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Operazione SOS lavoro per trovare camerieri e baristi: a Torino ne servono almeno 5 mila

Caritas diocesana ed Epat Torino hanno lanciato  ‘SOS Lavoro’ per favorire un collegamento tra persone con difficoltà economiche in cerca di occupazione  e bar e ristoranti in  difficoltà  per la mancanza di camerieri, baristi, cuochi. Ne  servono 11.000 in Piemonte, la metà a Torino.

Le domande vanno  inviate alla mail soslavoro@epat.it. Sarà l’Epat Torino a suggerire i profili più idonei tra quelli indicati dalla Caritas attraverso il  servizio di ascolto Le Due Tuniche.

Tra le persone  che si sono ritrovate improvvisamente senza  lavoro ci sono  anche moltissimi giovani imprenditori che non sono riusciti a portare avanti il sogno di avere una propria attività a causa della concomitanza con la pandemia.

Scippo in pieno centro: minorenne fermato e denunciato

Mercoledì pomeriggio, in Piazza Valdo Fusi, nei pressi della Camera di Commercio, un gruppo di ragazzi è stato avvicinato da alcuni giovani extracomunitari con il pretesto di offrirgli del fumo. 

Infastiditi dall’insistenza di quell’offerta, i giovani italiani si sono allontanati, ma sono stati seguiti da due ragazzi del gruppo di molestatori che hanno bloccato uno di loro e gli hanno strappato la catenina d’oro.

Lo scippatore è scappato verso via Giolitti, inseguito dalla vittima dello scippo e dai suoi amici. Una volta raggiunto, lo hanno bloccato e si sono fatti restituire la collanina, ma nel frattempo sono stati raggiunti e aggrediti dai compagni del ladro che lo hanno aiutato a fuggire nuovamente.

A quel punto sono intervenuti gli agenti del Comando Territoriale I – Centro, Crocetta – della Polizia Municipale che hanno immediatamente allertato i colleghi del Reparto Operativo Specialistico che in poco tempo hanno individuato e fermato il sospettato dello scippo descritto dalla vittima.

Il diciassettenne di nazionalità marocchina è stato accompagnato al Comando di Via Bologna e, dopo aver sentito il Pubblico Ministero del Tribunale dei Minori di turno, il giovane è stato denunciato per ‘rapina in concorso’ in stato di libertà.

San Giovanni, ecco le novità. La festa è diffusa. E il pubblico contingentato

La tradizionale festa di San Giovanni sarà  diffusa sul territorio cittadino con  eventi in streaming e in presenza, e con un pubblico contingentato.

Sono partiti  i preparativi per la celebrazione del santo patrono del 24 giugno.

La Giunta comunale ha approvato la spesa per gli eventi, pari a 112 mila euro, in linea con la cifra impegnata negli anni scorsi. Per l’edizione 2021, nel rispetto delle normative da Covid è stato predisposto  un palinsesto basato su elementi di spettacolo territorialmente diffusi, che possono prevedere l’utilizzo dello streaming insieme a una contingentata e controllata partecipazione del pubblico. Il Comune  ha avviato anche una ricerca di sponsorizzazioni, che si è conclusa in questi giorni, per sostenere le attività contenute nel programma per i festeggiamenti e coprirne l’eventuale fabbisogno aggiuntivo.

All’Ippodromo di Vinovo parte la stagione delle corse preserali

Quando arriva l’estate, l’Ippodromo di Vinovo si adegua e parte la stagione delle corse preserali.

 

Succederà dalla prossima settimana, a cominciare dalla riunione del 16 giugno con inizio corse attorno alle ore 17,30. Così, domenica 13 giugno sarà l’ultima pomeridiana (prima corsa alle 14.20) sempre con ingresso gratuito e contingentato per le disposizioni Covid-19.

Nelle otto corse in programma, al centro il Premio Giglio per cavalli di cinque anni e oltre, sulla distanza del miglio. Netto favorito è Seleniost, allievo di Santo Mollo, reduce da una grande prestazione milanese.

Bello si annuncia anche in apertura il Premio Giannutri per i 3 anni impegnati sempre sul miglio. Tanti i protagonisti attesi: Coeur Joyeuse, portacolori di Luigi Colombino, con Andrea Guzzinati, reduce da belle vittorie ma anche Charleston Bar affidato a Simone Mollo, Cardenas Baba nelle mani di Pietro Gubellini e Coco Axe insieme a Simone De Lorenzo. L’appuntamento con i gentlemen (10 partenti) invece mette in vetrina Marco Castaldo in sulky a Verzellino Jet. Il tempo di mandare in archivio questa riunione, e Vinovo tornerà a pensare ai riflettori, alla suggestione delle preserali e anche alle scommesse: e con il passaggio del Piemonte in zona bianca da lunedì 14, dovrebbe essere possibile riprendere anche l’accettazione direttamente a bordo pista.

Controlli in zona Aurora Un indagato e due locali sanzionati

Gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia, del Reparto Prevenzione Crimine e delle Unità Cinofile, coadiuvati da personale della Polizia Locale della VII Circoscrizione, hanno controllato uno stabile di via Bra.

Un cittadino palestinese di 37 anni è stato indagato per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio poiché trovato in possesso di oltre 50 grammi di hashish.

Due soggetti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria da parte degli operatori della Polizia Locale per allaccio abusivo alla rete elettrica.

Sanzioni amministrative sono state elevate a due esercizi commerciali, tra cui un negozio di parrucchiere, per le carenze igienico-sanitarie riscontrate all’interno.

“The Dei After” Tre divinità affrontano la crisi del maschio

Stagione 2021 “Battiti – Dentroefuori” Teatro Civico Garybaldi di Settimo Torinese – via Partigiani 4, Settimo T.se Domenica 13 giugno 2021 ore 20.00

di Domenico Ferrari e Rita Pelusio

con Mila Boeri, Cristina Castigliola, Matilde Facheris

scene e costumi Ilaria Ariemme

regia Rita Pelusio

Atir – Teatro Ringhiera

Prima regionale

 

 

 Al Garybaldi di Settimo

Domenica 13 giugno alle 20.00 il Teatro Civico Garybaldi di Settimo Torinese ospiterà “The Dei After” per la stagione “Battiti – Dentroefuori” organizzata da Santibriganti Teatro.

Prodotto dalla Compagnia Atir – Teatro Ringhiera e scritto da Domenico Ferrari e Rita Pelusio, che ne firma anche la regia, “The Dei After” vedrà sul palco Mila Boeri, Cristina Castigliola e Matilde Facheris affrontare il tema dell’uomo, del maschio, alle prese con una crisi di valori, con la perdita del suo ruolo, con la paura della vita. Ad affrontare il problema vengono chiamati tre improbabili dèi: un decrepito Zeus, un Efesto tracagnotto e un ingenuo Ermes. Sono tre figure grottesche che rappresentano la crisi dell’uomo nel quotidiano: insufficienti, inadeguati, perennemente alla ricerca di un riscatto che non arriva. La storia si divincola in un susseguirsi serrato di dialoghi, giochi linguistici, gags e incastri di ragionamento che smonterà miti e certezza del maschile per approdare infine a una domanda decisiva: se il maschio è un tale fallimento perché continuiamo a metterlo al centro di ogni progetto sociale? In tutto questo, i tre dèi sono impersonati da tre attrici che, dopo anni di lavoro all’interno del collettivo King del Teatro Ringhiera, portano in scena, in chiave comica, il maschile che le abita.

Un irriverente gioco nel gioco che non vuole risparmiare niente e nessuno. “Volevamo che fosse un’operazione divertente, capace di far pensare senza alcuna pesantezza. – spiega Serena Sinigaglia, direttrice artistica di Atir – Teatro Ringhiera – Per noi non è solo uno spettacolo, è un atto dovuto di militanza culturale, un piccolo contributo verso la parità di genere e più in generale verso l’emancipazione della società”.

Per consentire il distanziamento tra il pubblico, il numero di posti disponibili a Teatro sarà limitato a 75 posti sui 226 totali. Nonostante il numero ridotto di posti il costo dei biglietti resta invariato rispetto al periodo pre-pandemico, con 13 euro per gli interi e 10 per i ridotti. Anche per questo motivo è caldamente consigliato prenotare il proprio posto o pre-acquistarli online sul sito www.ticket.it.

Napoli (CI): “Conte candida M5S a miglior perdente”

Reduce dal bacio della pantofola all’ambasciata cinese, il leader in pectore del M5s ha pensato bene di dare qualche manrovescio al partito di Torino, candidandolo al ruolo di “miglior perdente” alle prossime elezioni comunali.

Dovrei essere entusiasta di trovarmi avversari con il morale sottoterra, però non posso non dispiacermi per la sindaca Appendino. Sentire Conte attribuire un risultato fra il 10 e il 15% a un partito che appena cinque anni fa viaggiava al 30% non l’ho trovato elegante per la sindaca. La quale ha fatto i suoi bravi errori ma merita pur sempre l’onore delle armi.

Osvaldo Napoli

Deputato di Coraggio Italia

Franceschetta 58 sulla terrazza di Eataly Torino Lingotto

Appuntamento con chef Francesco Vincenzi  lunedì 21 giugno 

 

Appuntamento da non perdere lunedì 21 giugno alle 20 nell’ampia Terrazza al primo piano di Eataly Lingotto: in cucina ci sarà Francesco Vincenzi, il giovanissimo chef modenese che ha iniziato la sua carriera in Osteria Francescana, partendo dalla sala per poi spostarsi in cucina e diventare la spalla di Massimo Bottura. Dal 2017 è l’head chef del bistrot modenese Franceschetta58, “sorella minore” dell’Osteria.

Vincitore del premio S. Pellegrino “Vent’Anni” come migliore talento under 30 della gastronomia internazionale, è stato recentemente segnalato tra i cento chef al mondo più promettenti e da tenere d’occhio, secondo il Today’s Special, progetto nato dalla collaborazione di S. Pellegrino e Phaidon che vanta una giuria di 20 chef di fama internazionale, tra i quali nomi del calibro di Daniela Soto-Innes, Daniel Boulud e Dominique Crenn.

A Torino Vincenzi porta una cucina che celebra le tradizioni emiliane rivisitandole con un pensiero contemporaneo e influenzato dai viaggi intorno al mondo. Dall’antipasto al dolce, passando per un piatto a sorpresa che certamente farà contenti tutti i commensali, ecco un menu che racconta la storia di Francesco, nell’intreccio con chef Bottura, che senza dubbio lo ha plasmato molto ed è ancora oggi un punto di riferimento importante: chiaro l’omaggio con l’esecuzione dell’Emilia Burger, polpetta composta da carne di Chianina e cotechino, su cui vengono posti uno strato di Parmigiano Reggiano, salsa verde realizzata con prezzemolo, acciughe e capperi, e maionese corretta con glassa di aceto balsamico. Un inno all’Emilia, una rielaborazione di un ingrediente feticcio come il cotechino, nonché un piatto sostenibile perché nobilita  gli avanzi di carne.

La cena ha un costo di 75 euro a persona; vini, acqua e caffè sono inclusi. Su prenotazione su www.torino.eataly.it

Menu:

Trota alla cacciatora

in abbinamento Kius Rosé Spumante Metodo Classico Extra Brut – Marco Carpineti

Risotto all’anguilla affumicata

Pomodoro, pomodoro, pomodoro

in abbinamento Rincrocca Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico Superiore – La Staffa

Emilia Burger

Coniglio ripieno arrosto con prugne e salsa marsala

Sorpresa

in abbinamento Opera Pura Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOP – Opera 02

Semifreddo alla mandorla, gelso ed erbe aromatiche

in abbinamento Malvasia delle Lipari Passito DOC – Hauner

 Prodotti De Nigris, sinonimo di qualità e di eccellenza

 Informazione promozionale

De Nigris produce l’aceto italiano che si è affermato nel mondo come quintessenza della genuinità e della bontà del made in Italy

Prodotti De Nigris: sinonimo di qualità e di eccellenza
Basta entrare nel sito  https://www.denigris1889.com/it/ per avere un’idea complessiva della varietà, della ricchezza e della qualità che contraddistinguono i prodotti firmati De Nigris.
L’acetificio De Nigris è nato in Italia nel lontano 1889 e da allora si è accresciuto costantemente trasformandosi oggi in una delle eccellenze italiane nell’ambito della produzione di Aceto Balsamico di Modena e di altri condimenti a base di aceto.
Alla base di questo successo c’è una profonda passione per il proprio mestiere che si tramanda da oltre tre generazioni e l’incessante ricerca volta all’ottenere sempre il miglior prodotto possibile.
Tradizione, quindi, ma anche voglia di rinnovarsi e mantenersi al passo con i tempi, adeguandosi in modo pronto e costante alle sempre più elevate esigenze del mercato.
De Nigris ha incrementato le proprie vendite in tutto il mondo senza rinunciare alla cura di ogni singolo prodotto, realizzato nel pieno rispetto delle tradizioni per arrivare sulla tavola perfetto sotto tutti i punti di vista.
Una storia tutta italiana
Come accennato, l’azienda De Nigris è un’eccellenza nel produrre ed esportare in tutto il mondo prodotti Made in Italy.
Si tratta senza dubbio di un marchio storico dallo spirito sempre attuale che si afferma nel contesto contemporaneo rinnovandosi continuamente.
Proprio in questo il segreto del suo successo: la capacità di innovare rimanendo fedeli alla tradizione, imparando dalla storia e cercando soluzioni convincenti per rilanciare un prodotto tanto antico quanto capace di non tramontare.
L’aceto De Nigris è l’esempio perfetto di come cura, passione, dedizione e capacità di interpretare in modo concreto le esigenze del mercato rispondendo sempre con la qualità, siano alla base di una strategia commerciale vincente e di un’affermazione possibile a livello globale.
Prodotti innovativi
Oltre a spingere sull’eccellenza incarnata dal favoloso Aceto Balsamico di Modena IGP, e sui classici aceti di vino, di mele e di riso, De Nigris ha puntato su prodotti innovativi e all’avanguardia reinventando in un certo senso l’aceto stesso e facendone un esempio di quello che la migliore qualità Made in Italy riesce a rappresentare e a trasmettere.
La nuova frontiera dell’aceto, concepita e attuata proprio da De Nigris si concretizza nell’attualissimo “aceto da bere”, un prodotto completamente rivoluzionario che, oltre a spalancare sul mercato internazionale nuove stimolanti opportunità, interpreta in modo coerente e convincente tutte le ultimissime tendenze in fatto di benessere e salute.
MelaMadre è il primo aceto da bere.
Si tratta di un prodotto di assoluta eccellenza, che unisce le preziose virtù della madre dell’aceto a quelle del puro succo di mele, ottenute da coltivazione biologica.
MelaMadre è un condimento non pastorizzato né filtrato, naturalmente privo di glutine e, grazie alle sostanze in esso contenute, favorisce un perfetto equilibrio glicemico e aiuta a mantenersi in forma se abbinato ad una dieta sana e ad uno stile di vita attivo.
Per concludere, MelaMadre è particolarmente delicato nel sapore e, oltre che come condimento, può essere bevuto diluendolo nell’acqua, risultando così un ottimo alleato del benessere quotidiano.

Post Covid, rilancio delle attività. Piemonte sul podio

Sul podio Lombardia, Veneto, Piemonte con oltre 330 milioni. Seguono Provincia autonoma di Trento e Liguria.

Prove di ripartenza nel Bel paese, che dopo 15 mesi di pandemia ricomincia dai settori più penalizzati e, in alcuni casi, mai aiutati prima: accanto alle risorse stanziate dal governo, le regioni si muovono per aiutare attività, imprese, lavoratori autonomi, distribuendo fondi, rimodulando risorse europee con incentivi, contributi a fondo perduto, sostegni alla liquidità e così via.

Secondo gli importi comunicati dalle stesse regioni e raccolti da RADIO 24, dal primo lockdown 2020, il NORD ha elargito IN TOTALE ALMENO 1,8 miliardi di euro, più di 300 milioni solo nel 2021. Il che significa in media 66 euro ad abitante.

Sul podio Lombardia, Veneto, Piemonte con oltre 330 milioni. Seguono Provincia autonoma di Trento con 300 milioni e Liguria con 200 milioni, Provincia autonoma di Bolzano e Valle D’Aosta con 80 milioni circa, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna con oltre 60 milioni. Ma ci sono risorse stanziate e non ancora distribuite.

Nell’Italia che riapre cade l’ultimo divieto, quello di ballare. Per la discoteca milanese Old Fashion “quando si balla nella storia vuol dire che la guerra è vinta”. Pronti ad alzare le saracinesche i parchi divertimento come Mirabilandia con le stesse regole dell’estate 2020, quando i contagi sono stati pari a zero. In due reportage in onda sabato 12 e domenica 26 giugno alle ore 8.15 Radio 24 racconta l’Italia che riparte, da Nord a Sud.

Primo appuntamento con tutti i dati sul Nord che riparte, sabato 12 giugno alle 8.15 nel Reportage di Radio 24