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AAA Terapisti Occupazionali cercasi

In Italia c’è una professione sanitaria in continua crescita e a pochi chilometri da Torino c’è un corso di laurea in cui l’80% dei laureati trova lavoro a pochi mesi dalla fine degli studi. Un polo d’eccellenza per una figura sempre più richiesta sia nel settore pubblico sia in quello privato.

Vi sarà capitato, visitando reparti riabilitativi o case di cura, di imbattervi in operatori che organizzano attività di cucina, giardinaggio o che giocano a carte con gli ospiti. Avete assistito a una seduta di Terapia Occupazionale.

Il terapista occupazionale è la figura sanitaria che si occupa di organizzare attività riabilitative per riportare il paziente a essere indipendente nelle attività quotidiane, che possono coinvolgere il lavoro, un hobby o anche le semplici azioni di cura della propria persona. Si tratta di una professione estremamente popolare nei paesi anglosassoni e che in Italia sta prendendo piede a poco a poco.

Chiunque può aver bisogno di un terapista occupazionale, dal paziente che ha subito un ictus o ha perso l’uso di uno o più arti, all’anziano che deve fare i conti con l’Alzheimer, dal bambino con autismo a quello con difficoltà di apprendimento. Il terapista occupazionale studierà le strategie per far sì che il paziente torni a una vita soddisfacente e, per quanto possibile, indipendente. Ma vediamo qualche esempio pratico dopo aver fatto due chiacchiere con giovani terapisti occupazionali che operano in Piemonte.

Giulia Briccarello, 26 anni: “Mi sono laureata nel 2018. Ho fatto molte esperienze e le proposte sono arrivate il giorno dopo essermi laureata. Ho lavorato in RSA, in reparti psichiatrici, riabilitativi e adesso seguo due case di riposo. Attualmente lavoro con pazienti geriatrici e seguo le attività cognitive. I miei pazienti hanno in media 80 anni e con loro facciamo attività di gruppo come cucinare mele cotte da mangiare la sera, giocare a tombola o al gioco dell’oca. Così stimoliamo le capacità cognitive, la memoria e la curiosità. Abbiamo creato un calendario che gli ospiti aggiornano quotidianamente per ricordare dove siamo e la stagione, il mese e il giorno in cui viviamo. Con le signore abbiamo creato un gruppo di cura del sé e ci facciamo la manicure, ci mettiamo lo smalto o la crema idratante. Sono piccoli gesti ma per loro molto significativi. E con un altro gruppetto abbiamo messo su una classe di cucito e facciamo l’uncinetto. Devo quindi ringraziare mia nonna che mi aveva insegnato a fare i centrini che ora sono diventati parte del mio lavoro”.

Emanuele Zaninetti, 25 anni: “Io ho terminato gli studi nel 2019. Ho iniziato a lavorare qualche mese dopo all’associazione italiana sclerosi multipla. Mi recavo a casa dei pazienti per rimuovere tutti gli ostacoli che limitavano la loro autonomia. Per esempio ho fatto sostituire vasche da bagno con docce o attrezzato bagni con ausili per permettere loro di lavarsi da soli. Questo grazie al fatto che nel mio corso di laurea ho fatto studi di ergonomia. Ho anche rilasciato valutazioni sulla carrozzina ideale, ovvero mi occupavo di scegliere il miglior supporto per le attività quotidiane basandomi sulle esigenze del singolo paziente.  Ho lavorato anche in una clinica di neuroriabilitazione e ho aiutato pazienti a ritrovare l’autonomia nel vestirsi o nell’adattarsi al posto di lavoro a seguito delle abilità perse. Ho anche aiutato i miei pazienti a trovare un nuovo lavoro. Al momento lavoro a Torino in una struttura psichiatrica dove mi faccio carico della gestione delle attività quotidiane per aiutare i miei pazienti a reinserirsi nella vita sociale. Per farti un esempio, usciamo, diamo ai pazienti dei soldi e diciamo loro di fare la spesa. Alla fine dell’attività controlliamo lo scontrino e che effettivamente siano riusciti a portare a termine un compito che per noi è scontato ma per una persona fragile o con deficit potrebbe essere difficile se non impossibile.”

Francesca Chiais, 27 anni: “Il mio sogno è sempre stato quello di lavorare con i bambini. Prima di laurearmi, nel 2018, ho iniziato a collaborare con un’associazione che, una volta terminati gli studi, mi ha confermato tra i collaboratori. In pratica ho trovato lavoro ancor prima di finire l’università. I miei bimbi avevano gravi disabilità, come quelle derivanti da malattie neurologiche. Con loro svolgevo attività sensoriali o motorie per stimolarli. Oggi lavoro principalmente con bambini dai due anni e mezzo in su, in particolare con bambini autistici. Li aiuto a partecipare alla vita sociale, a esprimere le loro richieste, a dire ciò che preferiscono fare. Per esempio con me iniziano a comunicare scegliendo e pronunciando le prime parole. Uso il gioco, costruisco con loro piccoli oggetti, usiamo l’imitazione per imparare a guardare chi si ha davanti e allo stesso tempo imparare cose nuove. Oltre a collaborare con una struttura pubblica a Vercelli, ho aperto il mio studio dove seguo pazienti privati.”

Il Terapista occupazionale collabora a stretto contatto con medici, logopedisti, terapisti della neuro psicomotricità dell’età evolutiva, psicologi, fisioterapisti, tecnici ortopedici e ortottisti. L’obiettivo è quello di rendere il paziente, che sia adulto o bambino, a vivere una vita piena e soddisfacente.

A Moncrivello, nella provincia di Vercelli e a soli 40 minuti d’auto da Torino, c’è un polo di eccellenza che da anni forma Terapisti Occupazionali. Il tasso di occupazione dopo la laurea supera l’80% dei diplomati.

La Dott.Ssa Renata Spalek da molti anni dirige il corso di Laurea in Terapia Occupazionale che l’Università Cattolica del Sacro Cuore ha attivato presso il Centro di Recupero e Rieducazione Funzionale Mons. Luigi Novarese. Al telefono ci ha detto: “Come Responsabile del Corso di Laurea sono soddisfatta delle percentuali di occupazione dei nostri laureati che trovano lavoro nell’ambito sanitario per cui hanno studiato. Confermo che il Terapista Occupazionale è una figura indispensabile nell’equipe multidisciplinare e per l’intero sistema sanitario nazionale. È una figura sempre più richiesta e quindi faccio un invito ai giovani di prendere in considerazione di studiare presso la nostra Università!”

Il corso prevede ore frontali in aula e tirocini in strutture ospedaliere di tutta Italia così come da tutta Italia arrivano i docenti. Prima ancora di terminare gli studi, ai ragazzi viene data la possibilità di osservare più realtà, di lavorare in ambienti diversi, in modo da chiarire loro le idee. In questo modo il terapista occupazionale può scegliere l’ambito in cui specializzarsi e la tipologia di pazienti da seguire.

Per iscriversi al test di ammissione, che sarà il 7 settembre, bisogna iscriversi a questo indirizzo entro e non oltre il 29 Agosto.

In una società dove chiunque deve partecipare alla vita pubblica, si aiuta la persona con disabilità a comprendere strategie e risorse per avere un ruolo attivo, senza dimenticare hobby e passioni. Il terapista occupazionale è forse l’addetto al traffico che ti mostra la strada corretta da seguire.

Loredana Barozzino 

Elezioni: Ruffino “Italia ostaggio dei veti dei Verdi, noi siamo per lo sviluppo”

“Quando non si hanno argomenti validi, quando non si ha una vera strategia elettorale, per Bonelli e compagni vari basta solo demonizzare l’avversario dicendogli che è fascista”. Dichiara in una nota la deputata di Azione, Daniela Ruffino. “L’Italia è da anni ostaggio di questi signornò di estrema sinistra, no alla Tav, no ai rigassificatori, no ai termovalorizzatori, no a tutto. Per loro l’ideale è l’età della pietra così i Verdi, che non sono neanche quattro gatti è l’unica cosa che hanno di verde è il colore nel simbolo, sono felici e bloccano lo sviluppo sociale e economico di un paese intero che è nel G7. Per fortuna l’alleanza con questi soggetti è finita prima di iniziare. Il nostro Paese merita tutto lo sviluppo possibile e se per ottenerlo dobbiamo militarizzare le opere contro i vandali dei centri sociali che si faccia! A Letta lasciamo volentieri questi scellerati compagni di viaggio, nostalgici di Neanderthal”, conclude.

Covid, la situazione a Torino e in Piemonte

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FOCUS SETTIMANALE SULLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

Il valore del Piemonte, con un’incidenza di 351.3 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 1-7 agosto), a fronte del valore nazionale di 448.6 si conferma il più basso in Italia insieme alla Lombardia.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data dell’8 agosto si attesta al 7,2% (il valore nazionale è al 14,1%) e quella delle terapie intensive all’1,9% (il valore nazionale è 3,4%), mentre la positività dei tamponi è al 7,7%.

CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON5

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 1°agosto luglio nei depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo, Alessandria e Novara evidenziano la dominanza di Omicron5 e la presenza con basse frequenze di mutazioni alla sottovariante BA.5.2.1 e solo su Alessandria una mutazione a bassa frequenza della variante BF.4 (BA.5.2.1.4).

Per quanto riguarda la sottovariante di Omicron 4 si continuano a rilevare mutazioni specifiche.

Nelle prossime settimane il laboratorio di Virologia Ambientale monitorerà l’evolversi della situazione anche per quanto riguarda nuove sottovarianti di Omicron, come BA.2.12.1 e BA.2.75 che non sono state rilevate nei depuratori in questa settimana.

VACCINAZIONI

Il Piemonte continua ad essere in testa per la somministrazione delle quarte dosi (fonte: Covid-19 vaccini open data / lab24 il sole24ore) con oltre 360.000 dosi somministrate alle platee autorizzate a livello nazionale che hanno già maturato i tempi necessari per la quarta dose (immunocompromessi, over80, ospiti Rsa, fragili over60 con specifiche patologie, over60 e fragili over12).

Nelle farmacie dal 26 aprile sono state somministrate quasi 13.000 quarte dosi e le prenotazioni sono circa 2.900.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo 1- 7 agosto i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 2.145.

Suddivisi per province: Alessandria 219, Asti 124, Biella 89, Cuneo 255, Novara 177, Vercelli 90, VCO 57, Torino città 394, Torino area metropolitana 663.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 15.012 (-5286, – 26% rispetto alla settimana precedente).

Questa la suddivisione per province: Alessandria 1533 (-708), Asti 869 (-314), Biella 626 (-144), Cuneo 1783 (-440), Novara 1.242 (-435), Vercelli 630 (-191), VCO 399 (-143), Torino città 2759 (-1040), Torino area metropolitana 4.644 (-1808 ).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana 1-7 agosto l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 351.3, in netto calo (-26%) rispetto ai 475 della settimana precedente.

Si tratta della terza diminuzione consecutiva dopo sei settimane in cui la curva era stata in rialzo.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 294 (-24%).

Nella fascia 25-44 anni è 352.5 (-31%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 399.4 (-26,9%).

Nella fascia 60-69 anni è 434.7 (-20,5%).

Tra i 70-79 anni è 417.3 (-24,6%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 309 (-20,6%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo 1-7 agosto, l’incidenza rispetto alla settimana precedente è in calo in tutte le fasce di età.

Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 296.4 (-12,6%).

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 137.8 (-39,2%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 185.6 (-23,6%).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 199.9 (-36,2%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 211.6 (-27,4%).

Come ritrovare se stessi “Libera-mente”

Informazione promozionale

Il libro di Marilena Lombardi è un viaggio attraverso l’antico tema della ricerca dell’io. Fino al miracolo della vita

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 “Libera-mente”

Composto da due sillogi, “Come una farfalla” e “Tutto d’un fiato”, “Libera-mente” è un inno alla speranza per i lettori e uno stimolo a ritrovare se stessi. La prima sezione è un viaggio attraverso l’antico tema della ricerca dell’io, bramato da molti e spesso irraggiungibile. La seconda, invece, richiama una serie di immagini esplicative per ogni testo: dalle difficoltà causate da una pandemia alla speranza trovata nella potenza della natura, fino al miracolo della vita.

L’autrice
Marilena Lombardi. Nata ad Atessa, in provincia di Chieti, è da sempre appassionata di arte in ogni sua forma e, soprattutto, di scrittura. Ha pubblicato quattro libri: Oltre l’azzurro del mare (Apollo Edizioni, 2018) Le stanze della mente (Helios Edizioni, 2021), Libera-Mente (Robin Edizioni, 2022) e Menù del giorno (Booksprint Edizioni, 2022).
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Ecco dove trovare il libro:

Violenza sessuale al pronto soccorso. Arrestato operatore sanitario

La donna era in attesa al pronto soccorso, e lui l’ha avvicinata dicendole di volerle prestare assistenza. Così un operatore socio-sanitario di 27 anni, pregiudicato, è stato arrestato dai carabinieri di Stresa  per violenza sessuale aggravata. L’episodio è avvenuto a fine luglio all’ospedale di Verbania. Vittima una donna di 45 anni che si era recata al pronto soccorso per lievi disturbi dopo un intervento chirurgico. L’Oss, abusando dello stato d’ansia della donna,  le ha inizialmente negato l’utilizzo del bagno, costringendola a urinare in uno strumento sanitario. Non riuscendoci, la donna ha chiesto di andare in bagno, dove   l’operatore avrebbe commesso le violenze, con il pretesto di aiutarla a pulirsi prima della visita medica. La 45enne si è recata dai carabinieri di Stresa per fare denuncia. L’uomo è attualmente agli arresti domiciliari.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Paragone a Torino, il firma day di Italexit per l’Italia continua

Mercoledì 10 agosto

“È una raccolta firme ricca di insidie e di tanta burocrazia, deve essere effettuata non solo in tempi brevissimi in piena estate a 40 gradi con le città semi deserte, ma occorre trovare a Ferragosto: certificatori, ossia avvocati, cancelliere, consigliere comunale” sostiene il coordinatore nazionale di Italexit, il torinese Luciano Bosco.
Il segretario nazionale di ITALEXIT per l’Italia sarà presente a Torino gia’ al mattino presso il mercato di Santa Rita tra gli ambulanti e la gente impossibilitata ad andare in ferie, breve sosta poi al ristorante Arsenico Bistrot al Quadrilatero ed infine concluderà la giornata a partire dalle ore: 17.00 sempre con la raccolta firme c/o il Jazz Club Torino (Piazzale Valdo Fusi).
“Insomma una prova di forza tra autoritarismo e democrazia e noi sappiamo da che parte stare”.
Così in una nota il leader di Italexit per l’Italia il senatore Gianluigi Paragone.

Turismo: affitti brevi, a Torino in 6 mesi più che raddoppiate le notti vendute

Fiaip : “Mercato locazione turistica riprende quota, picchi ad aprile, maggio e luglio, strategica la programmazione eventi”

La ripresa del turismo e degli eventi ha impattato positivamente sugli affitti brevi, richiamando un gran numero di visitatori in città. “Se nel primo semestre 2021, con lo stop agli spostamenti – osserva la presidente di Fiaip di Torino (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) Claudia Gallipoli –  buona parte degli appartamenti dedicati ai soggiorni turistici era stata convertita in altri tipi di locazione, come quella residenziale, il primo semestre del 2022 ha mostrato una ripresa sostanziale della locazione breve. Un trend che si era già delineato negli ultimi tre, quattro mesi del 2021, con il ritorno in presenza dell’Università, la ripresa delle fiere e le competizioni sportive e che ha registrato un’ulteriore espansione nel corso dell’anno”.

Secondo il campione analizzato da Fiaip, a Torino nei primi sei mesi del 2022 si è registrato un aumento medio del 143% di notti vendute in alloggi destinati alla locazione breve rispetto al 2021. Il tasso di occupazione medio mensile è del 72%, mentre nel 2021 era del 61%. “La differenza sostanziale però si rintraccia nel maggior numero di appartamenti immessi sul mercato della locazione breve, per andare incontro al ritorno della domanda”, spiega Lavinia Fanari, delegata provinciale di Fiaip Torino per il turismo.

“I mesi che quest’anno hanno registrato i valori più alti in termini di notti vendute – specifica Fanari – sono stati aprilemaggio e giugno, cui si somma il risultato di luglio. Infatti le notti vendute ad aprile sono più che triplicate con il 180% in più rispetto allo stesso mese del 2021, a maggio sono state il 126% in più rispetto all’anno scorso; giugno ha registrato il +104% e luglio il +107% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Risultati determinati sia dalla ripartenza dei flussi turistici verso la nostra città, sia dai grandi eventi e dalle manifestazioni”.

Anche i prezzi a notte sono aumentati, nei primi sei mesi del 2022 la tariffa media è stata di 83 euro, mentre nel 2021 si è fermata a 50 euro.

Maggio è stato un mese importante per il turismo – sottolinea la consigliera Fiaip – segnato da eventi di respiro nazionale, come il Salone del Libro e il festival dell’Economia, e appuntamenti internazionali, come l’Eurovision song contest: dal 10 al 15 maggio il tasso di occupazione medio è stato del 68% con il picco raggiunto per la finale di sabato 14 maggio dell’81%. Anche le tariffe a maggio hanno segnato un incremento, passando da un costo medio di 70 euro a notte nei mesi precedenti a 120, precisa Fanari.

Il trend è proseguito nel mese di giugno quando si è toccato un tasso di occupazione del 61% e un costo medio a notte di 83 euro.

Anche il mese di luglio ha registrato un nuovo incremento, toccando il 65% di occupazione, grazie alla ripresa dei concerti dal vivo, come quello di Vasco Rossi, del Kappa future festival e dei Rammstein, ma anche per via del concorso per la magistratura, organizzato a Torino, che ha visto oltre 6.500 candidati tra il 13, 14 e il 15 luglio.

“Infatti, i dati migliori – specifica Fanari – si sono registrati a cavallo di giugno e luglio, in occasione del live di Vasco allo stadio Olimpico e del Kappa future festival: il tasso di occupazione medio è stato del 90% tra il 30 giugno e il 3 luglio. Per il concerto dei Rammsteinl’occupazione ha toccato il 100% nella notte del 12 luglio e le tariffe in quei giorni sono salite fino ai 113 euro a notte. Nei giorni del concorso per magistrati l’occupazione è stata del 70% circa”.

“Su agosto la previsione è positiva, seppure difficilmente si eguaglieranno i picchi raggiunti a maggio e luglio. La programmazione dell’offerta turistica e culturale è fondamentale. Da questo punto di vista – commenta l’esperta Fiaip di locazioni brevi – le Atp Finals risultano strategiche perché permettono la pianificazione: già da un paio di mesi riceviamo chiamate di prenotazione su novembre per la settimana delle gare di tennis”.

“Sono risultati importanti – conclude Gallipoli, la presidente Fiaip di Torino – che segnalano come la città sia pronta a ospitare turisti e come il turismo generi ricadute economiche favorevoli in tutti i comparti”.

Miradolo, Cinema nel parco

“Cinema nel Parco” è un’immersione totale nella natura, al centro di un’arena di oltre 2.000 metri quadrati disegnata da 7 maxi-schermi, nel parco centrale del Castello di Miradolo (TO). Per non disturbare l’equilibrio del parco, l’audio è udibile solo attraverso cuffie silent system luminose. In programma 7 appuntamenti, tutti i giovedì alle ore 21.30. Non ci sono sedie, né posti assegnati: ogni spettatore dovrà portare da casa un plaid per sedersi sul prato e assistere alla proiezione dal proprio angolo preferito.
Giovedì 11 agosto per l’ultimo appuntamento è in programma la proiezione de Il piccolo Yeti. Yi è una ragazzina solitaria, che si riempie la giornata di lavoretti per guadagnare quanto le serve a fare il viaggio attraverso la Cina che sogna di fare. Avrebbe dovuto farlo con suo padre, ma lui non c’è più, ed è anche per questo che Yi non sopporta di stare in casa, perché niente è più come prima. Si è creata un suo angolino sul tetto ed è proprio qui che, una sera, s’imbatte in una zampa enorme: niente meno che quella di un cucciolo di Yeti, ferito, spaventato e inseguito da un collezionista senza scrupoli. Lo chiamerà Everest e, per riportarlo a casa, sugli splendidi monti dell’Himalaya, Yi viaggerà attraverso paesaggi naturali meravigliosi, resi ancora più emozionanti dalla musica del suo violino e dalle doti magiche di Everest.
Il piccolo Yeti (Dreamworks, 2019) è diretto da Jill Culton. Titolo originale: Abominable.

INFO 
Castello di Miradolo, via Cardonata 2, San Secondo di Pinerolo (TO)
Biglietti: 6,50 euro a persona. Gratuito fino a 6 anni.
Prenotazione obbligatoria al n. 0121 502761 e-mail prenotazioni@fondazionecosso.it
www.fondazionecosso.com

Dalle 19.30 è possibile fare un pic-nic nel Parco con i cesti di Antica Pasticceria Castino. È possibile ritirare i cesti direttamente nella Caffetteria del Castello, previa prenotazione. Menù differenziato per adulti e per bambini. Disponibile proposta vegetariana. Costo: 10 euro cesto bimbi, 14 euro cesto adulti. Non è consentito il pic-nic libero. La prenotazione è obbligatoria: 0121 502761 prenotazioni@fondazionecosso.it.

In città un’estate di scienza

Agosto in città non ti temo! Per chi quest’anno ha in programma di restare a Torino nel mese di agosto, sono tanti gli appuntamenti ed eventi in programma. Tra loro continua, fino a fine settembre, Settimane della Scienza, rassegna scientifica estiva amatissima da grandi e piccini che ogni anno coinvolge con i suoi appuntamenti centinaia di persone.

Tantissime attività, di giorno e di notte, da fare da soli, con gli amici o in famiglia, dedicate a tutti coloro che amano imparare divertendosi; in un museo, in un bosco, in un laboratorio o a spasso per la città, col naso all’insù a scrutare le stelle oppure all’ingiù, alla ricerca delle piccole creature del terreno.

Il programma è ricco e sul sito www.settimanedellascienza.it è aggiornato quotidianamente, così da poter pianificare gli appuntamenti che interessano, godendosi l’estate anche dalla città con mostre, visite guidate, caffè scientifici, spettacoli, conferenze, dibattiti, workshop, passeggiate scientifiche e/o culturali ma anche aperitivi e il cinema sotto le stelle.

GLI APPUNTAMENTI DI AGOSTO A TORINO E IN PIEMONTE

 

CINEMA SOTTO LE STELLE

5 -19 e 26 agosto, ore 22 | Infini.to Planetario di Torino – Via Osservatorio, 30 – Pino Torinese (TO)

Torna a Infini.to – Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio, la rassegna estiva  Cinema sotto le stelle, serate da vivere sotto un cielo di stelle e nel fresco della collina torinese.

Tre appuntamenti durante i quali sarà possibile visitare liberamente il Museo interattivo, vedere uno spettacolo all’interno del Planetario digitale e assistere gratuitamente a una proiezione cinematografica all’aperto (in caso di maltempo il film verrà proiettato all’interno della Sala Planetario).

L’evento è gratuito senza prenotazione. Per informazioni: www.planetarioditorino.it

VISITA GUIDATA ALLA COLLEZIONE NATURALISTICA DEL MUSEO TAZZETTI

6 -13 e 20 agosto ore 10.30|Museo Civico Alpino ”Arnaldo Tazzetti” – Piazza Luigi Cibrario – Usseglio (TO)

Museo Tazzetti di Usseglio ospita una collezione di tassidermie di animali tipici delle alpi occidentali e di minerali delle Valli di Lanzo. La visita sarà l’occasione per conoscere la fauna, il paesaggio montano e la biodiversità in genere che caratterizza la montagna piemontese. Sono previste attività laboratoriali.

La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni, costi e prenotazioni: Tel. 0123 756421 – info@museotazzetti.it

ANIMALI FANTASTICI E DOVE TROVARLI

Tutte le domeniche di agosto | Museo di Storia Naturale Craveri – Via Craveri, 15 – Bra (CN)

Nel centro storico di Bra, all’interno di un suggestivo palazzo ottocentesco, ha sede il Museo di Storia Naturale Craveri, un museo unico e sorprendente che sa restituire a grandi e piccini tutto il fascino delle esplorazioni d’oltreoceano dell’Ottocento. Una vista guidata a misura di famiglia alla scoperta delle 11 sale del museo che custodisce animali di un mondo tutto da esplorare, quello che si svelava agli occhi dei pochi esploratori temerari che nell’Ottocento partivano per studiarlo. Il viaggio parte dalla sala storica – che conserva il modellino della nave che Federico condusse nell’esplorazione delle coste della Bassa California; il suo binocolo, il suo sestante, i suoi strumenti scientifici che lo hanno accompagnato nei viaggi in Messico, Canada, Cuba e Stati Uniti. Dopo i fossili che raccontano di un tempo lontanissimo le collezioni di animali: grandi mammiferi, come tigre, puma, orso, canguro, formichiere, ed uccelli esotici, come struzzi, tucani, pappagalli, colibrì; e poi ancora coccodrilli, serpenti, scorpioni, farfalle… Da non perdere la Sala degli Uccelli europei – dove, dei circa 300 esemplari esposti, è possibile ascoltarne il canto, dal gufo reale al pulcinella di mare, dal gallo cedrone al pellicano.

La prenotazione è consigliata. Per informazioni, costi e prenotazioni: www.museidibra.it/museocraveri – Tel. 0172.412010 – craveri@comune.bra.cn.it

 

RICALCANDO L’IMPRONTA DEL GHIACCIAIO

28 agosto ore 9| Ecomuseo L’Impronta del Ghiacciaio – Piazza Verdi – Fraz. Masino – Caravino (TO)

L’Ecomuseo dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea organizza tre escursioni estive per osservare, da un punto di vista privilegiato, il più significativo anfiteatro morenico glaciale d’Europa e l’unico a forma chiusa tuttora visibile accompagnati da una guida escursionistica ambientale. Partendo dalla sede dell’Ecomuseo L’Impronta del Ghiacciaio di Caravino, riscopriremo le tracce geologiche lasciate dal Ghiacciaio Balteo e capiremo come l’uomo, sin dall’antichità, ha interagito con un territorio ricco di peculiarità botaniche e paesaggistiche. Tra corsi d’acqua e terrazzamenti, massi erratici e morene, alberi mediterranei e sottoboschi prealpini, cammineremo all’ombra dell’antico Castello di Masino alla scoperta di punti panoramici suggestivi e di rara bellezza. L’escursione è facile, con un dislivello di 200 metri e uno sviluppo di 6,5 chilometri, ed è pensata per tutti: famiglie, escursionisti appassionati di natura e semplici curiosi.

L’escursione sarà attivata con un minimo di 10 iscritti.

La prenotazione è obbligatoriaPer Informazioni, costi e prenotazioni: www.ecomuseoami.it – telefono e Whatsapp 3498648743 – info@ecomuseoami.it

IL CALENDARIO COMPLETO È ONLINE SU www.settimanedellascienza.it/

Le Settimane della Scienza sono ideate e organizzate dall’Associazione CentroScienza Onlus, sostenute dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, con il contributo di Regione Piemonte e Fondazione CRT e con il patrocinio della Città di Torino e Città metropolitana di Torino. L’iniziativa rientra nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte.

 

Scavalca il muro e si appende a un lampione: ma l’evaso viene catturato

Trasferito al carcere di Cuneo dopo aver tentato invano la fuga dal penitenziario di La Spezia è riuscito a evadere. Daniele Bedini, un  falegname di 32 anni accusato di aver commesso due omicidi circa un mese fa a Sarzana. Ha scavalcato  la recinzione del cortile e  raggiunto il muro di cinta arrampicandosi sui condizionatori e sul tetto della palestra. Poi appeso ad un lampione, si è lanciato all’esterno della casa circondariale. Ma è stato catturato dopo mezz’ora dai carabinieri e dalla polizia penitenziaria. E’ stato fermato  alla stazione, a bordo di un treno  per Fossano.