A Palazzo Lascaris si è tenuto il Gran Ballo d’inverno per festeggiare numerose coppie sposatesi nel 1970, anno dell’istituzione della Regione Piemonte. La serata danzante è stata organizzata dal Consiglio e dalla Giunta regionale nell’ambito delle celebrazioni per i 50 anni dalla nascita della Regione. Gli sposi hanno ricevuto una pergamena per le loro nozze d’oro, firmata dal presidente del Consiglio e della Giunta.
E’ morta sul colpo una donna di 44 anni finita fuori strada nella sua auto a La Loggia. Residente a Moncalieri stava viaggiando su una Fiat Punto all’ingresso del centro abitato quando ha perso il controllo del veicolo. È finita sulla corsia opposta e si è schiantata contro il guardrail nel senso contrario di marcia. Alcuni automobilisti hanno chiamato il 118 ma la donna era già morta.
I nuovi concerti di “Vitamine Jazz”
Gli appuntamenti all’Ospedale Sant’Anna per la rassegna che arriva al centosessantaduesimo concerto e alla sua terza stagione, organizzata per la “Fondazione Medicina a Misura di Donna” e curata da Raimondo Cesa
I concerti avranno inizio dalle ore 10.00 nella sala Terzo Paradiso in via Ventimiglia 3 aperta al pubblico, dedicata alle pazienti e ai loro cari.
Martedì 18 febbraio “Let’s Beat”
Max Ferrarini chitarra ritmica e voce
Oscar Malusa percussioni e voce
Maurizio Malano chitarra solista
I Let’s Beat! nascono a Torino nel 2005 dall’idea di tre amici nonché musicisti autori e compositori
già attivi da molti anni sulla scena musicale cittadina.
Il gruppo ha all’attivo centinaia di concerti in Italia e all’estero. In tutto questo tempo ha saputo
plasmare il progetto iniziale dandogli forma, anima e carattere fino a renderlo un suggestivo spettacolo fatto innanzi tutto di musica, la straordinaria musica dei Beatles che noi tutti conosciamo… ma anche rendendolo davvero emozionante, struggente e dolcemente nostalgico. Lo stesso spettacolo che alterna il sogno lisergico al limpido viaggio dell’anima, quello che ci riporta inesorabilmente ai meravigliosi anni ’60 di John, Paul, George e Ringo, quello che ci fa toccare con mano e ci restituisce intatte le ruvide e indelebili pieghe di un epoca straordinaria che non ritornerà mai più.
Selezionati dalla FIFA nel 2006 hanno suonato a Colonia per i campionati del mondo di Calcio a margine della partita Germania vs Inghilterra.
Tra tutte ricordiamo la loro performance a Verona prima dell’esibizione di Paul McCartney e più di recente i loro concerti al Teatro Smeraldo e al Piccolo di Milano per i festeggiamenti dei 50 anni dei Beatles in Italia. Sempre nell’ambito dei medesimi festeggiamenti nel Luglio del 2016 hanno suonato anche al Teatro
Ariston di Sanremo alla presenza di Mrs Freda Kelly la celebre segretaria dei Beatles.
Giovedì 20 febbraio “Duo Masuero-Aluffi”
Carlo Masuero chitarra
Arcangelo Aluffi percussioni
L’impianto musicale di questa formazione ha le sue radici nelle melodie e nei ritmi del Sud America, subendo anche l’influenza latina dei paesi Sud Europei. Il repertorio abbraccia un arco temporale di circa un secolo, dall’inizio del 1900 ai giorni nostri, con brani della tradizione popolare di grandi autori quali: Pixinguinha, Azevedo, Cartola e brani più moderni influenzati dalla corrente jazzistica, composti da autori come: A. C. Jobim, J.Bosco, Barroso ed altri ancora.
“Girando per Torino”, omaggio al cinema
È stato presentato alla stampa e al pubblico torinese il tour di cineturismo, un percorso composto da 20 postazioni multimediali dislocate nel centro cittadino che raccontano la storia del cinema realizzato a Torino nel corso degli anni, dalla nascita della settima arte ad oggi
In questo anno di celebrazioni che vedono il cinema al centro della programmazione culturale della Città, il progetto ha l’obiettivo di offrire ai torinesi e ai turisti la possibilità di approfondire e rivivere venti pellicole che hanno contribuito a rendere Torino meta e location privilegiata di tantissime produzioni cinematografiche.
Venti differenti postazioni nei luoghi più iconici della città, ciascuna dedicata ad una specifica pellicola: da Cabiria fino al recentissimo The King’s Man, passando attraverso Profondo Rosso, Santa Maradona, La Meglio Gioventù, Dopo Mezzanotte, Il Divo.
Nell’anno in cui il Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte compiono rispettivamente vent’anni, il tour permetterà ai visitatori di scoprire aneddoti e curiosità su ciascuno dei film individuati, evidenziando ancora una volta lo storico legame tra Torino e l’industria culturale e produttiva del cinema.
Ognuna delle venti postazioni è stata realizzata esternamente con grafiche ed immagini legate ad uno specifico film, alternate a pannelli riflettenti che mirano a valorizzare il contesto architettonico circostante. Internamente la postazione permetterà al pubblico di accomodarsi su sedute che richiamano quelle dell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana per visionare video legati alla pellicola e ascoltare commenti e curiosità che hanno la voce di Steve Della Casa e Efisio Mulas, storici conduttori della trasmissione radiofonica di Radio Tre “Hollywood Party”.
Una mappa cartacea – che elenca e raffigura le venti location e i venti film ad esse collegate – verrà distribuita presso gli uffici del turismo di Piazza Castello e Piazza Carlo Felice; è naturalmente possibile visionare l’intero tour sul sito di Torino Città del Cinema, ed è inoltre possibile scaricare gratuitamente e utilizzare l’App “Italy For Movies”: all’interno di quest’ultima si trova l’itinerario dedicato a Torino Città del Cinema 2020, con percorsi e itinerari turistici ideati e curati da Steve Della Casa e Federica De Luca.
Se la postazione punta infatti alla valorizzazione dell’opera filmica, l’uso dell’applicazione – “l’App che fa CIAK”, lanciata lo scorso anno dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali- permette di valorizzare la location di riferimento, restituendo così al pubblico tanto l’anima cinematografica quanto quella turistica del progetto.
A supporto della promozione del tour è stata inoltre attivata una collaborazione con le Associazioni dei taxisti torinesi e con le Associazioni delle Guide Turistiche regionali, affinché conoscano e promuovano il progetto presso i rispettivi bacini d’utenza: sono infatti stati programmati due specifici momenti di incontro per fornire informazioni e materiali relativi a “Girando per Torino”.
Per valorizzare il risvolto turistico del progetto è stata inoltre realizzata un’articolata campagna di comunicazione composta da affissioni, videomapping, merchandise, supporti editoriali di vario tipo (brochure, cartoline, mappe), insieme alla promozione sui più importanti social e ad una pianificazione media (banner e adv sulle principali testate nazionali).
Le ‘opere’ – a completamento dell’installazione inaugurata lo scorso novembre in piazza Castello – sono realizzate da Fargo Film, ideate e progettate dallo Studio Loredana Iacopino Architettura.
L’iniziativa fa parte di ‘Torino Città del Cinema 2020. Un film lungo un anno’, un progetto di Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione per la Cultura Torino, media partner Rai.
www.torinocittadelcinema2020.it
#TOcinema2020
Un presidio si è tenuto sabato pomeriggio, in piazza Carignano per chiedere alla Regione di ritirare il disegno di legge “Allontanamento zero”
Erano presenti associazioni, esponenti di ordini professionali, docenti universitari e sindaci del Comitato Zero allontanamento zero.
Tra le centinaia di manifestanti, la sindaca Chiara Appendino in fascia tricolore, gli assessori comunali Schellino e Giusta, il consigliere regionale Pd Valle, il Radicale Viale. Il provvedimento regionale, secondo i manifestanti, non punta alla tutela dei bambini ma a “distruggere di un sistema che assicura cure, assistenza e un futuro a bambini”
Foto Comitato Zero allontanamento zero
La protesi solidale è gratuita
Riceviamo e pubblichiamo / Il 14 febbraio 2020 è stato formalizzato l’accordo d’intesa “PROTESI SOLIDALE GRATUITA” tra l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “G. Plana” di Torino e la Società per gli Asili Notturni Umberto I, OdV di Torino, via Ormea n. 119/121, con la sottoscrizione del Dirigente Scolastico, prof. Enrico Baccaglini e del Presidente della Odv Sergio Rosso
L’istituto professionale Plana ha un indirizzo didattico di odontotecnica e gli Asili Notturni gestiscono tre studi odontoiatrici e un laboratorio odontotecnico in cui professionisti volontari offrono le loro prestazioni odontoiatriche totalmente gratuite alle fasce più fragili e disagiate del territorio torinese.
Tra Plana e Asili Notturni è in atto, da alcuni anni, un rapporto di collaborazione in base al quale sono state condotte iniziative di odontoiatria sociale interamente gratuita, in particolar modo del docente Sergio Bevione e degli odontotecnici volontari Giorgio Perna e Beppe Arenare. L’iniziativa ha coinvolto, con il supporto dei professori, alcuni alunni delle classi quarte e quinte dell’indirizzo Odontotecnico, con lo scopo di realizzare e fornire ai pazienti indigenti, segnalati dagli odontoiatri volontari degli Asili Notturni, protesi dentarie removibili di cui necessitano e, nello stesso tempo, di offrire agli alunni la possibilità di svolgere attività pratica e di operare fattivamente, con le proprie competenze, nei confronti dei bisogni reali delle persone dando una risposta concreta alle esigenze dei meno abbienti.
L’accordo “Protesi Solidale Gratuita” consente a Plana e a Asili Notturni, nel rispetto dei propri ruoli e delle proprie competenze istituzionali, di fornire protesi dentarie ai pazienti indigenti, favorendo contemporaneamente la crescita professionale e umana degli alunni del Plana e fornendo un contributo sociale al territorio di riferimento con lo scopo, non ultimo, di sensibilizzare i giovani alle pratiche del volontariato e ai problemi del bisogno e dell’emarginazione collegati alla professione che intendono intraprendere.
L’accordo risponde alle esigenze dei due soggetti: da un lato, gli Asili hanno interesse alla collaborazione con laboratori odontotecnici per la produzione di protesi mobili e di dispositivi ortodontici per minori da distribuire gratuitamente e dall’altro, l’istituto Plana potrà valorizzare ulteriormente la formazione dei giovani odontotecnici maturandi consentendo a questi ultimi la possibilità di fare pratica entrando in contatto con la realtà effettiva della loro futura professione.
In ogni caso, l’istituto Plana si riserva di concordare preventivamente e periodicamente il numero di dispositivi che è in grado di prendere in carico anche in considerazione degli impegni didattici.
Il Progetto è destinato esclusivamente ai pazienti indigenti e, a tal proposito, ricordiamo che le patologie odontoiatriche nelle persone a basso reddito ed emarginate sono molto diffuse e sono causa di patologie acute e croniche. Una masticazione compromessa aggrava ulteriormente lo stato disnutrizionale e di conseguenza l’abbassamento delle difese immunitarie, aumentando di contro l’esposizione alle infezioni, anche banali.
Operativamente, gli odontoiatri degli Asili Notturni invieranno al Plana le impronte o i modelli, le registrazioni occlusali, il colore degli elementi dentari, ecc. e la richiesta della protesi accompagnata dalla prescrizione medica. Gli Asili forniranno gratuitamente i materiali necessari.
Il lavoro verrà preso in carico dal Tutor o docente di riferimento dell’Istituto e gli studenti del quarto e quinto anno dell’Indirizzo per Odontotecnico provvederanno ad espletare tutti i passaggi tecnici necessari alla creazione del manufatto finale, a cui seguirà la certificazione di conformità.
Le prestazioni previste sono protesi parziali e totali in resina, riparazione e ribasatura delle protesi totali, provvisori in resina e protesi scheletrate con denti preformati in resina.
ASILI NOTTURNI UMBERTO I
Via Ormea, 119/121
10126 TORINO
Ennesimo caso di violenza di genere proprio nel giorno dedicato alla festa degli innamorati
Premesso che sono assolutamente favorevole a concedere la facoltà ai medici del Ssn di rimanere in servizio fino al compimento dei 70 anni, mi interrogo anche con qualche perplessità sulla direzione che il governo vuole dare al nostro servizio sanitario
Apprendiamo ogni giorno di migliaia di giovani laureati che lasciano l’Italia per cercare altrove un lavoro divenuto introvabile nel nostro Paese.
Da inchieste giornalistiche delle settimane scorse, abbiamo addirittura appreso degli ospedali berlinesi e di altri Länder tedeschi che mandano loro manager in Italia per reclutare specialisti medici, apprezzati in Europa e non solo per la loro formazione.
Si tratta di notizie che meritano una doppia lettura. Da un lato ci lusinga sapere che i medici italiani sono ricercati per la loro professionalità e competenza. Dall’altro lato, il presidente Conte e il ministro Speranza non pensano di fermarsi e riflettere sul fatto che i nostri ospedali e le nostre Asl trattengono medici fino a 70 anni, apprezzabili per esperienza sicuramente, ma lasciamo scappare all’estero giovani preparati ma senza futuro lavorativo in Italia? È un altro segno della decadenza imboccata dal nostro Paese e dalla politica.
on. Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia
Quasi quattordici milioni di euro destinati alla montagna e 2,2 milioni per le foreste per il 2020: lo ha annunciato la Giunta in Terza commissione a Palazzo Lascaris illustrando il Documento di economia e finanza regionale (Defr) e il Bilancio di previsione finanziario 2020-2022.
A breve dovrebbe essere approvato il regolamento di attuazione della legge regionale sulla montagna dello scorso mese di marzo, in maniera tale da poter gestire la distribuzione delle risorse.
L’intento è di migliorare la situazione nelle nostre montagne – ha sottolineato l’assessore alla Montagna Fabio Carosso – e c’è quindi grande attenzione per le Province montane. Il 43 per cento del territorio piemontese è montano, e coniuga le realtà che possono contare su un turismo d’eccellenza dedicato, come quello invernale, con quelle che puntano sul paesaggio per via dei parchi.
Le superfici che ospitano le foreste sono in crescita “e questo dato è positivo soprattutto per il miglioramento della qualità dell’aria: vanno però gestite con attenzione anche per evitare disastri in caso di maltempo”. L’esponente dell’esecutivo ha precisato che la cifra di 2,2 miliono euro non prevede i fondi strutturali, che sono invece gestiti dall’assessorato all’Agricoltura, sempre a favore delle foreste piemontesi.
Per quanto riguarda la tartuficoltura, vera e propria eccellenza regionale, sono infine stanziati 550 mila euro.
Sono intervenuti per chiarimenti esponenti di Luv e M5s.
La Regione investe sullo sport
Nel 2020 la Regione destinerà allo sport 10 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno: lo ha annunciato in sesta Commissione la Giunta illustrando il Documento di economia e finanza regionale (Defr) e il Bilancio di previsione finanziario 2020-2022
Le risorse saranno implementate attraverso variazioni sostanziali al bilancio contenute nel maxi emendamento che verrà presentato dalla Giunta: le proposte riguardano nello specifico la promozione di eventi turistici sportivi internazionali (+2,5 milioni nel 2020), i contributi per la conservazione degli impianti olimpici di innevamento programmato e di risalita trasferiti dalla Regione agli enti locali (+500mila euro), i contributi ad enti e società per la promozione della pratica sportiva (+1 milione), gli interventi per garantire la sicurezza delle aree sciabili (+6 milioni), i contributi a favore di federazioni, enti di promozione sportiva, associazioni e società sportive a sostegno degli sport della pallapugno e della palla tamburello (+200 mila euro). Sono intervenuti per chiarimenti consiglieri M5s, Pd e Fi.
E’ stato poi illustrato il disegno di legge sulla promozione e l’impiantistica sportiva, il cui testo è stato sviluppato in accordo con il Coni, le Federazioni sportive e il Comitato italiano paralimpico (Cip) e che ha tra i suoi obiettivi quello di garantire a tutte le realtà che promuovono la pratica sportiva la possibilità di partecipare ai bandi regionali. La legge prevede, inoltre, la tutela degli sport tradizionali come la pallapugno e la pallatamburello, l’istituzione della Settimana regionale dello sport e del benessere e della Piemonte Sport Commission, un’agenzia strutturata sul modello di Film Commission, per promuovere il Piemonte come destinazione di turismo sportivo e che si attivi per reperire le risorse necessarie all’organizzazione degli eventi.
La Commissione ha deciso le consultazioni on-line con termine il 6 marzo e ha nominato relatori.