ilTorinese

Il visore per il teatro virtuale nelle librerie torinesi

Da un’idea di Elio Germano e Omar Rashid a cura di Piemonte dal Vivo

Mentre i teatri sono chiusi, Elio Germano con uno dei primi esperimenti mondiali di teatro in realtà virtuale arriva direttamente nelle case degli spettatori: occhiali immersivi e cuffie, per una visione a 360 gradi dello spettacolo direttamente da casa.

È possibile ritirare i visori presso le librerie Luna’s Torta (dall’1 al 5 dicembre) e Therese di Torino (dal 7 al 12 dicembre)

A partire da martedì 1° dicembre grazie alle competenze messe in campo da Piemonte dal Vivo, circuito regionale multidisciplinare, i cittadini piemontesi possono assistere, nel momento in cui le sale teatrali sono chiuse, ad un’opera di elevato profilo culturale direttamente da casa tramite degli speciali visori. Un progetto diffuso in tutto il Piemonte nel momento in cui la pandemia in corso obbliga le persone al distanziamento, una sfida per la Fondazione, quella di assolvere al suo ruolo di cerniera tra artisti e pubblico, rendendo possibili le condizioni per la celebrazione del rito teatrale pur nel contesto complesso in cui ci troviamo.

Il progetto speciale Segnale d’allarme – Smart Watching di e con Elio Germano e la regia di Omar Rashid grazie a Piemonte dal Vivo arriva in regione per consentire la visione a 360° dello spettacolo in realtà virtuale direttamente a casa degli spettatori, attraverso occhiali immersivi e cuffie. Il progetto parte da Torino per poi diffondersi nelle settimane successive ad altri comuni del Piemonte, nell’ambito del nuovo progetto digitale onLive, immaginato dalla Fondazione per provare ad abbattere il confine fra onsite e online, superando il distanziamento imposto dallo schermo del computer e per continuare a programmare in questo periodo difficile (www.piemontedalvivo.it/onlive).
Il ritiro e la consegna dei visori avvengono presso alcune librerie di Torino (Luna’s Torta e Therese) e del Piemonte, in massima sicurezza e secondo tutti i protocolli di sanificazione: una serata unica direttamente dal proprio salotto, con uno spettacolo disturbante, pensato per scuotere le coscienze e per tenere alta la tensione come se si fosse seduti in prima fila ma direttamente dal proprio appartamento. Lo spettatore ha la sensazione di trovarsi in teatro, di essere in compagnia di altri spettatori, sentendo l’energia della sala teatrale e cercando lo sguardo di chi gli è seduto accanto, perfino i gesti. Grazie alla realtà virtuale si avrà la sensazione di essere davvero seduti a teatro per assistere allo spettacolo di Elio Germano.

Segnale d’allarme – La mia battaglia VR è un’opera che è al contempo una pièce teatrale, un film e una esperienza in realtà virtuale. È la trasposizione in realtà virtuale de La mia battaglia, un testo scritto da Elio Germano e Chiara Lagani trasformato in un film in realtà virtuale, diretto da Elio Germano e Omar Rashid.

I visori, sanificati con raggi ultravioletti, accompagnano il pubblico nella fruizione di questo spettacolo a domicilio. Il progetto nato nel 2019 prevedeva l’uso dei visori all’interno dei teatri. Oggi, i visori vengono consegnati grazie al supporto delle librerie aperte anche durante il lockdown. Dopo l’uso, i visori devono essere riconsegnati e, previa adeguata santificazione, sono pronti per raggiungere le case di altri spettatori.

Lunedì 30 novembre alle 17 andrà in onda un talk di approfondimento sulla commistione tra spettacolo dal vivo e nuove tecnologie sulla pagina Facebook di Piemonte dal Vivo: Stefano Accorsi (direttore artistico della Fondazione Teatro della Toscana ), Simone Arcagni (autore di “Visioni digitali” e Professore associato presso l’Università di Palermo), Elio Germano e Omar Rashid (autori e regista di Segnale d’Allarme – La mia Battaglia VR), Matteo Negrin (direttore di Piemonte dal Vivo), moderati dalla critica di arti performative Maria Paola Zedda analizzano le opportunità e le necessità dettate dalle nuove tecnologie e il loro rapporto con il cinema e il teatro.

Segnale D’Allarme – edizione straordinaria in smart watching inizia un lungo tour in Piemonte. S i parte dalle librerie Luna’s Torta (dall’1 al 5 dicembre) e Therese (dal 7 al 12 dicembre) di Torino e si prosegue con Ciriè (21-22 dicembre), Casale Monferrato (28-30 dicembre) Valenza (7-9 gennaio), Pinerolo (12-15 gennaio), Venaria (18-21 gennaio), Vercelli (22-23 gennaio), Asti (26-29 gennaio), Savigliano (1-2 febbraio). Il calendario completo è in via di definizione.

Lo spettacolo:
SEGNALE D’ALLARME – LA MIA BATTAGLIA VR
regia Elio Germano e Omar Rashid
produzione Gold e Infinito
tratto dallo spettacolo teatrale La mia battaglia
diretto e interpretato da Elio Germano
scritto da Elio Germano e Chiara Lagani

Qual è l’allarme? Questo nostro tempo, il diffondersi del pensiero assolutista fomentato da un’informazione deformata di cui la nostra società è vittima. Le nuove tecnologie che hanno cambiato la comunicazione, se da un lato si propongono come democratiche, dall’altro facilitano la manipolazione del pubblico. È in questo contesto che Elio Germano utilizza e allo stesso tempo critica la modernità del linguaggio che ha scelto. “Uno spettacolo provocatorio che ci mette in discussione come pubblico – racconta Germano-, Cosa stiamo vedendo? A cosa applaudiamo? Chi è il personaggio che abbiamo di fronte? Dove ci sta portando? Un esercizio di manipolazione dagli esiti imprevedibili – e prosegue aggiungendo-, per la prima volta il teatro si fa virtuale: indossato il visore e le cuffie, verrete catapultati in quella sala e sarà come essere lì”.
Usando le potenzialità della Virtual Reality viene messo in scena un esperimento nel quale Germano ipnotizza i suoi spettatori, quasi li manipola, con lo scopo di trasmettere quel segnale d’allarme da cui prende il nome lo spettacolo VR stesso.

INFO BIGLIETTERIA
È POSSIBILE PRENOTARE E RITIRARE IL VISORE PRESSO LE LIBRERIE INDICATE DI SEGUITO:
LUNA’S TORTA (Via Belfiore,50) – Dall’1 al 5 dicembre – dalle 10.30>13.30 e dalle 15.30 alle 19.30
M. info@lunastorta.eu|T.0116690577
THERESE (Corso Belgio, 49 Bis/a) – Dal 7 al 12 dicembre – lun 15>20/ da mart a ven da 9>20| sab 9>15 e dalle 15>20|M. info@libreriatherese.it| T.011882631

NOLEGGIO DEL VISORE CON SPETTACOLO 10 euro (è necessario avere con sé copia di un documento di riconoscimento)

IL VISORE VA RICONSEGNATO IN MODO TASSATIVO ENTRO IL GIORNO SUCCESSIVO PRESSO LA LIBRERIA DI RIFERIMENTO.

INFO SU piemontedalvivo.it/onlive

Premio InediTo al traguardo della XX edizione

Il Premio InediTO – Colline di Torino giunge al prestigioso traguardo della ventesima edizione quando sembra sospeso il tempo di ogni corsa nell’incertezza che ci circonda, dopo aver premiato in tutti questi anni tantissimi autori affermati e nuovi talenti, di ogni età e nazionalità, sostenendoli e accompagnandoli verso il mondo dell’editoria e dello spettacolo.

Il concorso letterario, punto di riferimento in Italia tra quelli dedicati alle opere inedite, il cui bando scadrà il 31 gennaio 2021, è l’unico nel suo genere a rivolgersi a tutte le forme di scrittura (poesia, narrativa, saggistica, teatro, cinema e musica), in lingua italiana e a tema libero. Grazie al montepremi di 7.000 euro i vincitori delle sezioni Poesia, Narrativa-Romanzo, Narrativa-Racconto e Saggistica ricevono un contributo destinato alla pubblicazione e/o alla promozione con editori qualificati, mentre i vincitori delle sezioni Testo Teatrale, Cinematografico e Canzone un contributo per la messa in scena, lo sviluppo della produzione, la diffusione radiofonica e sul web. Inoltre, vengono assegnate menzioni agli autori promettenti, segnalazioni, i premi speciali “InediTO RitrovaTO”, “InediTO Young”, “Alexander Langer”, “Giovanni Arpino”, “Borgate Dal Vivo”, e il nuovo “Routes Méditerranéennes”. Con InediTO gli autori premiati non vengono abbandonati al loro destino: attraverso il premio si partecipa a rassegne, festival, fiere e si può ambire a vincere altri concorsi, come testimoniato dai tanti autori lanciati in queste edizioni.

Il concorso talent scout, organizzato dall’associazione culturale Il Camaleonte di Chieri (TO) e diretto dallo scrittore e cantante jazz Valerio Vigliaturo, ha coinvolto in questi anni migliaia di iscritti da tutta Italia e dall’estero (Usa, Europa, Australia, Asia), a conferma anche della dimensione internazionale acquisita. Il prestigio è caratterizzato dalla qualità delle opere premiate, dal riscontro dei media e dalle personalità che hanno formato il Comitato d’Onore e che hanno ricoperto il ruolo di presidenti e di giurati (tra i quali Paola Mastrocola, Umberto Piersanti, Luca Bianchini, Andrea Bajani, Aurelio Picca, Davide Ferrario, Morgan, Paolo Di Paolo, Davide Rondoni, Cristiano Godano e Maurizio Cucchi). La Giuria sarà presieduta nuovamente dalla scrittrice Margherita Oggero e formata da: Milo De AngelisMaria Grazia CalandroneEnrica TesioSacha NaspiniMarco LupoValentina MainiMichela MarzanoMassimo MorassoElisabetta PozziEmiliano BronzinoAlice FilippiPaolo MittonTeresa De SioWillie Peyote e dai vincitori della passata edizione tra i quali Alfredo Rienzi, Renato Gabrielli e Lisbona. A maggio si svolgerà la presentazione dei finalisti nell’Arena Piemonte del Salone del Libro di Torino, fino a raggiungere la meta finale della premiazione attraverso una grande festa dedicata alla consegna dei premi e ai reading delle opere dei vincitori (emergenza sanitaria permettendo), con il coinvolgimento di ospiti illustri (tra i quali hanno partecipato in passato Giorgio Conte, Franco Branciaroli, Eugenio Finardi, David Riondino, Francesco Baccini, Alessandro Haber, Laura Curino, Gipo Farassino, Arturo Brachetti, David Riondino, Red Ronnie e Lella Costa).

Il premio è inserito da diverse edizioni nella manifestazione Il Maggio dei libri promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del MIBACT, e ottiene il contributo di Regione Piemonte, Consiglio regionale del Piemonte, delle città di Chieri e Moncalieri, il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, delle città di Torino, Rivoli, Chivasso e dell’ANCI Piemonte, il sostegno di Fondazione CRT, Camera di commercio di Torino e Amiat Gruppo Iren, la collaborazione con Fondazione per la Cultura Torino e Biblioteche Civiche Torinesi, la sponsorizzazione di Aurora Penne. I partner sono Premio Lunezia, M.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti) di Faenza, Film Commission Torino Piemonte, Festival delle Colline Torinesi, Parole Spalancate di Genova, Borgate dal Vivo, Festival della Cultura Mediterranea di Imperia, Etnabook Festival di Catania, “I luoghi delle parole” di Chivasso (TO), Incipit Offresi di Settimo T.se, L’Altoparlante, Tedacà, Indyca, Officina della Scrittura di Torino, UJCE (Unione Giornalisti e Comunicatori Europei), Piemonte Movie, e da questa edizione AstiTeatro. I media partner sono «Leggere:tutti», «Corriere di Chieri», e «Radio GRP».

Per il bando completo consultare:

Locatelli (Prc-Se): “inchiesta Rsa siamo all’atto primo”

“Fare luce anche su responsabilità in ambito politico” 

Caro direttore, esprimiamo soddisfazione sul fatto che la Procura della Repubblica di Torino abbia avviato serrate indagini sulla base dei molti elementi conoscitivi contenuti nell’esposto presentato il 23 aprile scorso dal sottoscritto, in qualità di segretario provinciale Prc-Se di Torino,  sulla strage nelle Rsa piemontesi. Per ora le indagini, come riferito dagli organi di stampa, hanno portato a iscrivere otto persone nel registro degli indagati  per omicidio colposo di venti persone, indagine che attiene alla vicenda legata al contratto intervenuto tra l’Asl Città di Torino e la società Gheron s.r.l. Massimo d’Azeglio per il recepimento di pazienti Covid 19. Detto ciò rimarchiamo che questo non è l’unico atto improvvido compiuto riguardo la  gestione dell’emergenza sanitaria da coronavirus con particolare riguardo alle Rsa del Piemonte. Altre Asl hanno recepito la proposta di atto deliberativo della Giunta Regionale del 20 marzo 2020, licenziata per tramite l’assessore alla sanità Luigi Genesio Icardi, che ravvisava la possibilità di utilizzare i posti letto di Rsa accreditate per pazienti Covid positivi. Delibera, come si sa, mai pubblicata, ma fatta circolare nelle Asl regionali col risultato di ingenerare situazioni a dir poco incresciose. E’ in ragione di ciò che chiediamo che siano valutate sino in fondo le responsabilità di quanto avvenuto avendo riguardo non solo per altre situazioni che hanno registrato un numero abnorme di morti di anziani, una vera e propria strage, ma anche per responsabilità che sono più propriamente riferibili  alle decisioni intervenute in ambito politico.

Ezio Locatelli  segretario provinciale Rifondazione Comunista di Torino 

Più controlli nel weekend e vigilantes davanti ai negozi per evitare assembramenti

La folla della scorsa domenica, primo giorno di “libera uscita” in zona arancione a Torino e in Piemonte ha convinto il comitato per la sicurezza ad adottare nuove misure
Il prossimo weekend aumenteranno le pattuglie della polizia municipale e saranno probabilmente anche effettuati controlli con vigilantes davanti ai negozi in collaborazione con le associazioni dei commercianti.
In queste ore si deciderà se e come gli esercenti dovranno avvalersi di personale all’ingresso dei negozi per garantire il distanziamento.
Ai principali ingressi della città verranno disposti controlli a campione per il rispetto delle limitazioni alla mobilità nella “zona arancione”, che non consentono di spostarsi al di fuori del proprio Comune.

“Ambiente a tutto TOndo” Al via il 3 dicembre il primo di sei incontri virtuali

Con tecnici ed esperti, associazioni ed enti attivi della società civile torinese, per discutere sul tema Rifiuti

La Casa dell’Ambiente di Torino è un polo di cultura ambientale e della sostenibilità a
tutto tondo.

Il progetto nasce per essere, nel senso reale del termine, una “casa”: un luogo fisico in cui
poter parlare di ambiente, uno spazio d’incontro per le realtà del territorio, realizzando la
possibilità di costruire collaborazioni e partenariati.

Per impedire che l’emergenza attuale possa ostacolare tali possibilità di confronto, la Casa
dell’Ambiente ha deciso di riprendere le proprie attività in modalità a distanza. La prima
iniziativa on line proposta è una serie di tavole rotonde tra novembre e gennaio, con due
incontri mensili.

Questo ciclo di incontri verrà realizzato in modo da presentare le sfide, i progetti e le realtà
del territorio torinese, affrontando sei tematiche:

mobilità, inquinamento atmosferico, verde urbano, cittadinanza attiva, cibo e rifiuti.
L’iniziativa è rivolta a tutti i cittadini, con l’obiettivo di renderli più consapevoli della realtà in
cui vivono, dando loro la possibilità di partecipare e condividere idee, dubbi e perplessità.
Ogni incontro vedrà la partecipazione di tecnici ed esperti, associazioni ed enti attivi
della società civile, con l’obiettivo di rispondere a due domande:

Come la città sta affrontando le sfide ambientali?
Cosa può fare ciascun cittadino per contribuire?
La durata indicativa è di 60 minuti per ciascun incontro.
Si terrà il 3 dicembre 2020 alle 18.00 la prima tavola rotonda organizzata dalla Casa
dell’ambiente di Torino, che vedrà i contributi di diversi attori del panorama torinese che si
occupano della gestione dei rifiuti. Diverse le tematiche che verranno affrontate: i cittadini
potranno conoscere la quantità di rifiuti prodotti nella città metropolitana di Torino, nonché la
loro destinazione ultima, grazie all’intervento del Responsabile Commerciale Istituzionale
Piemonte e Liguria IREN AMBIENTE Galparoli Andrea. Inoltre, grazie alle associazioni
partecipanti sarà possibile avere una panoramica delle diverse realtà che si occupano del
recupero di materiali di scarto. Un focus particolare sarà incentrato sul Life Cycle
Assesment, per scoprire gli impatti ambientali e sociali del consumo individuale.

Interverranno
Amiat – Galparoli Andrea
Offgrid Italia – Marco Mangione
Triciclo – Rosina Rondelli
Balon – Simone Gelato
greenTO – Davide Miceli
Sarà possibile seguire la tavola rotonda virtuale tramite la pagina Facebook di “Casa
dell’ambiente” https://www.facebook.com/casadellambiente

FUTURI INCONTRI
I prossimi incontri dell’evento si terranno:
17 dicembre: Cibo
7 gennaio: Cittadinanza attiva
21 gennaio: Verde urbano e nature based solutions
4 febbraio: Inquinamento atmosferico
18 febbraio: Mobilità

Ambiente a tutto TOndo è organizzato da Casa dell’Ambiente – WEEC
Media partner “.eco, l’educazione sostenibile”, Eco dalle Città, Istituto per l’Ambiente e l’Educazione
Scholé Futuro Onlus

Rubano materiale elettronico destinato alla Dad

Arrestati per furto aggravato

 

Intorno alle 3 della scorsa notte, una Volante nota transitare una vettura a forte velocità in corso Vigevano. Il veicolo ed i suoi occupanti vengono controllati. Il conducente è un cittadino italiano di 25 anni mentre il passeggero un ventiseienne di origine marocchina. Sul sedile posteriore gli agenti scoprono diversi articoli di elettronica: 2 lettori cd, una tastiera ed un mouse per pc ed una cassa. All’interno del bracciolo del sedile viene rinvenuta una pinza mentre sul poggiapiedi del passeggero i poliziotti trovano una sacca contenente merendine, cioccolatini sfusi, una scatola di metallo con caramelle varie, alcune monete e due cacciaviti. Inoltre, nel portabagagli era stato nascosto un video proiettore. L’oggettistica era conservata negli imballaggi originali, su alcuni di questi era presente un’etichetta con riferimento della scuola di provenienza. A questo punto gli operatori intuiscono che si tratta di materiale trafugato da una scuola in zona Vanchiglietta. Una pattuglia della Squadra Volanti si porta presso il complesso scolastico. Da una prima verifica effettuata all’esterno dell’edificio gli operatori notano una sbarra di ferro della recinzione divelta ed una finestra aperta al pian terreno. Con l’ausilio di una collaboratrice scolastica, il personale di Polizia accede all’interno dell’istituto. Uffici ed aule erano state precedentemente messe a soqquadro, diverse porte risultano danneggiate, presentando segni di effrazioni e pedate.

I due soggetti, uno dei quali già indagato nei giorni scorsi per furto, sono stati arrestati per furto aggravato ed il materiale riconsegnato al Dirigente Scolastico.

1970 – 2020 Statuto dei lavoratori. Va cambiato o no?

Fondazione Donat-Cattin: Mercoledì 2 dicembre 2020 – ore 17,30 (diretta streaming sul canale facebook e sul sito della Fondazione)

Il 20 maggio del 1970 diventava legge lo Statuto dei Lavoratori, un provvedimento destinato ad incidere profondamente nei rapporti sindacali e nella cultura sociale del paese. La ricorrenza cinquantenaria è stata l’occasione di un vivace dibattito, in cui si sono intrecciate ricostruzioni di carattere storico e connessioni con l’attualità, ed a cui la Fondazione Donat-Cattin ha partecipato con numerose iniziative ospitate dal suo sito. Il convegno del 2 dicembre vuole riassumere conclusivamente la discussione e interrogarsi sull’attualità dello “spirito” dello Statuto e sui cambiamenti suggeriti dalle trasformazioni della società italiana.

Introduce e modera
Gianfranco Morgando, Direttore della Fondazione Donat-Cattin

Discutono:
Giuseppe Berta, Università Bocconi
Andrea Cuccello, Segretario confederale CISL
Fiorella Lunardon, Università di Torino
Tiziano Treu, Presidente del CNEL

Conclude:
Nunzia Catalfo, Ministro del Lavoro

Dalla Regione 10 milioni per contributi una tantum di 600 euro ai lavoratori in disagio economico

Le domande online si possono presentare da martedì 1 dicembre al 15 gennaio 2021

La Regione Piemonte stanzia un contributo individuale una tantum di 600 euro a favore delle lavoratrici e dei lavoratori in disagio economico e senza ammortizzatori sociali. Dal 1 dicembre fino al 15 gennaio 2021 sarà attivo il bando, realizzato dall’Assessorato regionale al Lavoro guidato da Elena Chiorino, in collaborazione con Finpiemonte, Csi e parti sociali.

«Il prezzo più alto della crisi innescata dalla pandemia in corso – ha detto l’assessore Chiorino – lo stanno pagando i lavoratori e le lavoratrici rimasti senza reddito, senza ammortizzatori sociali e in forte disagio economico. A questa platea, che in Piemonte si stima attorno alle 16 mila personela Regione ha dedicato un fondo di 10 milioni di euro in totale, attraverso il quale erogare i contributi a fondo perdutoUna misura che si inserisce in una più ampia strategia regionale volta a rilanciare l’occupazione e a sostenere i lavoratori in difficoltà che chiedono legittimamente la dignità del lavoro».

Il fondo per i lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori si rivolge a chi abbia visto il proprio rapporto di lavoro sospeso o cessato dopo il 23 febbraio 2020, senza percepire retribuzione da marzo a maggio 2020 a causa dell’emergenza Covid19, nonché sia privo di prestazioni previdenziali o assistenziali. I beneficiari sono lavoratori dei fallimenti, domestici conviventi, lavoratori della ristorazione di imprese che hanno continuato a lavorare nel periodo da marzo a maggio 2020 con riduzione di orario, impiegati nella fornitura di pasti preparati e nei servizi di ristorazione in self-service. Inoltre sono inclusi i collaboratori coordinati continuativi con contratto sospeso o cessato da marzo a maggio 2020. La misura intende fornire un sostegno anche a quei lavoratori “dimenticati” dal decreto legge del 17 marzo 2020, convertito poi in legge il 24 aprile, che aveva ampliato in modo straordinario il ricorso agli strumenti di sostegno al reddito come la cassa integrazione ordinaria e in deroga.

Un elenco completo delle tipologie di beneficiari, insieme alle informazioni specifiche sulla misura è disponibile alla pagina https://www.regione.piemonte.it/web/temi/istruzione-formazione-lavoro/lavoro/contributi-favore-lavoratrici-lavoratori-disagio-economico-senza-ammortizzatori

Per facilitare la compilazione della domanda, alla pagina http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/attivitaeconomico-produttive/servizi/861-bandi-2014-2020-finanziamenti-domande, nella sezione “documentazione bandi”, è disponibile un tutorial che supporta nella comprensione di tutte le fasi della procedura informatica di compilazione.

“Ripartiamo insieme” a sostegno delle strutture per anziani

 Ripartiamo Insieme, in questo periodo emergenziale, che impatta in modo estremamente grave sulle strutture per anziani e disabili, ha unito le forze, grazie al forte conglomerato di soggetti che rappresenta, per dare supporto e sostegno fattivo e concreto a queste realtà pinerolesi, creando le condizioni affinché possano lavorare con minori difficoltà e maggiore forza, continuando a garantire servizi e occupazione.

Le Strutture per anziani e disabili gestite da Enti Senza Scopo di Lucro rappresentano una importante realtà sociale e imprenditoriale del territorio offrendo servizi alle famiglie e alle fasce deboli e garantendo un importante bacino occupazionale, arrivando ad essere una delle principali “aziende” del territorio. Esse,  da tempo hanno denunciato la grave crisi economica e strutturale dovuta principalmente alle onerose misure adottate per contrastare la pandemia e ai mancati inserimenti di ospiti in convenzione invocando ripetutamente il doveroso sostegno delle istituzioni pubbliche competenti.

Se la situazione di crisi dovesse perdurare e se da parte dello Stato e/o della Regione non dovessero essere attribuite risorse sufficienti a far fronte alla grave situazione economica, si rischierebbe una pesante ripercussione sociale e lavorativa per il territorio pinerolese.

Proprio per contrastare questa preoccupante situazione, grazie alla regia di RIPARTIAMO INSIEME è stato siglato un protocollo di intesa fra ACEA ENERGIE NUOVE – DIOCESI DI PINEROLO – DIACONIA VALDESE – CGIL – CISL – UIL – CONSORZIO CPE volto ad attivare azioni ed interventi a sostegno delle strutture in difficoltà.

In particolare Acea Energie Nuove (Acea Pinerolese Energia Srl), società che si occupa di vendita di gas metano ed energia elettrica, aderente al Progetto RIPARTIAMO INSIEME, si impegna a riconoscere condizioni economiche di particolare favore alle Strutture per anziani e disabili senza scopo di lucro sue clienti, ubicate nei comuni del Pinerolese.

Le migliori condizioni applicate si riassumono nelle offerte:

  • ACEA HOME CARE GAS”, dedicata alle forniture di Gas Metano con uno sconto sulla materia prima dal 10 al 15% rispetto alle condizioni stabilite trimestralmente dall’Ente Regolatore e una clausola di salvaguardia in caso si realizzassero condizioni maggiormente vantaggiose sui mercati internazionali
  • “ACEA HOME CARE LUCE” per quanto riguarda la fornitura di Energia Elettrica con uno sconto del 20% sul prezzo dell’energia elettrica e un ulteriore salvaguardia, a maggior tutela delle strutture, qualora sui mercati all’ingrosso dell’energia elettrica venissero registrate quotazioni significativamente migliorative, rispetto al prezzo di riferimento

Le Strutture, a fronte dell’impegno di ACEA,  si impegnano a mantenere la situazione occupazionale in essere relativa al proprio organico e ad adoperarsi anche nei confronti delle ditte esterne affidatarie di servizi in appalto al fine di scongiurare perdita occupazionale e retributiva del personale.

Anche la FREUDENBERG SEALING TECHNOLOGIES, multinazionale molto radicata nel pinerolese e aderente al Consorzio CPE, ha offerto il proprio sostegno a questa iniziativa fornendo gratuitamente dotazioni di protezione delle vie respiratore per il personale e gli ospiti delle RSA senza scopo di lucro.

Oltre agli attuali sottoscrittori il protocollo potrà essere esteso a tutte le strutture per anziani e disabili senza scopo di lucro, presenti nei comuni del territorio Pinerolese.

Queste sono le prime iniziative nate nel giro di 24 ore dalla sigla del Protocollo d’Intesa. Altre ne seguiranno nei prossimi giorni, confidando sulla forza, mai come in questo momento essenziale, della coesione e della solidarietà di RIPARTIAMO INSIEME” – affermano da Consorzio CPE e dalle OOSS  – “Grande è la solidarietà che è nata in questo frangente per aiutare strutture in grande difficoltà. Molte altre iniziative sono in fase di elaborazione e nasceranno a sostegno di questa emergenza, grazie al supporto di questa rete sociale che è Ripartiamo insieme, a cui guardare come realtà alla quale contribuire concretamente e come luogo dove apportare proposte volte a sostenere e rilanciare il nostro territorio attraverso la creazione di progettazione, coesione e lavoro.”

Chiunque voglia contribuire con azioni e proposte può contattare RIPARTIAMO INSIEME, scrivendo a cpe@aceapinerolese.it  Il motto di Ripartiamo Insieme non a caso è “Non chiederti cosa può fare il territorio per te, ma chiediti cosa puoi fare tu per il tuo territorio!”

Spettacolare pareggio all’olimpico Grande Torino fra granata e blucerchiati

Torino  –  Sampdoria 2-2
Belotti.  Candreva
Meitè.    Quagliarella

Un pareggio agrodolce per il Toro contro la Sampdoria.1 punto guadagnato oppure 2 punti persi? Si vedrà nelle prossime gare del campionato.Si mette
subito sui binari giusti la gara del Toro…aggressivo e concentrato nel primo tempo con gol di Belotti,un altro annullato per fuorigioco millimetrico.Trame interessanti di gioco
e Samp stordita.Poi nel secondo tempo il tecnico blucerchiato Ranieri stravolge la squadra doriana con 5 cambi ed il Toro rimane stordito e sorpreso.Un micidiale uno due dei blucerchiati Candreva e Quagliarella portano i granata in svantaggio facendo riaffiorare i soliti fantasmi della rimonta.Ma questa volta il Toro non ci sta,reagisce e pareggia con Meitè.Poi altri interventi del doriano Audero impediscono ai granata di portare a casa i 3 punti.Un Toro ancora incompiuto ma con qualche progresso sia sul piano del gioco che mentale.La classifica rimane sempre deficitaria,piena zona retrocessione e sabato ci sarà il derby alle ore 18. Juventus- Torino.Una gara da non fallire.

Vincenzo Grassano