Un ragazzino dodicenne si trova in gravi condizioni con fratture al bacino e agli arti al Regina Margherita di Torino
E’ caduto da un edificio a Verbania ed è stato trasferito a Torino dal 118. E’ ancora incerta la dinamica dell’accaduto.
Un ragazzino dodicenne si trova in gravi condizioni con fratture al bacino e agli arti al Regina Margherita di Torino
E’ caduto da un edificio a Verbania ed è stato trasferito a Torino dal 118. E’ ancora incerta la dinamica dell’accaduto.
DAL PIEMONTE / Era originario di Biella, Roberto Ellisse, 66 anni, noto medico dentista morto a Livigno, dove stava passando un periodo di vacanza. Abitava a Basiglio e da alcuni giorni aveva raggiunto la località della Valtellina con la famiglia e gli amici. Si trovava a bordo di una motoslitta che è finita in una scarpata per cause da accertare. Nonostante i soccorsi non è stato possibile salvarlo.
(Foto archivio)
COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.335 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari all’8,4% di 15.872 tamponi eseguiti, di cui 13.284 antigenici.
Il totale dei casi positivi diventa 1.005.604, così suddivisi su base provinciale: 84.026 Alessandria, 46.107 Asti, 38.838 Biella, 133.390 Cuneo, 75.978 Novara, 534.628 Torino, 35.827 Vercelli, 36.281 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.964 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.565 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 27 (invariato rispetto a ieri)
I ricoverati non in terapia intensiva sono 597 (+2 rispetto a ieri)
Le persone in isolamento domiciliare sono 42.710
I tamponi diagnostici finora processati sono15.999.996 (+13.284 rispetto a ieri).
I DECESSI DIVENTANO 13.122
Sono 3, nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).
Il totale diventa quindi 13.122 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.763 Alessandria, 786 Asti, 500 Biella, 1.597 Cuneo, 1.052 Novara, 6.259 Torino, 606 Vercelli, 424 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 135 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
949.148 GUARITI
I pazienti guariti diventano complessivamente 949.148 (+1.037 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 78.853 Alessandria, 43.972 Asti, 37.121 Biella, 127.264 Cuneo, 73.008 Novara, 508.296 Torino, 33.676 Vercelli, 34.103 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.837 extraregione e 9.018 in fase di definizione.
DAL PIEMONTE / Una giovane di 15 anni è stata sbalzata da una giostra del luna park di Galliate nel Novarese.
Aveva riportato ferite gravissime. E’ stata soccorsa dal 118 e poi trasferita in condizioni critiche all’ospedale Maggiore di Novara.
La giovane, purtroppo, non è riuscita a sopravvivere. Al vaglio della polizia municipale la dinamica dell’incidente.
Per una grave malattia è morto Simone Giacchi cantante ventottenne del gruppo musicale Urban Dreams di Chivasso.
La sua morte ha suscitato un vasto cordoglio nella zona, dove era molto conosciuto.
Numerosi i commenti e i ricordi commossi pubblicati sui social dagli amici di quella che era una giovane voce promettente nel panorama musicale locale.
Avevano pubblicizzato l’iniziativa mediante una locandina sui social network, la quale faceva riferimento ad una festa techno da svolgersi nella tarda serata di ieri, in un’area non meglio precisata del nord Italia.
Da successivi riscontri e dal contributo informativo dell’Arma dei CC, si identificava il luogo deputato per lo svolgimento della festa illegale nell’area dell’ex Galoppatoio situato all’interno del parco del Meisino, nella periferia nord di Torino.
La presenza della festa musicale veniva inoltre confermata da ripetute segnalazioni di gruppi in avvicinamento verso il Capoluogo torinese, provenienti da fuori provincia.
Il Compartimento di Polizia Ferroviaria rilevava la presenza di circa 150 persone giunte presso le stazioni di Torino Porta Nuova e Torino Porta Susa; un altro centinaio circa in avvicinamento a piedi verso il luogo del rave party.
Presso la suddetta area venivano, quindi, fatte convergere diverse pattuglie delle forze di polizia ordinariamente impiegate in servizio di controllo del territorio, e successivamente il personale interforze impiegato nei servizi c.d. “antimovida” e in altri servizi.
Sul posto, veniva riscontrata la presenza all’interno dell’area dell’ex Galoppatoio di circa 350 persone, in procinto di dare vita ad una festa illegale “rave party”, che veniva interrotta sul nascere grazie al repentino intervento delle forze di polizia, che hanno ulteriormente impedito l’avvicinamento di altre 250 persone circa.
Martedì. Al Jazz Club suona il pianista Danilo D’Agostino. Al Le Roi alcuni esponenti del beat italiano si esibiscono a sostegno dell’Ucraina.
Mercoledì. Al Jazz Club è di scena il cantante chitarrista Roberto Zorzi.
Giovedì. Al Cafè Neruda suona il trio di Luigi Tessarollo. Al Cap 10100 si esibisce il cantautore Alessio Bondì. Al Jazz Club è di scena il quartetto The Hot Pots. Al Dash suonano i The Bridgers Company mentre al Magazzino di Gilgamesh si esibisce il quintetto Black &Blue.
Venerdì. All’Askatasuna suona l’Ukulele Turin Orchestra. Alla Suoneria di Settimo sono di scena i Lou Dalfin. Al Teatro Colosseo recital di Nino D’Angelo. All’Arteficio suonano i Fine Harp Blues Revue con l’armonicista Eros Barbin. Al Folk Club è di scena il supergruppo Session Americana. All’Off Topic si esibisce la cantautrice Mèsa con Simo Veludo e Brxit. Al Blah Blah sono di scena i Dobermann mentre al Magazzino sul Po suona il trio Sloks con i Cani Sciorrì. Allo Ziggy si esibiscono I Boschi Bruciano.
Sabato. All’Off Topic si alternano Fausia, Vea, Jacopo Perosino e Anna Castiglia. Al Blah Blah è di scena il duo Kick. Al Cap 10100 si esibisce la Turin Soul Orchestra con il vocalist Samoo. Allo Ziggy suona il quartetto la Trappola di Dalian.
Domenica. Al Jazz Club si esibisce il sestetto Boogianen. Al Teatro Garybaldi di Settimo va in scena lo spettacolo “Decamerock”, con Massimo Cotto, Mauro Ermanno Giovanardi e Chiara Buratti.
Pier Luigi Fuggetta
La vecchiaia ci rende fragili. Diveniamo minuscole creature incapaci di ricostruire il nostro aspetto, bloccato dalle cellule invecchiate di una vita che ci ha dipinto addosso i colori delle sue pene, ma forse anche delle sue gioie.
In questa distesa contaminata di orrori, in un mondo ormai irriconoscibile, tutto perde colore.
Persino le canute anime rischiano nuovamente di riportare a se stesse le vibrazioni di quelle guerre ormai scordate nell’ansa di un tempo che fu, quando si temeva che fosse l’inizio di un destino ma si sperava anche fosse l’inizio della sua fine.
“LEI”, la leggiadra nonnina, si accarezza i capelli e si osserva in quello specchio gigante di luce…quasi non crede a ciò che sta riaccadendo, ma riesce ancora a sorridere. Si bea di quella sua naturale regressione, di quel cambiamento repentino che, se pur stia per giungere alla sua fine, gli porta il premio della saggezza e della virtù.
Rispettiamola e amiamola per la sua forza, per quella sua tenacia che ha avuto nel saper combattere, con la capacità di rialzarsi nuovamente, laddove ancora vede la luce della speranza più fantastica e veritiera.
Sosteniamola e accogliamola nel nostro giovane gruppo di vita, dove la positività si costruisce senza fatica e dove la forza ci fa da maestra.
Se anche la gioventù le rinnoverà il consenso di esistere e di essere considerata, anche l’onnipotente paura del peggio svanirà come un incubo.
“Combattete per quello in cui credete, sempre!” : questo l’unico messaggio che mi sento di trasmettere ai giovani, o anche a coloro che ancora non conoscono perfettamente le proprie risorse.
Diversamente, perderete tutte le vostre battaglie, contaminando persino quelle degli altri.
Solo una però di queste potrete vincere, quella che si ingaggia ogni mattina davanti allo specchio!
“Senza una attenta e puntuale pianificazione, la mancanza dei medici del 118 rischia non solo di gettare un’ombra sul servizio sanitario nazionale ma introduce un elemento di profondo disservizio per ampi settori di territorio. A cominciare dal territorio montano.
Ma com’è possibile, del resto, gestire una servizio medico territoriale senza incentivi economici e senza, al contempo, prevedere una adeguata presenza dei medici disseminata lungo tutto il territorio? Non è attraverso il ricorso a strani ed anomali algoritmi che si può affrontare e risolvere la presenza medica territoriale. Forse è giunto il momento che la politica batta un colpo. Come si può, al riguardo, dissentire dal sindacato quando sostiene che, anzichè proporre una ‘strisciante demedicalizzazione del sistema 118’, è sempre più indispensabile prevedere una riorganizzazione complessiva del sistema di emergenza territoriale che garantisca la migliore assistenza possibile ai cittadini valorizzando le figure professionali mediche e non mediche.
Per questo la politica non si può nè ritrarre e nè nascondere di vilente a quest’atto perdurante ed intollerabile disservizio”.
Giorgio Merlo Sindaco Pragelato, Consigliere nazionale Anci.
Mauro Maurino, Vice Sindaco Pragelato.
RIVOLI – Il Vicesindaco Laura Adduce e l’Assessore Andrea Filattiera dichiarano: “La passione per le due ruote porterà a tutti i Rivolesi un imperdibile appuntamento: mercoledì 16 marzo, infatti, la storica corsa ciclistica Milano-Torino, una delle più antiche al mondo, vedrà i corridori sfrecciare sotto il traguardo nel centro della nostra Città, precedendo altre importanti gare come la Milano-Sanremo e il Giro d’Italia. Sono attesi grandi nomi del panorama ciclistico per una manifestazione che, grazie alla diretta Tv, porterà la nostra bellissima Rivoli nelle case dei tanti appassionati di tutta Italia. Grazie al Comitato Organizzatore di RCS, lo stesso del Giro d’Italia, abbiamo fatto un altro passo sperando di ospitare, nel prossimo futuro, la stessa corsa alla maglia rosa, uno degli eventi sportivi più amati dagli Italiani. Non mancate dunque a questa nuova grande festa dello sport e della scoperta del nostro territorio: vi aspettiamo mercoledì 16 marzo sulle strade di Rivoli e al traguardo di Corso Francia.“