ilTorinese

Toro e Juve: il punto sul mercato

A 6 giorni dalla chiusura del mercato facciamo il punto della situazione in casa granata e bianconera.

Oggi il Toro ha ufficializzato la cessione del difensore centrale brasiliano Lyanco agli inglesi del Southampton per 7 milioni.Sempre in uscita ci sono almeno 10 giocatori,tra prestiti e cessioni definitive.Rincon e Verdi sono stati proposti al Genoa,Zaza ed Izzo al Cagliari in cambio di Simeone e Walukiewicz.In entrata il difensore centrale,tedesco con origini albanesi,svincolato,Mustafi già campione del mondo 2014 con la Germania.A breve ci sarà l’annuncio dell’arrivo,dal Milan in prestito,del centrocampista Pobega.Come trequartista si stringono i tempi col Bologna per Orsolini a 13 milioni.
In casa Juve mercato,forse,chiuso ma si attende l’arrivo di Pjanic richiesto da Allegri e soprattutto ci si chiede cosa farà Ronaldo,sempre più desideroso d’andar via con direzione Manchester City,da Pep Guardiola.La Juve non si opporrà ma gratis no,il costo di CR7 è 25 milioni.

Vincenzo Grassano

Italexit manifesta davanti al tribunale

Milioni di cittadini che da quasi due anni assistono alla sostanziale violazione dei più elementari diritti
costituzionali, a colpi di DPCM e di provvedimenti di proroga di questa “emergenza” infinita.

Siamo arrivati al
punto di ricattare apertamente chi ha compiuto la libera, e perfettamente lecita, scelta di non vaccinarsi,
negando il diritto al lavoro o comunque sottoponendo questi lavoratori alla gogna di una reiterata
sottoposizione ad esami invasivi che possono arrecare seri danni alla salute.

Tutte le forze politiche, anche quelle di finta opposizione, alla fine accettano di fatto passivamente questa
indegna violazione dei più elementari diritti di libertà pur in presenza di studi scientifici ed evidenze
statistiche che sottolineano come il green pass non costituisca, nemmeno dal punto di vista sanitario, una
risposta efficace alla diffusione del virus.

Noi di Italexit per l’Italia non ci stiamo e facciamo appello alla coscienza democratica ed etica dei
magistrati italiani per bloccare questo strisciante processo neoautoritario, nella speranza che i giudici che
esamineranno l’inevitabile contenzioso che inonderà i Tribunali nelle prossime settimane trovino la forza
morale di resistere alle pressioni del potere esecutivo e garantiscano la tutela dei principi costituzionali del
nostro ordinamento giuridico.

Con questo spirito Italexit per l’Italia” lancia l’iniziativa “C’è un Giudice a Berlino?” e invita tutti i
cittadini ad unirsi ai presidi che verranno organizzati dal partito nelle prossime settimane dinanzi ai
tribunali di tutta Italia per difendere la democrazia e la libertà, nella convinzione che chi riveste la
delicatissima funzione di custode dei nostri diritti saprà e vorrà ascoltare.

A Torino la prima manifestazione si terrà il 27 agosto 2021 alle ore 18,30 ai giardini davanti al
Tribunale, corso Vittorio Emanuele II, 130 e a seguire tutti i venerdì di settembre alla stessa ora.

Italexit

Scherma e fitness, open day a “Villa Glicini”

Sabato 4 e Domenica 5 settembre, open day a “Villa Glicini” a Torino per conoscere e provare la disciplina della scherma e delle attività fitness organizzate.

Sabato 4 e Domenica 5 settembre, doppio appuntamento per lo storico Club Scherma situato all’interno di “Villa Glicini” in Viale Ceppi 5 a Torino ( di fronte all’ex discoteca Cacao). Gratuitamente per due giornate, il club dedicherà dei momenti di conoscenza e di avvicinamento alle attività sportive, rinnovate nell’organizzazione da poco tempo. Il pubblico interessato potrà così conoscere e scoprire la pratica della scherma e gli spazi fitness con i corsi di gruppo organizzati dai trainers della palestra fitness del Club Scherma Torino situata al primo piano del club.
Il progetto dell’ Open Day al club nasce dal desiderio di divulgare fra i bambini ed i ragazzi ( ma non solo, la scherma è una disciplina adatta a qualsiasi età) l’importanza dei benefici dello sport della scherma dove i movimenti veloci ma ampi, concedono all’organismo uno sviluppo muscolare generale e armonico; oltre che generare degli approcci mentali molto importanti non solo nella pratica dello sport in sé e per sé ma anche nello sviluppo delle relazioni personali, ed in ambito cognitivo.

All’interno della storica struttura torinese, famosa in tutta Italia per aver allenato e portato alle olimpiadi importanti schermidori a livello nazionale, e che sorge in un ambiente verde e rilassante, nel pieno del parco del Valentino, sono presenti sia le sale dove vengono praticate le vere e proprie discipline della scherma e sia la classica palestra, utilizzata non solo dagli atleti per i vari allenamenti ma anche da un pubblico esterno che può usufruire anche dei molteplici corsi di gruppo che i trainers professionisti, tutti laureati in scienze motorie, organizzano.
Dalle 10 alle 18 ci si potrà cimentare alla scoperta delle differenze tra fioretto, spada o sciabola, discipline che nelle recenti olimpiadi a Tokio abbiamo conosciuto grazie ai successi degli atleti azzurri. Saranno inoltre presenti gli insegnanti ed i maestri del club, ci si potrà allenare con alcuni campioni che hanno portato in alto il nome del Club Scherma nelle varie competizioni in giro per l’Italia, saranno organizzati dei mini tornei ludici ( assalti e circuiti) e vi saranno dei momenti di dibattito e di confronto coi capitani maschile e femminile della squadra di A1 nazionale.
Nella stessa fascia oraria, si potrà visitare la palestra, la sala attrezzi, la sala funzionale e i vari corsi organizzati e differenziati secondo le tre capacità condizionali fondamentali per raggiungere lo stato di benessere psicofisico ottimale: Forza, Flessibilità e Resistenza.

Modalità di prenotazione e richiesta informazioni
E’ necessario prenotarsi alle varie attività tramite la mail direzione@clubschermatorino.it o telefonando allo 011 6693383. Per ulteriori richieste di informazioni è possibile interagire sulle pagine social facebook e instagram del Club Scherma

 

Muore schiacciato da una lastra di cemento imprenditore ex sindaco

DALLA VALLE D’AOSTA 

Sandro Pepellin,  aveva 70  anni, era imprenditore edile ed ex sindaco del comune valdostano di Jovencan: è morto ieri per un incidente sul lavoro.

L’uomo è stato  schiacciato da una lastra di cemento che stava scaricando in un cantiere per la costruzione di un B&B. E’ stato portato  in gravi condizioni all’ospedale di Aosta, ma è deceduto poco dopo il ricovero.

E’ invece in prognosi riservata l’operaio che stava lavorando con lui. Il cantiere è ora sotto sequestro.

Belotti e Ronaldo restano?

Ieri si sono rincorse tante voci sugli attaccanti Belotti e Ronaldo,bomber e trascinatori di Toro e Juve.

Nel caso del capitano granata è stata data per certa la cessione all’Inter in cambio di 15 milioni + 5 di bonus.Nulla di fatto perché i nerazzurri hanno virato sull’ex laziale Correa.Belotti rimarrà al Toro fino alla scadenza naturale del contratto,giugno 2022,con la possibilità di rinnovarlo in qualsiasi momento:ricordiamo che il presidente del Toro Urbano Cairo ha proposto un ricco rinnovo a 3milioni e 200 mila all’anno per 4 anni.
In casa Juve il fuoriclasse portoghese Cr7 non è più convinto di rimanere in bianconero per il quarto ed ultimo anno del suo ricchissimo contratto da 31 milioni di euro.Paris Saint Germain e Manchester City stanno provando ad imbastire una trattativa piuttosto complicata perché il mercato chiuderà tra pochissimi giorni,31 agosto,ed il tempo a disposizione è davvero poco per trovare un eventuale sostituto.La società bianconera chiede 29 milioni per far partire il suo fuoriclasse che dovrà comunque calare le sue pretese a livello d’ingaggio.La sensazuone è che Ronaldo rimarrà alla Juve fino alla scadenza del suo quarto ed ultimo anno,provando a fare vincere ai bianconeri quella Champions League che manca in bacheca da 26 anni.

Vincenzo Grassano

Lo stupido sfregio al murale in piazza Risorgimento

Diario minimo urbano. Vedere e ascoltare…per credere

Di Gianni Milani

 

Che inutile sgarbo lo stupido sfregio al murale in piazza Risorgimento a Torino dedicato a Teresa Noce! Piccolo sfregio… eppure nessun si muove

Non so quando sia successo. Ma certamente è opera vandalica di uno stupido (o più stupidi; la stupidità si fortifica se esercitata a bande!) buontempone/i, lo sfregio – una sorta di incomprensibile, insulsa firma e qualche scritta altrettanto insulsa – che mortifica il coloratissimo, eseguito ad arte, murale realzzato nell’aprile del 2017 da Karim Graffiti Cherif in piazza Risorgimento a Torino in memoria di Teresa Noce (Torino, 1900 – Bologna, 1980) fra i primi leader del Pci, nelle cui file fu deputata durante le prime due legislature, antifascista, partigiana, prigioniera in ben tre lager nazisti e madre costituente, attentissima alle esigenze e ai diritti delle donne nonché firmataria della prima legge sulla tutela della maternità delle lavoratrici. Suo nome di battaglia (conferitogli da Palmiro Togliatti), Estella, e moglie “ripudiata” –a sua insaputa – nel 1953 dell’allora presidente del Pci Luigi Longo, Teresa è  simbolicamente rappresentata nel grande murale realizzato sul lato – via Buronzo del Rifugio antiaereo, fra i più grandi degli oltre quaranta scavati in periodo bellico a Torino e riaperto nel ‘95, come un grande fiore rosso, un grande papavero con petali svolazzanti che, nel linguaggio floreale vuole raccontarci di una vita ricca di amori profondi, passioni e orgoglio tristemente sopito. La politica, il marito, i tre figli. Le sue grandi e sofferte vittorie. Le su cocenti sconfitte. La più dolorosa, la cacciata dalla direzione del Pci per salvare, dopo lo scioglimento (nella Repubblica di San Marino) del matrimonio con Longo, la reputazione di uno dei suoi “sommi sacerdoti” e, di conseguenza, dello stesso partito. Un omaggio doveroso, quindi, quell’opera di street art realizzata nella sua città (dove a lei è stata anche dedicata una piazza e una panchina in piazza Arbarello), nel vecchio Borgo Campidoglio, sede del MAU il primo in Italia Museo di Arte Urbana diretto da Edoardo Di Mauro che conta a oggi circa180 murales realizzati sui muri esterni delle case. Suggestivo, glorioso Museo a cielo aperto. Lo stupido “ingombro” compiuto sull’opera di piazza Risorgimento ci sembra anche per davvero cosa da poco. Basterebbe un’esperta pennellata (magari dello stesso autore) a rimettere a posto le cose. Perché non si fà? L’invito è diretto al MAU. E (mi pare il colmo!) alla sezione ANPI – Martiri del Martinetto che si trova a poche centinaia di metri, nella vicina via Bianzé. Ripeto. Costerebbe poco. Tutte le volte che passo lì davanti, se avessi pennelli e colori, sarei tentato a metterci mano io. Ma credo che farei ulteriori disastri. E allora – nonostante la madre degli imbecilli sia sempre incinta – avanti chi può. E deve. Chi ha orecchie per intendere, intenda!

Gli appuntamenti culturali nei musei della Fondazione

AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI

27 agosto – 2 settembre 2021

 

 

VENERDI 27 AGOSTO

 

Venerdì 27 agosto ore 16.30 – 17.30

LIBRI E GIARDINI

Palazzo Madama – appuntamento nel Giardino Botanico Medievale

Un pomeriggio, in compagnia del curatore botanico Edoardo Santoro, con una cesta da cui pescare a sorpresa alcuni libri scritti da famosi giardinieri o giardiniere, intellettuali, personaggi dello spettacolo, che mettono le mani in terra e raccontano esperienze di giardinaggio, piante curiose o avventurosi viaggi botanici.

Costo: € 4 (max 10 persone)

Info: il giardino è visitabile con un biglietto dedicato (5€, gratuito Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card) oppure con il biglietto di ingresso al museo.

Prenotazioni: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

 

DOMENICA 29 AGOSTO

 

Domenica 29 agosto chiude l’esposizione

TOASEAN DESIGN

MAO

Chiude l’esposizione TOAsean Desing, il progetto che rinnova anche per il 2021 la collaborazione fra l’Istituto Europeo di Design e il MAO. L’esposizione mette in mostra i progetti realizzati dagli studenti del 2° anno del corso Triennale in Design del Gioiello e Accessori di IED Torino, ispirati alle opere del museo, insieme ad alcuni pezzi realizzati da undici eccellenze artigiane piemontesi selezionate dalla CNA Torino, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa.

L’incontro con statue e oggetti, provenienti da mondi ed epoche lontane, ha innescato il processo creativo: attraverso uno sguardo attento e una ricerca approfondita, i giovani designer hanno progettato gioielli e accessori, pezzi unici che declinano suggestioni estetiche e simboli culturali in chiave contemporanea.

www.maotorino.it

LUNEDI 30 AGOSTO

 

Lunedì 30 agosto chiude la mostra

LA MADONNA DELLE PARTORIENTI DALLE GROTTE VATICANE

Palazzo Madama

Lunedì 30 agosto chiude al pubblico l’esposizione La Madonna delle Partorienti dalle Grotte Vaticane realizzata da Antoniazzo Romano (1435-1508) alla vigilia del Giubileo del 1500, che si trovava in origine nel transetto meridionale della vecchia basilica vaticana, sopra l’altare della cappella Orsini. Durante i lavori per la costruzione del nuovo San Pietro, l’affresco fu staccato dalla parete e nel 1574 fu collocato in una nicchia dietro un altare a ridosso del muro che divideva l’antica chiesa dal cantiere del nuovo San Pietro. Qui continuò a raccogliere la devozione dei fedeli e, soprattutto, delle donne in attesa del parto. Rimosso anche da questo luogo nel 1605, venne poi portato nelle Grotte Vaticane e nel 1616 trovò definitiva collocazione in una cappella appositamente ricavata sotto il pavimento della basilica.

L’opera viene esposta in anteprima assoluta al pubblico dopo un lungo e complesso restauro.

Ultima settimana per vedere l’opera prima del suo definitivo rientro in Vaticano.

www.palazzomadamatorino.it

 

Lunedì 30 agosto chiude la mostra

RITRATTI D’ORO E D’ARGENTO. Reliquiari medievali in Piemonte, Valle d’Aosta, Svizzera e Savoia

Palazzo Madama

Lunedì 30 agosto chiude al pubblico la mostra dossier Ritratti d’oro e d’argento, a cura di Simonetta Castronovo. L’esposizione presenta una galleria di busti reliquiario dal Trecento al primo Cinquecento, provenienti da tutte le diocesi del Piemonte e raffiguranti santi legati alle devozioni del territorio e alle titolazioni di determinate chiese locali, oltre ad alcuni esemplari dalla Svizzera e dall’Alta Savoia.

Documentati già dall’XI secolo per contenere la reliquia del cranio di certi santi, i busti sono a tutti gli effetti dei ritratti in oreficeria, solitamente in rame o in argento dorato, spesso arricchiti da pietre preziose, vetri colorati e smalti.

Chi non avesse ancora avuto l’opportunità di visitare l’esposizione, può farlo in quest’ultima settimana di apertura.

www.palazzomadamatorino.it

MERCOLEDI 1 SETTEMBRE

 

Mercoledì 1 settembre dalle 19 alle 24

UNA NOTTE ALLA GAM

GAM – Evento di Club Silencio

 

Mercoledì 1˚ settembre Club Silencio torna dalle vacanze e riparte con il suo primo evento della stagione. L’appuntamento sarà con il format Una notte al Museo negli spazi della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea dove sarà possibile visitare la Collezione permanente del ‘900 ma soprattutto la mostra temporanea “Viaggio controcorrente. Arte italiana 1920-1945”.  Dalle 19 alle 24 nel cortile della Galleria sarà possibile sorseggiare un buon drink e godersi dal tramonto all’imbrunire una sera di fine estate, il tutto accompagnati da un piacevole sottofondo musicale. Con un biglietto unico di 6€ sarà inoltre possibile visitare la Collezione permanente del ‘900 e la Mostra temporanea “Viaggio controcorrente”, dedicata ai 25 anni di storia compresi tra il primo dopoguerra e la fine della Seconda guerra mondiale, un periodo molto ricco per la storia dell’arte italiana. La mostra sostiene una raccolta fondi in favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus in occasione dei suoi 35 anni di attività. L’ultimo accesso all’evento è alle 23, con visita alle 22:30. Per partecipare è obbligatorio accreditarsi online, specificando una precisa fascia oraria di ingresso, al fine di garantire il rispetto della distanza interpersonale nelle operazioni di accoglienza. L’evento è stato progettato nel pieno rispetto delle disposizioni normative vigenti, pertanto per partecipare è necessario essere in possesso di certificazione verde (Green Pass) COVID-19 valida corredata da documento d’identità; verrà rilevata la temperatura dei partecipanti all’ingresso, sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina e dovrà essere mantenuta la distanza interpersonale di 1 metro.

INFO UTILI

Per accedere all’evento è necessario accreditarsi  qui

Mercoledì 1˚ settembre 2021, 19:00-24:00

Ultimo accesso all’evento ore 23:00, con visita ore 22:30

Ingresso + prima consumazione 10€

Visita alla Collezione permanente del ‘900 + Mostra temporanea “Viaggio controcorrente” 6€

“I vescovi e il Popolo della Famiglia difendono la vita, anche in Piemonte”

Lucianella Presta, Coordinatore regionale del PdF Piemonte: “Fedez individua nella Chiesa e nel PdF i due avversari del referendum truffa di Cappato”

Caro direttore, il PdF Piemonte, nella persona del suo Coordinatore regionale Lucianella Presta, sottoscrive le recenti dichiarazioni di Mario Adinolfi, Presidente del PdF, rivolte al cantante Fedez.

Adinolfi ha di recente denunciato sui social come il referendum promosso da Marco Cappato e rilanciato da Fedez sia, di fatto, un refendum-imbroglio. 

Dichiara Presta “Come precisa Adinolfi, Fedez propaganda l’iniziativa, figlia della cultura della morte, senza spiegare ai suoi followers che l’eutanasia non può essere introdotta per referendum e che il quesito è carta straccia e sarà rigettato dalla Corte Costituzionale. 

Fedez è ignorante e non sa che sta facendo firmare per l’abolizione delle pene dell’art. 579 del codice penale sull’omicidio di consenziente, con il risultato che, se il referendum passasse, ogni consenziente potrebbe essere ucciso in qualsiasi modo e senza ragioni mediche. 

Ovviamente questo è inaccettabile e dunque, non essendo autoapplicativo, il quesito sarà certamente rigettato”.

Fedez, per tutta risposta, ha invitato Adinolfi a limitarsi a pregare, affermando che i vescovi non avrebbero titolo per esprimere un qualsivoglia parere, quasi non fossero anch’essi cittadini italiani a pieno titolo. 

“In altri termini – dichiara Presta – Fedez vorrebbe una Chiesa muta. 

È evidente che accanto alla voce della Chiesa si leva solo quella del PdF, che esiste proprio per difendere la vita in tutte le sue fasi, dal concepimento alla fine naturale. 

Anche in Piemonte continueremo a batterci per ribadire il primato della vita a fronte di una cultura che tenta di colpire i più deboli ed emarginati quasi fossero un peso per la collettività. 

Non prevarrà la logica del profitto solo se la famiglia sarà aiutata ad essere il luogo in cui ogni persona è accolta, amata e valorizzata per quello che è.

Alle prossime amministrative di Torino saremo presenti con un programma ricco di proposte concrete e praticabili per cambiare rotta e far rinascere il Paese, cominciando da Torino”.

PdF Piemonte

Lite per l’irrigazione: minacce con coltello e catena di ferro

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale  i carabinieri hanno arrestato tre persone.

A Torino, nel quartiere Nizza Millefonti, è finito in manette un cittadino senegalese che durante un controllo finalizzato a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti ha inghiottito delle dosi di droga che teneva nascoste nel cavo orale ed ha contestualmente provato ad aggredire i militari del Nucleo Radiomobile che lo stavano identificando.
A Bosconero, nell’hinterland torinese, i militari delle Stazioni di Volpiano e Montanaro sono dovuti intervenire presso un fondo agricolo in quanto il proprietario, classe 1967, a seguito di una lite nata per l’indebito utilizzo delle acque per irrigazione, aveva malmenato con dei pugni ed aveva minacciato con un coltello e una catena in ferro il responsabile della gestione delle acque del consorzio comunale di Rivarolo.
Prontamente giunti sul posto, anche i militari dell’Arma sono stati aggrediti dall’imprenditore agricolo, il quale è stato in breve immobilizzato.
Infine a Bardonecchia i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un cittadino rumeno che ha tentato di aggredirli ed ha danneggiato la vettura di servizio durante un controllo effettuato in quanto, sotto l’effetto dell’alcol, stava arrecando disturbo sulla pubblica via.

Agrifood talk show: #Parlaconme Speciale Carmagnola

“In occasione della 72^ edizione della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, sono in programma dal 27 agosto al 5 settembre 2021, 10 giorni di eventi gastronomici, culturali e artistici con esperienze creative e coinvolgenti per tutti i sensi e per tutte le fasce di età.

Sul grande palco di Piazza Sant’Agostino si svolgerà ogni giorno, dalle ore 17 alle ore 21 il Salotto della Fiera con un serie di appuntamenti che verranno proposti anche in live streaming sulla pagina www.facebook.com/fiera.peperone con regia e trasmissione a cura del media partner Radio Vida Network.

Simona Riccio – Agrifood & Organic Specialist e Social Media Marketing Manager – avrà l’occasione di partecipare e di condurre il talk show #Parlaconme Speciale Carmagnola che dallo scorso anno propone durante la manifestazione questo interessante spazio di approfondimento dedicato al mondo dell’Agroalimentare”