ilTorinese

Il mercato di Primavera alla Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso

DOMENICA DALLE ORE 09:30 ALLE 17:30

Evento di Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso
Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso
Durata: 8 ore
Pubblico · Chiunque su Facebook o fuori Facebook
Circondati dai tenui colori di rinascita dettati dalla primavera, mercanti e altre figure si raduneranno presso la Precettoria di sant’Antonio di Ranverso per partecipare agli scambi commerciali tipici del Piemonte di inizio XV secolo.
I visitatori, potranno conoscere alcune tra le più tipiche merci delle grandi fiere medievali, in questo caso ispirata alle fiere di primavera, e insieme ai rievocatori conoscere molti aspetti della quotidianità del basso medioevo.
Per tutta la giornata sarà anche naturalmente possibile visitare la Precettoria.
L’attività comprende la visita alla chiesa abbaziale e agli spazi del chiostro, prevede il percorso del mercato medievale con i banchi didattici di alcuni tra i “mestieri” più in voga nel XV secolo:
dal “coramaio” al “mercante di stoffe”, dal “notaio” al venditore di alimentari…
Il costo è di 8 euro.
In collaborazione con l’associazione di rievocatori Speculum Historiae
L’immagine di copertina raffigura una scena di mercato in una miniatura del secolo XIV, dal libro Le chevalier errant (Parigi, Bibliothèque Nationale de France)
Info ranverso@ordinemauriziano.it
tel. 011 9367450

Fondazione Faro: “Attenzione alle truffe, non facciamo porta a porta”

La Fondazione FARO invita tutti i suoi sostenitori a porre attenzione al rischio di possibili truffe, ricordando che il nostro Ente non raccoglie mai donazioni “porta a porta”.

Dopo un deplorevole episodio avvenuto l’anno scorso in cui un individuo si è spacciato per un volontario della Fondazione FARO al fine di richiedere una donazione a una parrocchia di Torino, una simile truffa si è verificata in questi giorni ai danni di un altro cittadino. Un sedicente membro della Fondazione l’ha contattato telefonicamente, chiedendo una donazione per uno spettacolo teatrale (rivelatosi inesistente) a sostegno della FARO. Il signore ha accettato, credendo in questo modo di supportare la Fondazione, e ha concordato, come richiestogli, un appuntamento per il ritiro dei contanti presso il proprio luogo di lavoro. I truffatori hanno anche rilasciato una presunta “ricevuta”, dal nessun valore legale e anzi contenente false informazioni sulla FARO.
Per il caso in questione è già stata presentata una denuncia verso ignoti, ma invitiamo tutti i nostri sostenitori a porre attenzione a eventuali fatti simili e a segnalarli nel caso a chi di dovere.
Per tutte le informazioni circa le modalità di donazione alla Fondazione FARO consigliamo di visitare la pagina dedicata del nostro sito www.fondazionefaro.it con tutte le indicazioni necessarie.

Il Torino Film Festival compie 40 anni Le novità

Le prime anticipazioni dell’edizione
diretta da Steve Della Casa

Torino, 25 novembre – 3 dicembre 2022

 

Martedì 22 marzo, nel corso di un incontro con la stampa presso Casa Argentina en Roma, il Direttore del Torino Film FestivaSteve Della Casa insieme a Enzo Ghigo e a Domenico De Gaetano – rispettivamente Presidente Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino – ha annunciato le linee guida che caratterizzeranno la 40ma edizione.

Voglio innanzitutto ringraziare il mio predecessore, Stefano Francia di Celle e tutta la sua squadra, per lo straordinario lavoro svolto in questi due anni così difficili e il Museo Nazionale del Cinema per la fiducia accordatami – ha dichiarato Steve Della CasaFin da subito la sintonia con il presidente Enzo Ghigo e il direttore Domenico De Gaetano, è stata totale, così come con i vertici della Film Commission Torino Piemonte, nella comune consapevolezza dell’importanza di consolidare ulteriormente la collaborazione e la sinergia tra gli enti del sistema cinema torinese, in ambito artistico così come in ambito industriale. In questo campo stiamo preparando con Gaetano Renda un convegno internazionale sul rapporto tra cinema e sala. La 40ma edizione del Torino Film Festival dovrà essere all’insegna del rinnovamento ma nel solco della tradizione, ritrovare quella vitalità identitaria che per forza di cose nei due anni di pandemia si è persa, tornando a coniugare sperimentazione, cinema popolare e di genere.”

“Gli ultimi due anni del Torino Film Festival sono stati fortemente condizionati dalla pandemia – sottolineano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema – e questa sarà la prima vera edizione del post-Covid. Per il Museo Nazionale del Cinema, che organizza anche i festival Lovers e CinemAmbiente oltre al TorinoFilmLab, il TFF è una grande vetrina con risonanza nazionale e internazionale, e ancor di più lo sarà quest’anno con l’edizione speciale per il quarantennale. Siamo certi che i contenuti e le proposte artistiche ideate da Steve Della Casa coinvolgeranno la città in una bellissima festa, in linea con i grandi eventi che vedranno Torino protagonista nel 2022”.

E nella direzione indicata da Steve Della Casa va la scelta di dedicare all’attore Malcolm McDowell un omaggio a riconoscimento del suo straordinario apporto al cinema d’autore, al cinema popolare e alle serie tv, e nello spirito delle grandi retrospettive che hanno caratterizzato il Torino Film Festival negli anni.
L’attore sarà ospite del TFF e protagonista di una masterclass condotta da David Grieco, regista di Evilenko, uno dei sei titoli – insieme a Arancia Meccanica di Stanley Kubrick e Caligola di Tinto Brass – che lo stesso McDowell ha scelto come più esemplificativi della sua carriera.

Il 40° TFF sarà un festival più snello. Il programma comprenderà 4 sezioni competitive – Concorso internazionale lungometraggiConcorso documentari internazionaliConcorso documentari ItalianiConcorso cortometraggi italiani -, un Fuori Concorso dedicato alla produzione più interessante dell’anno in corso e alcuni Programmi Speciali.

Tra i Programmi Speciali, sempre nello spirito e nella tradizione del festival, sarà dedicata al western una mini retrospettiva. Saranno proposti 6 titoli, scelti in una rosa di 20, diretti o interpretati da registi e attori cult e presentati in sala da cinefili e studiosi del genere, tra i quali Francesco Ballo e Marco Giusti.  “Questi film caratterizzeranno il TFF per quello che deve tornare ad essere, cioè il luogo geometrico (anche) della cinefilia più estrema” dichiara Steve Della Casa.

Per festeggiare degnamente i 40 anni del Torino Film Festival, inoltre, la serata di apertura – sorprendente e pop al tempo stesso – si terrà al Teatro Regio e sarà trasmessa in diretta.

Ad affiancare il Direttore ci sarà un nuovo Comitato di selezione composto da Giulio Casadei, Antonello Catacchio, Massimo Causo, Grazia Paganelli, Giulio Sangiorgio e Caterina Taricano. Consulenti alla direzione artistica saranno Luca Beatrice, Claudia Bedogni, David Grieco, Luigi Mascheroni, Paola Poli, Alena Shumakova e Luciano Sovena.

 

Il Torino Film Festival è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino

Il bollettino Covid di martedì 22 marzo

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 3.345 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari all’9,2% di 36.416 tamponi eseguiti, di cui 31.420 antigenici.

Il totale dei casi positivi diventa 1.029.078, così suddivisi su base provinciale: 87.460 Alessandria, 47.333 Asti, 39.581 Biella, 135.341 Cuneo, 77.689 Novara, 546.328 Torino, 36.648 Vercelli, 37.491 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 5.114 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 16.093 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 23 (nessuno rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 568(rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 48.736

I tamponi diagnostici finora processati sono 16.269.455 (+ 36.416 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 13.166

Sono 5, nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).

Il totale diventa quindi 13.166 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.770 Alessandria, 787 Asti, 501 Biella, 1.598 Cuneo, 1.057 Novara, 6.287 Torino, 607 Vercelli, 424 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 135 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

966.585 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 966.585 (+2.751rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 81.279 Alessandria, 44.743 Asti, 37.697 Biella, 128.712 Cuneo, 74.260 Novara, 517.312 Torino, 34.369 Vercelli, 35.012 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.938 extraregione e 9.263 in fase di definizione.

Da International Help ai profughi ucraini un apparecchio per analisi

Dopo il buon successo del concerto a favore del popolo Ucraino tenutosi l’8 marzo scorso, l’associazione International Help -www.internationalhelp.it- ha deciso un primo intervento.Un apparecchio Vodel per analisi ematichimiche è stato acquistato, insieme al Banco Farmaceutico torinese, e inviato a Chisinau in Moldavia, a favore di una struttura che ospita circa 9000 profughi ucraini.

Evadono da domiciliari e vanno in centro città

Entrambi arrestati dagli agenti del Commissariato Centro

Domenica pomeriggio, transitando in via Roma gli agenti del Commissariato Centro notano all’incrocio con via Buozzi un uomo con il cappuccio della tuta indossato che cammina con fare sospetto. I poliziotti lo fermano e dai successivi accertamenti emerge che l’uomo doveva essere a casa nel quartiere Barriera Milano poiché sottoposto agli arresti domiciliari. Per l’evaso, un ventunenne cittadino tunisino, scatta l’arresto per evasione.

Analoga situazione era accaduta qualche giorno prima sempre in centro città e sempre con gli agenti del Commissariato Centro come protagonisti. Nella circostanza, i poliziotti avevano fermato in piazza Statuto la persona evasa dai domiciliari. Anche in questo caso, l’uomo, un italiano di 27 anni, era a una notevole distanza dalla propria abitazione che era ubicata in periferia. Il ventisettenne, infatti, era residente nel quartiere Mirafiori.

Aldi debutta a Moncalieri

 Il nuovo punto vendita in Corso Roma 13, con una superficie di oltre 1.000 m2, inaugurato martedì 22 marzo. Assortimento completo e compatto all’insegna di freschezza e convenienza: la promessa del “PREZZO ALDI” riconferma il suo successo in Piemonte, dove ora sono 18 i negozi, per un totale di 237 collaboratori nella regione di cui 13 nel nuovo store

 

ALDI, parte del Gruppo ALDI SÜD, realtà multinazionale di riferimento della Grande Distribuzione Organizzata, apre da  martedì 22 marzo 2022, il suo primo negozio a Moncalieri, in Corso Roma 13. Una nuova offerta conveniente e di qualità arriva nella provincia di Torino, dove ora sono 7 i punti vendita ALDI attivi, a conferma della crescente attenzione da parte dei consumatori verso l’offerta dell’azienda.

In occasione della nuova apertura piemontese, ALDI propone speciali offerte in sottocosto in aggiunta alle promozioni settimanali, per invitare i cittadini di Moncalieri a scoprire la qualità, la freschezza e la convenienza dei propri prodotti. Aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle 21:00 e la domenica dalle ore 8:30 alle 20:30, il negozio, certificato con la classe energetica B, mette a disposizione dei propri clienti anche oltre 160 parcheggi gratuiti.

Con una superficie di 1.069 m2 e uno store concept pensato per rispondere alle esigenze dei consumatori, il punto vendita offre un’esperienza di acquisto “smart” grazie a un assortimento compatto e completo, organizzato negli spazi in modo efficace e intuitivo che permette ai clienti di fare la spesa rapidamente e con semplicità.

Alleato delle famiglie italiane, il “PREZZO ALDI” rappresenta una garanzia di qualità Made in Italy al giusto prezzo, espressa attraverso una selezione virtuosa di prodotti composta da circa 130 referenze di frutta e verdura e 30 marche. Il tutto, con una forte connotazione tricolore: circa l’80% dei prodotti alimentari in vendita, infatti, nasce dalla collaborazione con realtà agricole italiane di eccellenza. Una promessa di convenienza premiata dall’indagine 2021 di Altroconsumo che, per il quarto anno consecutivo, ha confermato ALDI Discount Salvaprezzo in Italia – Prodotti più economici.

L’opening di Moncalieri consolida la presenza di ALDI in Piemonte, dove ora sono 18 i punti vendita dell’azienda aperti. Il nuovo store contribuirà a creare 13 opportunità lavorative, portando a quota 237 il numero di collaboratori sul territorio della regione.

ALDI taglia così il traguardo dei 140 negozi in Italia, per un totale di 2.431 persone impiegate: numeri che confermano il piano di espansione nelle regioni del Nord, con l’obiettivo di portare nuovo impulso all’economia e all’occupazione locale.

Nascondevano armi nel furgone

Domenica mattina, durante un normale controllo di sicurezza stradale in corso Umbria, all’incrocio con piazza Piero della Francesca, i motociclisti della Polizia Locale in forza al Comando Territoriale IV hanno fermato un autocarro a bordo del quale viaggiavano due persone.

Per entrambi gli occupanti, un uomo di nazionalità italiana di 41 anni e un quarantaquattrenne di nazionalità marocchina che non indossavano le cinture di sicurezza, è scattata la sanzione. Durante il controllo dei documenti, gli agenti hanno notato, infilata nel vano porta oggetti della portiera del guidatore, una barra di ferro filettata lunga 40 centimetri terminante con una strana impugnatura.

Insospettiti dall’insolito oggetto, gli agenti della Polizia Municipale hanno invitato i due soggetti a scendere e ad allontanarsi dal veicolo per consentire la perquisizione in sicurezza. Sotto il sedile del conducente era nascosta una mazza di legno lunga 70 cm. simile a una mazza da baseball, mentre nel vano porta oggetti  del passeggero erano appoggiati 6 bossoli di pistola caricati ‘a salve’ e un cacciavite a taglio. Un coltello a lama lunga di 30 centimetri e un cutter sono stati invece trovati nello stesso vano del lato guidatore dove era appoggiata la barra metallica. Occultata in un cassone dell’autocarro, gli agenti hanno rinvenuto una pistola ad aria compressa priva di tappo rosso sulla volata della canna, dalle fattezze e dimensioni del tutto identiche ad una pistola vera

Il presidente ucraino Zelensky in videoconferenza al Parlamento italiano

A CURA DI LINEAITALIAPIEMONTE.IT

Seguito da una lunga ovazione da parte dei parlamentari in piedi, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky parla in videoconferenza al parlamento italiano.

Tocca i tasti più consoni allo spirito italico: bambini, legami familiari, pace. Ma avverte anche sulle conseguenze economiche del conflitto per l’Italia: i prezzi stanno crescendo e le esportazioni di mais, olio, frumento sono a rischio. La conclusione è che “abbiamo bisogno di altre sanzioni”. Draghi: “Siamo pronti a fare ancora di più”.

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https://www.lineaitaliapiemonte.it/2022/03/22/leggi-notizia/argomenti/lineaitaliapiemonteit/articolo/il-presidente-ucraino-zelensky-in-videoconferenza-al-parlamento-italiano-emozionale-bambini.html

Un confronto impietoso

A cura di lineaitaliapiemonte.it

E’ difficile per tutti ma cambia l’approccio: la Cina provvede, con un aiuto fiscale, a proteggere e valorizzare l’apparato produttivo, l’Italia prosegue con le politiche assistenzialiste e dei bonus. Da Conte a Draghi, l’impostazione non cambia

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