ilTorinese

Il Principe Gonzaga a Casale

Palazzo Treville Gozzani sabato 4 dicembre:  grande evento organizzato dall’avvocato Alberto Costanzo delegato provinciale dell’istituto nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon e dal conte  Pier Felice degli Uberti, con la consorte Loredana, consigliere direttore del Circolo dei Cento e non più Cento.

L’importante avvenimento é stato dedicato  all’intitolazione della sezione di Alessandria dell’INGORTP al generale di corpo d’armata  Don Maurizio Ferrante Gonzaga (1861-1938) SAS principe SRI, senatore del Regno d’Italia nel 1922,  marchese del Vodice e di Vescovato. Formato alle scuole militari di Modena e Torino, sposò ad Alba nel 1833  Angiolina Alliana, sorella di Ester che sposò nel 1894 il generale medico Francesco Gozzano (1849-1928) di Agliè. Gli Alliana, famiglia di generali senza blasone ma molto  benestante,risiedevano nella bellissima casa  padronale accanto alla chiesa di San Domenico di Alba.
Nel 1917 il generale assunse il comando della 53° divisione conquistando il monte Vodice,in seguito a lui giustamente attribuito, e dirigendo i suoi soldati nella battaglia dell’Isonzo.Nonostante le gravi ferite riportate, cercò di arrestare l’avanzata nemica dopo Caporetto.Alla sua morte espresse il desiderio di essere sepolto sulla cima del Vodice. Gli furono attribuite due medaglie d’oro e tre d’argento al valore militare.Hanno presenziato alla messa di  suffragio a lui dedicata nella chiesa di S.Stefano e alla cerimonia in palazzo Treville Gozzani,sede dell’accademia filarmonica, ospiti illustri quali SAIR l’arciduca Josef Karl d’Asburgo e la consorte SAIR arciduchessa Margareta d’Asburgo nata principessa  d’Hohemberg; i principi d’Asburgo SAIR arciduca Josef,SAIR arciduca Paul, SAIR arciduchessa Johann, SAIR arciduchessa Elisabeth; il principe SRI Don Maurizio Gonzaga,nipote del generale.
L’INGORTP é un ente morale sotto la vigilanza del Ministero della Difesa, nato per  mantenere viva la memoria legata alla casa Savoia,alle tradizioni militari e al Risorgimento, essendo la più antica associazione combattentistica e d’arma in  Italia. É intervenuto il presidente dell’ente, il capitano di vascello Ugo d’Atri.
Il Circolo dei Cento e non più Cento, nato da una tradizione rinascimentale all’epoca di Casale capitale del Ducato di Monferrato, ha sede in palazzo Treville Gozzani e promuove attività culturali, ricreative, turistiche e artistiche. Al ballo di metà quaresima si prevedevano 199
persone, scelte tra i 100 della nobiltà e i 99  della borghesia, tradizione annuale che continua ancora oggi.
Armano Luigi Gozzano

Covid, il bollettino di domenica 12 dicembre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

 

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.206 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 583 dopo test antigenico), pari al 3,3% di 36.610 tamponi eseguiti, di cui 29.791 antigenici. Dei 1.206 nuovi casi gli asintomatici sono 815 (67,6%).

I casi sono così ripartiti: 634 screening, 459 contatti di caso, 113 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 417.742, così suddivisi su base provinciale: 33.848 Alessandria, 20.193 Asti, 13.281 Biella, 59.791 Cuneo, 32.343 Novara, 222.478 Torino, 15.228 Vercelli, 15.268 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.714 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 3.598 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 48 (+ 2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 548 (+ 40 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 17.493

I tamponi diagnostici finora processati sono 10.519.093 (+36.610 rispetto a ieri), di cui 2.567.472 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.916

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane quindi 11.916 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.594 Alessandria, 727Asti, 441 Biella, 1.471 Cuneo, 957 Novara, 5.691 Torino, 548 Vercelli, 378 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 109 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

387.737 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 387.737 (+526 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 31.431 Alessandria, 18.699 Asti, 12.236 Biella, 55.731 Cuneo, 30.250 Novara, 206.908 Torino, 14.286 Vercelli, 14.001 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.553 extraregione e 2.642 in fase di definizione.

Juve: non ci siamo!

17esima giornata campionato serie A

Venezia-Juventus 1-1

Morata(J) Aramu(V)

La solita Juve discontinua del campionato non va oltre il pareggio contro un volenteroso Venezia.Altri 2 punti persi che allontanano ulteriormente i bianconeri dalla zona Champions League e rischiano di farsi raggiungere da Lazio e Roma. Parte bene la squadra di Max Allegri nella prima mezz’ora di gara comandando il gioco e passando in vantaggio con Morata. Nel secondo tempo subentrano le solite paure e vecchie incertezze con i lagunari che approfittano delle amnesie juventine e pareggiano con un bel gol dell’ex granata Aramu.Poi più nulla fino al triplice fischio finale con la conferma che esistono 2 Juventus:quella sicura di sé che gioca bene e va avanti in Champions League e quella incerta ed avvolta dalle paure del campionato.

Enzo Grassano

E’ morto Giorgio Molino, erede del teatro di Macario

Addio a Giorgio Molino, aveva 88 anni.  Attore del teatro piemontese,  comico, autore e regista, era ormai il solo erede della tradizione del teatro piemontese di Macario, Campanini e Ferrero. Tra le sue commedie ricordiamo  Finestre sul Po, in scena in questi giorni al teatro Erba con Piero Nuti che interpreta Don Felice Cavagna, uno dei cavalli di battaglia di Molino.

Frontale tra camion e pulmino: un morto e quattro feriti gravi

Il tragico bilancio è di un morto e quattro feriti gravi nell’incidente avvenuto stamane a Casalgrasso, sulla Sp30. Le persone coinvolte erano in viaggio  su un pulmino che, per cause in via di accertamento, si è scontrato frontalmente con un camion, il cui conducente è illeso. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Saluzzo, i volontari di Racconigi, le forze dell’ordine e il 118.  La vittima e i feriti sarebbero di nazionalità pachistana. Sono stati trasportati al Cto di Torino, e agli ospedali di Cuneo e Savigliano.

Borgo Vittoria più pulito

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Un bel regalo per le prossime festività per noi che ci viviamo, per il nostro quartiere e per chi lo frequenta e ci lavora, potrebbe essere quello di renderlo più pulito, libero da rifiuti abbandonati di ogni genere.

Per questa ragione domenica 12 dicembre dalle 9:00 alle 12:30 verrà svolta una pulizia di alcune parti di Borgo Vittoria e zone limitrofe.
<<Ci occuperemo di piazza Baldissera, corso Venezia, Parco Peccei>>, spiega Beppe Tesio, presidente dell’associazione volontari di protezione civile della comunità di Scientology PRO.CIVI.CO.S. OdV che organizza con il supporto di Legambiente Metropolitano e del comitato Io Compro In Borgo Vittoria. Sono invitati tutti i cittadini, gruppi, associazioni del territorio. Appuntamento in corso Venezia angolo via del Ridotto, dove verrà allestito un gazebo per la distribuzione dell’attrezzatura idonea alla pulizia (pinzoni, ramazze, palette). Importante: portare con se guanti e mascherina. Per informazioni contattare: PRO.CIVI.CO.S. OdV – 347 345 41 72

Il “Piano Freddo” del Cisom per aiutare i senza fissa dimora

Con l’inverno alle porte e il drastico calo delle temperature il Corpo Italiano di Soccorso dell’ordine di Malta – CISOM attiva il Piano Freddo per portare soccorso a senza fissa dimora e persone che vivono in condizioni di fragilità.

Nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio da Covid-19, il CISOM con i suoi volontari, offre un servizio costante di assistenza agli “invisibili” attraverso la distribuzione di coperte, giacconi e indumenti pesanti, prodotti per l’igiene del corpo, cibi e bevande e garantisce cure e assistenza sanitaria.

A Torino, dai primi di novembre, è attivo il servizio del CISOM – realizzato in coordinamento con il servizio Adulti in difficoltà del Comune di Torino – per monitorare e assistere le persone che una dimora non ce l’hanno. Ogni martedì dalle 20.00 alle 24.00, i baschi rossi del CISOM pattugliano le strade del centro partendo da Corso Regina Margherita passando per Via Roma fino alla Stazione di Porta Nuova per rispondere ai loro bisogni e dare calore e sostegno. Oltre alla distribuzione di generi di conforto, bevande calde, coperte e vestiti più pesanti, viene offerta loro anche un’assistenza sanitaria grazie alla presenza dei medici e infermieri volontari e vengono date indicazioni sui punti di accoglienza distribuiti per la città.

“Oltre che del cibo o di una coperta calda, ciò di cui queste persone sentono veramente la mancanza è il calore umano, un po’ di vicinanza, il sentirsi meno soli ed emarginati – dichiara Gerardo Solaro del Borgo, Presidente del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM – Instaurare un rapporto di fiducia con loro è veramente importante, richiede una certa costanza in quanto il più delle volte si mostrano diffidenti e soprattutto provano vergogna nel chiedere aiuto. I volontari CISOM sono formati per lavorare innanzitutto sul rapporto umano, per donare dignità oltre che cure materiali. Donare loro un po’ del nostro tempo è un atto di amore e fratellanza che assume un significato ed un valore superiore, andando ben oltre la semplice assistenza prestata in strada”.

Folla di fan per Cannavacciuolo

Grande successo per il firmacopie del nuovo libro di Antonino Cannavacciuolo
a Vicolungo The Style Outlets

 

11 dicembre 2021. Grande successo di pubblico venerdì 10 dicembre a Vicolungo the Style Outlets – uno dei due centri gestiti in Italia da NEINVER, player leader nel settore degli outlet in Europa – per il firmacopie dello Chef Antonino Cannavacciuolo, che ha autografato il suo nuovo libro “La cucina di famiglia” (Einaudi editore) ai tantissimi fan emozionati arrivati per incontrarlo.

I presenti al punto food “Antonino, il Banco di Cannavacciuolohanno accolto il noto Chef con sorrisi e calore e hanno approfittato della situazione per scattare foto e per scambiare quattro chiacchiere.

 

ANTONINO, il Banco di Cannavacciuolo

“ANTONINO, il Banco di Cannavacciuolo” ha debuttato a Vicolungo The Style Outlets a maggio 2019. Il punto smart gourmet prende ispirazione dalla tradizione street food napoletana, che offre una ricca selezione di gastronomia gourmet in versione smart e anche “on the go”. Sul menu sfiziosità salate come pizza fritta, parmigiana di melanzane, mozzarella in carrozza, cuoppo e dolci come graffe, sfogliatelle, babà, code d’aragosta e altri prodotti iconici.

Da lunedì tampone gratis agli studenti in attesa del Green pass dopo il primo vaccino

Da lunedì 13 dicembre tamponi gratuiti per gli studenti tra i 12 ed i 18 anni, dopo la prima dose, in attesa del Green pass, per salire sui mezzi di trasporto pubblici

Terapia intensiva, quasi l’80% dei pazienti non è vaccinato

Sono 34.740le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 2.403 è stata somministrata la prima dose, a 2.179 la seconda dose, a 30.158la terza dose.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 7.333.995dosi, di cui 3.060.249 come seconde e 869.757 come terze, corrispondenti al 96,9% di 7.569.990 finora disponibili in Piemonte.

Intanto oggi sono arrivate e sono in via di distribuzione sul territorio 55.100 dosi di Moderna.

Prenotazioni fascia di età 5-11anni, oltre 4.000 nel primo giorno

Alle 15 di oggi, primo giorno di pre-adesione sul portale ilPiemontetivaccina.it, erano oltre 4.000 le prenotazioni per le vaccinazioni nella fascia di età 5-11 anni.

Le vaccinazioni inizieranno il 16 dicembre negli hub ospedalieri specifici per i bambini, individuati dalle aziende sanitarie, o dal proprio pediatra se vaccinatore.

Nei giorni successivi alla preadesione arriverà l’sms di convocazione con data, luogo e ora dell’appuntamento.

Da lunedì 13 dicembre tamponi gratuiti per gli studenti tra i 12 ed i 18 anni, dopo la prima dose, in attesa del Green pass, per salire sui mezzi di trasporto pubblici

La Giunta regionale ha approvato oggi la delibera che prevede la possibilità di tamponi gratuiti per gli studenti tra i 12 e i 18 anni dopo la prima dose, nei 15 giorni di attesa della validazione del green pass, come avviene per i lavoratori, in modo che possano salire sui mezzi pubblici del trasporto scolastico.
«Per uno studente andare a scuola è come per un adulto lavorare – affermano il Presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi – Abbiamo applicato a chi lavora questa misura, per analogia lo facciamo anche per i ragazzi che devono prendere i mezzi pubblici per andare a lezione e, in attesa del Green pass, hanno bisogno del certificato da tampone».

https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/tamponi-gratuiti-lavoratori-studenti-attesa-green-pass-dopo-prima-dose

Terapia intensiva, quasi l’80% non è vaccinato

Dai dati aggiornati ad oggi in Piemonte quasi l’80% dei pazienti ricoverati per Covid in terapia intensiva non sono vaccinati. In particolare, dei 44 ricoveri attuali 34 riguardano pazienti non vaccinati (21 uomini e 13 donne), altri 10 sono invece pazienti vaccinati (5 uomini e 5 donne), ma con un quadro clinico serio per patologie pregresse.

Carcere Lorusso e Cutugno, Grimaldi (LUV): Non basta ristrutturare il Sestante

“Servono pene alternative e riduzione dei numeri di tutta la struttura”

“Abbiamo visitato il Sestante , preso visione dei lavori di ristrutturazione e incontrato la ditta incaricata. Nella sezione ci sono ancora sei detenuti che attendono di uscire o essere riassegnati. Queste persone hanno diritto a un percorso detentivo che sia davvero rieducativo e capace di garantire un pieno reinserimento nella società, in percorsi di lavoro e formazione e, ogni volta che si può, a misure alternative al carcere. Il Sestante, che solo oggi ha avuto tanta eco mediatica, è – come diciamo da tempo – un problema nel problema: la ristrutturazione, che dovrebbe porre fine alla vergogna dei bagni a vista, è un passaggio necessario, ma non risolverà l’ingiustizia di tenere rinchiuse persone che avrebbero bisogno di una diversa gestione del loro disagio psichico. Come tutte e tutti noi, i detenuti hanno diritto a ogni cura sanitaria, psichiatrica e di assistenza, così come hanno diritto a mantenere i legami con il mondo fuori e a percorsi di inserimento a fine pena” – dichiara il Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, Marco Grimaldi, che da anni effettua sopralluoghi nelle carceri piemontesi nell’ambito del percorso “Codice a sbarre”. Grimaldi ha visionato i lavori che interesseranno le sezioni 7 e 8, ma non solo.

“Siamo qui anche per rispondere con la presenza alla lettera di Marina, Stefania, Sara, Teresina, Ylenia, Valentina, Laura Debora, Monica, Deborah, Regina, Alice, Erica, Rosa, Janette e Hindi, che ci hanno scritto tempo fa per segnalare le tante difficoltà delle detenute e dei detenuti” – prosegue Grimaldi. – “Dal 17 al 23 le detenute saranno in protesta con lo ‘sciopero del carrello’, per chiedere la liberazione anticipata di 75 giorni per tutti, perché la pandemia ha significato ancora maggiore isolamento per le persone private della libertà, interruzione di percorsi di lavoro e formazione, lontananza dagli affetti più cari”.

“Attualmente” – conclude Grimaldi – “il carcere ospita 1369 persone (più 54 in regime di semilibertà) ed è sovraffollato al 35%. Andrebbe decongestionato anche per permettere la ristrutturazione totale di interi padiglioni fatiscenti e inadeguati e per rendere più vivibili le sezioni per i detenuti e le detenute”.