ilTorinese

Parchi, la linea politica regionale

Oltre alla tutela della biodiversità, i parchi piemontesi devono contribuire allo sviluppo turistico e trasformarsi in vere e proprie aziende sul territorio in grado di aprirsi all’esterno.

Lo ha spiegato l’assessore regionale ai Parchi, che  in Quinta commissione ha illustrato le materie di competenza contenute nel Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2021-2023.

Centinaia di sentieri, paesaggi sorprendenti, luoghi senza tempo di avventura e di natura. In Piemonte ci sono 95 Aree protette regionali per una superficie complessiva di poco più di 193mila ettari gestiti da 11 enti strumentali e da enti locali. Inoltre, la Regione Piemonte conta due Parchi nazionali: il Gran Paradiso e la Val Grande che interessano complessivamente una superficie di 48.500 ettari. L’assessore ha ricordato come il comparto sia gestito dalla Legge regionale n. 19 del 2009 e ha spiegato che nell’ultimo anno si è provveduto al rinnovo dei vari presidenti ad accezione di quello del Parco del Po, che costituisce il tratto protetto più lungo dell’intero Piemonte, dal Torinese sino al confine con la Lombardia.

Tra gli altri obiettivi che si è prefissata la Giunta, c’è poi quello di ottimizzare la convivenza tra i parchi e la popolazione residente. Si proseguirà ancora con i progetti transfrontalieri come Alcotra (il cui acronimo si riferisce a Alpi latine cooperazione transfrontaliera), anche per l’utilizzo dei Fondi europei, limitatamente alle aree delle Province di Torino e Cuneo, mentre verrà sempre più incentivato e favorito il dialogo tra tutti i presidenti dei Parchi, con l’istituzione di un tavolo di confronto, e si investirà maggiormente nella comunicazione, partendo dal restyling dello specifico sito internet.

L’assessore, infine, si è soffermato sui danni causati dalla fauna selvatica, in particolare sulle presenze dei lupi, argomento sempre più al centro del dibattito per via delle problematiche legate alle predazioni. Si proseguirà con il progetto europeo Life Wolfalps, che mira a realizzare azioni coordinate per migliorare la coesistenza fra questo grande carnivoro e le attività umane a livello di popolazione alpina. Il Piemonte segue poi attentamente il Piano lupo attualmente al vaglio della Conferenza Stato-Regioni. Per ottenere risarcimenti più rapidi, l’assessore ha poi ribadito la condizione di porre in atto le cosiddette “buone azioni”, una serie di interventi di prevenzione come i recinti elettrificati per i quali sono stati stanziati 100mila euro.

Sono intervenuti per chiarimenti esponenti di M5s, Pd e Lega.

Chiuso il calciomercato. Come si sono comportate le squadre torinesi?

Alle ore 20 si è chiuso il calciomercato estivo, con pochi soldi e tanti prestiti.Vediamo come si sono comportate le 2 squadre Torinesi

Qui Juve: i campioni d’Italia hanno chiuso il mercato con il botto:preso,dalla Fiorentina, l’attaccante Federico Chiesa a lungo inseguito.Ricordiamo gli acquisti precedenti:il centravanti spagnolo Morata,i centrocampisti Kulusevsky,McKennie ed Arthur.Giocatori di grande qualità che pongono la squadra bianconera tra le squadre favorite per la vittoria del  campionato ed un percorso lungo in Champions con vista sulla finale.
Voto 7.5

Qui Toro:
Alla rinnovata squadra di Giampaolo oggi sono stati aggiunti 2 giovani di qualità:il trequartista bosniaco Gojak e l’attaccante,ex Sampdoria,Bonazzoli.Si aggiungono ai già precedenti acquisti:i terzini Rodriguez,Murru,Vojvoda la mezzala Linetty ed il ritorno del centrocampista Segre cresciuto nel vivaio.Se tutto girerà per il verso giusto il Toro potrà arrivare in classifica finale tra l’ottavo e l’undicesimo posto,con un occhio attento per poter andare più avanti possibile in coppa Italia.
Voto 6

Vincenzo Grassano

Contagiato il direttore de “La Stampa”, redazione evacuata ma giornale in edicola

Il direttore della Stampa Massimo Giannini scrive in un tweet: «Dopo un sabato di tosse, ieri ho fatto un tampone e sono positivo al Covid-19. Ringrazio tutti per l’affetto, al giornale ci stiamo organizzando e domani ci saremo, come sempre e piu’ di sempre. Ma attenti, il virus c’è: usiamo tutte le precauzioni. Solo cosi’ “andra’ tutto bene”». La redazione del quotidiano in via Lugaro a Torino è stata evacuata, sono stati eseguiti i tamponi e sanificati i locali.

Fabio Giulivi è il nuovo sindaco di Venaria

Con il 50,86% si è aggiudicato il turno di ballottaggio delle elezioni amministrative, Fabio Giulivi, diventando così il nuovo sindaco della città. Giulivi era sostenuto da una coalizione che comprendeva Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, UDC, Venaria Riparte.

Il ballottaggio ha visto un calo delle affluenze ai seggi. Mentre al primo turno del 20 e 21 settembre sono andati a votare il 65,38% (18.382 elettori), su un totale di 28.117 aventi diritto, il 4 e 5 ottobre si sono presentati alle urne il 48,12% dei venariesi. Il candidato del Centro Destra, Fabio Giulivi, aveva raggiunto al primo turno il 41,81%, invece la candidata del Centro Sinistra, Rossana Schillaci, aveva ottenuto il 32,37%. Ulteriori approfondimenti sui dati della tornata elettorale su www.comune.venariareale.to.it

Il virus entra a Palazzo Civico. Contagiato consigliere comunale

Dopo i casi in Senato ora  anche a Palazzo Civico uno dei consiglieri del gruppo Cinque Stelle, Marco Chessa, e’ stato contagiato dal Covid 19

La conferenza dei capigruppo ha così scelto di sconvocare la seduta odierna del Consiglio comunale. Verrà poi deciso se tenere riunioni in presenza o riprendere le sedute on-line come avveniva durante il lockdown e ancora oggi per le commissioni consiliari.

Covid 19: una vittima e 129 contagi in più

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

28.330 PAZIENTI GUARITI E 391 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 28.330(+69rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3486 (+12) Alessandria, 1645 (+2) Asti, 893 (+2) Biella, 2757(+3) Cuneo, 2610 (+11) Novara, 14.374 (+35) Torino, 1341 (+1) Vercelli, 1027 (+2) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 197 (+1) provenienti da altre regioni.

Altri 391sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI SONO 4168

1 decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione,nessuno verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è di 4168deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 683 Alessandria, 256 Asti, 209 Biella, 401Cuneo, 380 Novara, 1841 Torino, 225 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 36.312(+ 129rispetto a ieri, di cui 92 asintomatici. Dei 129 casi,26 sono screening, 79 contatti di caso, 24 con indagine in corso. Ambito: 6 RSA, 11 scolastico, 112 popolazione generale. I casi importati sono 1 su 129 ) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4441 Alessandria, 2016 Asti, 1201 Biella, 3586 Cuneo, 3455 Novara, 18.144 Torino, 1691 Vercelli, 1228 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 303 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 247 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 15 (+2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono273(+57 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3135

I tamponi diagnostici finora processati sono 748.061di cui 411.032 risultati negativi.

#LauSindaco

#LauSindaco è l’ashtag che mi ha inviato stamattina il mio Avatar, appassionato di politica torinese, che vive su Marte.

Devo dire che mi ha colto di sorpresa riempiendomi di domande. A che servono le primarie? Avete già un ottimo candidato, il senatore Mauro Laus, imprenditore di successo, prestato alla politica con ottimi risultati. Molto attento ai desiderata della gente, attivo sul territorio, battagliero per il recupero delle periferie: perché vi fissate con i “civici”? La risposta al mio Avatar: c’è tanto dibattito democratico all’interno del PD, non è un male! Di rimando il mio avatar: ma così non rischiate di stufare troppo la gente? Il gruppo dirigente PD di Torino è formato da persone qualificate e preparate (segreteria regionale, provinciale, circoli, dirigenti, iscritti e militanti) scelgano loro! Forza PD, cala l’Asso!

Vincenzo Grassano 

Il richiamo di Casellati a tutela della democrazia rappresentativa

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni/ Con una coraggiosa intervista al “Corriere della Sera“ la seconda carica dello Stato, il Presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati, pur mantenendo la terzieta’ che la contraddistingue affronta i nodi del presente, chiedendo verità e certezze sullo Stato di emergenza

 

“Non si può oscillare tra incertezze e paure “dice Casellati, interpretando i veri sentimenti della stragrande maggioranza degli Italiani.

Aggiunge il presidente:  “Non vorrei che tra proposte di democrazia diretta, appelli al voto a distanza e ricorso continuo ai decreti-legge si finisca di abbattere il Parlamento e quindi la democrazia rappresentativa“.  Sulla pandemia Casellati e’ molto chiara: “L’allarmismo non serve, non aiuta a controllare la pandemia e crea solo sfiducia”. Parole che potrebbero suonare come implicita sfiducia verso i media che ci terrorizzano di nuovo con notizie angosciose, tali da costringerci ad evitare di accendere il televisore. Circa la situazione economica e le iniziative volte a fruire dei fondi europei, Casellati e’ tacitiana: “Tante parole e niente fatti”. Manca una visione politica chiara che consenta di affrontare la difficile realtà in cui ci troviamo. Sono parole molto chiare e molto ferme che fanno onore alla prima donna Presidente del Senato che nel corso dell’ intervista non tralascia di denunciare il disagio e le difficoltà che oggi devono affrontare le donne italiane. Casellati ha fatto suonare un campanello d’allarme che va oltre la propaganda politica, un richiamo a tornare ad essere italiani con veri progetti per il lavoro, il futuro e i giovani. C’è da augurarsi che questo appello così esplicito e fermo del presidente del Senato non cada nel vuoto. Da tempo abbiamo una classe politica inadeguata ad ogni livello; Elisabetta Casellati resta una riserva e una importantissima risorsa per la Repubblica. Forse l’unica rimasta perché la Casellati ha saputo mantenere un rapporto con i cittadini e la realtà, con una indipendenza di giudizio che va al di là e al disopra della mischia.

Tutto il Mauriziano in un’app

Nasce l’App dell’ospedale Mauriziano di Torino: il primo Google Maps di un ospedale in Europa per pagare ticket, prenotare esami e ritirare referti

L’ospedale Mauriziano di Torino è la prima struttura ospedaliera in Europa che si dota di un’App (“entrainmauriziano”), che permette un tour virtuale di google, integrandolo con indicazioni e mappa dell’ospedale, e di pagare i ticket, prenotare esami e visite e ritirare gli esiti.

Su idea del Direttore generale dell’Azienda ospedaliera Mauriziano dottor Maurizio Dall’Acqua, è stata realizzatagratuitamente dalla start-up Altura Srl di Torino.

Il tour guida i visitatori all’interno dell’ospedale, consentendo loro di raggiungere i reparti con estrema facilità. Tramite l’applicazione sarà possibile inoltre pagare i ticket cliccando sui punti gialli o prenotare esami e visite e ritirare gli esiti entrando virtualmente nel CUP (Centro Unificato Prenotazioni).

Il sistema sarà disponibile da lunedì 5 ottobre 2020 per smartphone, tablet o pc semplicemente fotografando il QRcode o digitando www.entrainmauriziano.it.

A breve sarà scaricable da googleplay ( per il sistema android) o appstore per Apple.

All’inizio del percorso un tutorial spiegherà come usare adeguatamente l’applicazione.

Il Direttore generale Dall’Acqua: “Si tratta di un’idea innovativa per migliorare l’accessibilità del nostro ospedale e migliorare l’umanizzazione e la comunicazione con i nostri utenti

Il cordoglio del Consiglio regionale per la morte di Carla Nespolo

«La scomparsa di Carla Nespolo ci addolora. Ci lascia una grande donna e una grande piemontese». Con queste parole Stefano Allasia e Mauro Salizzoni, presidente e vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte e del Comitato Resistenza e Costituzione, ricordano Carla Nespolo, prima donna e primo non partigiano a guidare l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia-ANPI.

«Una vita dedicata alla difesa dei valori della Costituzione e degli ideali dell’antifascismo. Un impegno politico, sociale e culturale iniziato in Piemonte e proseguito poi a Roma, dove per quattro legislature è stata deputata e senatrice. Lo scorso 25 aprile come Consiglio regionale abbiamo voluto ‘festeggiare’ la Liberazione con un’iniziativa sul web. Anche Carla Nespolo intervenne. La vogliamo ricordare con queste sue parole: “Facciamo sì che questo 25 Aprile 2020 ci indichi la strada per una società più libera e solidale. Sarà una nuova rinascita che i partigiani avrebbero voluto”».