ilTorinese

Torna la Traversata a nuoto del Lago di Viverone

Circuito Nobile dei Laghi

2 Agosto2025

Ci siamo nuovamente!!! E siamo a 53

Quando i fondatori diedero luogo alla prima edizione ufficiale (disputata in forma privata) de La Traversata a Nuoto del Lago di Viverone il 14 Agosto 1969, non ci si aspettava che potesse diventare un appuntamento fisso.

Il grande successo di questa manifestazione era già nell’aria nel 1976, anno in cui fu documentata e inserita negli annali archiviati dalla Pro Loco.

Nel 2011 fu inserita nel circuito “Nobile dei Laghi” rientrando così nelle 15 traversate più importanti d’Italia, per storia,tradizione e valore sportivo.

Il prossimo 02 Agosto alle ore 14.30, avrà luogo la 53esima edizione.

Dallo scorso anno la guida organizzativa è totalmente in capo alla ASD Lago di Viverone guidata da Piero Sarasso. Lo staff dell’Asd ormai assodato, Cristina e Fausto Zola, Mauro Busca, Cavagnetto Franco, Busca Roberto e Daniela e Pastoris Michela. Ognuno con specifici incarichi per avere sempre in monitoraggio le varie situazioni.

Lo slogan “Acque libere e Nuoto per tutti!” rimane assolutamente la nostra missione:

da una parte c’è lo spirito agonista in sfida coi propri limiti e dall’altra lo spirito del turista in cerca di splendidi paesaggi e momenti emozionanti.

La tradizione di un luogo ne garantisce la memoria storica, e soprattutto oggi è necessario ricordare la tradizione che, però, cresce e si consolida negli anni.

Anche quest’anno, grazie al patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte e Comune di Viverone Assessorato allo Sport si potrà garantire una giornata di sport e svago, assicurando tranquillità ai partecipanti ed agli ospiti con un adeguato supporto alla sicurezza del nuotatore.

Sul sito www.asdlagodiviverone.com tutte le notizie e indicazioni in merito al circuito.

Piero Sarasso, Presidente dell’ASD Lago di Viverone, è orgoglioso del livello nazionale della manifestazione, premiata anzitutto per la qualità proposta. Le traversate a nuoto in acque libere è diventato un appuntamento ormai presente in tutti i laghi e per Viverone deve rappresentare un momento di incontro dove competizione, solidarietà, storia e tradizione di una comunità si fondono da oltre 50 anni. La distanza prevista è di circa 4 km. La partenza avverrà alle 14.30 dal Molo di Anzasco di Piverone e l’arrivo in frazione Masseria di Viverone presso il Ristorante Bar Pescatori

Il tempo massimo di percorrenza, per l’intera traversata è valutato in due ore.

La premiazione di tutti i partecipanti è prevista per le ore 18.00.

Le iscrizioni sono già iniziate il 15 Maggio, visto l’inserimento a carattere nazionale e gli standard di procedure che sono stati richiesti dal “Circuito” e saranno aperte on line sino alle ore 18.00 del giorno 01 Agosto .

Alla mattina non verranno più garantite le iscrizioni “last minute”. Qualora ci sia ancora disponibilità l’iscrizione potrà avvenire con una maggiorazione di € 10,00.

Si auspica anche per questa edizione di raggiungere la soglia dei 100 iscritti.

Evento sempre più internazionale per una folta rappresentanza di nuotatori esteri

Per avere informazioni a riguardo, procedere con iscrizione e pagamento, invio documenti si invita a visitare il sito www.asdlagodiviverone.com oppure mandare mail a info@asdlagodiviverone.comù

ASD LAGO DI VIVERONE

Motovelodromo, i corsi gratuiti di operatore meccanico di biciclette e cicloturistico

Dopo il successo della prima edizione, ENAIP Piemonte, la sede di Settimo Torinese, organizza al Motovelodromo Torino “Fausto Coppi” un corso gratuito di operatore meccanico di biciclette per disoccupati, e il nuovo corso di accompagnatore cicloturistico. L’iniziativa rientra nel Programma GOL (Garanzia per l’Occupabilità dei Lavoratori), parte integrante del PNRR e sostenuta dalla Regione Piemonte, con l’obiettivo di offrire percorsi di formazione innovativi, flessibili e adatti a un mercato del lavoro in continua evoluzione.

Nel corso di operatore meccanico di biciclette, in 500 ore (tra cui 200 di stage) si impara ad effettuare la messa in strada di biciclette muscolari o a pedalata assistita, la diagnostica dei guasti o malfunzionamenti e la loro riparazione. L’operatore meccanico di biciclette opera nel contesto dell’officina ciclomeccanica e collabora alla presa in carico, alla preventivazione e alla riconsegna del mezzo che avviene dopo il collaudo finale. Il profilo potrà trovare occupazione nell’ambito di ciclofficine, negozi di biciclette che svolgono attività di riparazione, affitta-bici e renting, attività turistiche legate all’utilizzo della bicicletta. Il corso rilascia un attestato di qualifica professionale.

Nel corso di accompagnatore cicloturistico, della durata di 286 ore, si impara a condurre i turisti in percorsi su diverse tipologie di terreno, utilizzando i mezzi ciclabili adeguati e le protezioni idonee alla tipologia di escursione e ad offrire l’assistenza tecnica ciclistica e di primo soccorso. La figura professionale dell’accompagnatore cicloturistico, secondo la normativa di riferimento, accompagna persone singole o gruppi in percorsi cicloturistici fornendo informazioni generali sul territorio, illustrando le zone di pregio naturalistico e ambientale, i siti di interesse artistico, storico e culturale attraversati, al di fuori degli ambiti di competenza degli accompagnatori naturalistici e delle guide turistiche. Il corso rilascia un attestato di abilitazione.

I corsi gratuiti sono in programma indicativamente a partire da metà settembre/ottobre e destinati ai disoccupati iscritti al Centro per l’Impiego. ll Programma GOL è rivolto alle persone disoccupate con priorità verso i percettori di ammortizzatori sociali (NASPI e DIS-COLL) e i percettori di Reddito di Cittadinanza, e le persone in condizione di fragilità e svantaggio. Non sono richiesti particolari requisiti, se non il possesso di abilità manuali e tanta passione per la bicicletta.

 

Chiunque voglia partecipare al corso, la cui attivazione è subordinata all’approvazione e al finanziamento da parte degli Enti competenti, può rivolgersi direttamente alla sede Enaip di Settimo Torinese o visitare il sito www.enaip.piemonte.it

 

Info

Motovelodromo Fausto Coppi

Corso Casale 144, Torino

011 3828188 info@motovelodromo.to.it

https://motovelodromo.to.it

Info e candidature:

Operatore meccanico di biciclette – https://enaip.org/Tbth

Accompagnatore cicloturistico – https://enaip.org/AAGG

Lavori sulle strade provinciali

Proseguono i lavori per la manutenzione straordinaria dei sovrappassi della circonvallazione di Pinerolo lungo la Strada Provinciale 23 del Sestriere. Le lavorazioni sulle spalle e sull’intradosso impalcato del ponte di San Secondo vengono eseguite in orario notturnoe nei giorni feriali comportano la chiusura totale al traffico della Provinciale 23 in entrambi i sensi di marcia tra lo svincolo Sestriere-Val Pellice-Cuneo al Km 36+050 e lo svincolo “Sottopasso Battitore” al Km 39+800. Questa settimana la chiusura sarà ancora in vigore dalle 22 di giovedì 24 luglio alle 6 di venerdì 25 e dalle 22 di venerdì 25 alle 6 di sabato 28La prossima settimana la chiusura notturna sarà in vigore dalle 22 alle 6 del mattino, da lunedì 28 a sabato 2 agostoLa Provinciale 23 è normalmente transitabile nelle ore diurne, dalle 6 alle 22Le deviazioni su di un percorso alternativo sono segnalate in loco.

Chiomonte, per consentire la manutenzione straordinaria del ponte sulla Dora Ripariala Strada Provinciale 233 di Ramat sarà chiusa al traffico tra il km 2+400 e il km 2+900 a partire dalle 8 di lunedì 28 e sinoalle 18 di mercoledì 30 luglio. Il traffico sarà deviato su di una strada comunale e la deviazione sarà indicata sul posto.

Vinovo, per consentire i lavori finalizzati alla soppressione del passaggio a livello al km 5+806 della linea ferroviaria Torino-Pinerolola Strada Provinciale 143 (via Stupinigi nella toponomastica comunale) sarà chiusa al traffico dalle 22 di domenica 27 alle 7 di lunedì 28 luglio in corrispondenza delle intersezioni a rotatoria al Km 14 con la Provinciale 23 e al Km 15 con la Provinciale 140A partire dalle 7 di lunedì 28 e fino alla fine dei lavori è prevista l’apertura al transito in modalità provvisoria di cantiere, con limite massimo di velocità a 40 Km orari, divieto di sorpasso, obbligo per i veicoli che si immettono dalla viabilità provvisoria nell’intersezione a rotatoria al Km 14+780 di dare la precedenza a quelli già in transito sulla rotatoria stessa, obbligo di seguire la direzione a destra in uscita dall’accesso limitrofo al passaggio a livello, obbligo di seguire la direzione a sinistra per i veicoli in uscita dall’accesso riservato all’Ippodromo.

Rivarolo Canavese, per garantire lo svolgimento in sicurezza dello spettacolo pirotecnico previsto in occasione della festa patronale, la Strada Provinciale 222 di Castellamonte sarà chiusa al traffico dalle 22,30 alle 23,30 di martedì 29 luglio nel tratto che va dall’intersezione con corso Re Arduino all’intersezione con la Provinciale 51 di Ciconio.

25 luglio 1943, la pastasciutta antifascista dei Cervi

Marco Travaglini

Incontro Piemonte-Cina sui siti Patrimonio Unesco

Il consigliere segretario Fabio Carosso e l’assessore regionale alla Cultura Marina Chiarelli hanno accolto  a Palazzo Lascaris una delegazione della provincia cinese dello Yunnan. La visita è avvenuta nell’ambito del rinnovo dell’accordo di gemellaggio tra il Comitato per la protezione e la gestione dei terrazzamenti del riso Honghe Hani dello Yunnan e l’Associazione Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, siti entrambi patrimonio Unesco. Un incontro che fa seguito al viaggio nello Yunnan compiuto nel 2019 da una delegazione piemontese guidata da Carosso, allora vicepresidente della Regione Piemonte, finalizzata alla promozione e sviluppo dei siti Patrimonio Mondiale dell’Unesco in Cina e Italia.

“Sono lieto che gli amici dello Yunnan e in particolare delle Prefettura di Honghe, abbiano mantenuto la promessa e siano venuti a visitare il Piemonte e il sito Unesco di Langhe Roero e Monferrato”, dichiara il consigliere segretario Fabio Carosso. “Ricordo l’ospitalità che ricevemmo nello Yunnan e soprattutto fui colpito dalla bellezza del territorio, dallo straordinario paesaggio dei campi di riso terrazzati, che custodiscono secoli di conoscenze e di tradizioni, un vero museo a cielo aperto. Una cultura collegata alle specificità uniche di un territorio è l’aspetto importante che accomuna la storia del Piemonte e della Cina e desideriamo proseguire il dialogo e lo scambio per valorizzare al meglio questo patrimonio”.

“È unoccasione preziosa per rinsaldare il legame tra il Piemonte e lo Yunnan, due regioni lontane, ma unite dalla stessa visione identitaria che punta a custodire e valorizzare il paesaggio – afferma l’assessore alla Cultura del Piemonte Marina Chiarelli -. Questa sintonia si riflette anche nella mostra Crown of Elegance, dedicata all’eccellenza artistica della corte sabauda, che sta animando il Guangdong Museum. Il rinnovo del gemellaggio tra i siti Unesco conferma la volontà condivisa di costruire relazioni durature, fondate sulla cultura, la bellezza e la cooperazione internazionale”.

A rinnovare gli auspici per il confronto di buone pratiche è stata Luo Ping, governatrice della prefettura di Honghe e capo delegazione, che ha sollecitato consigli per affrontare la sfida che il sito Unesco dei terrazzamenti di Honghe Hani deve affrontare, ovvero preservare l’autenticità dell’area, tutelando la cultura e la vita della popolazione locale, la minoranza Hani, valorizzandola al tempo stesso.

I campi di riso a terrazze di Honghe Hani hanno una storia di 1.300 anni e sono stati realizzati con un eccezionale lavoro di scavo dai pendii dei Monti Ailao per scendere fino alle rive del fiume Hong, il Fiume Rosso. Qui si coltivano 100 qualità diverse di riso e il territorio circostante sorge in un’area ambientale protetta, il primo parco agricolo della Cina, caratterizzato da una grande biodiversità, esempio di integrazione fra uomo e natura e di sviluppo sostenibile. Per favorire la conoscenza del sito, patrimonio Unesco dal 2013 e incrementare i flussi turistici, sono state di recente realizzate nuove infrastrutture, fra cui un’autostrada e l’anno prossimo sarà inaugurato un nuovo aeroporto a Mengzi, capitale della prefettura di Honghe Hani e Yi.

Dopo l’incontro a Palazzo Lascaris, la delegazione cinese ha potuto ammirare alcuni tratti del sito Unesco in un percorso fra le colline del Monferrato astigiano, con tappe a Canelli e Castelnuovo Calcea. La giornata termina infine ad Asti con la firma ufficiale del rinnovato accordo di amicizia fra l’Associazione Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, presieduta da Giovanna Quaglia e il Comitato per la protezione e la gestione dei terrazzamenti del riso Honghe Hani dello Yunnan, alla presenza anche del presidente della Provincia e sindaco di Asti Maurizio Rasero.

Ufficio stampa CRP

Strage di Brandizzo, 24 indagati. Cade l’accusa di omicidio volontario

La procura di Ivrea ha chiuso le indagini. Sono 24 gli indagati per la strage di Brandizzo nella quale morirono cinque operai, investiti da un treno la sera del 30 agosto 2023. Ma è caduta l’accusa più grave ipotizzata a suo tempo  dalla procura di Ivrea: quella di omicidio volontario con dolo eventuale. I 24 indagati sono  21 persone fisiche e 3 società, soggetti entrati nell’inchiesta della procura eporediese, a vario titolo, per omicidio colposo in relazione all’incidente. Le società indagate sono Rfi, Sigifer di Borgo Vercelli e Clf di Bologna.

Rigenerazione urbana: “Arte in transito”, 11 nuove opere sui muri di via Sacchi

È stata inaugurata  in via Sacchi la seconda fase del progetto di arte pubblica Arte in Transito, con l’installazione di undici nuovi pannelli murari che arricchiscono il paesaggio urbano lungo il lato ferroviario, tra via Pastrengo e corso Sommeiller. In un tratto di città dove storia e trasformazione convivono, l’arte torna così protagonista per raccontare un presente in evoluzione e anticipare un futuro di rigenerazione.

Il progetto, promosso dal Comitato Spontaneo Rilanciamo via Sacchi, è stato realizzato attraverso una stretta cooperazione tra Accademia di Belle Arti di Torino e Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, che li ha visti coinvolti in tutte le fasi della sua realizzazione, dalla ricognizione del sito con rilievi e misurazione degli spazi espositivi all’elaborazione di una mappa di comunità per la partecipazione della popolazione del quartiere, allo studio di fattibilità, fino all’ideazione e realizzazione dei bozzetti digitali.

I pannelli di “Arte in Transito”, montati sui muri come cartelli pubblicitari stradali, rappresentano temi espressi dalla comunità di Borgo San Secondo nel 2023: la cultura, la memoria, la documentazione e il futuro, l’inclusione sociale. Ideati ed eseguiti da studentesse e studenti internazionali della Scuola di Decorazione e di altre Scuole di Arti Visive dell’Accademia Albertina, dalla loro superficie di circa 3 x 3 metri emergono senso di bellezza e forza del colore. Come già avvenuto nei precedenti progetti di Portici d’Artista, anche in Arte in Transito i protagonisti sono giovani artisti in formazione, alla loro prima esperienza con l’arte nello spazio pubblico.

L’intervento, promosso in collaborazione con il Comitato Rilanciamo Via Sacchi, punta a valorizzare i muri della ferrovia attraverso opere partecipate, con l’obiettivo di stimolare il rilancio della via, contrastare la dismissione commerciale lungo il lato porticato, rafforzare il senso di identità del luogo e incrementare la fruizione sia da parte dei residenti sia dei visitatori, integrando questo tratto urbano nei percorsi cittadini dedicati all’arte pubblica.

Il progetto 2025 è stato realizzato con il patrocinio della Città di Torino, l’autorizzazione della Soprintendenza e del Gruppo FS Italiane, e il finanziamento del Politecnico di Torino – Dipartimento di Architettura e Design (DAD), della Circoscrizione 1 e dell’Assessorato alle Politiche Giovanili della Città di Torino. In particolare la Circoscrizione 1, da sempre attenta alle opportunità di rigenerazione urbana del territorio, ha seguito l’iter progettuale sin dalle fasi iniziali, sostenendolo nel corso di questi anni anche dal punto di vista finanziario.

«Con “Arte in Transito” continuiamo a investire sui giovani talenti e sul potere rigenerativo dell’arte pubblica, elementi fondamentali per ridare vita ai nostri quartieri e costruire una città più inclusiva e partecipata – dichiara l’assessora alle Politiche giovanili e Progetti di rigenerazione urbana Carlotta Salerno -. Il coinvolgimento delle nuove generazioni e del territorio sono motore di trasformazione urbana e sociale e gli ultimi 11 pannelli costituiscono un esempio vincente di collaborazione tra istituzioni che, a vario titolo, si impegnano per valorizzare la città tramite la creatività giovanile. Siamo orgogliosi di vedere in via Sacchi le opere realizzate da studentesse e studenti, che con passione e immaginazione raccontano la storia e le speranze del quartiere di Borgo San Secondo, contribuendo a rafforzare il senso di comunità e identità locale».

«Il progetto sviluppato su via Sacchi oggi compie una tappa importante – afferma Cristina Savio, Presidente della Circoscrizione 1 di Torino -. Per questo traguardo voglio innanzitutto ringraziare per l’impegno e la passione la cittadinanza attiva, a partire dal gruppo “Rilanciamo via Sacchi”. In un’epoca in cui il commercio di prossimità fatica, le reti famigliari si allentano, quelle di amicizia diventano spesso virtuali, è importante avere cura dello spazio pubblico e animarlo con iniziative che creino o rinforzino le reti di relazioni. Come Circoscrizione 1 abbiamo creduto in Portici d’artista prima e Arte in Transito poi, sostenendoli anche economicamente. Mi preme dunque anche ringraziare la coordinatrice Gritti e i coordinatori Martinez e Benedetti, che hanno seguito le iniziative su via Sacchi fin dall’esordio».

Il gruppo di lavoro che ha portato avanti il progetto vede il contributo di diverse professionalità: Rossella Maspoli, Politecnico di Torino DAD, e Monica Saccomandi, Scuola di Decorazione dell’Accademia Albertina, sono state responsabili del concept, masterplan e management del progetto. La parte artistica è stata curata da Monica Saccomandi con il contributo di Carlo Galfione e Daniele Galliano docenti della Scuola di Decorazione dell’Accademia Albertina. Per quanto riguarda le attività di promozione, gestione amministrativa, comunicazione e intermediazione culturale, l’incarico è stato svolto da Rossella Maspoli e Laura Porporato, presidente del Comitato Rilanciamo Via Sacchi, insieme al Comitato stesso. Sempre dal Comitato, è stato anche il contributo portato al progetto da parte del vicepresidente Luigi Ratcliff, insieme a Simonetta Maggi e Virginia Moniaci.

Rossella Maspoli ha evidenziato, in particolare, l’importanza di “azioni di local branding, volte sia a valorizzare i luoghi che a ricostruire la memoria collettiva”. Affermando, inoltre che “le pratiche di arte pubblica hanno ruolo nei processi di miglioramento dello spazio pubblico e di stimolazione a nuove attività”.

Laura Porporato, in rappresentanza del Comitato Rilanciamo Via Sacchi, sottolinea come “Arte in transito sia uno dei progetti avviati dall’Associazione fin dal 2017, per valorizzare una delle vie porticate più importanti della città, grazie anche alle sue architetture e la sua storia, e rigenerarla grazie all’arte, la cultura ed i giovani”.

I bozzetti e l’esecuzione dei pannelli sono stati progettati dagli studenti e studentesse dell’Accademia Albertina, tra i quali Sofia Argentin, Xuechun Cao, Gilda Genghini, Lorenzo Griguoli, Zixu Jiao, Yan Li, Yu Zhen Li, Caiji Lou, Lin Luan, Annamaria Nicolussi-Principe, Alessia Poppa, Meirui Qian, Ismaela Spinelli, Xiangrui Sun, Yiqing Yan, Siyi Ying, Congqing You, Kaiyue Xie, Ruxuan Wang, Manman Zeng, Yan Zhang.
La prima fase del progetto «Arte in Transito» si è conclusa il 17 luglio 2024, con la messa in opera dei primi 11 pannelli di arte pubblica murale. La seconda fase completa nel 2025 la copertura dei muri ciechi per 22 opere in totale e attraverso il nuovo sito web (https://viasacchi.designcontest.polito.it/it/) apre alla comunicazione e alle azioni partecipate per accrescere inclusione e partecipazione.

TORINO CLICK

Un arresto per spaccata in Barriera di Milano

Un cittadino marocchino di 39 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per tentato furto aggravato.

Personale del Commissariato di P.S. Barriera di Milano interveniva nella notte di lunedì in corso Giulio Cesare angolo via Poggio per l’attivazione di un allarme. Gli agenti notavano, nei pressi di una finestra, la presenza di un soggetto che lasciava cadere una borsa, per poi avvicinarsi ai poliziotti. Nella borsa venivano trovati numerosi oggetti atti allo scasso.

I poliziotti appuravano che l’uomo si era introdotto in un negozio attraverso una  finestra che risultava forzata. Dopo l’intrusione, il trentanovenne aveva anche provato, senza esito, a fermare la sirena dell’allarme staccando l’energia elettrica, prima di tentare di allontanarsi e venir bloccato dagli agenti.

La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto.