ilTorinese

Si fingevano malati per andare in pensione. Pazienti e medici indagati

Dipendenti statali infedeli con l’aiuto di alcuni dirigenti medici dei principali ospedali di Torino e provincia si facevano stilare falsi certificati attestanti patologie inesistenti tali da consentire loro il prepensionamento pagato fior di quattrini.

Sono indagati 34 pazienti e 12 medici di Città della salute, Mauriziano, Santa croce di Moncalieri, San Luigi di Orbassano, Gradenigo, Martini, San Giovanni Bosco, San Lorenzo di Carmagnola.

I reati sono truffa a danni dello Stato, corruzione, falso. In cambio i medici avrebbero ottenuto favori e denaro.

8 dicembre 1985, la Juventus vince la sua prima Coppa Intercontinentale

Accadde oggi

l’8 dicembre 1985 è senza dubbio una data che evoca meravigliosi ricordi al popolo bianconero ed agli amanti del calcio in generale. Quel giorno, infatti, il club bianconero salì sul tetto del mondo vincendo ai calci di rigore la sua prima Coppa Intercontinentale contro l’Argentinos Juniors.Finita in parità la gara dopo i 90′ regolamentari ed i 30′ supplementari si va ai calci di rigore con gli uomini di Trapattoni avevano rimontato con Platini e Laudrup il doppio svantaggio firmato dagli argentini Ereos e Castro, Tacconi parò due tiri, mentre Brio, Cabrini, Serena e Platini firmarono un successo straordinario.

Enzo Grassano

La (vera) chiesa di San Salvario

A CURA DI TORINO STORIA 

Pochi conoscono il tempio di via Nizza, sorto nel Seicento per completare il Castello del Valentino

Di fronte a un ipotetico sondaggio che domandasse «Qual è la chiesa di San Salvario?» in molti risponderebbero indicando la chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Pietro e Paolo, che dal 1865 svetta sulla piazzetta all’angolo di via Saluzzo con via Baretti…

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La (vera) chiesa di San Salvario

 

Regione, Gallo (Pd): “Una commissione speciale per i fondi Pnrr”

 “ PERCHE’ IL FUTURO DEL PIEMONTE DEVE ESSERE SCRITTO CON IL CONTRIBUTO DI TUTTI. IL CENTRODESTRA PREFERISCE RINVIARE LA DECISIONE”

“In apertura di seduta del Consiglio regionale  ho chiesto con forza la discussione di un ordine del giorno, sottoscritto da tutte le opposizioni, che prevede l’istituzione di una Commissione speciale per monitorare l’utilizzo dei fondi del PNRR perché il futuro del Piemonte deve essere scritto con il contributo e l’apporto di tutti. La maggioranza di centrodestra, però, ha preferito rinviare il voto su un atto che ha lo scopo di interrompere il monologo della Giunta Cirio e di constringerla a un confronto attento e capillare con il Consiglio. Sarebbe interessante capire perché nelle Regioni dove il centrodestra è all’opposizione ha avanzato la stessa richiesta che in Piemonte sta ostacolando. Chiediamo, quindi, l’istituzione di una Commissione speciale per monitorare l’utilizzo dei fondi del PNRR perché il futuro del Piemonte deve essere scritto con il contributo e l’apporto di tutti” dichiara il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.

“Il PNRR rappresenta un’occasione unica per la nostra Regione – prosegue Gallo – e la programmazione della destinazione delle risorse delle diverse misure deve essere fatta nel miglior modo possibile. Il Gruppo Pd ha, ancora recentemente, denunciato il mancato coinvolgimento del Consiglio regionale nella predisposizione degli schemi di ripartizione dei fondi. Mentre a livello nazionale è stata, infatti, ricercata e fortemente voluta la concertazione di tutti gli attori interessati, in Piemonte il confronto è stato evitato e la Giunta Cirio ha deciso di procedere da sola”.

“Dal Consiglio regionale – conclude Gallo – si continua a pretendere la semplice ratifica di ciò che la Giunta decide in autonomia. Basti pensare, a titolo esemplificativo, all’utilizzo dei 535 milioni di euro destinati dal PNRR – missione 6 per gli investimenti nella sanità piemontese. A meno 15 giorni dalla scadenza per l’invio restiamo all’oscuro dei contenuti”.

Il primo caso di variante Omicron in Piemonte

Omicron è arrivata in Piemonte. La variante Covid registra il primo caso su un paziente cinquantenne della provincia di Torino giunto in aereo  dal Sudafrica.

L’uomo aveva completato il ciclo vaccinale e  non presenta sintomi. Rientrato è stato sottoposto al tampone previsto dalle norme sanitarie. All’Istituto di Candiolo è stata individuata la presenza della variante. “Ancora una volta il sistema di tracciamento dal Piemonte ha immediatamente individuato la presenza di eventuali varianti – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio con gli assessori alla Sanità Luigi Genesio Icardi e alla Ricerca Covid Matteo Marnati -. Si tratta per fortuna di un paziente in buone condizioni di salute, completamente asintomatico, che sarà naturalmente monitorato con la massima cura”.

Fondazioni: Piemonte e Liguria assieme

Le Fondazioni liguri (Genova e Imperia, La Spezia, Savona), che avevano richiesto nei mesi scorsi di poter aderire alla Consulta piemontese, entreranno a far parte della nuova compagine associativa a partire dal 1° gennaio 2022.

Lo Statuto della neonata “Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria” è stato approvato  all’unanimità dall’Associazione delle Fondazioni piemontesi, e sarà ora inviato alle “sorelle” liguri per l’adesione formale. La nuova Associazione, il cui Consiglio di Amministrazione resterà in carica 4 anni, comprenderà quindi 14 importanti realtà della filantropia italiana: le Fondazioni Compagnia di San Paolo, CR Torino, Cuneo, Alessandria, Asti, Biella, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Tortona, Vercelli, Genova e Imperia, La Spezia, Savona-Agostino De Mari.

L’operazione – la prima in Italia su così vasta scala – ha l’obiettivo di promuovere la crescita e lo sviluppo del tessuto sociale, culturale ed economico dei territori grazie alla collaborazione tra le 11 Fondazioni piemontesi e le 3 liguri, che potranno così realizzare progetti e iniziative comuni, anche internazionali, attivare sinergie, condividere le migliori pratiche a beneficio delle comunità locali.

L’intenzione è quella di  costituire “ un laboratorio di idee, buone pratiche e progettualità innovative con una valenza politico-strategica molto importante per la crescita del Nord-Ovest nei prossimi anni “ afferma il Presidente della Consulta del Piemonte Giovanni Quaglia. Insieme contribuiremo a co-progettare e co-programmare le traiettorie di sviluppo di territori contigui, mettendo a disposizione competenze, capitali filantropici ‘pazienti’ ma dinamici, sinergie con la dimensione internazionale per consolidare i legami di comunità e generare benefici sociali e ambientali in linea con il NextGenerationEU e il PNRR”,

Lega Salvini Piemonte,  i Congressi cittadini: ecco tutti i Segretari eletti

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Numerosi e partecipati congressi cittadini, tra cui i capoluoghi di provincia Alessandria, Cuneo, Novara, Biella e Verbania, con l’elezione da parte delle assemblee degli iscritti dei segretari di sezione, e dei direttivi.

E’ ripartita a spron battuto, nel fine settimana, la stagione dei congressi della Lega Salvini Piemonte, ma anche in tutto il resto del paese: un centinaio complessivamente i congressi del week end.

“La Lega – sottolinea l’On. Riccardo Molinari, nella sua veste di Segretario piemontese del Carroccio – è un partito di popolo, e di persone abituate ad incontrarsi e confrontarsi nelle sezioni, oltre che ai gazebo e in mezzo alla gente. Questi due anni di pandemia hanno particolarmente pesato sui nostri militanti e attivisti, che davvero non vedevano l’ora di poter tornare a fare politica in presenza, guardandosi negli occhi e affrontando in maniera diretta e appassionata i problemi delle loro comunità locali. Auguro quindi buon lavoro a tutti i nuovi segretari cittadini, e ai loro direttivi: sono loro la spina dorsale della Lega, e la vera forza del nostro partito”.

Elenco segretari cittadini eletti nel week end in Piemonte

 

Alessandria

Segretario Paolo Lumi

Arquata Scrivia/Val Borbera

Segretario Paolo Caviglia

Ovada

Segretario Monica Negrini

Valenza

Segretario Daniele Boccardi

Biella

Segretario Andrea Ferrero

Cossato

Segretario Alessia Caneparo

Cuneo

Segretario Mauro Simone

Ceva

Segretario Giorgio Bove

Fossano

Segretario Dario Tallone

Santo Stefano Belbo

Segretario Stefano Patetta

 

Novara

Segretario Marco Fontaneto

 

 

Verbania

Segretario Luigi Airoldi

Avigliana (To)

Segretario Cesare Borello

Sant’Ambrogio di Torino (To)

Segretario Paolo Tonasso

Orbassano (To)

Segretario Andrea Nava

 

San Damiano d’Asti (AT)

Segretario Andrea Sacco

 

 

Santhià (VC)

Segretario Carla Camoriano

Treni: allerta gialla per il maltempo

In  base alle previsioni del Bollettino Meteo della Protezione Civile. Modifiche all’offerta in Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Veneto ed Emilia-Romagna

In base al bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile, Rete Ferroviaria Italiana ha attivato per la giornata di mercoledì 8 dicembre, la fase di emergenza “gialla” prevista dal Piano neve e gelo su alcune linee della Lombardia, del Piemonte e regioni limitrofe.

L’offerta ferroviaria è confermata con alcune riduzioni sulle linee dove sono previste nevicate più abbondanti, in particolare saranno interessati i treni regionali delle linee:

  • Voghera – Alessandria
  • Milano – Arona – Domodossola
  • Alessandria – Arquata
  • Piacenza – Voghera
  • Pavia – Codogno
  • Milano – Varese – Porto Ceresio
  • Lecco – Bergamo
  • Colico – Chiavenna
  • S7 Monza – Molteno – Lecco
  • Lecco – Sondrio – Tirano
  • S13 Pavia – Milano Bovisa
  • Bergamo – Brescia
  • Vercelli – Pavia
  • Alessandria – Pavia
  • Calalzo – Belluno
  • Conegliano – Belluno
  • Ala – Brennero
  • Fortezza – San Candido

L’elenco aggiornato dei treni cancellati è disponibile sui siti web delle imprese ferroviarie interessate.

RFI ha già predisposto il monitoraggio costante e il presidio preventivo dell’infrastruttura ferroviaria, per assicurarne l’efficienza e garantire la circolazione dei treni programmati, già ridotti essendo un giorno festivo; in particolare nelle regioni dove sono previste nevicate: Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna.

Per far fronte in maniera tempestiva a eventuali criticità provocate dal maltempo saranno attivi i Centri operativi territoriali nelle regioni interessate. Sono inoltre previsti presidi tecnici degli impianti nevralgici, con particolare attenzione ai nodi urbani ferroviari, corse raschia-ghiaccio sulle principali direttrici, per mantenere in efficienza i sistemi di alimentazione elettrica dei treni. È stato allertato il personale delle ditte appaltatrici per garantire la piena operatività dei marciapiedi e degli spazi di stazione aperti al pubblico.

Sarà un Natale di luce

Torino quest’anno accoglierà il Natale vestendosi di luce. In attesa della ricorrenza più attesa, strade, piazze, palazzi, cortili e giardini si illumineranno a festa.

Per mantenere vivi i simboli della tradizione e creare la magica atmosfera natalizia, alle Luci d’Artista, opere d’arte contemporanea che illuminano da anni strade e piazze torinesi, si aggiungeranno nuove luminarie diffuse sul territorio. L’obiettivo, dopo i momenti difficili vissuti in questi ultimi due anni, è far riassaporare sia ai torinesi, sia a chi sceglierà di visitare la città, l’emozionante clima natalizio.

La luce rappresenta una sorta di rinascita ed è simbolo di speranza oltre che di ‘nuova vita’ a cui la Città guarda con fiducia.  

Il ‘Natale di Luce’ – un progetto del Comune di Torino realizzato con la collaborazione e il sostegno di Iren – mette insieme un ricco cartellone di eventi da vivere con le persone a cui si vuole bene in totale sicurezza e nel pieno rispetto delle norme contro la diffusione del virus.

 

La novità assoluta di questa edizione, che sarà svelata l’8 dicembre giorno dell’inaugurazione degli eventi in programma per le feste, è il ‘Percorso di Luci’. Si tratta di un allestimento luminoso che partendo dai giardini Sambuy e percorrendo tutta via Roma arriverà a Palazzo Reale.

Ad aprire il percorso, dunque, l’illuminazione scenografica dei giardini Sambuy di piazza Carlo Felice, dove migliaia di luci a LED scintillanti bianche e colorate decoreranno gli alberi, la fontana e il chiosco liberty. A illuminare la facciata di Palazzo Reale sarà invece un video mapping ispirato ai simboli del Natale, che coinvolgeranno anche le statue dell’artista Fabio Viale presenti in piazzetta Reale. L’iniziativa trae ispirazione dall’illuminazione natalizia di alcune metropoli internazionali.

 

Le iniziative organizzate dalla Città quest’anno avranno come tema la luce dichiara il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo -. Ci è parso simbolicamente significativo associare la luce al messaggio di speranza che rappresentano le festività di questo periodo. Dopo una delle fasi più difficili per la vita di ciascuno di noi, e in un momento ancora di transizione, si iniziano a intravedere segni di ripresa. Al fondo del tunnel c’è sempre la luce – continua il Sindacoche simboleggia rinascita e ripartenza. Pur nella piena consapevolezza delle difficoltà, dobbiamo guardare al futuro con fiducia. La nostra città, le nostre architetture, i nostri parchi sono un patrimonio di bellezza e di armonia. Attraverso le luci, cercheremo di valorizzarli al meglio.”

 

“Nel rinnovare il supporto del Gruppo Iren al tradizionale programma di attività e di illuminazioni per il periodo natalizio, abbiamo accolto con entusiasmo l’idea di fare della luce il tema centrale che accompagnerà Torino al Natale e per tutte le festività – afferma Renato Boero, presidente Iren -. La luce, simbolo di rinascita e di un ritrovato senso di comunità dopo le difficoltà dei passati mesi, sarà anche la protagonista di una serie di progetti di illuminazione, con appuntamenti tradizionali come l’illuminazione della Mole Antonelliana, ma anche alcune novità che accompagneranno cittadini e visitatori nel centro città”.

 

Saranno feste all’insegna della tradizione e della cultura, con il Calendario dell’Avvento, l’Albero di Natale e gli spettacoli di magia, per la prima volta collocati in piazza Vittorio Veneto, il Presepe di Luzzati allestito al Borgo Medievale, i concerti di Natale nelle chiese e molto altro.

 

IL CALENDARIO DELL’AVVENTO

Piazza Vittorio Veneto

Apertura caselle, tutte le sere, fino al 24 dicembre, alle ore 18.00

Il grande castello fiabesco che scandisce il conto alla rovescia fino a Natale accompagnerà turisti e cittadini alla scoperta di un mondo magico e curioso. Seguendo le tracce dell’Albero di Natale, si sposta per la prima volta in piazza Vittorio Veneto dove, ogni sera alle ore 18.00, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Torino aprono una casella dando luce ai bozzetti di Emanuele Luzzati. Appuntamento quotidiano da sempre molto amato dai bambini e dalle famiglie per vivere insieme la magia dell’attesa. Il calendario è realizzato dal Teatro Regio di Torino, sulla base dei disegni di Lastrego&Testa.

 

IL PRESEPE DI EMANUELE LUZZATI

Borgo Medievale

Inaugurazione Presepe – mercoledì 8 dicembre, ore 15.00

Il presepe, ideato da Emanuele Luzzati, da sempre simbolo del Natale a Torino, trova casa anche quest’anno al Borgo Medievale. Le vie e la piazza del Melograno accolgono le novanta sagome dipinte su legno che affiancano i personaggi sacri della tradizione natalizia cristiana ai magici protagonisti delle fiabe per bambini, per ricreare un’atmosfera incantata.

Un imperdibile appuntamento per grandi e piccoli per immergersi nel Natale e nelle ambientazioni medievali, tra i prati del castello e lungo le rive del Po, fino al 9 gennaio 2022.

 

INCANTASTORIE – Le storie del Natale prendono vita

L’8 dicembre il Borgo Medievale diventerà per un giorno un villaggio incantato! L’artista Stefano Cavanna metterà in scena uno spettacolo di Storytelling Magic, ovvero l’arte complessa del narrare storie attraverso la magia. L’Incantastorie, collezionista di oggetti curiosi, mostrerà i suoi tesori narrando il mistero dietro ognuno di essi. Le fiabe più famose del Natale prenderanno vita attraverso le parole, la magia e oggetti che, proprio grazie alla loro semplicità, ci raccontano la meraviglia e il potere che i singoli desideri hanno di cambiare il mondo.

 

MOLE ILLUMINATA

Nei giorni di festa sarà possibile ammirare la Mole Antonelliana illuminata di blu, rosso o bollicine a seconda delle occasioni: blu l’8 dicembre e dal 17 dicembre al 6 gennaio 2022; rosso nelle notti natalizie del 24, 25 e 26 dicembre e in una tonalità ispirata alle ‘bollicine’ il 31 dicembre dallo scoccare della mezzanotte. Un’illuminazione straordinaria realizzata con 2000 lampade stroboscopiche a led installate lungo tutta la guglia e la cupola.

 

L’ALBERO DI NATALE

Piazza Vittorio Veneto

Inaugurazione/accensione mercoledì 8 dicembre ore 18.30

Un grande albero di luce alto 22 metri, come ormai da tradizione, illuminerà Torino dall’8 dicembre al 6 gennaio, per la gioia di grandi e piccini.

Piazza Vittorio Veneto ospita per la prima volta il simbolo più amato del Natale, diventando luogo di incontro per ritrovarsi e ammirarne i giochi di luce e vivere insieme l’atmosfera natalizia.

 

PERCORSO DI LUCI

Giardini Sambuy – Palazzo Reale

Piazza Carlo Felice

Inaugurazione con autorità – mercoledì 8 dicembre ore 17.00

Per chi raggiungerà Torino dalla stazione antistante la piazza, Porta Nuova, non sarà un arrivo come i precedenti. I giardini Sambuy si presenteranno come un luogo nuovo da cui partirà un percorso di luce che, attraversando i portici di via Roma, porterà fino all’estremità opposta, Palazzo Reale. Architetture, parchi urbani, luci. L’emozione di Torino.

 

I CONCERTI DI NATALE

Seguendo una consuetudine ormai radicata a Torino, e prendendo le mosse da ben più antiche tradizioni anche quest’anno sarà riproposta musica di qualità per celebrare il periodo festivo. Le antiche chiese del centro si illumineranno su ensemble di voci e strumenti e le loro volte risuoneranno di pastorali e antichi canti, vedranno rivivere partiture scritte per la Cappella Reale dei Savoia o per i Guaranì delle Misiones del Paraguay nel ‘700. Dalle pive alle cornamuse, da Arbeau e Zipoli a Bach e Beethoven. Senza musica non sarebbe Natale.

venerdì 3 dicembre ore 21.00 Chiesa di Santa Teresa, via Santa Teresa 5 Incamto Ensemble Accademia Corale Guido d’Arezzo Musiche di Georg Friedrich Händel, Ludwig van Beethoven e Johann Sebastian Bach

venerdì 10 dicembre ore 21.00 Real Chiesa di San Lorenzo Piazza Castello / via Palazzo di Città Accademia dei Solinghi Ensemble Vocale Musicaviva Natale alla corte dei Savoia nel ‘700

giovedì 23 dicembre ore 16.30 Chiesa della Santissima Annunziata, via Po 45 Ensemble Resonare Il barocco dagli Appennini alle Ande

giovedì 30 dicembre ore 21.00 Chiesa di San Carlo, piazza San Carlo 1 Associazione Culturale Mythos La Rossignol – Pastorali e antichi canti dei poveri e dei re.

Tutti i concerti sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

Info: www.assmusto.org www.nataleatorino.it coordmusicale@libero.it  assculmythos@libero.it  tel. 347 705 9959 – Progetto a cura del Coordinamento Associazioni Musicali di Torino

 

LA MAGIA IN PIAZZA

Questo sarà un Natale Speciale in cui si tornerà̀ a vivere l’atmosfera delle feste per le strade della città. Finalmente sarà possibile rivivere la MAGIA in tutte le sue sfaccettature: la magia delle emozioni, del calore della famiglia, dell’atmosfera delle luci, della felicità, delle storie straordinarie e dello stare insieme.

La Magia sarà raccontata attraverso un percorso di straordinarie storie legate al periodo di festa, ai piedi dell’Albero in piazza Vittorio Veneto, ricco di sorprese tra spettacoli, laboratori e foto impossibili, sabato 4 e domenica 5, sabato 11 e domenica 12, sabato 18 e domenica 19, in piazza Vittorio Veneto

Spettacolo di magia ore 16.00 e ore 18.00

“Magic Christmas Show”, due spettacoli con un artista diverso

Magic stories – Laboratori

dalle ore 15.00 alle ore 19.00

Magic School: a Scuola di Eco-Magia con i maestri di Masters of Magic

Flip e i pensieri felici

Close-up Theatre

Magic Photo booth: foto impossibili per auguri di Natale speciali

Special Event 11 e 12 dicembre, “X-mas Brain-Teaser”: enigmi e magia da risolvere come in una vera Escape Room con Andrea Boccia

Per l’inaugurazione di mercoledì 8 dicembre spettacolo speciale di grandi illusioni con Alberto Giorgi & Laura

 

CAPODANNO

Nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio, allo scoccare della mezzanotte, l’invito rivolto a tutte/i è di guardare il cielo e lasciarsi stupire. Si attende sempre il Capodanno: una ricorrenza segnata con il cerchio rosso sul calendario e che porta con sé eco di tappi di bottiglie, di cenoni e di conti alla rovescia. Molte le aspettative e i buoni propositi. Quest’anno, per tanti motivi, lo è ancora di più. E la sorpresa renderà ancora più unico l’avvio del 2022. Una tradizione che sembra scolpita nella pietra e che pare affondare le sue radici nella storia stessa dell’umanità.

Si sta tornando alla vita, quindi, le feste rappresentano ancora di più un momento di speranza. Con questo spirito, tutta la città potrà condividere un cielo pieno di luce, gioia e sogni da realizzare.