ilTorinese

Il Torch Run arriva in Piemonte

Dopo aver attraversato tutta l’Italia, il Torch Run organizzato in occasione dei XXXVII Giochi Nazionali Estivi arriverà a Cuneo lunedì 16 maggio per terminare il proprio viaggio a Torino domenica 5 giugno

L’attesa è finita: il Torch Run organizzato in occasione dei XXXVII Giochi Nazionali Estivi Special Olympics sta infatti per varcare i confini del Piemonte. Dopo aver attraversato tutta l’Italia partendo da Udine, il simbolo della diffusione dei valori olimpici tra i popoli arriverà a Cuneo lunedì 16 maggio per poi terminare il proprio viaggio in occasione della Cerimonia d’Apertura, in programma allo Stadio Olimpico “Grande Torino” di Torino domenica 5 giugno.

Durante il proprio percorso in terra piemontese, la torcia farà diverse tappe toccando capoluoghi di provincia e località minori con il coinvolgimento di associazioni e società sportive impegnate nella promozione dell’attività sportiva tra le persone con disabilità intellettiva attraverso i valori di Special Olympics, istituzioni e cittadinanza. Di seguito, il tragitto completo: Cuneo (16 maggio), Asti (17 maggio), Alessandria (18 maggio), Novara (19 maggio), Verbania (19 maggio), Vercelli (20 maggio), Alagna Valsesia (21 maggio), Aosta (23 maggio), Biella (24 maggio), Ivrea (25 maggio), Nole (26 maggio), Lanzo Torinese (26 maggio), Pinerolo (27 maggio), Prali (28 maggio), Alpignano(29 maggio), Avigliana (30 maggio), Torino (31 maggio), Bardonecchia (1 giugno), Grugliasco (2 giugno), Settimo Torinese (3 giugno) e di nuovo Torino (4 e 5 giugno).

L’accensione del tripode che darà il via ufficiale ai Giochi metterà fine allo stop di oltre 2 anni causato dalla pandemia, segnando la rinascita e la ripartenza di tutto il movimento Special Olympics in Italia con lo slogan #TORniamoINcampO: «In tutta la regione – commenta il Presidente di Special Olympics Italia Team Piemonte Carlo Cremontesi respira un grande fermento: essere sede dei Giochi sta dando a tutti forza, entusiasmo e senso di responsabilità. Il nostro obiettivo per le 22 tappe della torcia in terrà piemontese sarà quello di creare un coinvolgimento senza precedenti, supportati dagli enti organizzatori e dai team che si stanno facendo in quattro lavorando sui territori. L’attesa si sta facendo sentire ma i risultati inimmaginabili ottenuti in termini di comunicazione grazie al Torch Run ci fanno immensamente piacere: il fatto che l’idea di realizzarla sia partita da qui non può che renderci ancora più orgogliosi».

Tra guerra e politica inadeguata ci voleva una boccata d’ossigeno con Eurovision

Pazzesco ed assolutamente inaccettabile. Ora è il turno di Fabrizio Rondolino. 

Torinese che partendo a metà anni 80 per Roma, li’ ha fatto la sua fortuna. Inizia come incendiario quasi rivoluzionario  e giornalista dell’ Unità per poi diventare Renziano Doc. Dopo essere stato “culo e camicia” con un certo Massimo D’Alema si è inventato con Renzi Italia Viva. Non è sicuramente l’unico che ha seguito questa traiettoria.  E probabilmente non l’ultimo.  Oggi ha proprio esagerato.  Dopo l’iniziativa del giornalista Michele Santoro a Roma diciamo così, degli ultras pacifisti.  Lo zelante Fabrizio Rondolino ha stilato una lista di proscritti.  Facendo l’elenco dei presenti ha sentenziato: non lo dimenticheremo. È proprio fuori di melone. E per l’appunto inaccettabile.  Come diceva Voltaire: non sono assolutamente d’accordo con voi, ma darei la vita affinché possiate dire il vostro pensiero.  Siamo all’A B C della democrazia. L’altra news è che il Prof Orsini e Matteo Salvini  vanno a braccetto, con il Prof che oramai ambisce nel diventare ideologo dei pentastellati. Addirittura i pentastellati hanno arruolato un altro Prof, Luciano Canfora, Filosofo edemerito latinista e comunista da sempre, dandogli il compito di formare una scuola di formazione politica pentastellata.

Oramai sono lontani i tempi in cui  Giggino  (Di Maio) e Di Battista andavano a trovare i gilet Gialli francesi in odore di social fascismo. Ma ora “scialliamo un po’”. Eurovision a Torino.  Tutta l’Europa canora nella nostra città.  Bello, molto bello. Sembra di essere tornati al 2006, Olimpiadi invernali. Per un momento tutto il mondo riparla della nostra città.  Alberghi pieni e ristoranti pieni. Boccata d’ossigeno.  Poi vedere il nostro amato Sindaco in versione Pop non ha prezzo, tra chitarre e canti. Coinvolta anche Venaria e le periferie. Dunque la parola d’ordine è: tutti in piazza. Ed è veramente bello vedere, pertecipare a questi piccoli o grandi concerti. Il Valentino della gente . Territorio del popolo e non di spacciatori.  Tutta Torino rinasce. O forse non tutta.  A Barriera di Milano mancava una cosa: le baby gang.  Eccola “accontentata” . In via Cigna, nel parcheggio della Lidl scontri tra bande rivali. Urla dei presenti: chiamiamo i carabinieri.  E chi se ne frega siamo minorenni.  10 gazzelle arrivano con il fuggi fuggi generale.  Tentativi di riconoscimento. Fermano i ragazzini portandoli dal barista.  Li riconosce?  No purtroppo non riconosco nessuno. Giusto in Barriera: piccole storie di ordinaria follia. Anche Eurovision  è finita con la inevitabile e per certi versi prevedibile vittoria del gruppo ucraino.   Con Super Mario Draghi in netto recupero.  Molti pensavano o speravano che andando negli States si genuflettesse davanti a Biden.  Errore.

Tutto il contrario.  Tant’è che è pure partita una telefonata dal Pentagono ai russi. Si farà la pace ? Difficile dirlo, sicuramente tutti sperano. Indubbiamente il gioco sporco sulla pelle degli ucraini lo stanno facendo in tanti,  in troppi.  Non solo i russi ma tante ed oscure forze del male.  Forze sconosciute, anzi forze conosciutissime.  Con Finlandesi e Svedesi che hanno tanta, ma tanta paura di una invasione russa.  Per questo vogliono aderire e subito alla Nato. Un Putin sempre più isolato e per ciò ancora più pericoloso. E cinesi ed indiani che gongolano.  Ora cominciano noi, nel comandare. Ma il tutto non è tragicamente così semplice. Noi piccoli torinesi, nel mentre ci godiamo questo momento di notorietà internazionale sperando che non sia un effimero fuoco di paglia. Le premesse ci sono.  Ciò che non c’è sono le forze intellettuali per gestire la sospirata ripresa economica e sociale che da 20 anni speriamo e desideriamo. I progetti presentati dalla Regione, per la maggioranza sono vecchi e dunque obsoleti.  Poche idee e molto confuse. Con un organico sia al comune di Torino come in Regione Piemonte sottodimensionato e non in grado minimamente di gestire le cose. In Regione Piemonte faranno un concorso per alti dirigenti. I vecchi dirigenti, oramai sono andati in pensione. Unico modo, appunto un nuovo concorso.
Per ora, da quello che si sa, unica scelta di criterio dell’ attuale giunta sarebbe non far fare la preselezione agli assistenti degli assessori. Su questo Lega e Fratelli d’Italia non bisticciano. E più che pensare alle competenze , c’è il sospetto che pensino nel sistemare i propri.  Ovviamente speriamo di sbagliare, ma come diceva il divo Giulio Andreotti, a pensare male si fa peccato ma ci si azzecca quasi sempre.  Noi continuiamo a sperare nell’essere smentiti da positivi fatti che superino il nostro pessimismo.

PATRIZIO TOSETTO

Al via gli incentivi per auto e moto non inquinanti

Lunedì 16 maggio: entrano in vigore gli incentivi per le auto e le moto non inquinanti con sconti fino a 5.000 euro.

Il decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale è subito operativo.

Sulla specifica piattaforma l’operatività partirà il 25 maggio, i contratti di vendita saranno però validi dal 16 maggio. Il provvedimento, firmato dal presidente del Consiglio Mario Draghi e caldeggiato dal ministro dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti, prevede  650 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024,  per un totale di quasi due miliardi in tre anni

Torna il celebre musical Jesus Christ Superstar con l’interprete originale Ted Neeley

Martedì 17 e mercoledì 18 maggio ore 21

JESUS CHRIST SUPERSTAR
poltronissima € 43,00 | poltrona e galleria €36,80 | galleria B € 23,50

ll 17 e 18 maggio al Teatro Colosseo torna il celebre musical Jesus Christ Superstar con l’interprete originale del film Ted Neeley. Accanto a lui, nel ruolo di Erode, Frankie Hi-Nrg.

La storia di un mito che travolge con la sua passione gli spettatori di tutte le età, un uomo-simbolo che fa della spiritualità la sua bandiera rivoluzionaria, un personaggio unico nella storia del teatro musicale: il celebre lavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice non subisce i segni del tempo, anzi a ogni rappresentazione rinnova il proprio mito contagiando con entusiasmo sempre maggiore le centinaia di migliaia di spettatori che, in Europa e in Italia, hanno scelto di andarlo a vedere.

E se dopo ormai quasi 3 decenni di successi questo spettacolo continua ad emozionare gli spettatori di tutte le età, passando di generazione in generazione, il merito va tutto a un mix di fattori vincenti: innanzitutto il grande lavoro artistico e produttivo di Massimo Romeo Piparo e della sua squadra, che hanno saputo rendere al meglio sulla scena la forza trascinante di una storia universale, dai valori positivi e dai forti sentimenti, in cui la musica diviene protagonista, in uno spettacolo in lingua originale e interpretato interamente dal vivo, con l’indiscutibile eccellenza artistica del cast.

L’impianto di via Monte Ortigara intitolato a Ottavio Porta

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La cerimonia si è svolta domenica pomeriggio all’interno della struttura di via Monte Ortigara 78, nel quartiere Pozzo Strada in Circoscrizione 3, intitolata da oggi ad Ottavio Porta, primo presidente del Pozzomaina, sodalizio gestore dell’impianto. Alla cerimonia erano presenti: la presidente del Consiglio comunale, la presidente della Circoscrizione 3, rappresentanti della Federcalcio e familiari di Ottavio Porta.

Dal 1984 presidente della società calcistica “Pozzostrada”, Ottavio Porta nel 1994 è stato fra gli artefici della fusione con l’altra realtà sportiva del quartiere, il “Pino Maina”. Nasce così il “Pozzomaina” di cui Porta diventa primo presidente, da subito impegnato a rendere la società e l’impianto punti di riferimento per i giovani del quartiere. Un’operazione riuscita anche grazie ai continui miglioramenti realizzati sulla struttura di via Monte Ortigara e alle sinergie sviluppate con il territorio e le istituzioni.

Nel corso della cerimonia, Ottavio Porta è stato ricordato in modo commosso dal figlio Francesco, determinato a continuarne il percorso, spinto dal suo esempio, mentre la presidente della Circoscrizione 3 ne ha sottolineato le qualità umane, di conoscitore e sostenitore del calcio giovanile, capace di diventare punto di riferimento nella crescita sportiva e personale di molti giovani atleti.

Una società, quella del Pozzomaina, diventata ben presto progetto sociale. Per la presidente del Consiglio comunale un esempio da seguire nel calcio dilettantistico torinese con Ottavio Porta come principale interprete, l’intelligenza visionaria che ha saputo dare corpo al progetto, la presenza costante e rassicurante per la sua comunità.

La Regione promuove in Europa con nuovi fondi i prodotti agroalimentari e vitivinicoli

Aperti i bandi 2022 del PSR a sostegno dei consorzi di tutela e associazioni dei produttori per attività d’informazione e promozione

In arrivo dalla Regione Piemonte nuove risorse per aiutare i Consorzi di tutela e le associazioni di produttori a valorizzare e rafforzare le produzioni agroalimentari e viticole piemontesi di qualità su mercati.

Con una dotazione finanziaria complessiva di circa 7 milioni di euro di risorse aggiuntive l’Assessorato regionale all’Agricoltura e Cibo ha attivato il bando sulla misura 3.2.1 del Programma di sviluppo rurale 2021-2022 a sostegno delle attività d’informazione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari e viticoli di qualità da realizzarsi sul territorio dell’Unione Europea, tra cui la partecipazione a manifestazioni fieristiche di carattere internazionale, nazionale, regionale o locale ritenute interessanti; degustazioni guidate, educational tour, incontri B2B, realizzazione di convegni e workshop, azioni promozionali rivolte al circuito HORECA o presso punti vendita, nonché la predisposizione di materiale promo-pubblicitario, informativo, divulgativo e di iniziative promo-pubblicitarie con i mezzi di informazione ed azioni di educazione alimentare.

Rientrano le iniziative inerenti la valorizzazione del paesaggio rurale caratterizzato da produzioni di qualità come i paesaggi riconosciuti dall’Unesco oppure a corollario della Global Conference on Wine Tourism, il forum mondiale dedicato al turismo enologico che si terrà in Piemonte nel mese di settembre; oltre ad iniziative che coinvolgeranno le Enoteche regionali e le strade del vino e del cibo riconosciute.

Il bando “Operazione 3.2.1 del PSR 2014/2020 Bando 1/2022_B” è pubblicato sul sito ufficiale della Regione Piemonte al link:

https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/psr-2014-2020-operazione-321-informazione-promozione-dei-prodotti-agricoli-alimentari-qualita-bando-3

scadenza: domande di preiscrizione 20 maggio 2022, domande di sostegno 20 giugno 2022.

Schianto sulla provinciale. Motociclista muore, gravissima la figlioletta in sella con lui. Ferite la moglie e l’altra figlia

In serata sulla  provinciale 20 tra Carignano e Carmagnola,  due moto su cui viaggiavano i componenti di una famiglia si sono scontrate con due automobili. È morto sul colpo il padre. Invece la figlia di otto anni che era  in sella con lui è ricoverata al Regina Margherita in gravissime condizioni, con diverse fratture. Sulla seconda moto viaggiavano la moglie della vittima e la seconda  figlia, anch’esse ferite. Anche  due automobilisti sono  feriti.

Eurovision, il bilancio di un successo annunciato

Questa mattina nel gran Salone dei Ricevimenti di Palazzo Madama sono intervenuti il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, Stefano Coletta, Direttore di Rai 1 e Simona Martorelli, Executive producer dell’Eurovision Song Contest per tirare le somme di un successo annunciato, che i dati alla mano confermano in modo inequivocabile.

Interviene per primo Lo Russo per raccontare la fatica e l’impegno di tutte le maestranze coinvolte e per i ringraziamenti: “Tutto quello che è capitato in questa settimana non sarebbe stato possibile se le istituzioni e la Rai non avessero avuto una grande unità di intenti che la città non ricordava da tantissimi anni.” I primi ringraziamenti vanno ai volontari che hanno colto lo spirito dell’evento e hanno contagiato tutti con il loro entusiasmo, subito special thanks vanno alla questura, alla prefettura e alle forze dell’ordine, senza il cui supporto non sarebbe stato possibile gestire la sicurezza di un evento di tale portata. Prosegue Lo Russo: “Il mio ringraziamento va a tutti i miei dirigenti e funzionari, a tutti quelli che hanno lavorato, credetemi, in condizioni davvero complesse e senza mai guardare l’orologio, riuscendo a costruire una vera e propria squadra coesa; alla Fondazione per la Cultura Torino che ha avuto l’onere di mettere a segno la scommessa che ha fatto la nostra amministrazione, quella dell’Eurovision Village al Valentino, che con una nuova stagione di eventi gratuiti ha coinvolto 220.000 persone in 8 giorni in uno dei luoghi più simbolici di Torino.” E poi ancora i partner istituzionali come Turismo Torino e il social program di VisitPiemonte, in generale la parte di comunicazione e gestione delle delegazioni e dei giornalisti; il Media Centre di Palazzo Madama, location attrezzata a disposizione dei giornalisti, che ha presentato un ricco calendario di incontri per parlare di musica, tecnologia e imprese, grazie alla Camera di commercio di Torino, ha avuto un successo rilevante e un ruolo chiave per comunicare le eccellenze turistiche del Piemonte.
Lo Russo conclude dicendo che “è nostra responsabilità adesso non disperdere questo enorme patrimonio di visibilità che ci ha regalato l’Eurovision e puntare d’ora in avanti ad un’efficace progettazione di grandi eventi con una solida music commission.” Aggiunge Cirio che questo evento è la prova concreta che le cose fatte bene vanno fatte insieme e per scherzare fa una buttade: “siamo passati dai maniscalchi ai Maneskin.”
Coletta è intervenuto in rappresentanza dei vertici Rai per manifestare tutto il suo apprezzamento al lavoro totalizzante della Rai. Ringrazia i due executive producer Simona Martorelli e Claudio Fasulo, in collegamento telefonico poco dopo per ringraziare personalmente in viva voce e Guido Rossi, direttore del centro di produzione Rai, per il lavoro eccellente. “Penso che Torino abbia accolto anche un percorso di bellezza, perché quando parliamo di TV e divulgazione del territorio dobbiamo ricordarci che sono anche degli involucri attraverso cui veicolare dei valori e la Rai lo fa ogni giorno con il servizio pubblico.”

Giuliana Prestipino

(nella foto, con Damiano dei Maneskin)

La polizia sventa attacchi informatici all’Eurovision Song contest 

Si consolida la collaborazione e la partnership tra Polizia di Stato e Rai per garantire la sicurezza durante lo svolgimento delle manifestazioni di carattere internazionale.

Gli hacker hanno provato ad infiltrarsi nella serata inaugurale e durante la finale. L’attivazione di una sala operativa dedicata all’evento di Eurovision nella quale tecnici e poliziotti specialisti del CNAIPIC (Centro Nazionale Anticrimine Informatico Protezione Infrastrutture Critiche) della Polizia Postale hanno lavorato fianco a fianco h24, ha permesso la neutralizzazione di attacchi informatici del collettivo di killnet e la sua propaggine “Legion”.

L’attività info-preventiva condotta dal personale del CNAIPIC della Polizia Postale sulla base delle analisi delle informazioni tratte a partire dai canali telegram del gruppo filo-russo, ha consentito altresì di desumere importanti informazioni di sicurezza, già condivise con la RAI per la prevenzione di ulteriori eventi critici.

La sala operativa del CNAIPIC ha svolto più di 1000 ore di monitoraggio con oltre 100 specialisti della Polizia Postale.

E’ stata monitorata l’intera rete e analizzato miliardi di dati informatici provenienti anche dalle diverse piattaforme social. Durante le attività sono state eseguite milioni di analisi di dati relativi agli IP di compromissione che hanno consentito di emanare importanti procedure di sicurezza.

Sono stati mitigati, in collaborazione con la direzione Ict Rai e Eurovision TV, diversi attacchi informatici di natura DDOS diretti verso le infrastrutture di rete durante le operazioni di voto e l’esibizione canora. Dall’analisi delle evidenze sono stati individuati dal CNAIPIC della Polizia Postale numerosi “PC-Zombie” utilizzati per l’attacco informatico.

Le ulteriori analisi e approfondimenti hanno delineato la mappatura geografica degli attacchi provenienti dall’estero.

Eurovision, tutti i numeri di un grande successo

Ieri sera, durante la finale di Eurovision in diretta da Torino, lo avete visto prendere la parola quando le giurie nazionali non riuscivano a collegarsi in fase di votazione. Martin Österdhal, supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest tira le somme di un’edizione straordinaria che solo in Italia ha fatto il 46% di share.

Tra la stanchezza e la commozione ha dichiarato: “Vorrei fare un grosso ringraziamento perché probabilmente è l’ultima possibilità che ho di farlo a tutti coloro che sono qui a Torino, alla Rai che ha lavorato duramente e a lungo per fare l’incredibile spettacolo che avete visto questa sera.
Siamo stati qui per 8, 9 settimane e ci sono cosi tante persone straordinarie qui. A partire dalla città, dal comune, dalla Rai, l’emittente che ha fatto un lavoro incredibile. Facciamo loro un applauso perché è stata una serata meravigliosa.  Grazie mille.”
Cala il sipario sullo spettacolo musicale più seguito al mondo ma di certo non sulla nostra città che si è mostrata in tutto il suo splendore.
(traduzione di Loredana Barozzino)

“Torino, che spettacolo!”. Eurovision Song Contest ha portato in città e nell’intero Piemonte entusiasmo e tante emozioni. Flash mob, concerti improvvisati ed esibizioni di artisti locali e internazionali seguiti da numerosi fan e turisti, hanno riempito le strade e le piazze, trasformando Torino in un palco a cielo aperto. Eugenio in via di Gioia, Bandakadabra, Citi Zēni (Lettonia), Subwoolfer (Norvegia), The Rasmus (Finlandia) e il corpo di ballo della cantante spagnola Chanel Terrero Martínez, per citarne alcuni, sono tra gli artisti che hanno “usato” le strade di Torino per esibirsi e far divertire il pubblico. Le ricadute positive sul turismo in città sono confermate dalle elaborazioni dei primi dati forniti da un campione di strutture all’Osservatorio Turistico Regionale per il periodo dal 1° al 14 maggio a Torino: rispetto allo stesso periodo del 2019, i pernottamenti dall’inizio del mese hanno infatti registrato un incremento del 68%. Molti gli stranieri: oltre il 40% dei movimenti del periodo.

Chi è venuto a Torino?

In occasione di Eurovision Song Contest, l’Osservatorio di Turismo Torino e Provincia (in collaborazione con il Dipartimento di Lingue, Letterature Straniere e Culture Moderne e Dipartimento Management) ha somministrato un questionario qualitativo (6 – 13 maggio) ai turisti in visita a Torino. Dagli oltre 750 questionari raccolti è emerso che: i turisti che sono venuti a Torino per la prima volta sono il 56%; questi visitatori hanno viaggiato  in coppia (30%) o con amici/colleghi (27%) utilizzando l’aereo (37%) e il treno (32%) per raggiungere la destinazione. Gli interessi sono principalmente focalizzati sulla musica (20%), sull’enogastronomia (16%) e sulle mostre (15%). La motivazione principale che li ha spinti a venire in città è l’evento Eurovision Song Contest (57%). A livello di provenienza ottimo è il riscontro da parte dei visitatori esteri che rappresentano il 49% in particolare da Gran Bretagna e Francia (12%), Spagna (9%) e Olanda (6%). Per ciò che concerne il soggiorno, la permanenza media si attesta su 3 notti o più (61%). La città è stata percepita in modo molto positivo: emergono aggettivi che la ritraggono come «bella, elegante» e dagli stranieri come «warm, friendly, surprising, amazing». Da evidenziare altresì che oltre il 70% dei turisti ha visitato almeno un museo; emergono ai primi posti in particolare Museo Egizio, Musei Reali, Museo Nazionale del Cinema, Reggia di Venaria e Palazzo Madama. Per concludere, il livello di soddisfazione della vacanza torinese è stato decisamente molto buono, infatti l’88% ha dichiarato di aver avuto un’esperienza positiva e di voler ritornare una seconda volta (90%).

Social Programme Delegazioni – Press

Turismo Torino e Provincia ha realizzato il social programme delegazioni (da sabato 30 aprile a sabato 14 maggio per le 40 delegazioni dei 40 Paesi in gara, 20 esperienze a Torino e 6 in Piemonte, declinate nei temi eccellenza, verde, insolito, contemporaneo, multi senso, paesaggi) che ha visto l’adesione di oltre 1.100 persone di 37 delegazioni, di cui 12 che hanno scelto di scoprire anche il Piemonte. Ha ideato inoltre con il contributo della Camera di commercio di Torino il SOCIAL PROGRAMME PRESS (6 proposte dalle Associazioni di Categoria GIA/Federagit e Maestri del Gusto di Torino e provincia, 12 musei, 2 degustazioni, 6 escursioni in regione, 5 escursioni in provincia da sabato 7 a sabato 14 maggio) che ha registrato oltre 140 prenotazioni, tra cui si segnalano le visite presso le Residenze Reali e le esperienze enogastronomiche come Merenda Reale ed Extra Vermouth.

Canali Social

I canali social utilizzati dagli Enti coinvolti nella promozione dell’evento (Facebook, Twitter ed Instagram) hanno raggiunto un totale di oltre 2.400.000 persone.

Il sito turismotorino.org ha registrato più di 27 mila utenti (+ 135,96% rispetto allo stesso periodo anno precedente) e totalizzato più di 35 mila visite (+146,89% rispetto allo stesso periodo anno precedente). Ottimi i risultati della campagna digital PR, realizzata dall’ATL, con 7 creators nazionali presenti su tutti i social network con un forte seguito su TikTok l’Official Entertainment Partner di Eurovision Song Contest tra cui ad esempio Pietro Morello, già Ambasciatore della Città di Torino.  Le stories hanno totalizzato una media di visualizzazioni pari a 151.844, account raggiunti 145.126; i reel hanno totalizzato 751.739 visualizzazioni, 54.612 like, 790 commenti e 110 salvataggi. La campagna drive-to-event (attraverso SMS marketing, invio di messaggi a database profilato di Torino e provincia, Native Advertising, sui principali siti e magazine che consentono la geolocalizzazione degli utenti e DEM, invio di email a database di utenti profilato) ha registrato: 94500 sms letti su 95000 inviati19000 dem lette su 200000 recapitate e più di 750000 visualizzazioni dei banner.

 

Eurovision Village – Parco del Valentino

Con quasi 350 artisti coinvolti, Eurovision Village ha proposto oltre 55 ore di spettacolo in 8 intensissime giornate spaziando tra vari generi e coinvolgendo 20 delegazioni ufficiali di Eurovision Song Contest. Con una platea di artisti provenienti da 24 diverse nazioni, band che si sono formate o riunite per questa occasione, al Village del Valentino ha visto il passaggio di oltre 220mila persone.

Un format del tutto inedito ha caratterizzato il palinsesto coinvolgendo la ricchissima comunità artistica del territorio in un grande evento di portata internazionale dando vita a un palco “glocale”, immerso nel parco del Valentino nel centro città che ha visto oltre 20 tra produzioni e collaborazioni inedite, unendo così realtà locali a grandi interpreti nazionali ed esteri. Proposte inedite, di alta qualità, che hanno permesso al vasto pubblico del Village di conoscere nuovi artisti e poter vedere star internazionali suonare con musicisti torinesi e non solo. Altri numeri: volontari coinvolti 24 al giorno per 8 giorni, totale 192; personale di produzione, tecnici di spettacolo e maestranze 80 persone. In totale oltre 150 persone.

Lonely Planet

La nuovissima guida Torino Pocket Lonely Planet dal 4 al 14 maggio è stata scaricata in free download da 25.000 utenti. “Torino regala Torino” è stato l’omaggio della Città di Torino a tutti i visitatori grazie alla collaborazione tra Città di Torino, Lonely Planet e Turismo Torino e Provincia. Oltre 30.000 visitatori hanno inoltre ricevuto materiale turistico promozionale della città, mappa e cartoline.

 

Media Centre Casa Italia

Oltre 300 i giornalisti nazionali e internazionali accreditati al Media Centre Casa Italia a Palazzo Madama; 25 gli artisti presenti agli appuntamenti giornalieri a lori loro dedicati; 45 le degustazioni guidate che hanno coinvolto 25 aziende piemontesi tra Consorzi vitivinicoli e turistici ed Enoteche regionali e 125 aziende torinesi coinvolte dalla Camera di commercio di Torino di cui 30 Maestri del Gusto di Torino  e  Provincia, 25 aziende vitivinicole Torino DOC, 10 Associazioni di categoria.

In totale sono state oltre 1100 le degustazioni servite.

(N.B. Il presente comunicato è mancante di nomi e virgolettati secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali e pre-referendari.)