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Il contrordine di Fassino: “Voglio i Murazzi aperti d’estate”

murazzi xxNon sia mai che il Comune faccia una simile figuraccia. E poi, deve aver pensato il primo cittadino, è impensabile che anche quest’anno la sponda del Grande Fiume passi agli onori delle cronache solo per la microcriminalità dilagante

 

Tutti parevano ormai rassegnati, da Ilda Curti a Domenico Mangone, gli assessori che, per deleghe di propria competenza erano deputati all’organizzazione di “Estate ai Murazzi”, la kermesse in programma lungo il Po.

 

Come è noto, anche e soprattutto per il dietrofront dell’associazione “Borgo Murazzi”, promotrice dell’apertura estiva dei “Muri”, il progetto era naufragato tra mille polemiche. Ma il sindaco Piero Fassino non ci sta e tenta di riportare alla ragione gli interlocutori coinvolti: non sia mai che il Comune faccia una simile figuraccia. E poi, deve aver pensato il primo cittadino, è impensabile che anche quest’anno la sponda del Grande Fiume passi agli onori delle cronache solo per la microcriminalità dilagante.

 

Così il primo cittadino ha convocato una riunione in Municipio per cercare di trovare una soluzione ragionevole. Intanto non tutti i privati disponibili ad allestire dehor pomeridiani di caffetteria/gelateria e affini si sono tirati indietro. Infine, è convinto Fassino, possibile che la Città non sia in grado di organizzare una serie di appuntamenti estivi ai Murazzi, seppur più “light”  di quella prevista inizialmente?

 

Il mandato del sindaco ai suoi assessori è quindi chiaro: i Murazzi da luglio devono essere aperti ai cittadini. Staremo a vedere.

 

(Foto: il Torinese)

Chi Marchionne ferisce di Marchionne perisce

MARCHIONNE MANICHINOLe manifestazioni di protesta del 5 e 10 giugno scorsi, a giudizio di Fiat “costituiscono una palese violazione dei più elementari doveri del rapporto di lavoro”

 

I 4 operai cassintegrati che “suicidarono” Sergio  Marchionne nel piazzale del  polo logistico Fiat di Nola, impiccando un manichino con la sua effigie,  hanno ricevuto la lettera di licenziamento dalla casa madre del Lingotto.

 

Le manifestazioni di protesta del 5 e 10 giugno scorsi, a giudizio di Fiat “costituiscono una palese violazione dei più elementari doveri discendenti del rapporto di lavoro, ed hanno provocato gravissimo nocumento morale all’azienda ed al suo vertice societario”.

 

Chi Marchionne ferisce di Marchionne perisce.

Tutti in riga per gli acquisti

mercato sebatopoliUn’immagine inviataci dal lettore Paolo Penna.

 

Ritrae clienti ordinati in riga perfetta (quasi fossero in chiesa) al banco di frutta e verdura, una mattina presto.

 

Il  mercato è quello di Corso Sebastopoli.

Torino secondo Nosiglia: “Città sfilacciata, urge un nuovo patto sociale”

nosiglia e giovani“La messa in campo di risorse e progetti per dare vita a nuove imprese giovanili deve stare al centro dell’impegno del mondo politico e finanziario. L’orientamento al lavoro è la sfida del futuro”

 

La politica, sempre la politica. La si condanna, denigra e accusa ma poi la si invoca per risolvere i problemi. Anche l’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia  l’ha chiamata  in causa durante la sua omelia in cattedrale per la festa di San Giovanni: “ha un ruolo determinante”.

 

In che ambito? Nel “creare un nuovo patto sociale tra generazioni”, ha detto il capo della Chiesa subalpina, visto che Torino è una città “che si sta sfilacciando”, una metropoli in bilico tra il rilancio (ma non ci si può “accontentare solo dei turisti”) e le difficoltà  “di un numero sempre crescente di migranti e di richiedenti asilo approdati qui dopo il miraggio di Lampedusa e ancora in equilibrio tra  diritti e accoglienza”.

 

Infine, un richiamo ai giovani e al lavoro:  “La messa in campo di risorse e progetti per dare vita a nuove imprese giovanili deve stare al centro dell’impegno del mondo politico e finanziario. L’orientamento al lavoro è la sfida del futuro”.

 

Ecco un brano tratto dall’ omelia dell’Arcivescovo:

 

I volti delle fragilità sono sempre più trasversali perché, ormai, nessuno può più
dirsi al sicuro di fronte all’evolversi spesso imprevisto della situazione. Penso
ai tanti piccoli esercizi commerciali che hanno abbassato la saracinesca. Penso
alle ditte artigiane costrette a fermarsi in modo improvviso. Penso alla crescita
imponente del tasso di insolvenza per prestiti, mutui, fideiussioni. Penso alle
famiglie sottoposte a provvedimento di sfratto nonostante la morosità incolpevole.
Penso a quello zoccolo duro di fratelli che vive in strada e continua a farlo
per mancanza oggettiva di prospettive (…)  Penso alle famiglie che
si frantumano su relazioni interpersonali difficili e che pagano, soprattutto nei
figli, il prezzo alto dell’abbandono. Penso alle persone anziane e sole colpite da
un’acuzie sanitaria e in seria difficoltà al momento del rientro a casa. Penso ai
disabili, troppo compatiti e poco ascoltati.

(…) è necessario promuovere una cultura favorevole al lavoro, con nuovi
strumenti educativi capaci di suscitare nei giovani la stima e l’apprezzamento
anche per quello manuale e quello di impresa che sollecita la loro creatività
e dinamismo. La messa in campo di risorse e progetti per dare vita a nuove
imprese giovanili devono stare al centro dell’impegno del mondo politico e
finanziario. L’orientamento al lavoro è la sfida del futuro, sulla quale è necessario
investire. Il cambiamento e il nuovo spaventano, ma la chiusura ad essi è
il pericolo più grande, che allontana dalla viva partecipazione di tutti e chiude
dentro il cerchio ristretto del proprio individualismo di singoli o di gruppo,
nel piangersi addosso che non aiuta le persone, ma è deleterio perché non fa
emergere le energie positive che tutti, soprattutto i giovani, possiedono.

 

 

Alla Rinascente le fashion victim vincono sempre

rinascenteOfferta dedicata a chi va nel pallone per lo shopping. Usando una carta VISA o vpay nei giorni in cui gioca la nostra Nazionale le clienti dello store avranno sconti esclusivi sugli acquisti

 

Comunque andrà l’Italia oggi le fashion victim ne usciranno vincenti. Merito di La Rinascente che in partnership con VISA ha dedicato un’offerta  proprio a chi va nel pallone per lo shopping.

 

Usando una carta VISA o vpay nei giorni in cui gioca la nostra Nazionale le clienti dello store avranno sconti esclusivi sugli acquisti accumulabili ad ogni tipo di promozione. Se poi l’Italia dovesse perdere le partite dei mondiali si promettono offerte di consolazione.

 

Non male per chi tutto l’anno deve sopportare mariti e fidanzati con le loro manie calcistiche. Mancano poche ore al fischio di inizio della partita Italia-Uruguay , meglio non perdere altro tempo.

 

Care amiche lasciate il vostro compagno ad ardere davanti al maxi schermo e correte al centro commerciale. Sarete certamente più scattanti del nostro Pirlo nazionale e riceverete molte meno delusioni.

 

Anita

Strangolata in casa davanti al figlio di due anni

La morte era stata in un primo momento considerata causata da un malore. Gli investigatori, però, dato che la porta di casa era aperta, hanno deciso di ordinare l’autopsia che ha rivelato segni di strangolamento sul collo

 

carabinieri autoUna donna di 47 anni è stata trovata uccisa nella propria abitazione in corso Orbassano 118 . Il delitto è avvenuto lo scorso lunedì ma si è avuta la notizia soltanto ieri.

 

Ad assistere all’uccisione, il figlio della vittima, un bimbo di soli due anni. Il corpo è stato trovato in bagno dalla sorella.

 

La morte era stata in un primo momento considerata causata da un malore. Gli investigatori, però, dato che la porta di casa era aperta, hanno deciso di ordinare l’autopsia che ha rivelato segni di strangolamento sul collo.

 

La vittima è Lamia Saifi, algerina. Lavorava e abitava al piano terra dello stabile di corso Orbassano in un centro massaggi, il centro estetico Khiali. I vicini sospettano che l’attività fosse solo una copertura, dato che la clientela era soprattutto maschile.

 

I carabinieri hanno depennato dai possibili sospettati il compagno della donna che si trovava all’estero al momento dell’uccisione. Si indaga nella cerchia dei conoscenti della vittima.

Mutualismo, tradizione che rivive

Un punto di riferimento per gli oltre quattrocento sodalizi ancora attivi in tutte le province piemontesi. Le  attività sono legate alla conoscenza, valorizzazione, acquisizione e conservazione del patrimonio storico-documentale ed artistico del mutualismo nella nostra regione.

mutualismo

 

Non tutti sanno che le Società di mutuo soccorso piemontesi hanno una loro fondazione. Questa nasce dall’esperienza sviluppata sul territorio, a partire dal 1996, dal “Centro per lo studio e la documentazione delle Società di mutuo soccorso” istituito dalla Regione Piemonte attraverso apposita legge finalizzata alla “Tutela e promozione del patrimonio e dei valori storici, sociali e culturali delle Società di mutuo soccorso”.  La funzione sociale di queste antiche realtà è stata davvero considerevole negli ultimi secoli su tutto il territorio piemontese.

 

La Fondazione Centro per lo studio e la documentazione delle Società di mutuo soccorso – onlus è stata costituita nel mese di dicembre 2001.  Le sedi operative sono dislocate sul territorio regionale e fanno capo alla sede dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, in via Bertola a Torino. Le altre “basi” sono la “Società degli Operai” a Borgomanero e la “Società  Operaia di Mutuo Soccorso” a Castellazzo Bormida. La Fondazione è il punto di riferimento per gli oltre quattrocento sodalizi ancora attivi in tutte le province piemontesi e svolge attività legate alla conoscenza, valorizzazione, acquisizione e conservazione del patrimonio storico-documentale ed artistico del mutualismo piemontese.

 

L’obiettivo è contribuire a mantenere vivi ed a diffondere gli ideali di solidarietà e attenzione alla persona che avevano all’origine ispirato le Società di mutuo soccorso, pur agendo ora in contesti profondamente mutati. Il Presidente della Fondazione è, per statuto, l’Assessore alla Cultura della Regione Piemonte.

 

(www.fondazionemutuosoccorso.it)

Tour alla scoperta delle aziende subalpine

Tutti i segreti delle migliori creazioni locali: prodotti di aziende che hanno fatto la fortuna economica della nostra città, di cui sono simboli storici riconosciuti nel mondo

 

Lavazza cavalloTutti comodi sul bus navetta alla scoperta delle aziende storiche torinesi. L’iniziativa più che interessante – ma poco pubblicizzata – nasce per iniziativa di Turismo Torino e Camera di Commercio.

 

Si tratta di un modo originale per trascorrere il tempo libero, conoscendo tutti i segreti delle migliori produzioni subalpine: prodotti di aziende che hanno fatto la fortuna economica della nostra città, di cui sono simboli storici riconosciuti in tutto il mondo.

 

 

DURATA DELLE VISITE: dalle 2 alle 4 ore a seconda dell’azienda

PREZZO: Euro 10,00 per persona – Euro 5,00 possessori Abbonamento Musei e bambini sotto 12 anni

GRATIS con la Torino+Piemonte Card Silver

 

Info: www.turismotorino.org

 

(Foto: il Torinese)

Forza Azzurri! Ecco dove seguire Italia-Uruguay

mondiali 6Persino il  Museo dell’ Automobile ha  allestito un megascreen

 

In attesa di Italia-Uruguay sono molti  i ritrovi  collettivi per seguire la partita in tv, nei bar, nei circoli e nelle piazze. 

 

Persino il Museo dell’Automobile ha  allestito un potentissimo megascreen in un’area apposita. In alternativa il match si può vedere anche al centro commerciale 8 Gallery del Lingotto.

 

In Piazza Vittorio, invece, di fronte al maxischermo “ufficiale” della Città, approntato dal Comune (a dire il vero in piena controluce solare) ,  si esibirà prima dell’incontro la fanfara degli Alpini, in un concerto di musica leggera che terminerà con l’inno nazionale.

 

(Foto: il Torinese)

Nubi su San Giovanni ma la festa non si ferma

Il “Farò” è caduto dalla parte giusta: buon auspicio per i torinesi. Spettacoli in piazza, giochi, concerti, animazioni per bambini, manifestazioni sportive, il corteo in costumi d’epoca. E gran finale con lo spettacolo pirotecnico

 pani carità

Oggi è il gran giorno della Festa patronale di San Giovanni Battista: spettacoli in piazza, giochi, concerti, animazioni per bambini, manifestazioni sportive, il corteo in costumi d’epoca , e il gran finale con lo spettacolo dei fuochi d’artificio sul Po. Si teme, purtroppo, per il maltempo che incombe con nuvole minacciose. Ieri, intanto, il “Farò” è bruciato (nella foto di Turismo Torino) ed è caduto in direzione Porta Nuova: segno di buon auspicio, come vuole la tradizione.

 

Le iniziative sono state aperte dalla Messa Solenne in cattedrale con la distribuzione dei pani della Carità e la partecipazione della Banda del Corpo di Polizia Municipale di Torino. Durante la funzione si è svolta la consegna e benedizione di un defibrillatore per il Duomo, a cura dell’ Associazione Piemonte Cuore Onlus.farò tur to

 

Da segnalare che i parcheggi nelle strisce blu sono gratutiti e  la ZTL Centrale sarà sospesa. A comunicarlo è la Centrale Operativa del Corpo dei Vigili Urbani. La limitazione al traffico nella zona centrale, tra le 7.30 e le 10.30, non sarà quindi in vigore per la giornata del Santo Patrono.

 

Ecco solo alcuni degli appuntamenti che caratterizzano questa giornata tanto  importante per la città:

 

“Cittadini e turisti: tutti in canoa”: uscite sul fiume. Lezioni di canoa e canottaggio. A cura del Circolo Amici del Fiume. Murazzi del Po, dalle 10 alle 18.

Lezioni di ginnastica funzional training 360 Maffei della Palestra 360 Maffei. A cura del Circolo Eridano. Murazzi del Po, dalle 15 alle 18.30.

Mercatino “Oasi dei prodotti tipici”. A cura della Federazione Coltivatori Diretti di Torino. Piazza Palazzo di Città – Piazzetta Corpus Domini, dalle 10 alle 19.

“La Spesa in Campagna” : mercato tematico prodotti agricoli. A cura della Confederazione Italiana Agricoltori – Provincia CIA di Torino. Piazza Bodoni, dalle 16 alle 23.

Itinerario su tram storico per le vie del centro. A cura di Associazione Torinese Tram Storici. Piazza Castello, dalle 15,30 alle 18,30.

Sensibilizzazione alla defibrillazione precoce uso DAE. A cura dell’ Associazione Piemonte Cuore Onlus. Piazza Castello, dalle 10 alle 19.

Campionati Mondali di Calcio Brasile 2014. Proiezione su Maxischermo incontro Italia – Uruguay. Piazza Vittorio Veneto, ore 18, con la fanfara degli alpini

“Corri al Balon – Straportapalazzo” – Festival interculturale, artistico e sportivo. A cura dell’ Associazione Amece. Piazza Borgo Dora, dalle ore 14 alle 24.

“Supergara per San Giovanni” – corsa podistica. A cura di Turin Marathon. Sassi – Superga, ore 21.

Spettacolo pirotecnico “I Fuochi di San Giovanni”. Ponte Vittorio Emanuele, Giardini Ginzburg, Fiume Po. Ore 22,30.

 

I Fuochi di San Giovanni: nella sede estiva del Circolo dei Lettori, al Borgo Medievale, appuntamento con I fuochi di San Giovanni. Dalla terrazza dell’ex San Giorgio, che svetta sulle mura del Borgo, un’apericena speciale in attesa dei tradizionali giochi pirotecnici. La location unica sulle acque del fiume permette di godersi, lontani dalla folla e viziati dalle specialità gastronomiche di Gerla1927, tutti i colori che illuminano il Po. Apericena + ingresso terrazza euro 25. Buon San Giovanni!

 

 Noemi Morgano

 

(Foto: ScatTo, il fotoblog della Città di Torino – www.comune.torino.it)