ilTorinese

Torna la Coppa Italia

Le date delle Semifinali andata e ritorno

Milan-Inter – andata martedì 1 marzo ore 21, ritorno mercoledì 20 aprile ore 19

Fiorentina-Juventus – andata mercoledì 2 marzo ore 21.00, ritorno  mercoledì 20 aprile 19.00

Formazioni
MILAN (4-2-3-1) Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Bennacer; Saelemaekers, Krunic, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.

INTER (3-5-2) La probabile formazione: Handanovic; Skrniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calanhoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko.
Allenatore:Simone Inzaghi

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; Gonzalez, Piatek, Saponara. All. Italiano.

Juventus (4-3-3): Perin; Danilo, de Ligt, Bonucci, De Sciglio; Arthur, Locatelli, Rabiot; Cuadrado, Vlahovic, Morata. All. Allegri.

Semifinale di Coppa Italia avvincente con il derby di Milano e la sempre sentita sfida tra gigliati e bianconeri.La Coppa Italia in palio piace soprattutto dalle semifinali,uniche con gara d’andata e ritorno,fino alla finale con l’assegnazione del secondo trofeo nazionale che può salvare una stagione.
Tutte e 4 le squadre hanno la possibilità di aggiudicarsi l’ambito trofeo.
Ecco il loro albo d’oro

Juventus 14 coppe
Inter.           7
Fiorentina. 6
Milan.        5

Enzo Grassano

“Noi siamo con Voi” aderisce alla giornata di preghiera e digiuno

“La pace bene supremo, la pace la fratellanza di tutti, la pace che sappia dar tregua alle nostre ansie”

Anche noi del Coordinamento interconfessionale del Piemonte facciamo nostro l’accorato appello di Papa Francesco perché mercoledì 26 gennaio sia una giornata di preghiera per la pace. I venti di guerra che soffiano sempre più impetuosi in Ucraina ci impegnano più che mai ad essere operatori di pace in un mondo che fra mille fuochi di guerra, sta ormai combattendo una sorta di terza guerra mondiale a pezzi”

Giampiero Leo

Questo il comunicato del Coordinamento interconfessionale “Noi siamo con voi” , col quale aderiamo ufficialmente alla giornata di preghiera e digiuno per la Pace, proclamata da Papa Francesco per domani, mercoledì 2 marzo 2022Il nostro documento attesta così, che la preoccupazione e l’appello del Santo Padre, sono condivise dalle persone di buona volontà non solo cattoliche o cristiane, ma di tutte le fedi e convinzioni religiose presenti in Piemonte.

Giampiero Leo 
a nome del Coordinamento interconfessionale del Piemonte


Oggi più che mai, noi credenti non dobbiamo dimenticare che non c’è
disarmo senza coraggio, non c’è soccorso senza gratuità, non c’è perdono senza verità. Questi presupposti costituiscono l’unica via possibile per la pace; dobbiamo testimoniare che la capacità di contrastare il male non sta nei proclami, ma nella preghiera; non nella vendetta, ma nella concordia; non nelle scorciatoie dettate dall’uso della forza, ma nella forza paziente e costruttiva della solidarietà. Perché solo questo è degno dell’uomo.

Morta dopo una settimana la 40enne travolta da un cancello staccato dal vento

È deceduta dopo una settimana la donna travolta lo scorso 21 febbraio a Candiolo dal cancello della sua azienda di lavorazione e commercializzazione di legname da costruzioni, staccatosi per il vento impetuoso.  La 40enne è morta  ieri pomeriggio al Cto di Torino per diversi traumi, il più grave all’aorta. La donna era stata soccorsa con l’elicottero e ricoverata con un trauma cranico e la lesione dell’aorta. I suoi organi sono stati donati.

Juve e Toro per la ricerca sul cancro

JUVENTUS E TORINO CONTINUANO LA PARTITA PER LA RICERCA: ALL’ASTA SU CHARITY STARS I DUE SPECIALI “TOH” AUTOGRAFATI
Il ricavato della vendita delle opere che si ispirano ai torèt andrà a sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro
  Dopo essere stato protagonista dell’ultimo derby della Mole, vestito di bianconero e di granata, il “TOH” – la statuetta dell’artista Nicola Russo che si ispira ai torèt, le storiche fontanelle di Torino – va all’ asta per raccogliere fondi a favore della ricerca sul cancro. Sulla piattaforma Charity Stars (https://www.charitystars.com/tag/toh-per-candiolo-it), sono in vendita due statuette in edizione speciale, da 60 centimetri d’altezza, una bianconera e l’altra granata, autografate dai rispettivi giocatori delle due squadre. Per dieci giorni sarà possibile fare la propria offerta per aggiudicarsi le opere e contribuire alla raccolta fondi a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Toh vuole un essere simbolo di rinascita, di coraggio e soprattutto di inclusività, e si schiera al fianco delle due squadre della sua città per un grande e importante scopo: contribuire a sconfiggere il cancro.

ARCASE sbarca a Dubai

Il gruppo immobiliare torinese negli Emirati con un accordo di partnership con BRS holding

 

Il gruppo immobiliare torinese ARCASE sbarca a Dubai in virtù di un accordo di partnership con BRS holding ( www.brsholdinggroup.com), una consolidata società  di consulenza e investimenti che ha sede a Dubai, per dar vita a un forte interscambio di informazioni su operazioni immobiliari che interessino l’intera Europa.

La nascita di ARCASE risale al 1993 quando il suo fondatore, Enrico Marchese Iezza, decise di dar vita a una nuova realtà nel settore immobiliare individuando il suo target di riferimento negli immobili di prestigio. Questa passione si è  coniugata a un’ottima preparazione professionale  che ha fatto di questa realtà immobiliare un punto di riferimento per gli acquirenti di immobili esclusivi.

“La filosofia di ARCASE – spiega il suo fondatore – si basa sull’esclusività che i nostri clienti ci riconoscono, frutto di impegno e serietà.  Ogni immobile che ci viene affidato è sempre affiancato da una preziosa e dettagliata brochure che ne racconta la storia, ne evidenzia le particolarità fondamentali e ne mette in risalto gli aspetti architettonici originali. Un altro nostro principio è, sicuramente, quello del dinamismo e della discrezione, due elementi che, abbinati, consentono di ottenere il massimo del risultato, nel rispetto della privacy, nella velocità di vendita e con un’attenzione particolare rivolta  verso il vantaggio finanziario”.

ARCASE comprende al suo interno diverse sezioni, tra cui ARCASE Classic, che seleziona solo immobili storici, edifici d’epoca, capaci di raccontare un passato di eleganza, e ARCASEContemporanea, sezione in cui la casa diventa un palcoscenicocapace di rendere straordinario il quotidiano.

L’amore di ARCASE per l’esclusività emerge già a partire dallascelta della sua sede, nel cuore di uno dei quartieri più eleganti di Torino, la Crocetta. Qui in un elegante palazzo del Novecento ha sede il suo quartiere generale, simbolo di bellezza architettonica in cui prestigio e eleganza diventano un binomio inscindibile.

Sale affrescate ampie e luminose, stucchi originali d’epoca, soffitti a cassettoni e finiture interne molto raffinate sono presenti e valorizzate da un recente restauro conservativo. Le riunioni aziendali e gli appuntamenti contrattuali si trasformano in momenti esperienziali in cui i dettagli architettonici della sede di ARCASE accompagnano le scelte esclusive di una clientela attenta ai particolari.

Mara Martellotta 

Carnevale in Rsa

Nella residenza ‘Il Faggio’ di Carmagnola il Carnevale ha un sapore un po’ più dolce. Per l’occasione alcuni anziani si sono vestiti in maschera e le stanze, addobbate dalle decorazioni e dai cartelloni realizzati dagli ospiti e dagli operatori, hanno accolto la festa: gli anziani hanno avuto la possibilità di stare in compagnia, mangiando i dolci carnevaleschi.
«Il ritorno alla normalità è quello che tutti ci auguriamo» – afferma Ramona Borla, la direttrice della struttura – «Anche se con estrema cautela, è necessario per i nostri ospiti vivere momenti del genere e ridare valore alla dimensione sociale e relazionale, che soprattutto a una certa età è molto importante».
La struttura di Carmagnola, che per tutto l’inverno non ha registrato casi di positività al virus fra gli ospiti e fra il personale, condivide il clima di festa con la residenza ‘Montepulciano’ di Bra (Cn), anch’essa Covid-free. L’obiettivo delle prossime settimane è, dunque, quello di favorire, nel rispetto della normativa, i rapporti con l’esterno e di superare i mesi difficili appena trascorsi.
La struttura di Carmagnola può accogliere 62 ospiti con diverso grado di non autosufficienza. La residenza fornisce un’attività di animazione che spazia dai laboratori manuali all’ascolto della musica, dalle letture alla pet therapy. La struttura è gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero. L’azienda, con sede centrale a Udine, è presente in Piemonte con 35 strutture.

 

“Parlaconme” entra nelle dimore storiche

PARLACONME si addentra nella puntata del 2 marzo, condotta da Simona Riccio, in un viaggio attraverso le dimore storiche del Pinerolese ospitando il conte Guido Calleri di Sala, proprietario del Palazzo dei Conti di Bricherasio

 

La puntata di mercoledì 2 marzo prossimo della trasmissione PARLACONME sulla Radio web Radiovidanetwork, dalle 18 alle 19, condotta da Simona Riccio, founder e Social Media Manager del CAAT, avrà come fil rouge le dimore storiche che valorizzano il territorio e sono in grado di creare sinergia con il settore agroalimentare.
Protagonista di eccezione della puntata il conte Guido Calleri di Sala, che è già stato ospite dell’edizione PARLACONME Speciale di Carmagnola; egli non si limiterà a raccontare la storia della propria famiglia, ricca di particolari interessanti e molto legata al territorio piemontese, ma si addentrera’ a illustrare il circuito delle dimore storiche del Pinerolese. Spiegherà anche l’importanza di appartenere a questo circuito di dimore che, proprio nella loro diversità, sono in grado di creare una sinergia importante per la valorizzazione di tutte le realtà legate al territorio, tra cui quelle estremamente fondamentali dell’enogastronomia.
In questo modo la creatrice di questa trasmissione, Simona Riccio, lega il settore dell’agroalimentare al turismo di prossimità, una forma di turismo lento, capace di cogliere opportunità per valorizzare i prodotti e le persone che lavorano per far sì che tutto il made in Italy rappresenti un’eccellenza italiana riconosciuta sia in Italia sia nel mondo.
L’itinerario delle Dimore storiche italiane, come si legge dal sito dell’Associazione, si prefigge di valorizzare sotto il profilo turistico e culturale l’area del Pinerolese, creando un circuito di apertura e visita di castelli, palazzi, antiche ville di pregio e dimore storiche vincolate per la presenza di elementi artistici e architettonici meritevoli di conservazione e tutela, considerati segni e documenti fondamentali da tramandare alle future generazioni. Il Pinerolese è una terra ricca di storia e, soprattutto, nota per la sua tradizione cavalleresca, che affonda le radici al destino dei possedimenti dei Savoia nel Seicento, già negli anni precedenti al ritorno della città sotto il dominio francese, fatto che l’avrebbe trasformata in città fortificata, immagine tramandataci dell’iconografia del Seicento.
L’itinerario nelle “Dimore storiche del Pinerolese” rappresenta un’iniziativa nata dalla volontà di questi proprietari, aderenti all’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane, e si sviluppa nel periodo che, partendo dalla primavera arriva fino all’autunno. Il progetto non vuole limitarsi a raccogliere gruppi di turisti o di storici che vogliano approfondire la conoscenza del territorio pinerolese, ma ha lo scopo, soprattutto, di favorire la crescita locale sia a livello locale sia a livello socio economico e culturale, con una serie di iniziative di lunga durata. Scopo fondamentale è quello di ampliare il polo di Torino attraverso un viaggio capace di portare alla conoscenza di un territorio ricco di storia, in cui sport e cultura si uniscono e si possono effettuare itinerari a piedi, a cavallo, in pullman, bicicletta.
La dimora di Guido Calleri di Sala, in occasione della giornata del 23 maggio scorso, Giornata delle Dimore Storiche Italiane, in cui le dimore sono visitabili gratuitamente, ha ricevuto ben 400 visite.
Quest’anno Guido ha deciso di realizzare un ricco calendario di eventi sia culturali sia sportivi dove i visitatori potranno recarsi all’interno della dimora per ascoltare scrittori, poeti e non solo, legati al territorio. Durante questi eventi saranno presenti anche interessanti aziende che rappresentano prodotti quali mele, kiwi, miele, formaggio, salumi, vino e olio.

Mara Martellotta

La trasmissione viene trasmessa in diretta web Radio da Radio Vida Network sul sito www.vidanetwork.it e tramite App Radio Vida Network
Dal giorno dopo è possibile seguire la puntata senza interruzioni sul sito www.parlaconmeofficial.it

 

Baracche in fiamme, in cielo colonna di fumo

Nel corso della  notte  al confine con Grugliasco,  in strada del Portone, nei pressi della motorizzazione si è alzata una colonna di fumo denso visibile a grande distanza dall’incendio.

Il rogo ha coinvolto diverse  baracche – rimessa per gli attrezzi degli orti urbani.

I vigili del fuoco hanno impiegato alcune ore  per spegnere le fiamme.

Ristorante recidivo non rispetta norme Covid: multato e chiuso

E’ successo sabato sera, quando in realtà il locale, secondo quanto disposto la sera precedente dalla Polizia Municipale durante un controllo ispettivo, sarebbe dovuto risultare chiuso.

Venerdì sera, infatti, il Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Municipale aveva sanzionato e chiuso il ristorante, ubicato in via Rattazzi, reo di non aver rispettato le linee guida sulla normativa anti Covid-19.

Durante l’ispezione, avvenuta poco oltre la mezzanotte, gli agenti avevano trovato assembramenti di clienti privi dei dispositivi di protezione delle vie aeree. In sala, attraverso due postazioni per DJ,  veniva diffusa musica ad alto volume in assenza della necessaria valutazione di impatto acustico. Il titolare era quindi stato sanzionato e il locale chiuso per 5 giorni, ma il giorno successivo il ristorante ha aperto lo stesso ignorando le disposizioni dei ‘civich’.

Dopo aver riscontrato le stesse criticità sull’inosservanza delle linee guida della normativa anti Covid, gli agenti intervenuti sabato sera hanno applicato il doppio della sanzione per reiterata inosservanza delle disposizioni e hanno ordinato una nuova chiusura del locale per 5 giorni. 

Il totale delle sanzioni comminate ammonta quindi a 1.200 euro e nei prossimi giorni la Polizia Municipale procederà anche con la notifica di un’ulteriore sanzione relativa alla mancanza del documento di valutazione dell’impatto acustico.