ilTorinese

Mettono la catena al cancello del b&b e ricattano il proprietario

La scorsa domenica sera personale del Comm.to Dora Vanchiglia interviene in zona Regio Parco ove il titolare di una struttura ricettiva segnalava di avere dei problemi con due ospiti. 

In particolare, il titolare riferiva che il giorno precedente, uno dei due uomini, entrambi di nazionalità olandese, aveva asserito di essersi cagionato una ferita al capo andando a sbattere contro il cancello di ingresso del residence e che per tale grave danno pretendeva un risarcimento quantificato in 2100 €. L’indomani giungeva sul telefono della figlia del titolare un vero e proprio messaggio minatorio, ove l’uomo diceva che se non avessero pagato la cifra richiesta entro 10 giorni, lui e il suo amico avrebbero boccato il cancello di ingresso della struttura con una catena di ferro. In  realtà, la catena veniva apposta appena un’ora dopo; infatti, attorno alle 18, un cliente della struttura segnalava di non poter uscire dl residence in quanto l’ingresso carraio era stato bloccata  con una catena. Sul luogo, gli agenti del Comm.to Dora Vanchiglia permettevano innanzitutto di uscire a chi era rimasto bloccato all’interno del complesso, dopodichè effettuavano perquisizione dell’alloggio ove risiedono i due uomini olandesi, al momento assenti.

Durante la perquisizione dell’appartamento, sono state rinvenute due targhe di auto rubate, la somma di 20750 € in contanti,2 computer portatili, un Ipad, 6 cellulari, 6 quaderni riportanti numeri, indirizzi, email ed informazioni varie, 5 carte di credito intestate ai sospettati, una carta d’identità intestata un cittadino olandese di 20 anni, 8 ricevute di deposito bancario dell’importo di 999 €  intestate a loro.

In considerazione del fatto che con ogni probabilità i due si fossero appostati non lontano dal complesso, in attesa di ricevere una chiamata dal proprietario, gli agenti hanno perlustrato la zona e poco dopo la mezzanotte hanno rintracciato i due complici, nascosti dietro alcune auto in prossimità del B&B. I due sono stati sottoposti  a fermo di P.G. per ricettazione ed estorsione, nonché denunciati per sequestro di persona. Il fermo è stato convalidato per entrambi e i due cittadini olandesi, di 37 e 36, si trovano attualmente in carcere.

Da Frankly Bubble Tea la spilla del Pride

 Nel punto vendita di via Giuseppe Garibaldi, è possibile acquistare la spilla arcobaleno Frankly: il ricavato della vendita sarà interamente devoluto alla campagna #SchoolMates, contro il bullismo nelle scuole, dell’Associazione Arcigay LGBTI

 

 Giugno, da sempre, è il mese del pride e quest’anno, allentate le misure restrittive dovute alla pandemia, torna a esserci un ricco calendario di eventi e manifestazioni in tutto il mondo.

Frankly Bubble Teafranklybubbletea.com, la prima catena italiana di bubble tea, che da sempre fa dell’inclusione e dell’inclusività suoi valori portanti, ha deciso di contribuire attivamente attraverso una serie di iniziative di sensibilizzazione per i suoi clienti e dipendenti.

Per tutto il mese di giugno, infatti, sarà possibile acquistare nel punto vendita torinese le spille Frankly in versione arcobaleno: l’intero ricavato di questa vendita sarà devoluta all’Associazione Arcigay LGBTI italiana. Il primo lotto è già andato sold out e altre migliaia sono in arrivo.

D’accordo con l’Associazione, il ricavato sarà utilizzato per sostenere #SchoolMates, il programma nazionale di Arcigay, finalizzato alla realizzazione di laboratori e percorsi di formazione sul bullismo, di destrutturazione degli stereotipi e rispetto delle differenze.

Contestualmente Frankly ha anche lanciato una campagna di sensibilizzazione interna che coinvolge direttamente i dipendenti, protagonisti di video dal tema ‘Love is love’, per parlare dell’amore a 360 gradi, in cui si affrontano temi come la bisessualità, l’amore per se stessi, la famiglia e l’omosessualità senza paura e senza pregiudizi.

Frankly non esisterebbe senza il valore dell’inclusione. Per questo abbiamo deciso di partecipare attivamente al mese del pride: colorare i nostri negozi con l’arcobaleno, la collaborazione con Arcigay e la realizzazione dei video sono solo la concretizzazione della nostra cultura aziendale, che conserva uno spirito di internazionalità, inclusione e apertura verso il mondo. Basti pensare che nei nostri punti vendita lavorano persone di 10 nazionalità diverse e si parla inglese come lingua corrente”, spiega Lati Ting, cofounder di Frankly.

Vetro, 8 bottiglie su 10 tornano a nuova vita

Rapporto 2021 su raccolta e riciclo del vetro

IN 5 ANNI BENEFICI EXTRA PER 160 MILIONI DI EURO

Rispetto al 2016 gli italiani hanno avviato a riciclo 570mila tonnellate di vetro in più: un risparmio di 127 milioni di euro e un ulteriore contributo di 33 milioni per i Comuni. Una performance migliore rispetto a quanto fatto nei 12 anni precedenti. Il presidente di CoReVe, Scotti: “Bisogna accelerare sulla qualità”

 

  • Nel 2020 gli italiani hanno differenziato 2.396.000 tonnellate di rifiuti d’imballaggio in vetro, il 2,6% in più rispetto all’anno precedente.

 

  • La resa pro capite aumenta ancora: nel 2019 si raccoglievano in media 38,7 kg per abitante, un anno più tardi siamo arrivati a 40,4 kg.

 

Milano, 11 giugno 2021 – Negli ultimi 5 anni la sensibilità degli italiani per l’ambiente si è tradotta in un balzo in avanti nella raccolta differenziata del vetro, superiore a quello che si era registrato nei 12 anni precedenti. E i benefici di questo cambio di passo sono trasversali e innegabili.

Le oltre 570mila tonnellate di rifiuti di imballaggi in vetro in più sottratte alle discariche e riciclate in nuove bottiglie e vasetti dal 2016 ad oggi, grazie alla raccolta differenziata e all’impegno dei cittadini, hanno determinato un incremento dei benefici economici per i Comuni italiani che, solo negli ultimi cinque anni, è pari a circa 160 milioni di euro. Una cifra che tiene conto dei maggiori corrispettivi riconosciuti da CoReVe (+33 mln €) per la raccolta differenziata del vetro alle amministrazioni locali e ai gestori del servizio, cui si aggiungono i risparmi per i mancati oneri di smaltimento in discarica (127 mln €), legati alla crescita dei volumi. Non solo.


L’anno della pandemia

Il risultato sul medio periodo non sarebbe stato possibile se il sistema non avesse retto nell’anno della pandemia, come conferma ufficialmente il rapporto annuale sulla raccolta e il riciclo del vetro in Italia, Il Piano Specifico di Prevenzione, curato dal consorzio CoReVe, che testimonia l’impegno garantito dalle famiglie italiane anche in tema di circolarità e sostenibilità.

 

Il primo dato significativo è quello sui consumi. In piena pandemia, gli italiani hanno incrementato l’utilizzo di vasetti e bottiglie di vetro, compensando in ambito domestico il calo registrato (stimato oltre il 30%) in hotel, bar e ristoranti, la cui attività è stata sospesa per una buona parte del 2020 per le misure di contrasto alla diffusione del Covid19.

 

Il saldo, infatti, è positivo: lo scorso anno si sono registrate 2.725.268 di tonnellate di imballaggi di vetro immessi al consumo, +1,8% rispetto al 2019. 

Ciò che più conta, però, sono i risultati della raccolta differenziata e del riciclo, ed è qui che si registrano gli incrementi più significativi, legati soprattutto all’incremento complessivo dei consumi, più che alla rincorsa delle aree più in ritardo nella raccolta.

Nel 2020 gli italiani hanno separato 2.396.000 tonnellate di rifiuti d’imballaggio in vetro, il 2,6% in più rispetto all’anno precedente. Complessivamente, la raccolta pro capite è passata dai 38,7 kg del 2019 ai 40,4 kg del 2020.

 

Va ancora meglio per quanto riguarda l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio.

Nel 2020 il tasso di riciclo degli imballaggi di vetro ha raggiunto il 78,6%, con un ulteriore balzo in avanti rispetto al già lusinghiero 77,3% dell’anno precedente. Le quantità riciclate, 2.143.221 tonnellate, registrano infatti un 3,6% in più rispetto al 2019, un tasso di crescita più alto sia delle quantità raccolte che degli imballaggi in vetro immessi al consumo.

 

“Gli italiani sono tra i cittadini più virtuosi d’Europa per quanto riguarda la raccolta differenziata del vetro e i dati contenuti nel nostro rapporto annuale lo confermano – afferma Gianni Scotti, presidente di CoReVe –. Basti pensare l’unione europea ha fissato come obiettivo di riciclo per il 2030 il 75%. Noi abbiamo superato quel traguardo già due anni fa, grazie all’attenzione crescente degli italiani nei confronti dell’ambiente, ma anche per merito degli sforzi compiuti da una filiera industriale che ha puntato con decisione sull’innovazione e la modernizzazione degli impianti di trattamento. In Italia siamo in grado di produrre e utilizzare persino la “sabbia di vetro” derivante dal recupero secondario degli scarti di processo degli impianti di trattamenti (“frazione fine” e scarti della selezione ottica degli inquinanti presenti nella raccolta, come la ceramica). Nel 2020 abbiamo recuperato 389 mila tonnellate di questo materiale che, negli altri Paesi, sebbene grazie ad una qualità della raccolta molto più alta sia molto inferiore ai ns. volumi, è normalmente smaltito in discarica con costi enormi”.

 Principali benefici ambientali ed economici nel 2020

Ricavi per Comuni: CoReVe nel 2020 ha versato ai 7.414 Comuni convenzionati, direttamente o tramite i gestori delegati del servizio, oltre 86 milioni di euro di corrispettivi economici per la raccolta differenziata del vetro.

 

Minori oneri di smaltimento: la raccolta differenziata del vetro ha evitato agli italiani costi per lo smaltimento in discarica per circa 320 milioni di euro;

 

Minor consumo di materie prime: grazie all’incremento delle quantità totali riciclate in vetreria, è stato possibile risparmiare 3,7 milioni di tonnellate di materie prime vergini per la produzione di nuovi imballaggi di vetro (pari a circa 2,2 milioni di m3: più del volume della piramide di Cheope, o circa 2 volte quello del Colosseo).

 

Riduzione emissioni: attraverso il riciclo totale del vetro nella produzione di nuovi imballaggi è stato possibile ridurre le emissioni di co2 in atmosfera di 2,2 milioni di tonnellate (equivalenti alle emissioni di circa 1,5 milioni di utilitarie Euro 6 circolanti per un anno, con percorrenza media di 15.000 km).

 

Risparmi di energia: l’impiego di materiale riciclato al posto delle materie prime all’interno dell’industria vetraria ha consentito di risparmiare energia equivalente a 2,5 milioni di barili di petrolio (pari a circa 385 milioni di m3 di gas metano, quanto consumano le famiglie di una città da 1,5 milioni di abitanti).

 

Troppi sacchetti e impurità nella raccolta

Grazie agli investimenti in innovazione tecnologica e al conseguente miglioramento dell’efficienza degli impianti di trattamento il sistema è riuscito a ridurre lo scarto finale, tra il vetro raccolto e quello effettivamente riciclato, ovvero trasformato in nuovi imballaggi, dal 11,4% del 2019 siamo passati al 10,6%. Purtroppo però la qualità media della raccolta è ancora in calo: troppi gli oggetti di ceramica, pyrex e cristallo, ma soprattutto sacchetti, finiscono nella campana del vetro.

 

“La qualità della raccolta può e deve migliorare – aggiunge Scotti -. Di fatto, con il livello attuale di scarti, dovuti alla alta presenza di inquinanti nel vetro raccolto, è come se Valle d’Aosta, Trentino (o Friuli), Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria, rinunciassero tutte insieme ad effettuare la raccolta differenziata. Questo si traduce in un costo per la collettività, non solo ambientale, che si stima per difetto pari ad almeno a 48 milioni di euro. Noi proseguiremo con la sensibilizzazione dei cittadini sull’importanza di non commettere errori nel conferimento, separando correttamente il vetro da imballaggio da altri materiali, ma anche le Amministrazioni locali e i Gestori delle raccolte devono aiutarci facendo la loro parte, cioè scegliendo sistemi di raccolta efficienti, efficaci ed economici, che massimizzino il riciclo”.

Messias vuole una big Morata resta alla Juve

Cominciamo dal Toro perché l’acquisto del trequartista Messias sta diventando una telenovela.

Al di là dell’elevata valutazione fatta dai calabresi, il giocatore,appena saputo dell’interesse atalantino,ha messo i granata in pausa.Vuole giocare in Europa.
Il Toro sta virando sul trequartista bolognese Orsolini in cambio di Lyanco e Zaza,entrambi chiesti e graditi dal tecnico rossoblù Mihajlovic.Sirigu andrà al Cagliari perché partirà Cragno.Mirante non verrà al Toro perché anche lui richiesto da una big che giocherà in Europa.
Dal Chievo potrebbe arrivare il centrocampista Garritano,nipote del celebre Salvatore campione d’Italia 1976 col Toro di Radice
In casa Juve Morata prolunga il prestito fino al 30 giugno del 2022.Costerà 10 milioni di euro il riscatto dall’Atletico di Madrid.Se Ronaldo andrà via la Juve prenderà Dzeko dalla Roma e Vlhaovic dalla Fiorentina.Completeranno il reparto delle 4 punte composto anche da Morata e Dybala.
Se salterà l’affare Locatelli a centrocampo per l’elevato costo la prima alternativa è il ritorno di Pjanic dal Barcellona.Così ha deciso mister Allegri.

Vincenzo Grassano

 

Valle (Pd): “Garantire vaccini anche ai senza fissa dimora”

 “La Regione deve attivare urgentemente un piano per la vaccinazione delle persone senza dimora e delle persone non iscritte al servizio sanitario nazionale presenti sul nostro territorio, per questo ho depositato un’interrogazione” dichiara il Consigliere regionale PD Daniele Valle.

“Rischiamo che migliaia di persone, in condizioni già precarie e fragili a prescindere dalla pandemia, vengano escluse dalla vaccinazione perché sprovviste della documentazione per fare richiesta. Si pensi a tutti gli immigrati temporaneamente senza permesso di soggiorno, ai cittadini comunitari non regolarizzati, ai richiedenti asilo, agli apolidi, alle persone senza dimora o coloro che vivono in insediamenti informali o comunque persone sprovviste di medico di base e con difficoltà di accesso al SSN” spiega Valle.

“Per fare questo bisogna coordinarsi associazioni ed enti del Terzo Settore che si occupano di assistere migliaia di persone in difficoltà e coinvolgere figure chiave come mediatori culturali ed educatori” precisa il Consigliere,

“non possiamo permettere che ci siano soggetti fragili ancora esposti al virus. In Puglia, Sicilia ed Emilia-Romagna sono già partiti procedimenti di iscrizione che accettano anche codici STP (Stranieri Temporaneamente Presenti) ed ENI (Europei Non Iscritti). La Regione Piemonte invece deve ancora partire e si deve mobilitare con urgenza se vogliamo assicurare copertura vaccinale a tutte le persone che vivono in Piemonte, come sancito dal diritto alla salute previsto in Costituzione e come necessario per raggiungere al meglio

Il bollettino Covid di giovedì 17 giugno

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 15.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 72 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 2 dopo test antigenico), pari allo 0,4% di 17.497 tamponi eseguiti, di cui 11.545 antigenici. Dei 72 nuovi casi, gli asintomatici sono 29 (40,3%).

I casi sono così ripartiti: 10 screening, 47 contatti di caso, 15 con indagine in corso; per ambito: 1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 3 scolastico, 68 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.467, così suddivisi su base provinciale: 29.534 Alessandria, 17.467 Asti, 11.515 Biella, 52.879 Cuneo, 28.219 Novara, 196.165 Torino, 13.719 Vercelli, 12.967 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.501 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.501 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 37 (2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 245 (27 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1.777

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.219.367 (+ 17.497 rispetto a ieri), di cui 1.709.339 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.684

Nessun decesso comunicato oggi dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale rimane quindi di 11.684 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.454 Cuneo, 940 Novara, 5.583 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 98 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

352.724 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 352.724 (+212 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 27.825 Alessandria, 16.683 Asti, 10.981 Biella, 51.155 Cuneo, 27.119 Novara, 189.480 Torino, 13.088 Vercelli, 12.552 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.433 extraregione e 2.408 in fase di definizione.

Aeroporti, Casolati (Lega):  “incremento Ryanair è occasione per Torino”

“Accolgo con soddisfazione la scelta di Ryanair di fare dell’Aeroporto di Torino una nuova base italiana.

Saranno 32 le rotte (23 internazionali e nove nazionali) che verranno incrementate, rendendo Torino una città sempre più accessibile a livello internazionale. La scelta della compagnia aerea rappresenta una valida opportunità per l’intero comparto turistico del nostro territorio, colpito dalla crisi pandemica e tutt’ora in affanno. Questo risultato contribuisce a favorire una repentina svolta verso la ripresa, promuovendo Torino come punto di riferimento economico, sociale e culturale che ha tutte le caratteristiche per poter assumere un ruolo centrale per l’intero Nord Italia. Si può e si deve fare ancora molto, e le prossime elezioni amministrative saranno l’occasione per programmare l’avvio di nuovi progetti in grado di supportare la crescita della città, dalla sicurezza dei cittadini al miglioramento dei servizi offerti alla cittadinanza”. Così la senatrice piemontese della Lega Marzia Casolati.

Perde la droga nell’incidente e scappa con la targa della moto

Una mamma è in auto con le sue figlie quando, dopo aver messo la freccia per svoltare a sinistra, nell’effettuare la manovra viene letteralmente centrata da una moto, il cui conducente perde il controllo del mezzo andando a cadere rovinosamente a terra.

La donna scende dall’auto per sincerarsi delle sue condizioni ma l’uomo, che fortunatamente non si è fatto nulla, le si rivolge contro in modo aggressivo: è molto arrabbiato anche perché, nella caduta, una busta di plastica che aveva con sé si è aperta, in tal molto disperdendo il prezioso contenuto: si tratta di hashish. Accortosi che qualcuno sta chiamando la Polizia in merito, non trovando più le chiavi della moto, decide di parcheggiarla lì vicino e per non essere rintracciato stacca la targa prima di fuggire. Peccato, però, che un condomino dello stabile di fronte abbia preso nota della targa del mezzo e consegni tutto alla pattuglia della Polizia di Stato giunta poco dopo. Immediate le ricerche degli agenti del Comm.to Barriera MiIano, che identificano in un trentenne italiano, con precedenti specifici per droga, il proprietario del mezzo; l’uomo è attualmente irreperibile in quanto senza fissa dimora; sono in corso le indagini volte al suo rintraccio.

E’ di scena il Lovers Film Festival

Giovedì 17 giugno alle 19,00, il Lovers Film Festival inaugura la sua trentaseiesima edizione al Museo Nazionale Del Cinema alla Mole Antonelliana, nella cornice dell’Aula del Tempio festeggiando il grande cinema con una madrina d’eccezione, icona del cinema italiano: Sandra Milo (ingresso gratuito su prenotazione e a inviti).

Insieme alla direttrice artistica Vladimir Luxuria, l’attrice ripercorrerà la sua carriera e la storia del cinema italiano e non, che l’hanno vista protagonista. Una conversazione che partirà dall’importante riconoscimento appena ottenuto, il David di Donatello alla carriera. La serata sancirà ancora una volta anche il ruolo di preziosa alleata di Sandra Milo, sempre in prima linea per supportare lotte e istanze, della comunità LBGTQ+.

Sempre giovedì 17, alle 20.45, al Cinema Massimo in sala Cabiria andrà in scena un evento speciale che prevede in apertura il saluto di Sandra Milo, la consegna del premio TikTok Lovers e la performance I mille volti di del celebre attore comico Vincenzo De Lucia a cui seguirà la proiezione di due importanti pellicole.

Solitude di Fabio Grossi (Italia, 2021, 7’). Una palestra. Due corpi torniti e atletici. Un gioco di sguardi che si intrecciano. Lo spogliatoio, dove si accende il desiderio. Ma è un sentimento univoco o corrisposto? La doccia potrebbe diventare un’alcova. O forse il teatro della danza della seduzione…

Dramarama di Jonathan Wysocki (USA, 2020, 91’). Escondido, California, 1994. Gene, adolescente gay non dichiarato, sta per lasciare gli amici del corso di recitazione, con i quali ha organizzato una festa d’addio, per partire per il college. Anche la teatrale Rose, la seria Claire, il magnetico Oscar e il sarcastico Ally sono in partenza. Per Gene, che non vuole perderli, è l’occasione propizia (ed ultima) per uscire allo scoperto e dichiararsi a loro. Il lungometraggio di debutto, nostalgico e divertente, di Jonathan Wysocki, già al Lovers 2017 con A Doll’s Eyes.

Il programma di venerdì 18 giugno

 

SALA CABIRIA

18.00

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

Dramarama [R]

JONATHAN WYSOCKI • USA, 2020, 91’

20.00

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

O Anthropos me tis Apantiseis (The Man with the Answers)

STELIOS KAMMITSIS • CIPRO/GRECIA/ITALIA, 2021, 85’

Per Victor, ventenne greco ex campione di tuffi, tutto cambia improvvisamente quando muore la nonna, con cui viveva. Parte allora per la Germania alla guida di una vecchia macchina impolverata. Sul traghetto per l’Italia incontra Matthias, giovane e affascinante, che sta tornando a casa e che lo convince a portarlo con sé. E che spinge Victor a uscire dalla sua zona di comfort e rivelare le vere ragioni che lo hanno spinto a partire. Una volta giunti a destinazione, assecondando le svolte imprevedibili della vita, le loro domande troveranno le risposte che tanto desiderano?

 

In sala: Stelios Kammitsis, regista, Luca Legnani, produttore

22.15

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

Tove

ZAIDA BERGROTH • FINLANDIA, 2020, 100’

La fine della Seconda guerra mondiale porta un nuovo, totalizzante senso di libertà per la pittrice finlandese d’avanguardia Tove Jansson: vive in modo dissoluto e intesse un rapporto aperto con un uomo politico sposato, entrando in contrasto con i rigidi ideali del padre scultore. Poi l’incontro con la regista teatrale Vivica Bandler: un legame nuovo, che la infiamma e la divora. E le fa capire che l’amore che cerca veramente deve essere ricambiato.

In sala: Yole Signorelli in arte Fumettibrutti

SALA RONDOLINO

18.15

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

The First Death of Joana (A Primeira Morte de Joana)

CRISTIANE OLIVEIRA • BRASILE/FRANCIA, 2021, 91’

Perché zia Rosa è morta a 70 anni senza aver mai avuto un fidanzato? Sul finire dell’estate 2007 un interrogativo assilla la tredicenne brasiliana Joana.

Così, spinta dall’inseparabile Carolina, inizia un percorso di scoperta, tra realtà e immaginazione, che le rivelerà le regole e i valori della comunità in cui vive e il segreto che celano tutte le donne della sua famiglia. E la porterà a capire che dentro di lei qualcosa vuole manifestarsi…

Nel mentre una gigantesca centrale eolica viene costruita poco distante. Un coming of age poetico, in cui la coscienza di sé si afferma con naturalezza.

20.30

EVENTO SPECIALE

Genderation

MONIKA TREUT • GERMANIA, 2021, 88’

A più di vent’anni dall’illuminante Gendernauts, la regista tedesca Monika Treut, voce storica del movimento LGBTQI, ritorna nella Bay Area a seguire le pioniere e i pionieri del movimento transgender di allora per scoprire come si sono evolute le loro vite e il mondo dell’attivismo, sul quale esercitano tutt’ora un’influenza duratura. La continuazione di un racconto che traccia sì bilanci ma anche nuove costruzioni di senso privato e di comunità in un’epoca profondamente segnata dal governo Trump.

22.40

REAL LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE DOCUMENTARI

Limiar (Threshold)

CORACI RUIZ • BRASILE, 2020, 77’

Tra il 2016 e il 2019 Coraci Ruiz ha documentato il percorso di transizione f to m del figlio. Affrontando i conflitti, le certezze e le incertezze che lo pervadono in una profonda ricerca della sua identità. Da dietro la camera, prende parte alle complessità del momento, cogliendo il cambiamento famigliare e tessendo un delicato dialogo sulla storia del femminismo in Brasile, le criticità dei generi e gli stereotipi in cui tutte e tutti sono coinvolti.

SALA SOLDATI

18.30

EVENTO SPECIALE

Let There Be Colour

ADO HASANOVIC • BOSNIA, 2020, 15’

L’8 settembre 2019 Sarajevo ha ospitato la sua prima Pride March. L’evento è stato considerato ad alto rischio a causa delle minacce dei gruppi religiosi, conservatori e di destra. Let There Be Colour ci racconta questo momento epocale per la comunità LGBTQI bosniaca, divenuto una pagina di storia imprescindibile per il Paese.

Consegna del premio Riflessi nel Buio: parteciperanno Fabrizio Petri – Ministro Plenipotenziario del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Luca Poma – professore di Scienze della Comunicazione, Arber Kodra – Queer Film Days Albania, Fabrizio Fassio – Polychromes (Nizza), la sceneggiatrice Chiara Cruciatti e, in diretta Zoom, il regista Ado Hasanovic

Ingresso gratuito

20.15

FUTURE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI

È solo nella mia testa (It’s Just in My Head)

MARIUS GABRIEL STANCU • ITALIA, 2020, 17’

Andreas e Alessandro sono amici da sempre. Studiano in città diverse, ma passano ancora tutte le estati insieme. Prima di andarsene, Andreas decide di fare ad Alessandro un regalo: gli lascia una busta piena di foto stampate, selfie e non solo… Sul retro di alcune, le tracce del sentimento che non ha mai osato rivelargli.

The Crossroad

ALEX LAURIA • ITALIA, 2021, 10’

Tre personaggi: un uomo stanco che rientra a casa dopo un lungo turno in fabbrica, una giovane donna incinta ed un uomo a caccia nel bosco. Due automobili ed un fucile. Alcune scelte che si riveleranno determinanti in un breve scorcio della vita di queste persone dirette verso lo stesso incrocio stradale.

Dal giorno finché sera (From Day While Nightfall)

ALESSANDRO GATTUSO • ITALIA, 2020, 15’

Una voce ci conduce nella nebulosa dei ricordi di un uomo. Le immagini si mescolano cercando di dar forma al passato. Momenti d’infanzia, dell’età adulta e il ricordo dell’amore per un altro uomo emergono come archeologia di una memoria scomposta e frammentata. Un’elegia personale e, al tempo stesso, collettiva.

Snake

ANDREY VOLKASHIN • REPUBBLICA DI MACEDONIA DEL NORD, 2021, 20’

La storia dolceamara di un’amicizia insolita tra un monello di nove anni, Mario, e un ragazzo gay con la passione per i serpenti e le mises eccentriche, Borche. Un legame messo alla prova dai pregiudizi culturali e dal disprezzo dei genitori, sullo sfondo di un piccolo paese in un angolo della Macedonia.

Babtou fragile (Fragile)

HAKIM MAO • FRANCIA, 2020, 20’

Mehdi è un giovane romantico, per certi versi un po’ bloccato. Olive, la sua migliore amica, lo spinge a conoscere nuova gente sulle app di incontri. Quando finalmente Mehdi si decide a passare all’azione, non immagina quali possano essere le aspettative speciali del ragazzo che sta per incontrare.

In sala: Alex Lauria, regista di The Crossroad, Alessandro Gattuso, regista di Dal giorno finché sera

22.30

EVENTO SPECIALE

Milkwater

MORGAN INGARI • USA, 2020, 101’

Milo decide di diventare madre surrogata e donatrice di ovuli per Roger, gay più anziano che ha incontrato in un bar: le sembra così di aver finalmente trovato, sebbene in modo del tutto avventato, uno scopo per cui andare avanti. Un cambio di atteggiamento che non sfugge a Roger, che cerca di prendere le distanze dalla ragazza.

Milo si trova così a dovere affrontare, forse per la prima volta, le conseguenze del coinvolgimento emotivo che sta vivendo e delle sue decisioni…

Tangenziale Est, l’intervento della Regione

La Regione Piemonte solleciterà il Governo affinché metta nuovamente a bando le concessioni autostradali per le tratte inerenti il sistema tangenziale torinese così da realizzare al più presto la Tangenziale Est di Torino, un’opera che il territorio attende da anni.

A stabilirlo è un ordine del giorno approvato durante la seduta odierna del Consiglio Regionale.
«Della Tangenziale Est la politica torinese parla da troppo tempo senza muovere un dito, mentre la viabilità dei Comuni collinari vive sempre maggiori difficoltà insieme alla qualità dell’aria: grazie all’ordine del giorno di Fratelli d’Italia, la nostra Giunta rilancerà la realizzazione di questa infrastruttura strategica chiedendo al governo nazionale di inserirla nel rinnovo delle concessioni autostradali per le tratte tangenziali torinesi, includendo il progetto “Tangenziale Est“ nel nuovo bando come misura di rilancio dell’economia nazionale: già solo l’offerta economica del primo soggetto economico classificato, poi escluso dal Consiglio di Stato, porterebbe nelle casse dello Stato oltre metà dell’importo necessario a completare l’intera opera, ben 740 milioni di euro.» annuncia Maurizio Marrone, assessore ai rapporti tra Giunta regionale e Consiglio, che auspica «Speriamo che il MIT e l’intero esecutivo Draghi dia fiducia a questa intuizione del territorio a sostegno di lavoro, sviluppo e ambiente».