha riconosciuto lo stesso assessore Icardi, senza recare  ulteriori disagi ai cittadini. E’ importante sottolineare, in particolare, il contenimento della spesa farmaceutica attraverso le gare centralizzate. In merito, poi, all’apertura alla sanità privata annunciata da Cirio, è importante chiarire che i maggiori fondi per gli erogatori privati non vadano a discapito della sanità pubblica. Quindi, come ha intenzione di fare Icardi?”

“Come Pd, poi, crediamo sia urgente che la Regione si doti di un piano socio-sanitario per affrontare questioni non più differibili come le cronicità, la non-autosufficienza e le post-acuzie. Se si ritiene che queste siano priorità, allora bisogna fare scelte precise in termini di politica sanitaria” precisa il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Domenico Ravetti

“Per quanto riguarda l’edilizia sanitaria – conclude il vice Presidente del Consiglio regionale Mauro Salizzoni – nonostante una cerca vaghezza da parte dell’assessore Icardi sui nuovi ospedali, valutiamo positivamente il fatto che non si voglia rimettere in discussione il percorso finora compiuto sul Parco della Salute, evitando perdite di tempo che rischierebbero di pregiudicare un’infrastruttura imprescindibile. Bisognerà avviare una discussione sul futuro degli attuali ospedali della Città della Salute, ed auspichiamo che il Consiglio regionale possa svolgere un effettivo ruolo di approfondimento, di controllo e di proposta”.

Tre coltellate alla schiena: tenta di uccidere una donna

I carabinieri della compagnia Oltre Dora hanno fermato perché indiziato di reato un nigeriano 24enne, già sottoposto ad obbligo di firma. Il giovane è gravemente indiziato di aver tentato di uccidere una connazionale con 3 coltellate alla schiena.

Il fatto è avvenuto il 22 luglio scorso alle 5 della mattina nel quartiere di Barriera Milano, in seguito ad una discussione per futili motivi iniziata all’interno di una discoteca e proseguita in strada dove la donna è stata inseguita dall’aggressore ed accoltellata.

Durante l’aggressione la donna è riuscita a strappare una collana al collo dell’uomo.

Nei giorni successivi, il nigeriano, saputo dell’intervento dei carabinieri, si è recato a casa della donna per minacciarla.

La svolta nelle indagini è avvenuta con il ritrovamento di un ciondolo e di una collana d’oro indossata dal 24enne al momento dell’aggressione e lasciati sulla scena del crimine.

 

La Regione vuole un nuovo piano sociosanitario

Il Piemonte intende adottare un nuovo Piano sociosanitario. Lo ha annunciato l’assessore alla Sanità Luigi Icardi nel corso dell’informativa sull’andamento economico del Servizio sanitario regionale che si è svolta a Palazzo Lascaris in quarta Commissione, presieduta da Alessandro Stecco.

L’informativa, richiesta per il Pd dal vicepresidente della Commissione Domenico Rossi, ha rappresentato un’occasione “per confrontarsi con l’assessore su diverse questioni inerenti l’ambito sanitario anticipate in questi giorni sugli organi di stampa”.

“Il nostro obiettivo è offrire ai piemontesi una sanità efficiente e senza riduzione dei servizi ma, per fare questo, è indispensabile avere un occhio attento alle risorse – ha dichiarato Icardi -. La sommatoria dei piani dei bilanci di previsione delle Asl per il 2019 ipotizza una perdita di circa 450 milioni, una cifra molto elevata che rischia di costringere la Regione a un nuovo piano di rientro”.

La Regione vi farà fronte con risorse straordinarie ma, ha proseguito l’assessore, “le risorse straordinarie finiscono e potremmo avere dei problemi nel 2020 e nel 2021. Siamo comunque ancora in tempo per dare una sterzata potente e dobbiamo farlo”.

Nel corso del dibattito i consiglieri del Pd Domenico Ravetti e Raffaele Gallo e del M5s Giorgio Bertola hanno evidenziato la necessità che, dopo l’uscita dal piano di rientro, la Commissione Sanità riprenda il proprio ruolo di programmazione per quanto riguarda la Sanità e l’opportunità che – dopo cinque anni – il Piemonte stili e approvi un nuovo Piano sociosanitario che nasca anche dal confronto con il territorio.

Per Luv il consigliere Marco Grimaldi ha sottolineato che eventuali tagli e risparmi non dovranno cadere, come in passato, sulla pelle dei lavoratori operando tagli lineari sugli appalti.

“Scorporare la sanità dall’assistenza ha portato la Regione a spendere di più e non di meno, come era nelle previsioni – ha concluso Icardi -. È mia intenzione, infatti, riunire tali ambiti perché senza una rete di assistenza post acuzie in strutture o a domicilio è impensabile pensare a eventuali tagli di posti letto”.

E’ piemontese una delle ville più costose d’Italia

Una delle ville più care d’Italia, in vendita sul web, è in Piemonte. Vale 12 milioni di euro.

Lo rivela la classifica di Dove.it,  agenzia immobiliare online. La villa di superlusso si trova sul lago Maggiore, in un bellissimo parco e risale all’Ottocento. E’stata oggetto di  restauri che l’hanno preservata. E’ dotata di una fontana, con quattro vasche disposte a gradoni, che crea giochi d’acqua spettacolari. Gli spazi interni sono molto lussuosi con pavimenti in pregiato marmo o lavorato parquet, pareti decorate, mobilia antica e di valore, ampie vetrate.

La Sala Rossa ricorda Carlo Federico Grosso

In apertura di seduta, su richiesta del presidente del Consiglio Comunale Francesco Sicari, la Sala Rossa ha reso omaggio – con un minuto di silenzio – a Carlo Federico Grosso, insigne avvocato e giurista, consigliere emerito e già assessore e vicesindaco del Comune di Torino, mancato lo scorso 23 luglio a Torino, dove era nato il 14 novembre 1937. Le esequie – a cui ha partecipato il consigliere Marco Chessa in rappresentanza della Città di Torino – si sono svolte lo scorso venerdì 26 luglio al Tempio Crematorio del Cimitero Monumentale.

GdF Genova, operazione antidroga internazionale

Dalla Liguria

I militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Genova hanno eseguito un’operazione di cattura di 3 cittadini italiani per traffico internazionale di cocaina del Sudamerica, con le aggravanti ‘mafiosa’ della ingente quantità e della transnazionalità, Questo è l’esito dell’operazione ‘Buon vento genovese’.

I dettagli sono stati resi noti lunedì mattina nella sede del comando provinciale di Genova, presenti il procuratore capo della Repubblica di Genova, Francesco Cozzi, il sostituto Federico Manotti, il comandante provinciale generale di brigata Vincenzo Tomei, il comandante del Nucleo di polizia economico-finanziaria Maurizio Cintura, Kevin Daniels, assistant regional director per l’Europa e Scott Seeley-Hacher della Drug americana,

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova- Direzione distrettuale antimafia ed antiterrorismo, sono state eseguite dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Genova e sono state avviate nel 2019 quando un 39enne è stato localizzato in Colombia mentre stava contrattando l’acquisto di un ingente carico di cocaina con gli esponenti dei cartelli del narcotraffico sudamericano.

Una intensa collaborazione con le autorità spagnole e francesi, sotto l’egida di Eurojust, colombiane e con le Dea ed il Cbp americani, si è potuto monitorare le fasi dell’acquisto e del carico in Italia della droga. Qui sono stati sequestrati 368 chili di cocaina purissima e catturato il 39enne, affiliato alla cosca di ‘ndrangheta ‘Alvaro’ di Sinopoli in Provincia di Reggio Calabria in possesso di documenti falsi, di un 29enne e di un 51enne.

E’ stata inoltre identificata, e denunciata alla Procura di Genova, una quarta persona, coinvolta nel tentativo di importazione del carico di cocaina, un 39enne, anch’egli affiliato al clan ‘Alvaro. L’uomo, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Genova è, al momento, latitante.

Lo stupefacente sequestrato ha un valore notevole, pari a circa 100 milioni di euro.

Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati anche 3 autoveicoli, denaro contante per 953.349 euro, diversi telefoni cellulari criptaati e uno jammer, dispositivo utilizzato per impedire ai telefoni cellulari di ricevere o trasmettere onde radio.

A.A., il 39enne n’dranghestista arrestato ha un percorso criminale di tutto rispetto ed è il minore di cinque fratelli, tutti appartenenti alla stessa cosca del mandamento tirrenico.

L’attività di polizia giudiziaria sono state eseguite nelle provincia reggina con la collaborazione del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Reggio Calabria, del Gruppo Locri e della Comapgnia Palmi.

Sono in corso ulteriori investigazioni per identificare e rintracciare gli ulteriori responsabili del trasporto della cocaina dalla Colombia e Genova.

M.Iar

 

 

Bardonecchia ricorda Mario Soldati

Il nuovo libro di Pier Franco Quaglieni

Sabato 3 agosto alle ore 17,30 a Bardonecchia, nel Palazzo delle Feste, Sala “Giolitti” (piazza Valle Stretta), verrà presentato il libro Mario Soldati, la gioia di vivere, Golem edizioni. L’autore, Pier Franco Quaglieni, che ne ha curato la realizzazione e scritto un ampio saggio introduttivo, è stato amico personale dello scrittore e cofondatore con Soldati e Arrigo Olivetti del Centro “Pannunzio” di cui Soldati fu Presidente per quasi 20 anni. Soldati veniva spesso a Bardonecchia , amava profondamente  la cittadina  montana  e ne parlò spesso nei suoi romanzi.A Bardonecchia  giovanissimo conobbe Benedetto Croce e  Giolitti in vacanza .  Del libro, ricco di contributi di critici e studiosi autorevoli, di relazioni a Convegni, di ricordi e testimonianze di Soldati stesso e di molti suoi amici, parlerà la scrittrice e giornalista Bruna Bertolo, in dialogo con l’autore.