ilTorinese

Omicidio-suicidio: uccide la madre e si getta da un ponte

Aveva 80 anni l’anziana trovata morta nella sua abitazione a Strona, comune del Biellese. In base ai primi accertamenti,  sarebbe stata uccisa dal figlio 58enne, come ipotizzato dai carabinieri. L’uomo si è  tolto al vita buttandosi dal ponte che collega Veglio e Mosso.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Perr Schuurs nuovo calciatore granata: è l’erede di Bremer

Calciomercato Serie A, Gran colpo Toro!

Una grande ed ottima operazione di mercato targata Cairo/Vagnati:il costo totale è di 9.5 milioni più 3.5 di bonus e il 15% sulla futura rivendita
Il forte  calciatore olandese, 23 anni a novembre, è un difensore dell’Ajax e della nazionale Under 21dell’Olanda.Dotato di un gran fisico(1.91 altezza per 88kg di peso),agisce prevalentemente  come centrale di difesa nella difesa a 3,con predilizione a stare sulla zona destra,nella difesa a 2.Molto forte nel colpo di testa, Schuurs è un ambidestro con i piedi molto educati nel trattare la palla, è dotato di grande tecnica come insegna la scuola AJAX.È stata la prima scelta per sostituire Gleison Bremer, andato alla Juventus.

Enzo Grassano

Ultimo saluto alla “cassiera gentile” del Carrefour

Molte frasi di cordoglio e di affetto sono state dedicate sui  social a Laura Parachini. Lavorava  al Carrefour di Vercelli come cassiera, ed è morta a 58 anni all’ospedale Sant’Andrea. Molto stimata per la sua gentilezza e professionalità lascia la mamma Pina e la figlia Ilaria. I funerali domani, alle 9,30 in Duomo dove oggi, alle 18, viene recitato il rosario.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

La lettura…

LIBERAMENTE di Monica Chiusano

Diciamo sempre che non abbiamo il tempo di leggere e che sarebbe bello farlo…
Impariamo ad afferrare i libri, i più dotti e significativi. Diveniamo spettatori delle novelle più divertenti o dei racconti più appassionanti. Divoriamo la fantasia altrui e rendiamoci curiosi ai racconti della vita o anche a quelli che vanno aldilà dell’immaginazione più comune.
Facciamolo in qualche modo ma facciamolo, alla fine un modo per leggere lo si trova sempre, basta volerlo ….!

Scoperto rivenditore di auto abusivo

La polizia stradale  di Novara ha scoperto un rivenditore abusivo di veicoli al dettaglio operante nel territorio. È stato segnalato al Comune che  ha ordinato l’immediata cessazione dell’attività.   La titolare è stata inoltre sanzionata  per l’assenza  dei registri di pubblica sicurezza, per un ammontare di 6.000 euro.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Le Pro Loco, Parchi e Regione per l’Ambiente

“Si tratta di creare opportunità di sviluppo per i nostri territori -ha ricordato Fabio Carosso, vicepresidente della Regione e Assessore all’Urbanistica, alla Programmazione territoriale e paesaggistica, allo Sviluppo della Montagna, Foreste, Parchi, Enti locali- creare valore per i prodotti della nostra agricoltura e promuovere sempre più un turismo sostenibile”. Per Stefano Raso, referente nazionale Unpli per le tematiche ambientali nonché vicepresidente regionale, si tratta di “collaborare con le istituzioni per tutelare, valorizzare, promuovere il patrimonio materiale ed immateriale comune, ragionando in termini condivisi, su un panorama comune”.
All’incontro preparatorio in Regione erano presenti, oltre a Carosso e Raso, anche Monica Perroni, neo Direttore Parco Naturale del Po Piemontese che ha parlato di “’iniziativa ambiziosa e lungimirante”, visto che “territorio, partecipazione, ascolto e condivisione creano consapevolezza del possibile sviluppo turistico sostenibile”; e Roberto Antonello, Presidente Pro Loco Borgo Ticino (No) e vice presidente Consulta Promozione Territorio Parco Del Ticino, in rappresentanza di tutte le Pro Loco interessate da un’area protetta o un Parco, che ha detto essere “positivo e importante partecipare ai lavori per la creazione del protocollo, mettendo al centro i nostri parchi, il nostro patrimonio naturalistico. Le Pro Loco saranno sempre più attive nella promozione turistica sostenibile del nostro territorio”.

Telenovela burocratica

Sembra una serie tv “thriller”,  non in ambito poliziesco ma burocratico. Ricorderete che il titolare di un’attività commerciale con più punti vendita a Torino e nel territorio ci aveva scritto una lettera, che vi riproponiamo per rammentarvi la vicenda:

“Ricevo una pec dall’agenzia delle Dogane, che mi informa  dell’avvenuta estrazione nell’ambito della lotteria dei corrispettivi, di  un biglietto virtuale associato a un documento commerciale  emesso dalla nostra attività.  Vedo l’orario e stamattina vado in corso Sebastopoli presso gli uffici indicati, con tutti i documenti per il ritiro del premio.  Entro  e un signore mi fa attendere. Poi dopo essere andato nell’ufficio di competenza mi dice: al momento i tre addetti sono in ferie, venga martedì 16 perché gli uffici sono aperti solo lunedì e martedì (mentre l’ orario indicato nella lettera specifica chiaramente dal lunedì al venerdì). Gli addetti non potevano andare in ferie uno alla volta? Bisogna sempre stare zitti e perdere tempo per queste storie di ordinaria burocrazia?”.
Quindi tutto a posto? L’imprenditore ci fa sapere di aver parlato con il centralino dell’ente, convinto di poter avere un appuntamento il 16 per sbrigare la pratica. Al telefono dapprima gli dicono di chiamare dopo le 10,30 per verificare se il funzionario o la funzionaria addetta a quelle problematiche è in sede o ancora in ferie. Tralasciando il fatto che l’orario di apertura indicato  nella lettera è previsto ben prima di quell’ora, fatto sta che il funzionario non è in sede e “probabilmente “ dice il centralinista, rientrerà lunedì prossimo. Ma il centralinista non conosce il piano ferie. Insomma, storie di ordinaria burocrazia. E il nostro imprenditore, rassegnato, richiamerà lunedì per vedere se “il dottore” sarà finalmente in stanza.

La 500 storica del Comune di Serrastretta torna in attività

Il Comune di Serrastretta (CZ) è forse l’unico in Italia ad avere ancora in uso una Fiat 500 storica.

La presentazione dell’auto, nella sua nuova veste fiammante appena ristrutturata, è avvenuta il 6 agosto presso il Municipio, alla presenza degli amministratori e delle personalità. Quel giorno, a corredo dell’emozionante cerimonia di presentazione, c’erano altre Fiat 500 storiche, partecipanti al raduno organizzato dalla fiduciaria del Fiat 500 Club Italia Angela Fazio, che ha così festeggiato i 10 anni del Coordinamento di Serrastretta. Tanta l’emozione dei presenti nel vedere questa importante auto, che ha rappresentato e ancora rappresenta l’Italia nella sua accezione migliore, riprendere finalmente servizio grazie ad restauro pienamente riuscito.
La storica Fiat 500 è uno dei simboli indiscussi della ripresa e nel viaggiare lungo le strade, specialmente di piccoli comuni come Serrastretta, continua a portare ai passanti sorrisi, ricordi e grandi emozioni.

‘Una vita in granata’ storia di una partita del Grande Torino in Valcerrina

Paolo Ferrero, di professione medico, vive a Cerrina. Ha una grande passione, il Torino, che esprime unendola anche ad un talento di scrittore. Così dalla sua penna sono nati diversi libri legati al Toro ed ai personaggi che ne hanno fatto la storia in campo e sulla panchina.

‘Una vita in granata’ è uno di questi, il racconto di una partita immaginaria svoltasi in un paese della Valcerrina tra il Grande Torino di Valentino Mazzola e una formazione mista chiamata ‘La Monferrina’ per uno scopo benefico. Il filo rosso (ma sarebbe meglio dire ‘granata’) che fa da sfondo alla vicenda è il viaggio della mente e del cuore di Eugenio, medico affermato ma inquieto ancora alla ricerca della felicità e l’amore delicato che prova per Anna, una emigrata proveniente dal Veneto che troverà soluzione proprio nelle battute finali del libro. Sullo sfondo ci sono tutti fatti reali: la vittoria del campionato 1975/76 con un punto di vantaggio sui cugini ed eterni rivali della Juventus, e Paolino Pulici capocannoniere, la tragica scomparsa di Gigi Meroni, l’epopea del Grande Torino. Il romanzo, pur non nominandolo mai è ampiamente ispirato a Cerrina ed alla Valcerrina e alla figura del medico condotto Giovanni Bocchino, amico personale di Vittorio Bacigalupo, portiere del Grande Torino che venne effettivamente a trovarlo in quel di Cerrina. Un episodio fatto rivivere attraverso la finzione letteraria della visita ad Eugenio.  Ad introdurre ‘Una vita in granata’ ci sono un breve contributo di Stelvio Della Casa –  all’epoca giovanissimo giocatore nerostellato che avrebbe dovuto vestire la maglia granata, ma il progetto venne accantonato dopo la tragedia di Superga – e la prefazione di Franco Ossola, figlio dell’attaccante caduto a Superga che ha pubblicato molti anni sulla storia granata e i suoi protagonisti. In conclusione ‘Una vita in granata’, che ha anche vinto un premio ‘Bancarella dello Sport’ è un’opera che con la sua prosa piana ed avvincente, e ricca di sentimento, è certamente un libro da leggere e gustare dalla prima all’ultima riga. Anche per chi granata non lo è.

Massimo Iaretti