ilTorinese

Al processo No Tav spunta il rapimento del carabiniere

notav ovunque“Non è verosimile che l’Unione Europea sia in grado di coprire il 40% del costo totale del progetto Torino Lione, come sperato dai governi di Italia e Francia”, ha detto l’esponente europeo

 

Sequestro di persona a scopo di terrorismo: è questo il reato su cui si dovrebbe aprire un’indagine come è stato chiesto  dall’Avvocato dello Stato, Mauro Prinzivali, parte civile per i ministeri dell’Interno, della Difesa e dell’Economia al maxi processo per gli scontri in Valle di Susa, contro 53 imputati.

 

Prinzivali ha parlato di “un episodio di una gravità inaudita avvenuto il 3 luglio 2011 in Val Susa durante gli scontri con le  forze dell’ordine, su cui non si è indagato abbastanza: è il sequestro, seguito da una “tortura”, di un vicebrigadiere dei carabinieri”. Sul fatto la procura aveva aperto un fascicolo a parte, rimasto a carico di ignoti.    Tra le altre richieste, anche  il riconoscimento di 650 mila euro per danni non patrimoniali.

 

Intanto nel dibattito sulla Torino-Lione le dichiarazioni del presidente della Commissione Trasporti europea, il verde tedesco Michael Cramer. Suscita l’entusiasmo dei No Tav “non è verosimile che l’Unione Europea sia in grado di coprire il 40% del costo totale del progetto Torino Lione, come sperato dai governi di Italia e Francia”, ha detto l’esponente europeo.

 

Ha aggiunto: “L’Italia è impegnata in tre grandi progetti: il corridoio Genova – Rotterdam, il Tunnel di Base Torino – Lione e il Tunnel di Base del Brennero.L’Unione Europea deve indirizzarsi verso il progetto più importante con la migliore analisi costi benefici: il corridoio Genova – Rotterdam. Fu deciso nel Trattato di Lugano nel 1996 tra Olanda, Germania, Svizzera e Italia. Attualmente è anche il primo corridoio sul quale è stato sviluppato il Sistema di Gestione del Traffico Ferroviario Europeo (ERTMS) e sul quale risultano applicate le regole dei corridoi ferroviari merci”. Quindi, in sintesi, una posizione pro-Tav in caso di questa seconda opzione e no Tav per la Torino – LIone.

 

Ma il commissario straordinario per la Torino-Lione, Mario Virano -ha replicato: “Non è proprio così. Ne hanno dette tante in questi anni ma si chiuderà il dossier sul finanziamento il 27 febbraio, tutto procede regolarmente”.

 

(Foto: il Torinese)

 

   

Trovate viacard tarocche per 50 mila euro

polizia municipale1Rinvenute in strada dell’Aeroporto. Erano in una borsa seminascosta nella vegetazione

 

La polizia municipale ha scoperto e sequestrato circa mille tessere Viacard contraffatte. Sono state trovate da agenti del Nucleo Nomadi in strada dell’Aeroporto. Erano in una borsa nascosta tra le erbacce. Le tessere erano di diverso taglio: 25, 50 e 75 euro, per un totale  di circa 50mila euro. I Civich dopo averle sequestrate hanno fatto una verifica alla Società Autostrade da cui è emerso che le card erano false.
 

 

(Foto: il Torinese)
   

Monica Cerutti: “La Regione al Forum dello sviluppo”

CERUTTI“Questo incontro di livello internazionale rappresenta una positiva occasione di confronto in un momento di crisi profonda e ci fornisce l’occasione per valutare la definizione di un nuovo modello di sviluppo in una logica locale e territoriale”

 

L’assessora Monica Cerutti ha partecipato alla presentazione del Terzo Forum mondiale dello sviluppo economico locale, che si terrà a Torino dal 15 al 18 ottobre 2015, nella cornice delle attività collegate all’Expo, con lo scopo di parlare delle strategie relative al ruolo dei territori nei processi mondiali di sviluppo. Le sfide globali che si affronteranno durante i lavori riguarderanno tematiche prioritarie per la comunità mondiale, quali cibo, acqua, energia, e la necessaria integrazione tra le tre componenti dello sviluppo sociale, economico e ambientale. Un focus particolare sarà dedicato ai giovani e alle donne.

 

“La Regione Piemonte sosterrà attivamente i lavori del Forum – ha dichiarato Cerutti – poiché questo incontro di livello internazionale rappresenta una positiva occasione di confronto in un momento di crisi profonda e ci fornisce l’occasione per valutare la definizione di un nuovo modello di sviluppo in una logica locale e territoriale, che andrà a contrapporsi alle pratiche accentratrici degli ultimi tempi. Il nostro impegno per consolidare la proiezione internazionale del Piemonte non si arresta – ha proseguito l’assessora – Nelle prossime settimane definiremo le linee di indirizzo triennali per la cooperazione decentrata e in parallelo seguiremo con attenzione gli sviluppi attuativi della legge recentemente approvata in Parlamento che trasforma profondamente la cooperazione”. 

 

A margine della presentazione del Forum per lo Sviluppo Economico Locale, l’Assessora Cerutti ha incontrato il Presidente dell’Organizzazione delle Regioni Unite , Paùl Carrasco (Prefectura de Azuay, Ecuador), per un confronto su temi di comune interesse relativi alla capacità di creare sviluppo sostenibile attraverso il governo dei territori.

Tira una brutta Irap e il presidente minaccia: “Mi dimetto”

chiampa BICIconsiglio X 1Ha sottolineato che probabilmente questo suo proposito avrebbe fatto felice il gruppo grillino, che lo aveva interpellato sull’aumento delle tasse. “E magari sarebbe contento anche il centrodestra” ha precisato, ma vedendo che nei banchi della maggioranza qualcuno prendeva nota (a futura memoria) del suo impegno, ha aggiunto “e forse anche del Pd!”

 

 

Certo che ci voleva un gran gigione come Sergio Chiamparino per parlare in modo beffardo del debito della Regione, in un contesto un po’ drammatico e un po’ drammatizzato (ad arte) come quello del dibattito a Palazzo Lascaris. E’ accaduto quando il presidente dei governatori, con consumata ars demagogica, ha detto: “Non aumenterò mai l’Irap, su questo ci metto la faccia, piuttosto mi dimetto e lascio a qualcun altro di occuparsi della Regione!”.

 

Vedendo che l’effetto era stato raggiunto, di fronte a un’aula insolitamente silenziosa e disciplinata, ha sottolineato con ironia che probabilmente questo suo proposito avrebbe fatto felice il gruppo grillino, che lo aveva puntualmente interpellato sull’aumento delle tasse. “E magari sarebbe contento anche il centrodestra” ha precisato, ma vedendo che nei banchi della maggioranza qualcuno prendeva nota (a futura memoria) del suo impegno, ha aggiunto “e forse anche del Pd!”.

 

Comunque, se sull’Irap Chiamparino è stato tranchant, non per questo i contribuenti piemontesi possono dormire sonni tranquilli, perché sull’addizionale Irpef  si è limitato a dire che cercherà di far salve dall’aumento le fasce sociali più deboli, mentre per i redditi medio-alti l’aumento è pressoché scontato, perché in caso di salvataggio “a Roma chiedono sempre il massimo aumento delle tasse”.

 

Ghinotto

 

(Foto: www.regione.piemonte.it – P. Juzzolino)

Il messaggio dei vescovi del Piemonte agli alluvionati

duomoIl comunicato emesso dai Vescovi di Piemonte e Valle d’Aosta: “Una vicinanza che si deve trasformare in preghiera e in fraternità concreta, segno di fedeltà al Vangelo, modo per leggere i segni dei tempi, sorgente di speranza per il futuro”

 

«Le notizie che arrivano dal vicino territorio genovese in riferimento alle piogge insistenti ed alle esondazioni di corsi d’acqua sono di ora in ora più preoccupanti. Proviamo dolore per la scomparsa dell’infermiere Antonio Campanella, per le oltre cento famiglie sfollate, per quanti hanno nuovamente visto colpiti i luoghi di lavoro, le abitazioni, le proprie attività. Non è ancora tempo per quantificate i danni materiali, ma quelli interiori già sono ben visibili e si manifestano al nostro cuore di cristiani come forte e concreto appello alla fraternità in Cristo.

 

Come Vescovi di Piemonte e Valle d’Aosta desideriamo esprimere la vicinanza di tutte le comunità delle nostre Chiese a quanti stanno vivendo momenti così difficili e, in modo particolare, alle comunità cristiane di Genova, al loro Pastore il Cardinale Angelo Bagnasco, a tutte le comunità più piccole dell’entroterra ligure in territorio della diocesi di Acqui Terme colpite dall’alluvione.

 

Una vicinanza che si deve trasformare in preghiera e in fraternità concreta, segno di fedeltà al Vangelo, modo per leggere i segni dei tempi, sorgente di speranza per il futuro, esempio concreto di quell’amore reciproco che Gesù ha indicato come caratteristica distintiva dei suoi discepoli: se avete amore gli uni per gli altri (Gv. 13, 35).

 

Invitiamo le comunità parrocchiali e religiose e i gruppi di impegno cristiano ad inserire una intenzione di preghiera specifica nella celebrazione eucaristica di DOMENICA 19 OTTOBRE 2014, giornata missionaria mondiale.

 

Nella medesima occasione invitiamo anche a promuovere ed indire una colletta di solidarietà da tenersi in tutte le parrocchie delle diocesi piemontesi DOMENICA 26 OTTOBRE 2014 trentesima del tempo ordinario, nella cui liturgia ascolteremo la Parola di Gesù che ci invita proprio a fare sintesi tra amore di Dio e amore del prossimo (Mt. 22, 34-40).

 

I fondi raccolti saranno affidati alle Caritas Diocesane che, attraverso il coordinamento della Delegazione Regionale e in contatto con Caritas Italiana, li destineranno alla Caritas Diocesana di Genova a beneficio di un progetto di sostegno alle vittime dell’evento, come già avvenuto in occasione della alluvione di tre anni orsono.
Affidiamo alla Beata Vergine della Guardia, particolarmente venerata dai cristiani di Genova, tutti i fratelli in sofferenza e la nostra fraterna solidarietà”.

 

Torino, 13 ottobre 2014 

 

I Vescovi di Piemonte e Valle d’Aosta»
(Foto: il Torinese)

 

Teatro Ragazzi a quota 350

SPETTACOLO MONTAGNASi inizierà il 25 ottobre con Emma Dante che propone Tre favole per un addio, uno spettacolo sul sogno come forma di vita ambientato alla vigilia di Natale ed ispirato a tre favole di Andersen (La piccola fiammiferaia, La sirenetta e Le scarpette rosse)

 

La decima stagione della Fondazione Teatro Ragazzi Torino, il più grande circuito di teatro per giovani d’Italia, ha in cartellone 350 spettacoli distribuiti tra il capoluogo e diversi altri centri del Piemonte.

 

Si inizierà il 25 ottobre con Emma Dante che propone Tre favole per un addio, uno spettacolo sul sogno come forma di vita ambientato alla vigilia di Natale ed ispirato a tre favole di Andersen (La piccola fiammiferaia, La sirenetta e Le scarpette rosse). Ci sono anche spettacoli per i più piccoli, per i più grandi e per i “giovani adulti”, come due le nuove produzioni Marco Polo e il viaggio delle meraviglie e Pigiami.

 

Per promuovere la Fondazione, Comune di Torino e Regione Piemonte rafforzeranno il loro ruolo nel consiglio di amministrazione. “Il pubblico sarà sempre più presente nel cda e nel collegio dei soci fondatori – ha sostenuto l’assessore regionale alla Cultura, Antonella Parigi, presentando la stagione con l’assessore comunale Maurizio Braccialarghe – perché siamo convinti che questa istituzione, ormai decennale, sia tra le più importanti per la città in quanto mirata, senza banalità, e lavora per il ricambio degli spettatori nei nostri teatri”.

 

(www.regione.piemonte.it)

Al Sant’anna è nato…il Passaporto culturale

Ogni famiglia di un nuovo cittadino nato all’ospedale S.Anna riceverà un “Passaporto” con cui visitare gratuitamente Palazzo Madama per la durata di un anno dalla data della nascita

 

PASSAPORTO

Recentemente nell’Aula Magna dell’ospedale S.Anna è stata presentata l’iniziativa “Nati con la cultura”.Si tratta di un progetto particolare promosso dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna Onlus insieme con Palazzo Madama. A illustrarlo è stata la stessa Presidente della Fondazione, Prof.ssa Chiara Benedetto: ogni famiglia di un nuovo cittadino nato all’ospedale S.Anna riceverà un “Passaporto culturale” con cui visitare gratuitamente Palazzo Madama per la durata di un anno dalla data della nascita. L’iniziativa ha rivestito un’importanza particolare perchè presentata in occasione del vertice dei ministri europei della cultura( 23e 24 settembre) cui ha partecipato anche il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, che ha fatto pervenire il suo saluto tramite il Sindaco Fassino. “Il progetto – ha spiegato la Prof.ssa Benedetto -rappresenta la tappa conclusiva di un percorso avviato dalla Fondazione sul ruolo e il valore della cultura per il benessere e la salute della persona.

 

”I familiari dei nuovi nati, inoltre, potranno scegliere un’opera o un ambiente del Palazzo per scattare una foto con il bambino, come ricordo della sua prima esperienza culturale in un museo.”Il museo diventa così una risorsa attraverso cui ricercare il proprio benessere fin dai primi passi, luogo di cittadinanza attiva e di accoglienza parentale.” Nati con la cultura” intende creare un legame con il patrimonio culturale della città,che rafforzi il senso d’identità e di appartenenza per i nuovi cittadini, italiani e stranieri”. Grazie a un cantiere dell’Arte creato dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna si sta trasformando la percezione dell’ospedale come luogo reso più caldo e accogliente.”Nati con la cultura” parte da Torino per diventare un modello adottabile nel mondo, come forma profonda di appropriazione del patrimonio, un’azione di rete come efficace strumento per un nuovo”welfare”,come indicano i risultati della ricerca scientifica e le politiche comunitarie.

 

Le Fondazioni Torino Musei e medicina a Misura di Donna hanno presentato il progetto a George Christophides, Presidente di WFCa (World Unesco Club Movements), l’associazione internazionale che raggruppa i centri UNESCO nel mondo,che ha dichiarato la volontà di diffondere i progetti eccellenti della Fondazione Medicina a Misura di Donna, auspicando che almeno un ospedale e un museo in ogni città dove sorge un centro UNESCO possano adottare il Passaporto culturale.

                                                          

Mauro Reverberi 

Il Piemonte alluvionato conta i danni e chiede lo stato di emergenza

alluvioneIngenti i danni riportati alle infrastrutture e alle abitazioni a causa delle intense precipitazioni che hanno riversato in poche ore oltre 400mm di acqua in una zona che normalmente registra 600 mm di pioggia in un intero anno

 

Torino è stata risparmiata, ma i danni sono ingenti in provincia di Alessandria, colpita nelle scorse ore da una violentissima bomba d’acqua. I danni e i disagi provocati dal maltempo sono considerevoli e rimane l’allerta per il rischio  di frane. Da oggi inizieranno i sopralluoghi necessari per la prima stima dei danni, mentre le pompe dei vigili del fuoco e i mezzi della protezione civile stanno facendo il loro lavoro incessantemente.

 

“Abbiamo chiesto alla Regione di chiedere lo stato di calamità, sono indispensabili nuove risorse”, spiega all’Ansa  Rocchino Muliere, sindaco di Novi Ligure. Oggi  si tiene il vertice in prefettura, per la firma della richiesta dello stato di emergenza.  Intanto  le scuole restano chiuse.Per la prima emergenza arrivano subito 5 milioni di euro della Regione, ha comunicato il governatore, Sergio Chiamparino in Consiglio regionale: “La protezione civile – ha detto – ha dato un tempestivo allarme nel pomeriggio di domenica. Ci sono profondi disagi a Novi Ligure con alcuni sottopassi bloccati e frane nella zona collinare. Ma la situazione al momento è sotto controllo”.

 

 Il presidente della Giunta ha spiegato che ci sono realtà in tutto l’arco alpino da monitorare, anche in valle Strona, sopra Omegna, e nelle valli laterali dell’Ossolano. I 5 milioni che la Regione metterà a disposizione fanno parte di un fondo derivante dalle accise sulla benzina, destinato all’ emergenza per interventi di sistemazione del territorio. Quanto all’ospedale di Novi ligure, invece, l’iniziale allagamento è stato prontamente arginato e con lo spostamento di persone e materiali non si sono registrati danni.

 

Ingenti, invece, i danni riportati alle infrastrutture e alle abitazioni a causa delle intense precipitazioni che hanno riversato in poche ore oltre 400mm di acqua in una zona che normalmente registra 600 mm di pioggia in un intero anno. Molte le frane registrate in collina provocate dalle infiltrazioni, Critica la situazione in Val Curone e Val Grue. Sono interrotte l’ex statale 35 Serravalle-Tortona all’altezza di Cassano, a causa del cedimento della banchina stradale, e la statale 10 tra Tortona e Voghera.

 

“Chiederemo sicuramente lo stato di calamità per questa zona – ha dichiarato l’assessore alla Difesa del suolo, Francesco Balocco – Il sistema di Protezione civile ha svolto egregiamente il proprio compito e l’allerta meteo è stata tempestivamente diramato già nella serata di domenica. La Regione aveva stanziato i fondi necessari per realizzare opere di messa in sicurezza di alcune criticità già emerse in precedenti alluvioni. Molte di queste opere sono state realizzate, altre purtroppo sono rimaste ferme a causa di problemi burocratici. Alcuni Comuni hanno ricevuto i fondi ma non possono spenderli perché bloccati dal Patto di stabilità. Continueremo a monitorare costantemente la situazione in coordinamento con la Protezione civile e l’assessore Valmaggia, che supervisiona le operazioni”.

 

 

 

   

Oktober Pets alle Gru

Esperti dei vari settori per la cura degli animali da compagnia saranno presenti per rispondere a tutte le vostre domande

 

pets

Questo  fine settimana potrete fare un salto con i vostri cani presso il centro commerciale Le Gru, in occasione di Oktober Pets,  due giorni insieme all’ insegna del divertimento, della formazione e della sensibilizzazione verso i temi riguardanti gli animali da compagnia. Vi aspettano numerose attività interattive e ricreative per voi, i vostri cani ed i vostri bambini, tutte completamente gratuite. Esperti dei vari settori per la cura dei pet saranno presenti per rispondere a tutte le vostre domande. Potrete inoltre conoscere alcune associazioni che si occupano del recupero di cani, gatti e piccoli roditori e magari scegliere di adottare un animale piuttosto che acquistarlo. L’iniziativa è promossa dal Laboratorio veterinario San Paolo.

Torino capitale della foto con “Photissima”

FOTTISSIMAE’ tempo di tracciare il confine tra ciò che è fotografia artistica e ciò che non lo è

 

Mercoledì 5 novembre  inaugura presso l’ex Manifattura Tabacchi “Photissima Art Fair & Festival”. La mostra, giunta alla quarta edizione, rimarrà aperta al pubblico dal 6 al 30 novembre. Torino diventerà così il centro internazionale della fotografia. Photissima è promossa da Fondazione Artevision con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Brera e della Galleria d’Arte Moderna di Genova Nervi.

 

Il tema dell’edizione 2014 è TIME OUT ossia: è tempo di tracciare il confine tra ciò che è fotografia artistica e ciò che non lo è. Facendo perno su questa tematica Photissima si articola in 2 sezioni :1) Photissima Art Fair ,fiera d’arte fotografica, forum ideale per gallerie e artisti che vogliono esibire le proprie opere, potendo contare su un vasto pubblico di compratori,appassionati critici e istituzioni. Saranno presenti gallerie provenienti da canada, Italia e U.S.A. 2) Photissima Art Festival, che prevede tavole rotonde presiedute da ospiti illustri del panorama artistico, progetti ed esposizioni a cura delle più importanti istituzioni del mondo della fotografia come il Backlight Photo Festival di Tampere e la Lucie Foundation di Los  Angeles, diversi work shop tra cui “Reportage e Fotogiornalismo” e “ Photo Food, laboratorio di fotografia e cucina.

 

Sul tema di questa edizione si confronteranno anche i partecipanti al Photissima Art Prize, concorso dedicato a talenti emergenti, alla sua seconda edizione. I 15 artisti selezionati provengono da Arabia Saudita, Cina, Francia, Italia, Russia, Svizzera e U.S.A. Da quest’anno è stato inoltre istituito un Premio Speciale per gli artisti presentati dalle gallerie.

                                       Mauro Reverberi