ilTorinese

Web nazi-fascista, razzista ed antisemita: perquisizioni della Digos

Nella mattinata odierna, nell’ambito di una articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Torino, personale della DIGOS e del Compartimento di Polizia Postale di Torino hanno eseguito 8 perquisizioni delegate a carico di internauti nei cui confronti vi sono elementi da farli ritenere responsabili di pubblicazioni  che secondo gli inquirenti sono da ritenersi di natura nazi-fascista, razzista ed antisemita sul canale Telegram Brudershaft  thule(“Fratellanza di Thule”) e sul connesso gruppo di discussione “Meine Ehre Heiβt Treue (“Il mio onore si chiama lealtà”), tutti denunciati per i reati di riorganizzazione del disciolto partito fascista, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa.

 

Le perquisizioni sono state eseguite nelle città di Torino, Brescia, Brindisi, Rieti, Alessandria, Lodi ed anche nella città di Aalen in Germania dove risiede l’amministratore dei citati gruppi telegram.

 

Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, gli indagati sono da ritenersi non colpevoli fino ad accertamento giudiziario definitivo.

In manette il molestatore seriale dei treni piemontesi

Tentò di palpeggiare una ragazza nella stazione di Asti.

Poi ne molesto’ un’altra sul treno Asti-Alessandria. La procura della Repubblica di Asti ha disposto l’arresto di un giovane di 21 anni, cittadino somalo, fermato dalla polizia ferroviaria di Torino, dopo un’indagine condotta in collaborazione con la polizia di Asti e Alessandria.  E’ stato identificato e riconosciuto dalle immagini  del sistema di videosorveglianza delle stazioni.

 

 

Daniela Ruffino passa ad “Azione”

“CON CALENDA PER ASCOLTARE TERRITORI ED ELETTORI”
“Ho scelto di aderire ad Azione di Carlo Calenda perché il suo lavoro sul territorio, la cura e l’incontro degli elettori, come ha evidenziato la recente campagna amministrativa per Roma, dimostrano che un nuovo modo di mettersi in ascolto dei cittadini è possibile. In questi miei anni di impegno parlamentare e di amministratrice locale ho lavorato proprio per le tante donne e uomini che vivono nei piccoli Comuni, affinchè nessuno di loro restasse senza voce. Sono convinta che, oggi più che mai, ci sia la necessita di parlamentari che si occupino di temi concreti e vicini ai cittadini come la salute, l’istruzione, la sicurezza, i servizi, per evitare che i nostri territori vengano fatalmente abbandonati”.
Dopo anni di contrapposizione ideologica, in cui i partiti hanno sprecato la fiducia accordata dagli elettori, è arrivato il momento di scelte pragmatiche e concrete per rispondere alle tante necessità dei territori, molte delle quali insoddisfatte da anni. Ringrazio quindi Carlo Calenda, Matteo Richetti ed Enrico Costa, per avermi voluta nella comunità politica di Azione. Raccolgo entusiasta la sfida, consapevole che il lavoro, dalle prossime elezioni amministrative alla messa a terra del Pnrr, è appena cominciato ma allo stesso tempo convinta che l’impegno serio e profondo porterà risultati positivi”.

Masters of Magic, al via le prevendite

+21% di felicità dopo uno spettacolo di magia: lo dimostra la scienza.

A tirarci su il morale ci pensa la XX edizione dell’incontro internazionale di magia con una maratona di oltre 100 ore di spettacolo e 1500 prestigiatori provenienti da 30 nazioni

 

La scienza dimostra che uno spettacolo, oltre a stimolare creatività e curiosità, migliora le capacità di problem solving, multitasking e soprattutto incoraggia la comunicazione interpersonale e l’interazione sociale, aumentando lo stato di benessere. A dirlo anche il risultato di uno studio condotto da ricercatori e docenti della Goldsmiths University di Londra: dopo soli 20 minuti di spettacolo, la felicità aumenta del 21%.

 

A tirarci su il morale ci pensa allora la prima e più importante convention di magia al mondo: MOM – Masters Of Magic World Convention 2022, il festival che porta in scena i migliori prestigiatori del pianeta e trasforma Torino nella Capitale mondiale della magia per quattro giorni.

 

Giunta al suo XX anno, torna finalmente dal vivo di fronte al pubblico per festeggiare un’edizione speciale, con una vera maratona di spettacolo di oltre 100 ore consecutive di pura emozione e felicità, prodotte da Masters of Magic, engagement company, leader nella produzione di eventi live e televisivi e specializzata nella comunicazione che utilizza l’arte magica come linguaggio per raccontare emozioni. La direzione artistica del festival è di Walter Rolfo. La regia e lo show design sono a cura di Alessandro Marrazzo.

 

Un appuntamento di richiamo internazionale, che fin dalla prima edizione ha ospitato i più importanti maghi del mondo, tra i quali David Copperfield, Dynamo, David Blaine, Cyril Takayama, e apre al pubblico le porte del mistero, e dei segreti degli illusionisti, grazie ad oltre cinquanta eventi, in 4 giorni, fra spettacoli, concorsi, conferenze e vere e proprie lezioni di magia per imparare a diventare maghi!

 

Segreti, idee, tecniche di 1500 illusionisti professionisti provenienti da tutto il mondo e oltre 40 star internazionali attese fra gli ospiti del Festival che condivideranno i loro più grandi segreti con lo scopo di inventare i nuovi prestigi che ci stupiranno nei prossimi anni.

 

In occasione del Masters Of Magic World Tour 2022 il pubblico potrà immergersi anche nella più innovativa “Fiera magica” del mondo, con un intero spazio dedicato agli “inventori di magie” dove i partecipanti potranno acquistare ogni tipo di illusione e prestigio: dal filo dell’invisibilità ad ogni novità del mercato della magia…dove tutto è possibile per chi sa cercare!

 

Masters of Magic è anche foriera di nuovi giovani talenti, che possono dimostrare le proprie abilità concorrendo al premio internazionale Trofeo Victor Balli, fra i più importanti riconoscimenti al mondo.

Altro importante concorso in occasione del Festival è il Campionato Italiano di magia: i concorrenti vengono selezionati durante l’anno in tutte le città d’Italia per poi sfidarsi nel Gran Finale. Negli anni è stato vinto da artisti diventati  famosi, come Andrew Basso protagonista di uno spettacolo residente a Broadway e Vanni De Luca, uno dei mentalisti più bravi al mondo.

Tra gli altri importanti premi, da ricordare il prestigioso riconoscimento “Grolla d’Oro”, che consacra i migliori artisti dell’illusione al mondo.

 

L’evento, con il patrocinio della Città di Torino, è stato reso possibile grazie al contributo di Regione Piemonte e Camera di Commercio di Torino. Sono inoltre già aperte le vendite dei biglietti online per poter partecipare al  Masters of Magic World Tour 2022 con l’abbonamento che permette l’accesso a tutte le giornate, oltre alla vendita del biglietto per lo spettacolo Gran Gala di Magia.

 

Acquisto del biglietto per l’intero evento: MASTERS OF MAGIC WORLD TOUR 2022

Acquisto del biglietto per lo spettacolo (28/29 maggio 2022): MASTERS OF MAGIC – GRAN GALA DI MAGIA 2022

 

 

https://mastersofmagicconvention.com/

Cercano di introdursi all’interno di una abitazione Arrestati dalla Squadra Volante

Nei giorni scorsi al 112 NUE arriva la segnalazione relativa alla intrusione di due persone all’interno di uno stabile in via Don Bosco. La pattuglia della Squadra Volante intervenuta sul posto ferma sul posto due soggetti: un ventisettenne di nazionalità marocchina ed un 43enne di nazionalità peruviana, entrambi irregolari sul territorio

 

nazionale. Gli stessi, poco prima, utilizzando una spranga in ferro, avrebbero danneggiato una porta a vetri di ingresso di una abitazione, per poi una volta scoperti, disfarsi dell’oggetto atto a forzare, nascondendolo in un cespuglio. Per entrambi i soggetti, che hanno numerosi precedenti specifici, sono scattate le manette per tentato furto aggravato in concorso.

Ritorna Terra Madre Salone del Gusto in presenza a Torino

Terra Madre Salone del Gusto torna a Torino dal 22 al 26 settembre 2022. La 14esima edizione dell’evento organizzato da Slow Food insieme a Regione Piemonte e Città di Torino e che vede protagonista il cibo buono, pulito e giusto si terrà negli spazi di Parco Dora, ex area industriale che da circa quindici anni è al centro di un progetto di trasformazione e riqualificazione urbana.

Per la prima volta Terra Madre Salone del Gusto approda in questo spazio della città e la scelta è fortemente simbolica: là dove, fino agli anni ‘90, sorgevano fabbriche e impianti produttivi, oggi si insedia l’evento internazionale dedicato all’agricoltura, all’allevamento e alla produzione alimentare più importante al mondo. Negli spazi un tempo destinati ad acciaierie e ferriere e ora trasformati in un polmone verde della città, Slow Food organizza convegni, conferenze, momenti di incontro e convivialità, degustazioni: una contraddizione soltanto apparente, perché è proprio in questo incontro tra passato, presente e futuro che si sviluppa il tema scelto per la cinque giorni di Terra Madre Salone del Gusto, cioè la rigenerazione.

 

Rigenerare è il verbo che ci guiderà nei prossimi mesi, quelli che avrebbero dovuto coincidere con la ripresa dopo il biennio di pandemia di Covid-19 e con la lotta alla crisi climatica e che sono resi ancora più complessi dalla grave situazione geopolitica internazionale.

 

Rigenerare non significa ricostruire, quanto piuttosto rinascere. La rigenerazione secondo Slow Food è un tema trasversale: si rigenera un albero mutilato di un suo ramo, ad esempio, così come può rigenerarsi un suolo, impoverito da monocolture o da prodotti chimici, grazie a nuovi modi di coltivare e avere cura della terra. È possibile rigenerare la montagna grazie all’allevamento e al pascolo, sfidando l’abbandono delle terre alte. Acque dolci e acque salate possono invece venire rigenerate dal sapere e dalla cultura di chi da secoli si tramanda tradizioni, conoscenze e tecniche; le città, infine, lo possono fare cancellando la distanza tra produzione e consumo di cibo che si è venuta a creare con la Rivoluzione Verde del secolo scorso e che man mano ha reso invisibile gran parte della produzione di ciò che mangiamo. Parleremo di rigenerazione, insomma, da molti punti di vista, privilegiando un approccio (eco)sistemico e mettendo a fuoco ciò che è, e ciò che pensiamo debba essere, l’alimentazione.

 

E quello per la rigenerazione è un invito rivolto a tutti noi, dopo gli anni segnati da una pandemia che ha spezzato i rapporti tra le persone e tra le comunità e acuito crisi e difficoltà: abbiamo bisogno di un nuovo sguardo, di un nuovo entusiasmo.

 

Ben ritrovata, Torino!

 

Torino è da sempre la casa di Terra Madre Salone del Gusto e lo è stata anche nel 2020, quando la pandemia di Covid-19 ha costretto al cambio di format, spostando online parte degli eventi in programma. Ma l’esperienza acquisita nel corso di quell’edizione durata sette mesi, tra ottobre 2020 e aprile 2021, ci ha lasciato un patrimonio che non deve venire disperso. Innanzitutto la straordinaria partecipazione: i profili digitali raggiunti sono stati circa 10 milioni, le visite sul sito hanno superato quota 300 mila, le persone coinvolte dagli eventi organizzati in giro per il mondo sono state più di 285 mila. E poi i contenuti: gli eventi dell’edizione 2020 di Terra Madre Salone del Gusto sono stati 1146, di cui 474 in presenza, organizzati in 75 Paesi del mondo.

 

Per questa ragione, l’edizione che segna il ritorno a Torino e in Piemonte con tutte le sue tradizionali forme, i suoi colori e profumi, le sue voci, non abbandona il lato digitale né quello globale: chi non potrà raggiungere il Parco Dora avrà a disposizione una sezione di appuntamenti e di contenuti online e potrà vivere Terra Madre Salone del Gusto 2022 anche attraverso gli eventi diffusi, le attività e le esperienze organizzate dalla rete di Slow Food in Italia e nel mondo.

 

L’incontro di Torino è sempre stato un grande esempio di confronto e inclusione. Ancor di più quest’anno, Terra Madre mostra come il cibo possa essere un ponte verso la pace e come solo insieme possiamo coltivare un future migliore.

 

“La bici e’ mia” Arrestato mentre trancia la catena

Voleva far credere ai poliziotti che la bici  legata al palo fosse sua proprietà. Il 37enne di nazionalità marocchina, stava però contemporaneamente cercando di tranciare la catena con un tubo metallico di  un metro. Poco prima, un residente in via San Francesco da Paola sentendo dalla finestra di  casa dei rumori sospetti, si era affacciato vedendo lo sconosciuto accanto alla bicicletta. Gli agenti  della Squadra Volante hanno arrestato  l’uomo per tentato furto aggravato.

“Un grande Abbraccio al Mondo”: tutta l’anima “cosmopolita” della “Fiber Art”

In mostra alla chierese “Imbiancheria del Vajro”. Con un omaggio alla carriera di Ezio Gribaudo

Fino al 15 maggio

Chieri (Torino)

Trame, tessuti, filati. Voci antiche coniugate in arte nei molteplici linguaggi della contemporaneità. Ovunque. Nel tempo e nello spazio. Come “abbracci” totali al mondo. Dai geometrici e vivaci “Kimoni” orientali al “quilt” afro-americano, abito-oggetto di Marialuisa Sponga (elaborato in trapunte a tre strati) fino alle “foglie essiccate” e tessute con gentilezza (espressione della trasformazione del tempo che muta l’aspetto della vita senza disperderne l’essenza) della francese Marie  Noelle Fontan o al “dittico” di polline invernale (allegoria di germogli sboccianti in ogni stagione) che prende forma dall’utilizzo di teli dalle molte velature dell’hawaiana Akiko Kotani.  Sono 40, a firma di 26 artisti (rappresentanti tutti i continenti), le opere-installazioni in cui si articola la mostra “Un grande Abbraccio al Mondo”, terzo appuntamento ospitato all’“Imbiancheria del Vajro”, del progetto “RestART!”, il cui obiettivo è quello di raccontare, attraverso cinque mostre nell’arco di due anni, “Trame d’Autore”, la preziosa Collezione Civica di “Fiber Art” del Comune di Chieri, comprendente oltre 300 opere realizzate da artisti di tutto il mondo, patrimonio di valore e di forte rilevanza internazionale. Direttrice artistica del progetto e curatrice della mostra all’“Imbiancheria” è Silvana Nota, che spiega: “La ‘Fiber Art’, per sua natura, è un grande abbraccio al mondo. Alle origini di questo movimento artistico sviluppatosi negli anni Sessanta, vi è, infatti, l’interesse per le culture di ogni luogo e tempo rilette attraverso i patrimoni antichi e contemporanei della tessitura”. Patrimoni che sono tema comune in cui si riflette “l’empatia – prosegue Silvana Nota – che unisce esseri viventi, natura e angoli tra i più famosi o sperduti della Terra, impressi e declinati in opere multiformi per poetiche, materiali e tecniche”. Ospite d’eccezione della mostra, il cui percorso espositivo è stato ideato dall’“exhibit designer” Massimo Tiberio, è l’artista, editore e collezionista Ezio Gribaudo (Torino, 1929), per il quale il viaggio, il nomadismo e gli incontri sono da sempre fonte e filosofia di vita e che già a partire dagli anni Settanta ha avuto modo di sperimentare il “tessuto” nelle sue opere. Per il grande Maestro si tratta di un ritorno a Chieri, dove nel 1967 ricevette il Premio “Navetta d’oro” (collaborando in seguito a molti progetti sul territorio) e dove alla rassegna odierna si collega con l’installazione site specific di mappamondi “Mappamondo e farfalle. Il mondo è pura bellezza” (2013-2022) all’opera aperta condivisa “L’Arte Moltiplica l’Arte”, frutto dei lavori successivi di tre artiste, Cristina MarianiAdele Oliva ed Elisa Oliva, dove ogni opera diventa moltiplicatrice di altre opere. “Accogliere l’invito – sottolinea Gribaudo – di collegarmi a un’installazione che di artista in artista esprime le differenti percezioni interiori suscitate dell’abitare in luoghi lontani rispetto al proprio Paese di origine, spinti dal vento delle situazioni che cambiano o da scelte dell’anima, mi è sembrato coinvolgente, in sintonia con il mio spirito cosmopolita, il mio amore per la condivisione artistica, e per la convinzione che il futuro sia sempre ricco di promesse”. Davvero poetico e suggestivo il racconto “moltiplicato” delle tre artiste cui s’è collegato il “papà” dei Logogrifi e Flani, “il Cristoforo Colombo dell’arte”, come Gribaudo venne definito per aver portato nel ‘61, fra i primi in America, Fontana, in veste di editore della sua prima monografia. La web designer Cristina Mariani in un arazzo non convenzionale ha raccontato il viaggio di un seme d’acero che, portato dal vento, raggiungerà mete lontane dove potrà germogliare. Adele Oliva, artista oltre che neuropsicologa, ha realizzato una performance di acrobazia aerea con tessuto, al fine di disegnare nello spazio con il proprio corpo il volteggiare del seme e trasmettere un messaggio sulle possibilità di superamento dei limiti, che spesso ci autoimponiamo. Elisa Oliva, videoartista ed artista di circo contemporaneo, ha infine riprodotto la performance della sorella Adele in esterno tra le montagne valdostane in un’opera di video art, a significare l’ineguagliabile libertà cui può condurre lo sconfinamento di ogni frontiera. Da un piccolo seme d’acero il racconto diventa globale. Fino ad abbracciare il mondo. Senza limite alcuno..

Gianni Milani

“Un grande Abbraccio al Mondo”

Imbiancheria del Vajro, via Imbiancheria 12, chieri (Torino); tel. 011/5211788 o www.comune.chieri.to.it

Fino al 15 maggio

Orari: sab. e dom. 15/18 

Nelle foto:

–       Parte dell’allestimento

–       Silvana Nota

–       Ezio Gribaudo

Calci alla porta di casa e bottigliate sull’auto della ex

In piena notta ai è recato  sotto casa della ex moglie. Ha preso a bottigliate l’auto della donna e il furgone del nuovo compagno di lei ed è entrato nel condominio. .

E’ successo nel quartiere Barca di Torino. Sul pianerottolo, ha preso  a calci e pugni la porta di ingresso. L’uomo, un romeno con precedenti penali, è stato bloccato dai  poliziotti della Squadra Volante e arrestato per stalking e danneggiamento.