ilTorinese

A Venaria riapre il Conad City di via Leonardo Da Vinci

Una proposta commerciale ancora più completa e attenta alla valorizzazione delterritorio

All’interno del punto vendita, ristrutturato e migliorato in termini di efficientamento energetico, presente un’area dedicata ai prodotti Ori di Piemonte.

Venaria, 25 agosto Oggi, dopo aver ultimato i lavori di ristrutturazione, riapre il rinnovato punto vendita Conad City di via Leonardo Da Vinci a Venaria (TO), con un’offerta ancora più completa, in grado di soddisfare ogni esigenza di spesa.

All’interno del Conad City, con l’obiettivo di garantire un’offerta commerciale funzionale e completa, sono stati confermati i reparti esistenti: l’ortofrutta con numerosi prodotti a km0, la macelleria con un vasto assortimento di pronti a cuocere, la gastronomia, il reparto di pane e pasticceria con l’offerta assistita, l’area freschi e la cantina dei vini. Grandeattenzione anche alle eccellenze del territorio con un’area dedicata ai prodotti del Consorzio “Ori di Piemontee con oltre 100 referenze in assortimento provenienti dalle migliori aziende locali, tra cui le conserve vegetali, le confetture, i grissini e i prodotti di pasticceria presente. A completare l’offerta un’area healthy dedicata ai prodotti senza glutine e biologici Verso Natura, Sarchio e Vivibio.

Siamo felici di annunciare la riapertura del Conad City di Venaria con uno stile rinnovato, più funzionalee attento a tutte le esigenze della nostra clientela. hanno dichiarato Alessandro e Stefano Giallombardo Soci Conad Nord Ovest – Nel supermercato abbiamo effettuato importanti interventi di ristrutturazione e dotato tutti i reparti di attrezzature all’avanguardia con l’obiettivo di favorire un notevole risparmio energetico. Inoltre, abbiamo introdotto i migliori prodotti provenienti dalle aziende agricole locali e dedicato un’area alle eccellenze del Consorzio Ori di Piemonte per valorizzare il nostro territorio ed offrire ai clienti una proposta di qualità”.

Tutti gli spazi del punto vendita sono stati rinnovati e all’interno dei locali sono state introdottenuove attrezzature all’avanguardia, come gliimpianti di refrigerazione di ultima generazione e gli innovativi sistemi di illuminazione con luci a led che garantiscono un notevole risparmio energetico.

Lo store, inserito all’interno del centro commerciale “I Portici” in zona residenziale, dispone di un parcheggio con circa 100 posti auto, si sviluppa su 490 mq di superficie di vendita, conta 4 casse tradizionali e impiega 28 persone.

Il Conad City accetta i buoni pasto e i buoni celiachia ed è aperto tutti i giorni con orario continuato dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 20.00 e la domenica dalle 8.30 alle 12.30. Nel giorno di riapertura previste attività di promozione e scontistica per i clienti oltre ad una shopper omaggio targata Conad. Il numero di telefono per richiedere informazioni è lo 0114521141.

CONAD NORD OVEST:

Conad Nord Ovest è una delle maggiori imprese italiane della distribuzione associata, con un giro di affari di 4,35 miliardi di euro. I territori in cui opera con 381 soci imprenditori e oltre 18 mila addetti sono Piemonte e Valle d’Aosta, Liguria, Emilia-Romagna (province di Modena, Bologna e Ferrara), Toscana, Lazio (province di Roma, Viterbo), Lombardia (provincia di Mantova) e Sardegna. Conad Nord Ovest conta 600 punti di vendita, in cui sono presenti tutti gli attuali format distributivi.

Torino che spettacolo! L’emozione continua con Todays e altri eventi

Agosto volge al termine e per molti si avvicina il momento del rientro al lavoro, con il ritorno alla routine quotidiana, agli impegni e al telefono che squilla. Forte è il desiderio di continuare a vivere l’atmosfera rilassata delle vacanze, con i pomeriggi all’aria aperta, le nuove amicizie, le uscite serali. Per fortuna ad accogliere i torinesi che tornano in città ci sarà una ricca serie di eventi, già a partire da fine agosto e per tutto il mese di settembre. Perché a Torino… l’emozione continua.

 

Il primo appuntamento è con TODAYS, dal 26 al 28 agosto, quando Barriera di Milano si trasformerà nella vetrina dell’espressione musicale contemporanea: ben 16 band, di cui 11 in esclusiva nazionale, si succederanno sui palcoscenici dello Spazio 211 e dell’ex Incet, dal primo pomeriggio a notte inoltrata.

Tutte le informazioni sugli artisti che si esibiranno si possono trovare sul sito www.todaysfestival.com, dove è anche possibile acquistare i biglietti dei concerti.

Leasys Rent: in fase di test Recharge, la nuova app per l’apertura delle colonnine di ricarica al pubblico

Realizzata in partnership con Bosch, l’applicazione è attualmente in fase di test: sarà presto disponibile al pubblico di Torino e non solo.
Nei prossimi mesi la rete di ricarica di Leasys Rent nella città di Torino si espanderà fino a comprendere 560 chargingpoints.

Prosegue l’impegno di Leasys Rent a supporto dellamobilità sostenibile a Torino. La società del Gruppo FCA Bank, specializzata in soluzioni di noleggio e di abbonamento all’auto, ha sviluppato una nuova app, Recharge, per l’apertura delle proprie colonnine di ricaricaelettrica al pubblico di Torino e non solo.

L’app, realizzata in partnership con Bosch, è attualmente in fase di test e sarà disponibile a partire dal 19 settembre sugli store Apple e Android con il nome di Drivalia Recharge, permettendo così l’accesso ai circa 480 charging points e alle relative zone di sosta presenti in città, attualmente a disposizione degli utenti Leasys Rent e Leasys. La nuova applicazione permetterà di attivare o disattivare le sessioni di ricarica, così come di localizzare le colonnine disponibili e attivare la navigazione verso il punto di ricarica desiderato.

Leasys Rent è da tempo impegnata ad ampliare la rete di ricarica presente in città. Nel dicembre 2021 sono state installate 200 nuove colonnine di ricarica elettrica con potenza fino a 22 kW, e nei prossimi mesi il numero complessivo è destinato ad aumentare ulteriormente, fino a raggiungere i 560 charging points.

Tenta di nascondere hashish ma viene scoperto dalla polizia

Nel pomeriggio di martedì, personale della squadra volante del Commissariato San Secondo ha arrestato un cittadino marocchino cinquantatreenne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Ad attirare l’attenzione degli agenti, transitando durante il servizio di controllo del territorio in via Paolo Gaidano, la presenza di un uomo seduto sul bordo del marciapiede in atteggiamento sospetto. Il soggetto, fermatosi in un primo momento per il controllo, si dava alla fuga ma veniva subito bloccato.

I poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato a suo carico numerosi frammenti di hashish, nascosti dove era precedentemente seduto il soggetto, nonché addosso all’uomo la somma di ottantacinque euro in contanti, in banconote di piccolo taglio, provenienti verosimilmente dall’illecita attività di spaccio, nonché un coltello da cucina con tracce di sostanza stupefacente.

L’uomo è un cittadino marocchino cinquantatreenne con numerosi precedenti di Polizia specifici, e una condanna per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sorteggio agrodolce per le italiane!

Male per l’Inter,bene al Milan, la Juve  rischia ed il Napoli sorride a metà.

Possiamo sintetizzare così l’esito del sorteggio Champions League in Turchia ad Istanbul, dove le nostre quattro squadre hanno conosciuto le avversarie che affronteranno  nella prossima Champions League. Alla fine è andata decisamente male ai nerazzurri, che sfideranno 2 squadroni come Bayern Monaco e Barcellona, ma anche la Juve non è contenta visto che dovrà vedersela con Messi, Mbappé e Neymar e con un Benfica sempre insidioso. E’ andata meglio al Napoli, perché, Liverpool a parte, Ajax e Rangers sono alla portata degli azzurri:benissimo il Milan: il Chelsea è davvero  pericoloso, ma il passaggio del turno i rossoneri se lo giocheranno contro le più che abbordabili Salisburgo e Dinamo Zagabria.
Ecco i gironi con le squadre italiane

Gruppo A
Ajax
Liverpool
Napoli
Rangers

Gruppo C
Bayern
Barcellona
Inter
Viktoria Plzen

Gruppo E
Milan
Chelsea
Salisburgo
Dinamo Zagabria

Gruppo H
Paris Saint-Germain
Juventus
Benfica
Maccabi Haifa

Enzo Grassano

Elezioni: Lista Referendum e Democrazia presenta ricorsi dappertutto

ERiceviamo e pubblichiamo

Cappato: pronti a ricorrere in Europa e ONU

 

Ricorsi in Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Toscana, Veneto

 

Come preannunciato la Lista Referendum e Democrazia ha presentato oggi i ricorsi nelle circoscrizioni dove lunedì scorso erano state consegnate personalmente le firme digitali. Le Corti d’Appello competenti per le circoscrizioni di Camera Europa e Lombardia 1, Senato Europa e Emilia Romagna 1 e 2, Lazio 1 e 2, Lombardia 1,2 e 3, Piemonte 1 e 2, Toscana e Veneto 1 e 2 avevano motivato in modo non uniforme la non accettazione delle firme con l’unico argomento comune relativo alla non equiparazione della firma digitale qualificata per la sottoscrizione delle liste elettorali.

“Prima di essere per le elezioni, le nostre candidature erano per pretendere il rispetto del principio d’uguaglianza davanti alla legge in un momento cruciale della vita politica e istituzionale dell’Italia” ha detto Marco Perduca, responsabile legale della Lista “Da oggi il confronto si sposta in Cassazione, quella stessa Cassazione che 10 mesi fa ha accettato quasi un milione di sottoscrizioni digitali con relativi certificati in calce ai referendum eutanasia e cannabis”.

“Nell’attesa delle decisioni abbiamo avviato la preparazione di ulteriore documentazione che rimanda a regolamenti, anche europei, dove si chiarisce che non può esservi discriminazione nei confronti delle sottoscrizioni digitali per atti diversi da quelli per cui oggi sono già previste” ha aggiunto Marco Cappato, leader della lista “Non sarebbe la prima volta che per ottenere il rispetto dello Stato di Diritto da parte dell’Italia ci si debba rivolgere alle giurisdizioni sovrannazionali. Questo però non ci farà smettere di appellarci al Presidente Draghi affinché ancora in queste ore risolva per decreto questa situazione che avevamo portato per tempo all’attenzione sua e del Parlamento”.

Canile abusivo, trovati 17 cani in un appartamento

Tutto è nato a seguito di alcune segnalazioni dei residenti relative all’ipotetica presenza di un canile abusivo all’interno di un’unità immobiliare ubicata ai piani terra e interrato di un condominio di via Benevento.

Nei mesi scorsi, gli agenti del Comando Territoriale VII della Polizia Locale, unitamente ai Medici Veterinari dell’ASL di Torino, hanno effettuato un primo sopralluogo, durante il quale, oltre a riscontrare la presenza di 8 cani, hanno accertato che i locali erano affittati ad un’associazione senza scopo di lucro che, secondo quanto dichiarato dalla Legale Rappresentante, utilizzava i locali esclusivamente per l’educazione e la riabilitazione dei cani da affezione.

 Qualche giorno dopo, nel mese di maggio, dopo aver esaminato la documentazione fornita solo in un secondo momento dall’Associazione, gli agenti della Polizia Locale hanno programmato ed effettuato una nuova ispezione insieme al personale veterinario dell’ASL dove, questa volta, ad attenderli nell’unità immobiliare di circa 140 metri quadrati c’erano 17 cani (tutti dotati di chip) liberi di circolare all’interno dei locali e tenuti in scarse condizioni igienico sanitarie. Sia i pavimenti del piano terra che quelli del piano interrato erano cosparsi di innumerevoli deiezioni e l’aria era intrisa di un odore acre dovuto anche alla scarsa pulizia degli animali.

La legale rappresentante dell’associazione è stata sanzionata per apertura e gestione di struttura di ricovero per cani senza Autorizzazione Sanitaria, titolo necessario per la gestione e accoglienza di cani in numero superiore a 5, e per detenzione di 2 animali non registrati all’anagrafe canina, per un totale di quasi 600 euro.

Su disposizione contenuta nell’Ordinanza emessa dall’ASL, i ‘civich’ hanno chiuso l’attività abusiva di ricovero di animali, chiusura che di fatto è stata eseguita nei giorni scorsi con la restituzione degli animali ai rispettivi proprietari e lo sgombero dei locali da parte dell’associazione.

 

Parlamento, volontà popolare o campagna acquisti dei partiti?

A cura di lineaitaliapiemonte.it

Si profila una legislatura stabile, il chè è condizione importante per affrontare la situazione economica del Paese ma ancora una volta la scelta dei candidati pare più il risultato di una campagna acquisti dei partiti che di scelte fatte sulla base della qualità delle persone…

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https://www.lineaitaliapiemonte.it/2022/08/25/mobile/leggi-notizia/argomenti/lineaitaliapiemonteit/articolo/parlamento-volonta-popolare-o-campagna-acquisti-dei-partiti-di-mino-giachino.html

A Coassolo, toccante retrospettiva dedicata a Domenico Riccardo Peretti Griva

“Il mondo fotografico di Riccardo”, illustre magistrato e fotografo coassolese

Fino al 31 agosto

Coassolo (Torino)

A sessant’anni dalla scomparsa, avvenuta l’11 luglio del 1962, il Comune di Coassolo (dove nacque il 28 novembre del 1882) torna a ricordare il suo figlio più celebre ed indimenticato, Domenico Riccardo Peretti Griva, attraverso una ricca retrospettiva fotografica curata da Giovanna Galante Garrone, storica dell’arte e nipote delle stesso Peretti Griva, in cui si presentano fotografie facenti parte della collezione privata di famiglia (furono più di 25mila gli scatti a sua firma), riproduzioni da originali del “Museo Nazionale del Cinema” di Torino (che custodisce il fondo donato dalla figlia Maria Teresa) e del Comune di Lanzo Torinese, che già ospitò la mostra nel luglio scorso. Tutte riunite in un’unica esposizione, fino al prossimo mercoledì 31 agosto, presso la “Sala Consigliare” del Comune, “si tratta di opere – sottolinea Giovanna Galante Garrone – realizzate nella prima metà del secolo scorso e che restituiscono una preziosa sintesi delle predilezioni tematiche e delle scelte estetiche di Riccardo Peretti Griva”. “Le sue fotografie in bianco-nero – prosegue – testimoniano una forte attenzione al chiaroscuro che nel procedimento di stampa, assume caratteri pittorici di particolare liricità”. Magistrato, giurista, fervente antifascista e provetto alpinista – come l’amico magistrato Umberto Balestrieri, che lo iniziò alla passione per la fotografia – in magistratura Peretti Griva rimase per 43 anni, partendo come pretore di Morgando e arrivando (in una carriera per molti “scomoda”, da “magistrato del vecchio Piemonte” come ebbe a definirlo il genero Alessandro Galante Garrone) fino a ricoprire la carica di primo presidente della “Corte d’Appello” di Torino”. Sua costante compagna di strada, l’inesauribile passione per la Fotografia. Formatosi nella “Scuola Piemontese di Fotografia Artistica”, è nel 1905, sull’onda dell’“Esposizione Internazionale” tenutasi a Torino che inizia la sua incalzante avventura artistica, che lo porterà, fra il 1920 ed il 1950, ad essere considerato uno dei principali esponenti del cosiddetto “pittorialismo” italiano, attratto in particolare dal tema della natura, cristallizzata in poetiche atmosfere romantiche, attraverso la sofisticata tecnica al “bromolio”, con l’utilizzo di interventi manuali in grado di conferire alle foto le sembianze di un disegno a carboncino, e meno frequentemente con quella al “bromuro d’argento”. Nel 1923 viene premiato alla “Prima esposizione internazionale di fotografia, ottica e cinematografia” e da allora partecipa costantemente ai “Salons d’arte fotografica internazionale di Torino”, nonché a numerose altre manifestazioni in Italia e all’estero. Molte anche le mostre dedicategli in seguito.

Le più recenti, fra le postume, al “Museo Nazionale del Cinema” e al Museo “Arnaldo Tazzetti” di Usseglio (2018), a cura di Daniela Berta e di Giovanna Galante Garrone. Nel febbraio del 1962, gli venne assegnata l’onorificenza di “eccellenza” da parte della prestigiosa “Féderation internationale de l’art photographique”. E’ l’occhio della poesia, della semplicità e della sincerità che guidavano e guidano ancor oggi la vita dei contadini e dei suoi montanari, dall’Alpe Vaccarezza alla Cima dell’Angiolino fra le Valli Tesso e Malone, a “marchiare” in ogni angolo e prospettiva la sua opera. Dalla dolcezza compiaciuta della “madre” di Gubbio alla meravigliata curiosità della piccola di “Purità”fino ai due vecchietti intenti a leggere e a commentare un giornale in due sulla panchina posta davanti alla Chiesa del paese e al silente tappeto di neve, promessa generosa di frutti buoni che verranno. In ogni opera l’insegnamento delle radici.

L’onestà che guidò ogni gesto, ogni decisione, ogni attimo della sua vita. Congedandosi dalla Magistratura, il 19 aprile del 1953, Peretti Griva scriveva in un “Discorso ai Coassolesi”: “Io voglio bene a Coassolo…E’ qui che sono sempre accorso a rinfrancarmi…Qui mi rinfrescavo l’anima coi ricordi gentili nella grande pace non profanata dalle contese cittadine” . E ancora, ricordando il giorno in cui vi salì (“nelle limpidezze del piano di Coup”) quando a Torino arrivò il Duce: “Trovai un contadino che mi chiese ‘Come mai Riccardo si trova quassù mentre Mussolini è a Torino?’. Mi fu facile rispondere che ero lassù, nell’aria pura, proprio per liberarmi dall’aria asfissiante delle adunate forzate”.

Gianni Milani

“Il mondo fotografico di Riccardo”

Sala Consigliare Comune di Coassolo, via Capoluogo 198, Coassolo (Torino); tel 0122/45617 o www.comune.coassolo.to.it

Fino al 31 agosto

Orari: nei giorni feriali, 9/12

Nelle foto:

–       “Purità”, stampa alla gelatina ai sali d’argento, 1930 ca.

–       “La madre”, Gubbio, bromolio trasferto, 1939 ca.

–       “Il giornale”, bromolio trasferto, 1925-‘30

–       “La lunga attesa”, gelatina ai Sali d’argento, 1930-‘40