







Siamo arrivati allo start della quarta edizione della Hipporun, mezza maratona e della terza Hippoten sulla distanza di 10 km. curate e organizzate dalla Podistica Torino, entrambe certificate.
Punto di partenza alle 9,15 la Palazzina di caccia di Stupinigi, luogo ricco di storia e arrivo all’ippodromo di Vinovo, casa del trotto torinese.
Almeno in 1300 appassionati della corsa su strada si presenteranno ai nastri di partenza, per provare il nuovo percorso e misurarsi sulle due distanze.
La mattina del 22 settembre, giorno di gara, sarà possibile iscriversi solo per la non competitiva di 10 km. entro le ore 8,45.
I top runner maschili
Tra gli italiani ci saranno in gara Francesco Carrera dell’Atletica Casone Noceto con 1h05’54” e Francesco Grillo, atleta di casa, tesserato per il Saluzzo 1h07’31”, Corrado Pronzati Running Team Genova. Ricco parterre di atleti africani: Roncer Konga Kipkorir del team Run2Gether, Mwangi Samuel, Tiongik Paul, Kering Ezra, Nyakundi Dickson Simba, Cuneaz Rene, Kurgat Gideon Kiplagat, Nasef Ahmed, Kabir Hicham, Benhamdane Rachid e Kabbouri Yassine, Dereje Tola Megersa.
Tempo da battere 1h02’12” di Tadu Deme Abate siglato nel 2018.
Le top runner femminili
A difendere i colori di casa ci saranno Beatrice Boccalini del Gabbi 1h13’36” ed Elisa Stefani del Brancaleone di Asti 1h13’50”. In campo femminile Tegegn Addisalem Belay, Munguleya Ada, Esteban Marta, Yayeh Gedamnesh, Wanjohi Mary Wangari, Jerotich Lenah e Lagat Ivyne Jeruto. Il record femminile da frantumare, sempre del 2018, è di Gete Alemayehu di 1h13’02”.
I top runner della 10 km
Anche sulla distanza più breve parteciperanno atleti di spicco.
Tra gli uomini: Italo Quazzola, Stefano Guidotti Icardi, Stefan Julius Gavril, Robert Kipkoech Kirui, Edward Young, Enrico Eula, Ayyoub El Bir.
Tra le donne: Valeria Roffino e Gloria Barale
La Settimana Europea della Mobilità Sostenibile’ fin dalla sua prima edizione nel 2002, si propone di far conoscere e promuovere soluzioni di mobilità pulita condivisa e intelligente.
‘Safe walking and cycling’ è il tema dell’appuntamento, dal 16 al 22 settembre, dedicato quest’anno alla sicurezza del camminare e nello spostarsi in bicicletta e ai vantaggi che queste attività possono avere per l’ambiente, la nostra salute e il portafogli.
A caratterizzare l’edizione 2019 anche uno slogan ‘Camminiamo insieme’ che invita tutti i cittadini, spesso costretti nel corso delle loro giornate a lunghe sedute – nel traffico, alla scrivania o davanti a uno schermo – a modificare le proprie abitudini negli spostamenti urbani optando per modalità di trasporto attivo.
Con questo obiettivo, e per sensibilizzare sulla sicurezza e sul rispetto dell’ambiente, dal 18 al 20 settembre verranno chiuse al traffico alcune strade e istituito il divieto di sosta davanti ad alcuni plessi scolastici . Sarà anche avviata una sperimentazione di pedonalizzazione in via Petitti, tra le vie Ormea e Pietro Giuria, e nel controviale di corso Fiume sul territorio della circoscrizione 8.
Il calendario della ‘Settimana’ propone inoltre appuntamenti collaudati come il ‘Giretto d’Italia’, per l’organizzazione di Legambiente, giovedì 19 settembre e la ‘Giornata senza auto’. Inoltre domenica 22 chiusura al traffico nella Ztl centrale dalle ore 10 e fino alle 18 ordinanza n. 84231.
Sempre il 22 settembre è prevista un’iniziativa di ‘plogging’ , ovvero la raccolta dei rifiuti mentre si cammina o si corre.
Sabato 21 settembre, poi, alla presenza della sindaca Appendino e dell’assessora Lapietra verrà inaugurato il tratto di pista ciclabile di via Nizza, tra le piazze De Amicis e Carducci.
Il programma definitivo e dettagliato delle varie manifestazioni sarà pubblicato su www.muoversiatorino.it/mobility-week
“Parte da Druento un doveroso riconoscimento allo sport e alla disabilità che può trasformarsi in occasione per realizzare progetti utili anche per la cittadinanza” – queste le parole del presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia all’inaugurazione della scuola di danza “Special Angels”, rivolta a studenti con disabilità.
La struttura è stata aperta a Druento da Virginia di Carlo, una giovane danzatrice piemontese, colpita da asfissia neonatale paralisi cerebrale, tetraparesi spastica, che, insieme alla sorella Martina, ha realizzato quello che solo poco tempo fa sembrava essere un progetto troppo ambizioso.
“ La storia di Virginia di Carlo – ha proseguito Allasia – ci dimostra che lo sport consente a chiunque di ritagliarsi un proprio ruolo nella società. La disabilità è uno di quei temi a cui intendiamo dare grande visibilità nel corso di questa legislatura, soprattutto nell’ambito delle iniziative degli Stati generali dello sport e del benessere che il Consiglio organizzerà”.
L’inaugurazione, oltre al sindaco di Druento Carlo Vietti e il governatore del Piemonte Alberto Cirio, ha visto la presenza di un padrino d’eccezione, il presidente del CONI Giovanni Malagó.
Entrano in classe 16 linee didattiche innovative: dall’opera lirica alla matematica di Singapore, dalle costellazioni al “galateo della grammatica”, dalle neuroscienze all’alimentazione sportiva
Suona la campanella per il progetto Diderot della Fondazione CRT, che coinvolgerà oltre 100.000 studenti dai 6 ai 19 anni nell’anno scolastico 2019/2020.
Diderot, a partecipazione gratuita per le scuole primarie e secondarie del Piemonte e della Valle d’Aosta, porta in classe un ricco programma di lezioni, laboratori, spettacoli, mostre, per approfondire le materie tradizionali con metodologie innovative e avvicinarsi a discipline non sempre inserite nei programmi curricolari: dall’opera lirica alla matematica di Singapore, dalle costellazioni al “galateo della grammatica”, dalle neuroscienze all’alimentazione sportiva, dall’uso consapevole del denaro alla smart mobility e alla tutela dell’ambiente.
Il progetto ha interessato finora oltre 1 milione di studenti, 49.000 classi e 65.000 insegnanti, per un impegno complessivo della Fondazione CRT superiore ai 20 milioni di euro (di cui 1,4 milioni per questa 14ma edizione).
“ Quest’anno il progetto Diderot si focalizza in modo particolare sulla tutela dell’ambiente e sullo sviluppo sostenibile in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU: temi che, oltre ad essere molto vicini alla sensibilità dei ragazzi della ‘generazione Greta’, vanno posti sempre più all’ordine del giorno delle istituzioni filantropiche come le Fondazioni, non solo in Italia, ma anche in Europa – afferma il Segretario Generale della Fondazione CRT e Presidente di European Foundation Centre Massimo Lapucci –. Integrandosi con i programmi didattici ministeriali, il Diderot investe sul capitale umano, contribuendo a formare sui banchi di scuola le skills necessarie per una cittadinanza attiva, e offrendo nuove opportunità di crescita per tutti gli studenti”.
“ Sono grato alla Fondazione CRT per il contributo determinante che il progetto Diderot offre al miglioramento della qualità della didattica e dell’apprendimento – sottolinea il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Fabrizio Manca –. Questo atto illuminato di responsabilità sociale ci consente di condividere e promuovere una visione alta del significato delle parole ‘educazione e ‘istruzione’, riaffermando la centralità dello studente e l’importanza della sua formazione come cittadino consapevole, capace di compiere scelte libere e di costruire il suo progetto di vita futura”.
Quest’anno il progetto Diderot si articola in 16 linee didattiche, di cui due inedite: Drop out sportivo proporrà attività motorie salutari alternative alle tradizionali discipline sportive e insegnerà a gestire l’alimentazione in funzione dell’età e della tipologia di sport praticato; la linea didattica I giovani per i giovani, invece, avvicinerà gli studenti alle neuroscienze e alla psicologia, mettendoli in contatto diretto con i ricercatori universitari in quelle discipline.
Sul palco delle OGR approderà in primavera la nuova Opera Show “L’anfora di Clio” che, attraverso un mix innovativo e coinvolgente di musica lirica, canto, danza e prosa, punterà a trasmettere il valore della speranza, sensibilizzando il pubblico dei bambini e ragazzi a prendersi cura dell’ambiente.
Rendere possibile…un’impresa impossibile stimolerà lo spirito imprenditoriale delle nuove generazioni attraverso casi-studio di tecnologie e aziende leader nel campo del trasporto sharing e della smart mobility, oltre alla scoperta di nuovi sbocchi professionali come il Mobility Manager.
Le mie impronte sul pianeta approfondirà, anche attraverso una app per smartphone, il tema della sostenibilità delle produzioni agroalimentari con i principi dell’agricoltura circolare per un uso efficiente delle risorse.
Economi@scuola rivolgerà l’attenzione all’uso consapevole del denaro e ai modelli di consumo coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
La linea didattica Rinnova..mente lancerà il Singapore Math Challenge: una competizione basata sul metodo matematico sperimentato con successo nella città-Stato del Sud-est asiatico, per aiutare gli studenti a risolvere operazioni anche complesse fin da piccoli.
La vita delle stelle svelerà l’affascinante mondo dell’astronomia, anche con attività pratiche come la realizzazione di una porzione di planisfero celeste e di un modello fisico tridimensionale di costellazione.
Digital Math Training, orientata al rafforzamento delle competenze matematiche e informatiche, affronterà problemi scientifici attuali nei campi della biologia e delle biotecnologie, della chimica, della geologia e della medicina, arrivando a spiegare, ad esempio, come si propagano le epidemie.
Programmo anch’io introdurrà in classe i concetti di programmazione con l’utilizzo dell’ultima versione di Scratch.
Arte e inglese saranno al centro di I speak contemporary, la linea realizzata in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, che proporrà una nuova edizione del contest “Art at times” sull’arte contemporanea.
Alla ricerca dell’armonia utilizzerà invece il linguaggio della musica come legame tra diverse materie curricolari.
Viaggio nella grammatica fantastica guiderà i bambini nel “Galateo della Grammatica” con l’uso, ad esempio, dei pronomi di cortesia, e metterà in scena il lab-spettacolo “Essere o avere? Dilemma infinito!”.
Io vivo sano, in collaborazione con Fondazione Veronesi, spiegherà il funzionamento dei vaccini e l’importanza della prevenzione.
WeFree con la Comunità di San Patrignano si concentrerà sulla prevenzione delle dipendenze e del disagio giovanile.
Caffè Filosofico analizzerà identità e alterità, umanità e animalità.
Gli insegnanti potranno iscrivere le proprie classi sul sito www.fondazionecrt.it, giovedì 10 ottobre, dalle ore 14: il “click day” del Diderot.
Le Fondazioni CR Cuneo, Biella, Vercelli, la Regione Valle d’Aosta e la Fondazione Bonino-Pulejo di Messina (che porta il progetto in Sicilia e nella provincia di Reggio Calabria) cofinanziano alcune linee del Diderot per le scuole dei rispettivi territori.
Un vertice bilaterale si terrà lunedì a Genova, tra le giunte regionali di Piemonte e Liguria, in presenza dei presidenti Alberto Cirio e Giovanni Toti, con i loro assessori. Si incontreranno a Genova, nella sede della Regione Liguria di piazza De Ferrari, per fare il punto su diversi argomenti, come la candidatura Unesco delle Alpi liguri, la riqualificazione delle aree montane confinanti e la Via Francigena. “Su tanti fronti strategici come trasporti, turismo e cultura, ma anche su servizi fondamentali come sanità e istruzione, Piemonte e Liguria possono potenziare le loro sinergie non solo a livello di iniziative, ma partendo da una programmazione e pianificazione comune – afferma il presidente della Regione Piemonte, Cirio – La logistica è un nodo fondamentale, Tav e Terzo Valico si incrociano in Piemonte e Alessandria e Cuneo sono i retroporti naturali di Genova e Savona. E penso poi allo sviluppo delle nostre aree montane confinanti e alla progettazione europea, ad esempio in agricoltura”.
Dal 24 settembre al 1 ottobre rue Ferdinand Duval sarà la vetrina per sette talenti selezionati, pronti a mettere in mostra la loro creatività durante la Paris Fashion Week
Una nuova concezione per comunicare sette stilisti, facendoli vivere alla città e rendendo così l’haute couture sempre più accessibile.
“LA STANZA” è uno spazio essenziale e trasformabile all’interno del quale convivono in perfetta sinergia brand innovativi e ricercati, frutto del genio creativo dei designer coinvolti. “LA STANZA” sarà, quindi, una vetrina dove dal 24 settembre all’1 ottobre, in rue Ferdinand Duval 17, Parigi (quartiere Marais), appassionati di moda e addetti ai lavori potranno vedere liberamente pezzi unici che normalmente si potrebbero ammirare solo sui red carpet di sfilate private.
“LA STANZA” si differenzia dagli altri showroom di moda grazie alla sua filosofia itinerante che mira ad unire sotto un unico progetto brand all’apparenza distanti tra loro mettendoli in relazione grazie ad una prestigiosa vetrina che vive durante un evento internazionale come la Paris Fashion Week. L’idea è quella di non avere all’interno dello spazio corner divisi e dedicati ma unire i sette marchi suggerendo abbinamenti tra colori e materiali diversi.
I brand coinvolti in questo progetto sono: PS Red Whale, marchio di borse artigianali della veronese Paola Simenone; AAAunbranded, la griffe di calzature unisex che fuoriesce dagli schemi esaltando i dettagli; Patrizia Fabri, architetto e designer del cappello dalle linee forti e decise; Helga Kovacs, stilista che disegna e produce innovativi accessori in pelle; Odàmi, una linea di abbigliamento dal carattere fortemente grafico; YUKAI, firma made in Germany dalla produzione limitata che coniuga la filosofia giapponese con la semplicità; e in fine Monica Trevisi con i suoi gioielli frutto dell’incontro tra acciaio, pietre dure, cristalli, gemme e pelle.
“LA STANZA” nasce a Torino nel 2018 da un’idea di Silvia Parlagreco, e dalla sua lunga esperienza nel settore moda, con l’obiettivo di stringere collaborazioni con designer, stilisti, artigiani, grafici mettendo in relazione oggetti e persone creando contrasti in armonia. “Abito, abitare, avere abitudini hanno la stessa radice etimologica” dice Silvia Parlagreco, “è lo stretto legame tra il corpo, il luogo e il costume che dà origine all’identità, alla consapevolezza, anche collettiva, della propria individualità e personalità.Nella nostra Stanza ospitiamo artigiani e stilisti il cui operato muove da una autentica urgenza interiore, ha radici nel passato ma è frutto della propria contemporaneità”.Una giornata dedicata ai collezionisti a caccia dei modelli più esclusivi a due e quattro ruote: Automotoretrò e Automotoracing tornano a Torino dal 31 gennaio al 3 febbraio 2019