ilTorinese

Auto contro bus Gtt, 12 feriti in ospedale

All’altezza  del rondò Rivella, in corso Regina Margherita a Torino, nello scontro tra una Fiat 500X e un bus della linea 8 Gtt, oggi sono rimasti feriti 12 passeggeri trasportati in ospedale. Non sono  in condizioni gravi. La circolazione è rimasta bloccata per mezz’ora. Sul posto i soccorsi e la polizia municipale.
(Foto archivio)

Giubileo, grande partecipazione per ‘Vocinsieme per Nonno Mario’

L’evento privato tenutosi sabato 17 settembre ha visto la presenza di numerose personalità 

Un ampio parterre di circa 400 invitati scelti tra le personalità più rappresentative di Torino e del Piemonte si sono date appuntamento a Lombriasco per celebrare ‘Vocinsieme per Nonno Mario’, un grande evento privato con cui ‘Giubileo’, la storica e prestigiosa onoranza funebre torinese, ha voluto celebrare le proprie radici.

E al contempo guardare al futuro, presentando, in vista dei propri primi 25 anni che cadranno nel 2023, il nuovo Polo Culturale ‘Giubileo Incontri’: una struttura avveniristica tutta dedicata alla promozione e valorizzazione della cultura in città.

La serata ha visto la partecipazione di tre grandi artisti della musica leggera italiana: Valerio Liboni, Andrea Mingardi & The Rossoblues Brothers Band, e a sorpresa l’intenso autore e cantautore Danilo Amerio, salito sul palco tra la meraviglia degli ospiti.

Moltissimi i nomi di punta della politica e dell’imprenditoria regionale, tra cui Gioacchino Cuntrò, il Viceministro dello Sviluppo Economico Gilberto Pichetto Fratin, Daniele Ronco e Doriano Mina (Sindaco e Vice Sindaco di Lombriasco), Giorgio Albertino (Sindaco di Carignano), Agostino Bottano (Sindaco di Villafranca Piemonte).

Insieme a un gran numero di famosi medici, giornalisti e direttori di testate, commercialisti, avvocati, notai, dirigenti d’azienda e titolari di rinomate PMI pronti a fare squadra, con la Famiglia Scarafia fondatrice e anima di ‘Giubileo’, attorno a un progetto aggregativo vincente, che ha tutte le carte in regola per creare altresì nuova occupazione sotto la Mole.

La serata è stata condotta da Maurizio Scandurra, giornalista radiotelevisivo e saggista cattolico noto per le sue frequenti apparizioni anche a ‘La Zanzara’ di ‘Radio24’ insieme a Luciano Scarafia, Fondatore con la moglie Piera di ‘Giubileo Srl’.

Un evento memorabile, ricco di colpi di scena, risate, allegria, che testimonia e conferma l’intelligenza di un’impresa familiare che ha fatto dell’umiltà, della qualità e dell’operosità costante e crescente la propria bandiera. E’ stato straordinario toccare con mano quanta vita si nasconde in un’azienda così fresca e pulsante, attorno alla quale si sono radunate le figure d’eccellenza della Torino e del Piemonte che conta. Un grazie speciale anche a Giacomino Ariatello, Presidente della Pro Loco di Lombriasco, e a tutta la sua ottima squadra per la collaborazione, e alla Dottoressa Virginia Sanchesi per la grandissima e preziosa collaborazione nella creazione di un parterre di invitati illustri intervenuti per l’occasione”, conclude entusiasta Scandurra.

“Ma l’hai capito che non serve a niente mostrarti sorridente agli occhi della gente”

Music tales, la rubrica musicale

Te ne sei accorto, sì

Che parti per scalare le montagne

E poi ti fermi al primo ristorante

E non ci pensi più

Te ne sei accorto, sì

Che tutto questo rischio calcolato

Toglie il sapore pure al cioccolato

E non ti basta più

Ma l’hai capito che non serve a niente

Mostrarti sorridente

Agli occhi della gente

E che il dolore serve

Proprio come serve la felicità”

Vi ho già parlato di Brunori SAS tempo fa, lo ricordo. Amo la sua penna, la trovo di un cinico realismo che un po’ mi appartiene.

 

Siamo nel 2017, che Dio solo sa quanto mi sembra lontano.

 

«Sono partito dall’idea che la paura fosse il motore di una serie di cose che vedevo accadere intorno a me…». Dice Brunori.

Da qui nasce “La verità’’, uno di quei brani che già al primo ascolto sembra colpirti direttamente, come un pugno nello stomaco, come tutti i suoi brani per ciò che mi riguarda.

Un dialogo in seconda persona che però ci dà l’idea di essere un dialogo fatto con se stesso più che una predica. Un canto completamente umano che, senza poetiche particolari o giri di parole, affronta il tema della paura, dell’esistenzialismo disincantato, della fragilità.

Brunori costruisce un percorso per dare un nome a queste cose, attraverso un climax ascendente della gravità delle conseguenze della verità cantata. Una serie di metafore, all’inizio semplici (“te ne sei accorto, si? Che parti per scalare le montagne e poi ti fermi al primo ristorante”) per poi arrivare a temi più profondi: la paura del tempo che passa, la paura del cambiamento, della morte. La paura e il dolore sono quindi alla base della natura umana, felicità e dolore sono due lati della stessa medaglia. “il dolore serve, proprio come serve la felicità”. Per questo, secondo Brunori, non dovremmo avere paura di stare male, di soffrire, di sentirci inadatti perché “morire serve anche a rinascere”.

Dovremmo semplicemente essere noi stessi senza la continua ricerca di piacere agli altri non mostrando magari lati di noi che potrebbero non essere “accettati”. Ma chi se ne frega?

E’ una canzone, “La verità”, che esprime la necessità di non identificarsi troppo con quello che si fa, perché viviamo costantemente in bilico tra la ricerca di sicurezza nel quotidiano e la voglia di cambiamento, di credere ai sogni ma siamo invasi dal terrore di modificare lo stato delle cose.

Ma l’hai capito che non ti serve a niente sembrare

intelligente agli occhi della gente?

E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare.”

(Anaïs Nin)

Buon ascolto

Chiara De Carlo

scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!

Ecco a voi gli eventi da non perdere!

19 settembre 1926, nasce lo stadio di San Siro

ACCADDE OGGI

Proprio oggi compie 96 anni,a Milano, lo stadio “San Siro”, nome scelto per omaggiare il quartiere nel quale l’impianto vede la luce.L’inaugurazione avviene  con l’amichevole Inter-Milan, terminata col successo dei nerazzurri per 6-3. L’impianto, costruito in 15 mesi,, nasce per iniziativa dell’allora presidente del Milan Piero Pirelli che decide di finanziarlo in tutta la sua completezza.All’inizio lo stadio è di totale proprietà dei rossoneri e  contiene  35mila spettatori. Nel 1935 viene acquistato dal Comune di Milano e solamente dal 1947 ospita anche l’Inter. Nel 1980 San Siro viene intitolato alla memoria di Giuseppe Meazza, campione milanese nonché ex calciatore di Inter e Milan, mancato nel 1979.

Enzo Grassano

Torino: controlli congiunti nella notte fra sabato e domenica nelle aree della movida

Nella notte tra sabato e domenica  hanno avuto luogo i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia (Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale) nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della cosiddetta “movida”.

 L’attività ha interessato principalmente Piazza Vittorio Veneto, via Matteo Pescatore, i Murazzi del Po, Piazza Santa Giulia ed il quartiere San Salvario.

Oltre una cinquantina le persone identificate, 3 i posti di controlli effettuati (nell’area dei Murazzi del Po e nel quartiere San Salvario).

In una delle attività sottoposte a controllo, una paninoteca,  il personale  ha riscontrato e contestato la somministrazione vietata di bevande alcoliche dopo le ore 3.

Una persona è stata sanzionata amministrativamente in quanto trovata in possesso di una quantità di cocaina ad uso personale, sottoposta a sequestro.

Elevata una contestazione al CdS per guida senza patente.

Infine, personale del Commissariato Centro ha accompagnato due soggetti stranieri privi dei documenti negli uffici di polizia per provvedere alla loro identificazione.

I controlli nelle aree interessate dal fenomeno continueranno con cadenza regolare anche nelle prossime settimane.

Caravino, nuovo corso per volontari soccorritori

“Chi vuol essere volontario?”, è un invito a partecipare alla serata di presentazione del nuovo corso gratuito per diventare volontari soccorritori e volontarie soccorritrici organizzato dalla Pubblica Assistenza Anpas Vasc Volontari Soccorso e Assistenza Caravino che si terrà venerdì 23 settembre, alle ore 21 presso la sede dell’associazione di via San Solutore 13 a Caravino.

Il corso è interamente gratuito ed è riconosciuto e certificato dalla Regione Piemonte secondo lo standard formativo regionale. Inoltre, all’interno dello stesso percorso formativo è prevista l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno in ambito extraospedaliero. Le lezioni sono aperte a tutti i cittadini maggiorenni interessati ad apprendere le tecniche di primo soccorso e a fare volontariato nell’associazione Vasc di Caravino.

Mauro Bretti, presidente Vasc Volontari Soccorso e Assistenza Caravino: «Sono orgoglioso di rappresentare questa associazione della quale fanno parte più di 100 volontari seri, preparati, motivati e impegnati quotidianamente in diverse attività e servizi rivolti alla popolazione: trasporti sanitari, trasporti di dializzati verso gli ospedali per le loro cure giornaliere, trasporti di persone affette da Alzheimer verso il centro diurno di Salerano, servizi di emergenza 118, assistenze a manifestazioni ed eventi, dimissioni ospedaliere, accompagnamento di pazienti a visite e molto altro. Dove c’è bisogno di noi, noi ci siamo sempre stati e ci saremo sempre. Neanche la pandemia è riuscita a fermarci. I nostri equipaggi hanno sempre continuato ad assistere, accompagnare e soccorrere chiunque ne avesse bisogno. Ora voglio rivolgere un invito a tutti coloro che desiderano fare volontariato nel settore dell’assistenza e dei trasporti sanitari. Venerdì 23 settembre, alle ore 21, presso la sede del Vasc di Caravino, si terrà la serata di presentazione del nuovo corso gratuito per diventare volontario soccorritore. È aperto a tutte le persone maggiorenni, donne e uomini, che desiderano mettere a disposizione un po’ del loro tempo per fare con passione qualcosa per gli altri. Credo fermamente nei valori del volontariato e vorrei davvero che il mio invito ad assistere alla serata di presentazione al corso, o a venire a trovarci nella nostra sede, fosse accolto da molti. Per informazioni è possibile telefonare al numero 0125778139, o scrivere a formazione@vasc-caravino.org. Vi aspetto numerosi».

Il soccorritore con un’adeguata formazione deve essere capace di operare in modo coordinato con la Centrale operativa del Servizio di emergenza sanitaria e gestire l’organizzazione di un soccorso sicuro nonché prestare assistenza sul luogo e durante il trasferimento.

Dopo una prima parte di teoria, di 54 ore, gli aspiranti volontari soccorritori saranno ammessi al tirocinio pratico protetto di altre 100 ore, durante il quale dovranno svolgere, affiancati da personale esperto, trasporti in emergenza su autoambulanza e servizi ordinari.

L’associazione Vasc di Caravino, Pubblica Assistenza aderente all’Anpas, può contare sull’esperienza e la disponibilità di 129 volontari, di cui 68 donne. Dispone di cinque ambulanze, due mezzi attrezzati per il trasporto di persone disabili e tre altre autovetture per i servizi di tipo socio sanitario.

 

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

Mazzini sempre attuale 150 anni dopo. Conferenza con il prof. Quaglieni

Martedì 20 settembre alle ore 17,30 nella sede della Città metropolitana  di Torino a Palazzo Cisterna (via Maria Vittoria 12), Luca Badini Confalonieri e Maria Luisa Alberico, in colloquio con il curatore ed
autore del saggio introduttivo, lo storico prof. Pier Franco Quaglieni,  presenteranno il libro di Giuseppe Mazzini “Doveri dell’uomo”, Edizioni
Pedrini. Introdurrà il giornalista Edoardo Massimo Fiammotto.

Il libro è corredato anche di un inedito di Renzo De Felice su  “Mazzini ed il socialismo”.  L’iniziativa del Centro “Pannunzio”, che ha  promosso questa nuova edizione nel 150° anniversario della morte di
Mazzini, rappresenta la scelta precisa di offrire l’occasione per una  riflessione sui doveri, che Mazzini vedeva come premessa indispensabile
per la realizzazione dei diritti. Questo messaggio appare quanto mai  attuale ai nostri giorni in cui i doveri sono quasi scomparsi ed i
diritti sembrano essere l’unica priorità.
Sarà l’occasione per ricorda Roma Capitale d’Italia e la breccia di Porta Pia del XX Settembre 1870 , insieme al protagonista della Repubblica romana del 1849 che ebbe in Mazzini il suo ispiratore .

Si conclude Tennis & Friends: i giovani al centro della prevenzione

Oltre 1.000 ragazzi presenti delle scuole primarie e secondarie di Torino, più di 4.000 screening e check up gratuiti eseguiti da 300 sanitari (tra medici e infermieri di 23 branche specialistiche) dei 45 ambulatori attivi nei 33 percorsi di salute implementati al Villaggio della Salute. Si sono registrati numeri da record nell’ultima delle tre giornate 16,17 e 18 settembre, della seconda edizione a Torino di Tennis & Friends – Salute e Sport, l’“Official Charity Event” delle Nitto ATP Finals di Torino 2022 e come partner ufficiale della Commissione Europea per la Settimana Europea dello Sport.

Affluenza e partecipazione triplicata allo Stadio del Tennis, nella sede del “Circolo della Stampa Sporting”, in corso Agnelli, 45, verso il progetto sociale che da oltre dieci anni promuove e sostiene la diffusione della prevenzione gratuita e la prevenzione della salute, patrocinato dal Comune di Torino, dalla Regione Piemonte e dalla ASL Città di Torino, il patrocinio del Ministero della Difesa, e con la preziosa collaborazione della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS.

L’educazione alla salute e alla prevenzione deve cominciare dai più giovani, è necessario aiutare le famiglie che a causa delle difficoltà economiche non possono permettersi di far fare attività sportiva ai propri ragazzi con bonus e borse di studio. I due anni di pandemia non solo hanno bloccato il mondo e insieme gli screening della prevenzione e l’attività sportiva – ha spiegato il Prof. Giorgio Meneschincheri, presidente e fondatore di Tennis & Friends – Salute e Sport, medico chirurgo- specialista in medicina preventiva, docente Università Cattolica del Sacro Cuore. – il Covid ha in molti casi avuto pesanti conseguenze sui bilanci delle famiglie che oggi si trovano alle prese con difficoltà economiche che non loro permettono di sostenere, come prima, i costi dell’attività sportiva dei figli.” 

 

A Torino il Festival dell’Acqua

DAL 21 AL 23 SETTEMBRE
TORINO OSPITA LA 7ᵃ EDIZIONE

Un’occasione di importante riflessione sui problemi della siccità e dell’approvvigionamento idrico con un variegato programma di coinvolgimento della città

Dal 21 al 23 settembre Torino ospita per la prima volta il Festival dell’Acqua, il principale appuntamento nazionale incentrato sui temi del servizio idrico. Giunto quest’anno alla sua settima edizione, il Festival dell’Acqua, ospitato nelle sale del Centro Congressi del Lingotto, è ideato e promosso da Utilitalia, la Federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche, che chiama a raccolta le oltre 450 aziende associate e tutti i soggetti che, a diverso titolo, si occupano dei servizi idrici e di pubblica utilità. L’edizione 2022 di Torino è organizzata in collaborazione con SMAT – Società Metropolitana Acque Torino.


Il Festival dell’Acqua non sarà solamente un’occasione importante per addetti ai lavori, ma coinvolgerà anche la cittadinanza torinese con intrattenimenti, eventi artistici, culturali e sportivi, per approfondire il tema dell’acqua sotto varie angolature.

 

Sono 160 i relatori, per una tre giorni di riflessioni e approfondimenti – 14 convegni tra sessioni plenarie ed eventi paralleli – con ospiti nazionali e internazionali per parlare di acqua, intesa come risorsa essenziale per la vita. La manifestazione, a cadenza biennale, arriva a Torino dopo le edizioni di Genova nel 2011, L’Aquila nel 2013, Milano nel 2015, Bari nel 2017, Bressanone/Venezia nel 2019 e una versione digitale nel 2021.

Il Festival dell’Acqua intende affrontare, proprio in questo 2022, temi diventati particolarmente attuali. Il capoluogo piemontese, infatti, è al centro di un territorio che negli ultimi mesi ha sofferto fortemente il problema della siccità e dell’approvvigionamento idrico: tematiche che verranno approfondite presso il Centro Congressi del Lingotto. Esponenti della politica, tecnici ed esperti del settore si confronteranno con i principali attori europei del servizio idrico anche sugli impatti del Pnrr, sulla digitalizzazione e sugli investimenti tesi a contenere le dispersioni di rete.

Tutti i convegni saranno aperti al pubblico, previo accredito sul sito dell’evento, e gratuiti.

Il Festival dell’Acqua vedrà la partecipazione del Sindaco della città di Torino, Stefano Lo Russo, del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e di oltre cento Sindaci in rappresentanza della Città Metropolitana Torinese.

Ad aprire il Festival sarà la Fanfara della Brigata Alpina Taurinense, che si esibirà con l’inno europeo, l’inno nazionale e l’inno degli Alpini.

 

Agli incontri e alle tavole rotonde si affianca anche un palinsesto ricco di eventi destinati alla città, che partono già dalla settimana precedente. Spettacoli, installazioni e mostre dedicate consentono di approfondire il tema dell’acqua nei suoi molteplici aspetti.