ilTorinese

Poste Italiane distribuirà la prima fornitura di vaccini Moderna

Sarà Poste Italiane, tramite il suo corriere espresso Sda, a distribuire in tutta Italia la prima fornitura del vaccino “Moderna” arrivato  presso l’Istituto Superiore di Sanità.

L’azienda, che già da tempo collabora con il Commissario Straordinario, ha attrezzato 40 furgoni con celle frigo da 1.300 litri ognuna e si occuperà della consegna con un network dedicato che consentirà di collegare l’Istituto Superiore di Sanità di Roma direttamente con le ASL e gli ospedali interessati da questa prima fornitura.

Prc-Se:”prebende alle Rsa? Una vergogna”

Oltre al danno la beffa. La Regione Piemonte si appresta a ristorare le Rsa e altre strutture residenziali sparse in regione (la somma prevista è di 41 milioni di euro)  per presunti maggiori costi legati alla pandemia.

Poco importa se sono in corso indagini della Procura della Repubblica riguardo le responsabilità per le 4 mila morti che ci sono state nelle Rsa del Piemonte. Una una vera e propria strage per mancate misure di contenimento dei contagi per la quale abbiamo a suo tempo presentato un esposto denuncia come Rifondazione Comunista. Poco importa se numerose strutture, in larghissima parte private, hanno già provveduto in proprio ad un aumento una tantum delle rette per i ricoverati oppure a istituire una sorta di gabella a carica di chi fa visita ai congiunti malati con la scusa di dover far fronte all’acquisto di dispositivi sanitari. Per la Regione altri soldi devono essere dati ai gestori, indiscriminatamente, distogliendo risorse della sanità destinate ad atre spese obbligatorie, al sostegno delle famiglie malate. C’è solo una parola per stigmatizzare questa situazione: vergogna!

 Ezio Locatelli, segretario provinciale di Rifondazione Comunista Torino  

Avigliana Rebels: Luca Costa nuovo coach dell’Italia U15 baseball

L’Avigliana Rebels rafforza la sua presenza negli staff delle nazionali italiane.

Al termine del Consiglio Federale della FIBS – Federazione Italiana Baseball Softball, svolto lunedì scorso, sono state comunicate le nuove composizioni degli staff tecnici delle nazionali italiane di
baseball e softball.
Salta subito all’occhio il nuovo ruolo ricoperto da Luca Costa, che entra con l’incarico di coach nello staff della nazionale baseball U15 guidata da Roberto Franceschini. Una nuova attestazione per il manager dell’Avigliana Rebels, che al termine della scorsa stagione ha conquistato la promozione in serie B.
Maristella Perizzolo è stata confermata nel ruolo di coach della nazionale U15 softball diretta da Giulio Brusa.

Il progetto E-Motus, Danzaterapia e Parkinson

E’ promosso dall’Associazione “è” (affiliata Arci Torino) e continua nel 2021 grazie ai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

 

Gli incontri si svolgeranno inizialmente online e proseguiranno in presenza appena sarà possibile tornare alle attività di gruppo con serenità. L’appuntamento è il giovedì dalle 14.30 alle 16.00, a partire dal 14 gennaio.

 

Gli incontri online – confermati fino a marzo – possono accogliere persone provenienti da qualsiasi parte d’Italia, purché dotate di una connessione internet stabile e di una webcam.

I successivi incontri in presenza si svolgeranno sui territori di Torino e di Milano, grazie all’appoggio di Associazione Amici Parkinsoniani Piemonte (AAPP) e Lyceum Academy, partner del progetto.

 

La Danzaterapia fa tesoro del ruolo primario del corpo come contenitore e comunicatore di emozioni. Danzando all’interno di una relazione protetta di ascolto e condivisione, possiamo infatti conoscere e ri-conoscere con autenticità il nostro mondo interiore, esprimerlo, valorizzarlo e trasformarlo. La Danzaterapia attiva le risorse creative di ognuno, indipendentemente dalle abilità fisiche, come strumenti di consapevolezza e autodeterminazione, favorendo un processo di fioritura personale.

 

Nel Parkinson l’attività motoria, la socialità e la possibilità di prendersi cura delle proprie emozioni, hanno un ruolo fondamentale nel miglioramento del decorso della malattia. La Danzaterapia si inserisce in un approccio riabilitativo integrato, in quanto propone una delicata stimolazione a livello sia motorio sia emotivo in una patologia caratterizzata proprio da disturbi che coinvolgono queste due sfere. Coinvolge aspetti funzionali, cognitivi e psicologici per portarli verso un reciproco sostegno, contribuendo a un maggior benessere psicofisico.

 

I percorsi sono dedicati a chi vive in prima persona la malattia di Parkinson, ma anche a familiari e operatori. Non accompagnatori, ma veri e propri destinatari dell’intervento, nell’ottica di una condivisione della salute come è intesa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia.

 

E-Motus è nato a Torino nel 2016 grazie all’organizzazione e al sostegno di AAPP. Dal 2019 l’Associazione “è” – impegnata in iniziative che coniugano arte e salute – ne ha adottato il coordinamento. Successivamente il progetto ha ottenuto il patrocinio di APID – Associazione Professionale Italiana Danzamovimentoterapia.

 

I fondi stanziati dalla Chiesa Valdese sosterranno la realizzazione del percorso, ma anche altre azioni che permettano di narrare l’esperienza dei partecipanti e valutarne l’impatto sulla qualità della vita.

 

È prevista una simbolica quota di iscrizione di dieci euro, per valorizzare l’impegno e la continuità nella pratica, fondamentale per la costruzione del percorso.

 

Per avere maggiori informazioni e per partecipare scrivere a info@eassociazione.org.

 

Link al video

Nuovo format nella filiera ortofrutticola a “Parlaconme”

La trasmissione PARLACONME di giovedì 14 gennaio su Radiovidanetwork, condotta dall’Agrifood Specialist Simona Riccio, tratterà il tema del nuovo format nella filiera ortofrutticola, dal produttore al consumatore

Il nuovo format del reparto ortofrutticolo nel confronti tra produttore, consumatore e GDO costituisce la tematica che sarà al centro della trasmissione PARLACONME, in programma il 14 gennaio prossimo, dalle 18 alle 19, sulla radio web di Carmagnola Radio Vidanetwork, condotta dall’ Agrifood & Organic Specialist Simona Riccio.
Saranno ospiti della trasmissione Giorgio Santambrogio, Ceo del gruppo Vege’, Giorgio Mercuri Presidente del Gruppo Nazionale di Alleanza Cooperative Agroalimentari, e Giorgio De Ponti, professore di Integrated Design al Politecnico di Milano e Product Strategy Manager EPTA.
Giorgio Santambrogio , Amministratore delegato del gruppo Ve’ge’, tratterà delle modalità attraverso cui la distribuzione riesca sempre maggiormente a valorizzare la filiera ortofrutticola, uno dei settori più trainanti nell’ambito di tutto il comparto della vendita e della distribuzione attuali. Il secondo ospite, Giorgio Mercuri, Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari italiane, impegnato da sempre nel settore agricolo, racconterà il percorso compiuto dal settore ortofrutticolo negli ultimi vent’anni, divenendo il comparto maggiormente sostenibile d’Europa, proprio grazie all’impegno degli stessi operatori ortofrutticoli italiani.
Il professor Giorgio De Ponti affronterà, in tutti i suoi variegati aspetti, i temi della conservazione del prodotto fino alla preziosa fase della riduzione dello spreco alimentare, trattando anche i nuovi concept dedicati ai cambiamenti sociali che la pandemia sta imponendo, sia nella quotidianità, sia nel retail 4.0, rendendo indispensabile il potenziamento della digitalizzazione dei prodotti destinati a quei clienti che seguono l’evoluzione tecnologica dell’informazione.
La trasmissione può essere seguita su radio Vidanetwork www.vidanetwork.it e scaricabile gratuitamente per Ios e Android, su speaker Alexa e Google Home.
La replica il giorno successivo venerdì 15 gennaio alle 9 e il venerdì della settimana successiva, 22 gennaio, alle 22.

Mara Martellotta

Pistola in pugno: voleva i farmaci senza prescrizione

Una donna di 36 anni si  è presentata in un farmacia di Moncalieri armata di pistola, e ha minacciato il farmacista per farsi consegnare alcuni medicinali per la cui somministrazione è necessaria la prescrizione medica.

La donna è stata arrestata grazie alla prontezza dei clienti che hanno chiamato i carabinieri.

La pistola si è poi rivelata essere un’arma scenica.

Il bollettino Covid di mercoledì 13 gennaio

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.064 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 148 dopo test antigenico), pari all’5,8% dei 18.427tamponi eseguiti, di cui 9.717 antigenici. Dei 1.064 nuovi casi gli asintomatici sono 451, pari al 42,4%

I casi sono così ripartiti: 211 screening, 593 contatti di caso, 260 con indagine in corso; per ambito: 74 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 52 scolastico, 938 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 213.477, così suddivisi su base provinciale: 18.989 Alessandria, 11.039 Asti, 7.417 Biella, 29.612 Cuneo, 16.665 Novara, 111.287 Torino, 8.118 Vercelli, 7.514 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.109 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.727 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 172 (+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2605 (48 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.983

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.176.681 (+ 18.427 rispetto a ieri), di cui 960.508 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 8.278

Sono 41 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8.278 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.264 Alessandria, 532 Asti, 348 Biella, 949 Cuneo, 687 Novara, 3.769 Torino, 388 Vercelli, 264 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 77 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

190.439 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 190.439 (+ 1.033 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.494 Alessandria, 9.406 Asti,6.541Biella, 26.506 Cuneo, 14.846 Novara, 100.447 Torino, 7.159 Vercelli, 6.489 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1001 extraregione e 1.550 in fase di definizione.

In Piemonte arrivano 40 mila vaccini a settimana

“Ogni settimana arrivano in Piemonte 40 mila vaccini che vengono somministrati nei 28 punti di erogazione. Si stima che il personale che dovrà essere vaccinato nella prima fase (medici, anziani Rsa, personale medico) in Piemonte sia potenzialmente di 195.441 persone”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Sanità Luigi Icardi nel corso dell’informativa, richiesta dalle minoranze, sulla prima fase della vaccinazione svolta in Quarta Commissione, presieduta da Alessandro Stecco.

“La seconda fase – ha anticipato– vedrà arrivare in Piemonte un migliaio tra medici e infermieri scelti tra i tremila medici e i dodicimila infermieri che la Struttura commissariale per l’emergenza assumerà per destinarli alle regioni. Per raggiungere nel più breve tempo possibile l’immunità di gregge verranno coinvolti anche i medici di base, i pediatri e i farmacisti”.

L’accantonamento di vaccini per garantire l’avvio della seconda iniezione si attesta ora, in Piemonte, sul 20% di quelli ricevuti come misura prudenziale.

“Con l’articolo 5 del Decreto legge 1 del 5 gennaio scorso – ha osservato l’assessore – è stato finalmente risolto il problema del consenso informato al vaccino da parte degli ospiti delle Rsa incapaci di manifestare la propria volontà e privi di amministratori di sostegno grazie al coinvolgimento delle direzioni sanitarie delle strutture”.

“La platea dei vaccinandi – ha aggiunto l’assessore Icardi – è stata ampliata per analogia ai sanitari, ai medici di base e alle professionalità collegate in qualche modo alle strutture ospedaliere e sanitarie anche del comparto privato”.

Nel corso del dibattito sono intervenuti, per richieste di approfondimenti, Carlo Riva Vercellotti (Fi), Domenico RossiMauro SalizzoniDaniele Valle (Pd), Gianluca Gavazza (Lega), Sarah Disabato (M5s) e Marco Grimaldi (Luv).

Al termine della comunicazione si è svolto il dibattito generale sul Disegno di legge per i ristori alle Rsa. Relatore di maggioranza del provvedimento in Aula sarà Sara Zambaia (Lega) e di minoranza saranno Monica Canalis (Pd), Grimaldi (Luv) e Sean Sacco (M5s)

 Arrestato parcheggiatore abusivo in piazza Arbarello

Fermato dagli agenti del Commissariato Centro

Sabato pomeriggio, gli agenti del Commissariato Centro hanno arrestato per tentata estorsione un parcheggiatore abusivo.  I poliziotti sono intervenuti dopo essere stati contattati da una coppia che aveva parcheggiato l’autovettura in Piazza Arbarello e che era stata prima insultata e poi minacciata da un trentanovenne italiano che aveva chiesto loro denaro per parcheggiare. Le vittime si erano allontanate e avevano chiamato la polizia. Al loro arrivo, gli agenti hanno rintracciato in zona il parcheggiatore abusivo, con a carico precedenti polizia, e lo hanno arrestato I poliziotti hanno anche sequestrato il denaro contante in suo possesso.

Agenzie di viaggio in piazza: “Siamo al collasso”

Manifestazione di protesta a Roma, a piazza del Popolo, delle agenzie di viaggio italiane, piegate dalla crisi causata dal Covid

Martedì 12 gennaio scorso a Roma si sono date appuntamento le agenzie di viaggio da tutta Italia per protestare contro la situazione di collasso lavorativo causata dal Covid.
Lo slogan degli agenti di viaggio, riunite in piazza del Popolo, è stato “nonsmetteremodiviaggiare”. Sotto questo slogan hanno manifestato gli agenti di viaggio rappresentanti da MAAVI, Movimento Autonomo Agenzie di Viaggio italiane, accanto alla FIAVET Lazio, tour operator commerciali e altri rappresentanti.

Il turismo in Italia, secondo la fotografia precedente l’era Covid, vantava tredicimila aziende, ottantamila occupati e un fatturato annuo intorno ai venti miliardi.
La manifestazione si è svolta con una buona partecipazione da parte dei rappresentanti del settore, provenienti da ogni parte d’Italia e anche dal Piemonte. Diverse le richieste avanzate da parte dei manifestanti, tra cui la redistribuzione dei fondi rimasti dal primo fondo perduto del febbraio/luglio 2020, con la quale si richiede inoltre la revisione per le fatturazioni con incremento della base di calcolo al 70 per cento almeno rispetto al 15 per cento medio considerato; la riapertura della presentazione delle domande per almeno 48 ore per i soggetti che non siano ancora riusciti a depositare istanza, a causa di errori commessi dai consulenti.

Si richiedono inoltre un incremento del fondo perduto con estensione dal primo agosto 2020 al 31 marzo 2021, per un importo di 650 milioni di euro, e la revisione dei criteri di calcolo del fondo perduto con valutazione del 15 per cento su 74 ter e 90% su intermediari e corrispettivi; l’anno fiscale bianco per tutto il 2020 e il primo semestre del 2021; il credito di imposta per gli affitti fino a giugno 2021; la detassazione delle vacanze, che sostituisca il bonus vacanze; il sostegno economico alla persona titolare di impresa per almeno sei mesi; la cassa integrazione in deroga fino a giugno 2021; il sostegno economico a partire IVA, commerciali, consulenti e startup per il periodo di fermo, e l’apertura di corridoi turistici sulla scia di quanto attuato da altri Paesi europei.
Secondo quanto indicato dal Presidente di MAAVI (Movimento Autonomo Agenzie di viaggio italiane) Enrica Montanucci, sarebbero 120 mila i posti di lavoro a rischio nel settore del turismo e delle agenzie di viaggio. “Molti di noi – spiega la Presidente di MAAVI – non hanno ancora avuto accesso al fondo perduto, c’è chi ha denunciato . Aprire comporta dei costi, non vi sono clienti e non è possibile vendere nulla. Durante le festività di Natale le uniche prenotazioni sono avvenute tramite piattaforme online”.

Mara Martellotta