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Nasce Iren Vetrina Digitale luce

Iren luce gas e servizi e CairoRCS Media, il grande gruppo energetico e il network di riferimento per l’informazione digitale in Italia, uniti per dare convenienza e visibilità alle Piccole e Medie Imprese.

 Iren Luce Gas e Servizi e CairoRCS Mediastringono una partnership commerciale dedicata a tutte le Piccole e Medie Imprese italiane.

Iren Luce Gas e Servizi è la società del Gruppo Iren attiva nellapprovvigionamento, intermediazione e vendita di energia elettrica, gas e calore, nonché di prodotti e servizi per l’efficientamento energetico e la mobilità elettrica. Iren Luce Gas e Servizi oggi vanta oltre 2 milioni di clienti: allo sviluppo e alla gestione di questa ampia base clienti sono dedicati 6 call center inbound, una capillare rete di account, 75 agenzie di teleseller e canali e servizi digitali evoluti via web e app mobile.

CairoRCS Media è la concessionaria di uno dei principali gruppi editoriali multimediali a livello internazionale, che comprende Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, La7, IoDonna e molte altre testate cartacee, tv e digitali: forte di una leadership stabile e indipendente, CairoRCS Media opera da sempre nel rispetto dei principi di libertà, correttezza e pluralismo ed è attiva in tutti i settori dell’editoria, dai quotidiani ai periodici, dal digitale ai libri, dalla tv ai new media.

Grazie alla collaborazione fra i due player Iren lancia Iren vetrina digitale luce, un’offerta riservata alle imprese italiane che unisce la qualità dei servizi di Iren a una tariffa luce a prezzo fisso, trasparente e sicura. Ma non solo, chi aderirà alla proposta commerciale riceverà spazi pubblicitari del valore di 300€ da potere utilizzare su un’apposita piattaforma online per ottenere visibilità sui canali media online di RCS MediaGroup, scegliendo in maniera mirata quando,dove e verso quale target pubblicizzare il proprio business. Il cliente pagherà gli spazi pubblicitari soltanto 150€, che gli saranno comunque restituiti per premiare la sua fedeltà in 3 tranche di uguale valore sulla fattura del primo, del sesto e del dodicesimo mese di contratto. Per le imprese si tratta di un’occasione da non perdere per un salto di qualità nel modo di comunicare il proprio business: il Network Digital di CairoRcs Media rappresenta il punto di riferimento dell’informazione digitale, con portali online come corriere.it, La7 e La Gazzetta dello Sport e offre la possibilità di raggiungere con messaggi pubblicitari 3 utenti su 4 che navigano online in Italia in un contesto Premium&Safe, garantendo massima copertura anche su specifici target. Il Network Digitale di CairoRcs Media consente di raggiungere in totale circa 34 milioni di utenti unici al mese e il 79% della popolazione web. Gli strumenti digitali di configurazione dell’adv online, messi a disposizione dei Clienti, consentiranno comunque di selezionare area geografica e area di interessi del proprio target, in modo da sfruttare al massimo i benefici della campagna di comunicazione.

Gianluca Bufo, amministratore delegato di Iren luce gas e servizi esprime soddisfazione: “in un momento in cui la fornitura di energia può costituire un fattore critico per un cliente con partita Iva, Iren vetrina digitale luce non solo è un offerta competitiva sul prezzo della commodity, ma consente ad ogni imprenditore di avvantaggiarsi della potenza degli strumenti di Cairo Communication per pubblicizzare il proprio business. Quindi li supportiamo due volte: a contenere i costi e ad aumentare il fatturato. La fruibilità, inoltre, della piattaforma digitale rende estremamente facile la parte operativa della costruzione della campagna promozionale, senza costringere ogni imprenditore a diventare un esperto di Digital Communication.

“Vediamo una grande potenzialità in questo accordo con Iren – commenta Uberto Fornara, amministratore delegato di CairoRcs Media – Le PMI, che rappresentano una componente fondamentale della forza economica del nostro Paese, avranno la possibilità di pianificare campagne pubblicitarie digitali, con l’obiettivo di intercettare specifiche audience in contesti autorevoli e affini al target del cliente e creare contenuti per uno storytelling esclusivo.”

L’offerta è disponibile dal 20 giugno 2022, per maggiori informazioni sarà possibile visitare la pagina web irenlucegas.it/vetrinadigitale.

 

 

Quasi 300 chili di pesce e carne mal conservati nel minimarket

Nei giorni scorsi, nell’ambito di controlli sul territorio volti alla tutela della salute del consumatore, gli agenti del Comando Territoriale VII della Polizia Locale, unitamente al personale della Polizia di Stato, hanno ispezionato un minimarket all’inizio di Corso Giulio Cesare, già oggetto di segnalazione da parte dei cittadini.

All’interno di congelatori a pozzetto, le cui pareti erano ricoperte da un consistente deposito di ghiaccio, i ‘civich’ hanno accertato la presenza di prodotti alimentari di vario tipo tra cui pesce e carne. Gli agenti hanno rinvenuto all’interno di 10 scatole di cartone ben 80 chilogrammi di carne di pollo surgelato e 200 pesci surgelati conservati in maniera arbitraria senza involucro protettivo, tutti in pessimo stato di conservazione.

La brina e il ghiaccio presenti sul fondo del congelatore avevano inglobato alcuni alimenti rendendone difficile l’identificazione e l’esatta quantificazione.

Il gestore dell’esercizio di vicinato, un uomo di nazionalità bengalese, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 5 lett. b) della L.283/62 per detenzione, finalizzata alla vendita, di alimenti in cattivo stato di conservazione.

Gli agenti hanno posto sotto sequestro 280 chilogrammi di carne e pesce.

Unesco, un grande progetto per la Sacra di San Michele simbolo del Piemonte

SI ALLARGA LA SQUADRA PER LA VOLATA FINALE: AL FIANCO DEL POLITECNICO LA CONSULTA DI TORINO, TERRE DI SACRA, IMPORTANTI PARTNER PRIVATI E FONDAZIONI

 

L’iter per far ottenere l’ambito riconoscimento Unesco al sito seriale Early Benedictine Settlements in Italy di cui fa parte la Sacra di San Michele è lungo e complesso, un percorso a tappe successive che richiede la predisposizione di una documentazione approfondita e rigorosa redatta da un Comitato Scientifico composto da esperti nello studio e nella valorizzazione del territorio e del patrimonio storico-artistico.

La candidatura dell’abbazia benedettina piemontese – recentemente indicata da National Geographic come una delle 23 mete spirituali da visitare in Europa – è stata promossa dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese, in un progetto che la collega ad altri sette siti monastici in sei Regioni italiane.

Gli studi per il dossier di candidatura seriale sono stati seguiti da un gruppo di lavoro coordinato a livello nazionale dal professor Ruggero Longo della Scuola IMT Alti Studi Lucca. Per la parte relativa alla Sacra, al dossier di candidatura collabora un gruppo di lavoro interateneo coordinato da Enrico Moncalvo, referente scientifico per il sito clusino, già docente del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico.

In stretta sinergia agli studi di dossier, nel 2019 nasce “Terre di Sacra”:  un accordo tra Enti territoriali su iniziativa dell’allora sindaco di Sant’Ambrogio Dario Fracchia, attuale Presidente e che riunisce amministrazioni pubbliche locali e soggetti privati attivi sul territorio, quali Unione Montana Valle di Susa, i Comuni attigui alla Sacra (Sant’Ambrogio, Avigliana, Chiusa di San Michele e Valgioie), l’Associazione di Imprenditori Locali “Dai Impresa” e l’Associazione di volontariato “Amici di Sacra”.

In previsione dell’ultimo step della procedura, che consiste nella presentazione del Piano di Gestione – un articolato e complesso documento che illustra i meccanismi di protezione e valorizzazione dell’abbazia, implementandoli e monitorandoli periodicamente – la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, anche grazie ad un accordo di collaborazione già esistente stipulato con il Politecnico, ha deciso di sostenere direttamente la candidatura seriale.

 

Il sostegno alla candidatura, che riguarderà la promozione degli studi sul sito affidati al Politecnico di Torino, sotto la responsabilità scientifica di Giulio Mondini e Marta Bottero e al coordinamento di Enrico Moncalvo, e comporterà anche azioni mirate alla comunicazione, verrà rafforzato grazie all’imminente rinnovo del Protocollo d’Intesa tra i due enti.

Inoltre, numerosi partner del territorio hanno già manifestato l’interesse a fornire il supporto economico indispensabile alla finalizzazione della procedura e al coinvolgimento dell’opinione pubblica, delle amministrazioni, degli imprenditori locali, dei cittadini e delle loro associazioni.

Enrico Moncalvo, referente scientifico per il sito della Sacra per il Politecnico di Torino commenta: “Il valore immateriale assunto in epoca romantica dal fascinoso contesto sul Pirchiriano, e la sua presenza come riconoscibile landmark prealpino si contrappongono nel tempo al progressivo urbanizzarsi del contesto frapposto tra città e montagna, come un controcanto che ne assolve la funzione di riferimento storico-identitario e visivo, rimanendovi però in qualche misura estraneo. La Sacra e i segni visibili del paesaggio monastico antico, che di questo complesso insieme fanno parte, non possono quindi rimanere testimonianze alte, ma isolate; devono invece essere integrate in una percezione storico territoriale ampia, che arrivi – con le opportune discriminanti – fino alle testimonianze industriali degli ultimi due secoli”.

 

Giorgio Marsiaj, Presidente della Consulta per la Valorizzazione Beni Artistici e Culturali di Torino aggiunge: “Abbiamo accolto con favore la richiesta di partecipare alla promozione degli studi e delle azioni necessarie ai fini della candidatura seriale UNESCO della Sacra di San Michele, patrimonio emblematico del Piemonte.

A questo scopo – e con riferimento a quanto concordato e comunicato già nel 2019, in occasione del workshop: ‘Innovazione e Tecnologie per i Beni Culturali. Restauro e Fruizione’ organizzato e promosso dalla Consulta, con il Politecnico di Torino – formalizziamo oggi l’intenzione di sostenere la candidatura seriale, gli studi sul sito già affidati al Politecnico, grazie alla già stretta collaborazione tra i nostri due enti. A breve prenderanno dunque avvio i lavori per il Piano di Gestione della candidatura e, a seguire, altre azioni comuni e condivise, nell’ambito della didattica e dell’innovazione per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico del nostro territorio”

“La Sacra di San Michele per il territorio su cui insiste e la circonda da più di mille anni non è solo un testimone di pietra muto ma una parte viva che parla al cuore e all’immaginario di tutti noi che almeno una volta al giorno leviamo lo sguardo per confortarci dal quotidiano, per trovare un momento di altezza e di bellezza – conclude Dario Fracchia presidente di Terre di Sacra – Tanto è vero che per la sua unicità è stata scelta come simbolo del Piemonte.  Quando si torna da un viaggio, il profilarsi all’orizzonte della sua forma ci indica che siamo a casa: la Sacra per noi della Valle di Susa è identità, cuore, passione, storia, casa, protezione e orgoglio: ecco perché da anni lavoriamo per il riconoscimento Unesco all’interno di una candidatura seriale di così grande prestigio e contenuto universali. Avere in questo percorso al nostro fianco la Consulta di Torino, il Politecnico, importanti imprenditori della Valle, Fondazioni, semplici cittadini  ed ora il coordinamento nazionale dei Sindaci di tutti gli otto siti ci incoraggia e dà fiducia per raggiungere l’ambito traguardo Unesco”.

Obiezione di coscienza, Grimaldi (LUV): In Piemonte numeri da brivido

L’obiezione non è più una tutela, ma una scorciatoia lesiva di un diritto fondamentale.

“Oggi all’Ospedale di Ciriè è possibile effettuare un’interruzione di gravidanza. Icardi lo assicura tramite una nota di risposta a una nostra vecchia interrogazione, ma noi non riusciamo a gioire. Qualche mese fa su 9 ginecologici operanti nella struttura 9 erano obiettori. Fino alla denuncia nostra, dell’associazione Luca Coscioni, delle amministratrici e delle donne di quel territorio, a quanto pare, nessuno aveva considerato il problema. Intanto altri dati sconcertanti sul Piemonte sono emersi proprio ieri: 10 obiettori su 11 all’ASL di Novara, a Rivoli e Susa 12 su 16, a Novi e Tortona 7 su 9. Sono tutti membri di una ramificata comunità teocon, o forse semplicemente è più facile e gratificante non praticare le igv?” – domanda il Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, a seguito della risposta dell’Assessore Icardi alla sua interrogazione “Obiezione di coscienza all’Ospedale di Ciriè”.

“Adesso basta: i Direttori delle ASL convochino gli obiettori per un confronto sul punto. Lo sono da sempre? Sapevano o non sapevano quali interventi avrebbero svolto quando hanno scelto la specializzazione? Dubito che siano nati prima dei referendum su aborto e divorzio” – prosegue Grimaldi. – “La Regione di fronte a questo stillicidio come si comporta? Lo sappiamo bene: regalando 400.000 euro ad associazioni pro vita impegnate nel brain washing di donne che hanno liberamente scelto di interrompere una gravidanza. La verità è che l’obiezione non ha più senso di essere garantita per legge, mentre ciò che va garantito e viene negato e offeso quotidianamente è il diritto alla libera scelta delle donne”.

Hervé Barmasse in dialogo con Mario Calabresi

Mercoledì 29 giugno alle ore 18.30 è in programma un nuovo appuntamento del ciclo di incontri #INSIDE alle Gallerie d’Italia – Torino di Intesa Sanpaolo che avrà come protagonisti l’alpinista Hervé Barmasse in dialogo con Mario Calabresi.

Hervé Barmasse vive fin da bambino in armonia, quasi in simbiosi, con la natura e la montagna. È una guida alpina del Cervino, come tradizione della sua famiglia da quattro generazioni. Le sue ascensioni dalle Alpi all’Himalaya fino alla Patagonia, gli hanno permesso di maturare una forte consapevolezza del cambiamento climatico, dallo scioglimento dei ghiacciai, alla scarsità della neve, alle carenze d’acqua, tematiche di stretta attualità.

Attraverso filmati e immagini spettacolari che s’intrecciano con i suoi racconti Hervé Barmasse parlerà delle sue esperienze di vita, delle sue avventure tra le montagne del mondo, della sfida all’impossibile e di ciò che si nasconde dietro l’avventura dell’alpinismo, dove il coraggio delle decisioni è sempre intrecciato alla fragilità e alla paura dell’uomo. In parete come nella vita.

L’incontro è a ingresso libero su prenotazione all’indirizzotorino@gallerieditalia.com e intende affrontare un tema particolarmente sensibile specie in questo periodo. #INSIDE è un invito a entrare nelle Gallerie d’Italia per scoprire quanto di nuovo c’è in città e un modello di public program fisico e digitale dedicato alla scoperta di un luogo e di un concetto: l’immagine e la sostenibilità ambientale e sociale.

Hervé Barmasse

Alpinista, atleta del Global Team The North Face®, scrittore, regista di film di montagna. Hervé nasce ad Aosta il 21 dicembre del 1977 in una famiglia segnata da una lunga tradizione e passione per la montagna. Guida alpina del Cervino da quattro generazioni, il suo nome è legato a importanti ascensioni. Itinerari di grande difficoltà ed esposizione realizzati in tutto il mondo, come la via nuova aperta in solitaria sul Cervino, la prima ascensione della liscia lavagna granitica del Cerro Piergiorgio e la nuova via sul Cerro San Lorenzo in Patagonia, la prima salita del Beka Brakay Chhok in Pakistan e altre ancora. Sulla sua montagna di casa, la Gran Becca, Hervé ha lasciato in modo incisivo la sua traccia fino a diventare l’alpinista che, tra vie nuove, prime invernali e prime solitarie, ha compiuto più exploit. Recentemente si è reso protagonista di un’ascensione esemplare in Himalaya salendo in stile alpino la Parete Sud dello Shisha Pangma 8027m in appena 13 ore.

Accademia Liuteria Piemontese San Filippo: una sfida eccellente come la tradizione del passato

E’ stata quindi una sorpresa davvero piacevole scoprire che tra le innumerevoli eccellenze della nostra città sin dal ‘700 c’è quella della liuteria. Lo scopriamo andando a visitare l’Accademia Liuteria Piemontese San Filippo, scuola privata (unica in Piemonte) che si occupa di insegnare l’arte della costruzione artigianale degli strumenti musicali ad arco e pizzico…

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https://www.fatto-a-mano.it/accademia/

Esistenze resistenti. In memoria di Franco Sbragia e Giovanni Battisti

Giovedì 30 giugno – venerdì 1 luglio

EvergreenFest – Parco della Tesoriera – Corso Francia, 186/192 – Torino

Giovedì 30 giugno e venerdì 1 luglio il Parco della Tesoriera di Torino (Corso Francia, 186/192), nell’ambito dell’EvergreenFest, ospita «ESISTENZE RESISTENTI», evento organizzato dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte, in collaborazione con Arci Valle Susa Pinerolo, e dedicato a Franco Sbragia e Giovanni Battisti, poligrafici de «La Stampa» e vittime della lotta al regime fascista.

Giovedì 30 giugno, alle ore 20, lo storico Giovanni De Luna (docente di Storia contemporanea all’Università di Torino, autore di numerosi saggi tra i quali La Resistenza perfetta, La Repubblica inquieta e Il Partito della Resistenza. Storia del Partito d’Azione) e il direttore del quotidiano «La Stampa» Massimo Giannini, moderati da Emiliano Paoletti, direttore del Polo del ‘900, animeranno il dibattito intitolato «1922-2022: Esistenze Resistenti»ricordando le figure diS bragia e Battisti e approfondendo i temi della marcia su Roma, del fascismo, della Resistenza e della Memoria.
Introducono l’incontro i saluti istituzionali e gli interventi dei rappresentanti di Aned Torino, Anpi Comitato Provinciale di Torino ed Istoreto.

Venerdì 1 luglio, alle 21, sul palco dell’EvergreenFest saliranno Bandabardò e Cisco: una delle band più longeve del panorama musicale italiano, con oltre 1500 concerti e più di 25 anni di attività, e la storica voce dei Modena City Ramblers, renderanno omaggio a Franco Sbragia e Giovanni Battisti con un concerto che è anche la tappa torinese del tour “Non fa paura”.

Attivisti ambientalisti si incollano con il super attack alle porte della Regione

Oggi un gruppo di attivisti di Extinction  Rebellion si è  incollato con super attack alle porte d’ingresso della Regione Piemonte, in Piazza Castello a Torino, bloccandone gli accessi. “Extinction Rebellion torna in azione per denunciare l’inadeguatezza della giunta regionale nella gestione dello stato di emergenza idrica, sintomo del collasso climatico che è qui e ora nella nostra quotidianità, e sta colpendo le nostre terre”.

MercaToro

Il Torino ha ufficialmente acquistato, definitivamente, Pietro Pellegri dal Monaco
Dopo i riscatti di Berisha e Ricci ecco il terzo dei 10 acquisti richiesti dal tecnico granata Juric:
Pietro Pellegri è diventato un giocatore del Torino. L’attaccante classe 2001 farà parte della rosa granata e si alternerà,al centro dell’attacco, all’altro centravanti del Toro Sanabria.Il giovane attaccante neo torinista  è arrivato al Torino a gennaio scorso, dopo una breve parentesi in prestito al Milan. Sotto la guida di Ivan Juric, lo stesso tecnico che lo ha fatto esordire in serie,nel Genoa,a  soli 15 anni ha avuto spazio soprattutto nelle ultime gare stagionali. Un solo gol, nella sfida esterna con la Lazio ma tante buone prove nelle altre gare in cui è sceso in campo.Al Monaco vanno 5 milioni di euro,al giovane centravanti un contratto triennale con opzione per un quarto anno.

Enzo Grassano

Motociclista muore nello scontro con un’ambulanza

In corso Galileo Ferraris angolo corso Montelungo, per cause ancora da accertare,  si è verificato un grave sinistro stradale. Un uomo a bordo di un motociclo è entrato in collisione con un’autoambulanza e nella caduta ha riportato lesioni gravissime.

 Nonostante  tentativi di rianimazione, il motociclista di 64 anni non ce l’ha fatta ed è deceduto.

Sul posto è intervenuta la squadra Infortunistica del Reparto Radiomobile della Polizia Locale.