ilTorinese

Lunedì si gioca Torino-Lecce

Quinta giornata di campionato serie A. Lunedì  5 settembre  Stadio Olimpico Grande Torino, ore 20.45

Formazioni
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic; Djidji, Schuurs, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Linetty, Vojvoda; Vlasic, Radonjic; Sanabria. Allenatore: Juric. A disp: Gemello, Bayeye, Buongiorno, Zima, Adopo, Aina, Pellegri, Ilkhan, Seck, Garbett, Karamoh.  Indisponibili: Berisha, Miranchuk, Ricci, Singo. – Squalificati: – Diffidati: –

LECCE (4-3-3): Falcone, Gendrey, Tuia, Baschirotto, Pezzella; Bistrovic, Hjulmand, Askildsen; Strefezza, Ceesay, Di Francesco. Allenatore: Baroni. A disp.: Bleve, Pongracic, Colombo, Helgason, Gonzalez, Listkowski, Banda, Gallo, Blin, Samooja, Umtiti, Rodriguez. Indisponibili: Dermaku, Cetin, Voelkerling, Brancolini. Squalificati: – Diffidati: –

ARBITRO: Volpi

La gara di lunedì sera contro il Lecce rappresenterà un crocevia di classifica molto importante  per il Torino in chiave qualificazione Europa.Obbligatorio il pronto  riscatto per ripartire immediatamente dopo la sconfitta contro l’Atalanta di giovedì scorso. L’impegno  non è  da sottovalutare, perché il Lecce gioca bene ed è  reduce da un ottimo pareggio contro il Napoli,dove ha dominato la gara per lunghi tratti.A tenere ulteriormente in guardia il Toro c’è anche un nefasto precedente interno  proprio contro i salentini, giocato quasi 3 anni fa, il 16 settembre 2019(l’ultima apparizione in A del Lecce): i granata arrivarono a quella partita con il morale alto, reduci da due vittorie nelle prime due giornate con Sassuolo ed Atalanta, ma vennero sconfitti dai giallorossi che si imposero per 1-2:quindi massima attenzione per questo importante esame di maturità calcistico con vista ambizione europea.

Enzo Grassano

 

Auto con cinque persone cade dal ponte sul Po

Due feriti la scorsa notte  in corso Moncalieri a Torino. Sul ponte Isabella, lungo il Po, una Citroen C3, è uscita di strada, ha abbattuto  la spalletta del ponte ed è finita sulla scalinata. Grande paura per le cinque persone a bordo della vettura, delle quali due sono rimaste ferite.

(foto B. Mihai)

Cambi di residenza e di indirizzo, da ottobre pratiche anche nei CAF

Le cittadine e i cittadini torinesi da ottobre potranno presentare domanda di cambio indirizzo o di residenza anche presso i Centri di Assistenza Fiscale abilitati.

Lo ha stabilito  la Giunta comunale – su proposta dell’assessore ai Servizi Civici – approvando il Protocollo d’Intesa che regolerà i rapporti tra la Città di Torino e i CAF aderenti, per lo svolgimento delle funzioni istruttorie relative alla trasmissione dei cambi di residenza e indirizzo.

La convenzione avrà durata triennale e prevede una prima fase di sperimentazione di quattro mesi.

L’obiettivo è portare i servizi civici sempre più vicini al cittadino, utilizzando in questo caso la rete dei CAF, presenti in maniera capillare su tutto il territorio, per fornire il supporto necessario alla presentazione e alla compilazione della dichiarazione online disponibile sui portali Torino Facile o ANPR. L’attività svolta dai CAF consentirà inoltre un significativo miglioramento delle tempistiche di registrazione di queste due pratiche da parte degli uffici anagrafici e l’abbattimento dell’arretrato.

La convenzione costituisce quindi un’ulteriore azione dell’articolato piano predisposto in questi mesi dall’assessore ai Servizi Civici per restituire alla cittadinanza servizi anagrafici più efficienti. L’attivazione della task force, con le aperture straordinarie di alcuni sportelli il sabato mattina e le molteplici azioni di revisione dei processi gestionali avviate, hanno permesso di ridurre notevolmente i tempi di emissione della Carta d’identità elettronica e di creare le condizioni per il miglioramento dei servizi erogati.

Acquistavano auto con assegni circolari falsi

Attraverso  concessionarie fittizie, intestate ad ignari imprenditori, con l’aiuto di  un ragioniere radiato dall’albo acquistavano auto pagandole con falsi assegni circolari.

La truffa è stata scoperta dalla squadra di polizia giudiziaria della Questura di Vercelli nel corso dell’operazione “Laudarus. L’indagine  ha avuto inizio nel mese di gennaio 2021. Diverse le persone truffate.

Due soggetti sono stati arrestati, in flagranza di reato, mentre tentavano di intestarsi con  falsi documenti, un veicolo acquistato presso un privato in provincia di Lecco. Invece un altro correo è stato tratto in arresto per un cumulo di pena mentre il ragioniere abusivo è stato denunciato a piede libero.

Appuntamenti musicali nelle antiche ghiacciaie

Tre eventi musicali  si terranno al Mercato Centrale Torino in occasione di MITO per la Città (dal 5 al 25 settembre): rinnovano la collaborazione tra il Mercato e Fondazione per la Cultura.

MITO per la Città sarà l‘occasione per ascoltare da vicino, nella magica e suggestiva cornice delle antiche ghiacciaie le performance dei gruppi di Obiettivo Orchestra, un progetto di specializzazione professionale curato dalla Filarmonica del Teatro Regio presso la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, in un contesto intimo e originale.

Il Mercato Centrale si conferma dunque come luogo non solo per fare la spesa e mangiare buon cibo, ma anche e soprattutto come una piazza aperta alla città, un punto di aggregazione dove cibo e cultura si fondono insieme, in un continuo dialogo con il tessuto urbano.

Camminautismo a Santiago 2022

Gli ultimi dettagli sono stati messi a punto, gli zaini sono pronti e riempiti dello stretto indispensabile.

Lunedì, dieci minuti dopo la mezzanotte 13 ragazzi autistici partiranno con operatori, accompagnatori e genitori dal Mulino di Sambuy di San Mauro, destinazione Santiago di Compostela. Il ritorno è previsto lunedì 12 settembre.

“Camminautismo” è il nome del progetto ideato e portato avanti da Graziano Lomagistro dell’associazione Mulino Sambuy, che permetterà ai giovani di conoscere e percorrere un tratto del cammino più conosciuto e frequentato al mondo.

Il gruppo si è allenato progressivamente, con inizio ad aprile fino ad arrivare ai 18 km di domenica scorsa, ultimo test prima della partenza. Il cammino totale sarà di 114,2 km e le tappe varieranno dalla più breve di 14 km fino a quella più lunga di 24,8 km.

Lungo il tragitto avranno al loro fianco dei body guards speciali: la Guardia Civil spagnola con 7 agenti a piedi e 2 a cavallo. Ma l’iniziativa avrà altri accompagnatori speciali.

Una troupe di Mediaset delle Iene seguirà tutto il cammino, faranno parte del team la Iena torinese Luigi Pelazza e Carlotta Bizzarri.

Un progetto che è stato sostenuto dagli sponsor Ferrino, che ha fornito la zaino Finisterre e dai supermercati Borello. Camminautismo è stato patrocinato da Comune di Torino, Regione Piemonte, Comune di San Mauro Torinese, Comune di Castiglione Torinese, Comune Settimo Torinese, Città Metropolitana di Torino, ASL Città di Torino, ASL TO4.  Sono state coinvolte le associazioni ed enti Ri-Ciclistica Settimese, Uisp Piemonte, Angsa Torino, Angsa La Spezia, Cooperativa F.i.aba,  F.I.ABA, Cooperativa Animazione Valdocco, Insieme per Vincere Amici di Cinzia Onlus, Fondazione della Comunità di Mirafiori ONLUS, Ordine TSRM-PSTRP ToAOAlAt.

Uncem interviene sui fondi ai Comuni per l’energia

FONDI AI COMUNI PER AUMENTO COSTI ENERGIA. EVITARE GRAVI ERRORI NEL RIPARTO, DANDO LE STESSE CIFRE A COMUNI MONTANI E A COMUNI COSTIERI. E MEF NON DIMENTICHI UNIONI MONTANE E COMUNITA’ MONTANE CHE GESTISCONO SERVIZI PER TUTTI

È molto importante, secondo Uncem, quanto pevisto dal Decreto Aiuti-ter – in conversione in Parlamento nei prossimi giorni – con l’incremento di 400 milioni di euro (350 in favore dei Comuni e 50 delle Città metropolitane e delle Province) dei fondi per il caro energia. Queste risorse, finalizzate a garantire la continuità nell’ erogazione dei servizi, si aggiungono ai 250 milioni (200 ai Comuni e 50 a Province e Città metropolitane) previsti, in prima battuta, dal primo decreto energia (Dl 17/2022), già aumentati di ulteriori 170 milioni (150 ai Comuni e 20 agli enti intermedi) dal primo decreto aiuti (Dl 50/2022). Per fronteggiare le maggiori spese derivanti dai rincari di energia elettrica e gas, gli Enti locali possono contare, quindi, complessivamente su 820 milioni di euro (700 a Comuni e 120 a Province e Città metropolitane), cui si sommano gli eventuali utilizzi degli avanzi dei fondi Covid 2020 e 2021. Il contributo sappiamo che sarà ripartito, in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas, con decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze e il Ministro per gli Affari regionali, entro il 30 settembre 2022. Momentaneamente, per stimare l’importo, i Comuni possono tener conto del fatto che l’aggiunta va a raddoppiare le risorse assegnate in prima battuta con il Decreto Interno 1° giugno 2022 e successivamente con il 22 luglio 2022. Province e città metropolitane potranno invece contare su risorse aggiuntive pari al 71 per cento.
“Uncem ha ribadito ai vertici del MEF e del Ministero dell’Interno – spiega il Presidente Marco Bussone – che nel riparto si deve tenere conto delle fasce altimetriche dei Comuni, almeno per la spesa del gas per il riscaldamento, ben diversa tra Comuni costieri e Comuni montani delle stesse dimensioni demografiche. Si tratta di buonsenso… e di conoscenza del territorio. Che nel nostro Paese vede realtà municipali diverse, non assimilabili solo per via del numero di abitanti. Inoltre, si tenga conto anche di Unioni montane di Comuni e Comunità montane che gestiscono servizi pubblici, con aumento di costi, a beneficio dei Comuni e su mandato degli stessi Comuni. Quelli che hanno deciso di lavorare insieme, consapevoli che programmare e coordinare insieme i servizi e lo sviluppo economico come previsto dall’articolo 13 della legge 158/2017 è l’unica strada per percorsi duraturi di sviluppo lungo le valli, devono essere sostenuti e agevolati”.

Max Gazzé per “Occit’amo”

A Saluzzo grande concerto del cantautore romano, aperto dall’esibizione della giovane Mille

Mercoledì 7 settembre, ore 21

Saluzzo (Cuneo)

Appuntamento da non perdere per la chiusura di “Occit’amo”, il progetto inserito nel calendario di “Suoni delle Terre del Monviso” che negli ultimi due mesi (sempre sotto la direzione artistica di Sergio Berardo, anima dei “Lou Dalfin”, il gruppo che da anni fa “ballare occitano” nel mondo) ha invaso le Valli Po, Bronda, Infernotto, Varaita, Maira, Grana e Stura nonché la pianura saluzzese con decine di eventi e un’estate di spettacoli ed esibizioni. L’appuntamento, davvero atteso e classica ciliegina sulla torta per la grande festa diffusa di “Occit’amo”, è per mercoledì 7 settembre (ore 21) presso “Il Quartiere” (piazza Montebello, 1) a Saluzzo, con la voce e la musica di Max Gazzé, autentico performer da palcoscenico, classe ’67, fama internazionale e precursore di mode e tempi. Cantante, bassista (ha cominciato a suonare il “basso elettronico” a soli 14 anni e ad esibirsi in Belgio, a Bruxelles, dove si era trasferito con la famiglia), ma anche pittore ed attore (film più famoso,”Basilicata coast to coast” di Rocco Papaleo, di cui compone anche la colonna sonora “Mentre dormi”, che gli frutta il “Premio Mario Camerini” per la miglior canzone all’interno di una pellicola), Gazzé promette una spettacolare festa in musica che, oltre a lui, vedrà sul palco una band di eccellenti musicisti, da Max Dedo ai fiati a Cristiano Micalizzi alla batteria, a Clemente Ferrari alle tastiere e a Daniele Fiaschi alle chitarre.  Anche in quest’occasione, come per tutto il suo “Tour 2022”, Max Gazzé ha voluto di proposito scegliere grandi spazi all’aperto “per ritrovare il contatto più genuino e diretto con il pubblico e riconquistare la dimensione più pura del ‘live’”.


Ad aprire lo spettacolo di Gazzé, sarà Elisa Pucci, in arte Mille, cantautrice e musicista romana, il cui debutto avviene due anni fa con “Animali”, cui seguono “La vita le cose”, “Quella di Sempre”, “Cucina Tipica Napoletana”, “I Pazzi” e “Denti”. L’artista scrive e pubblica i relativi videoclip come fossero un lungometraggio a puntate, una sorta di intreccio di fotografie su pellicola. È fra i vincitori di “Musicultura 2021” e riceve il “Premio della Critica Cesanelli” per la canzone “La Radio” che fa parte della tracklist del suo disco d’esordio al quale sta attualmente lavorando. Vincitrice del “1mnext” (il Contest per artisti emergenti legato al “Concertone del Primo Maggio”), il suo ultimo singolo è “Sì, signorina” che ha presentato proprio sul palco del recente “Concertone” in piazza San Giovanni a Roma. Mille, inoltre, ha un progetto parallelo di musica elettronica chiamato “Moseek”, con cui ha partecipato ad “X Factor” nel 2015 e, attualmente, suona in Italia e oltre confine.

È possibile acquistare i biglietti in prevendita su ticketone.it e presso i rivenditori autorizzati al costo di 23 euro. Per l’accesso di spettatori portatori di disabilità, ingresso omaggio, contattando info@suonidalmonviso.it o 349/3282223349/3362980. Ingresso gratuito per i bambini di età inferiore ai 5 anni.

g.m.

Nelle foto:

–       Max Gazzé

–       Mille

L’università abbassa le tasse e da’ una mano agli studenti per le spese dei trasporti

Tasse più basse e agevolazioni per gli studenti come sostegno al diritto allo studio. Sono le novità attivate dall’Università di Torino per l’anno accademico 2022-2023.

La No Tax area è ora estesa fino a 23.000 euro di Isee e sono state ridotte di molto le fasce di contribuzione per Isee fino a 40.000 euro.

Inoltre da questo mese di settembre 2022 l’ateneo pubblica  un bando per la richiesta di rimborso dell’abbonamento annuale o plurimensile al trasporto Gtt così che agli studenti UniTo sarà rimborsato l’80% del costo fino a un massimo di 400 euro, in base all’ordine dell’Isee, fino all’esaurimento dei fondi destinati all’iniziativa (3.000.000 di euro). A disposizione degli studenti c’è il Simulatore Tasse e Contributi, disponibile su unito.it, per calcolare l’importo totale della contribuzione per l’anno accademico 2022-2023.  E’ anche disponibile il servizio Isee Universitario Caf Do.C., un aiuto nella presentazione della domanda Isee all’Inps.

Nasce Italia Liberale Popolare

Riceviamo e pubblichiamo

E’ un’associazione politica tesa a riunire competenze e personalità che si propongono di lavorare nel solco della tradizione liberale, riformista e repubblicana del nostro Paese.

La finalità di questo progetto è quella di creare una rete politico-culturale di cittadini accomunati dal desiderio di contribuire alla crescita e alla promozione di un’Italia atlantista ed europeista in una prospettiva ispirata ad un liberalismo maturo, ancorato a valori non negoziabili di fratellanza, uguaglianza e aiuto reciproco, che pensi allo Stato non come un ostacolo, ma come un istituto snello necessario per garantire alla società civile di esprimersi al massimo delle proprie potenzialità.
L’associazione che ci apprestiamo a lanciare in Italia e nel Mondo si ispira pertanto ai valori della destra europea, laica e tollerante, ma al tempo stesso fermamente ancorata a principi universali e non negoziabili.
Italia Liberale e Popolare si inserisce nel solco della tradizione dei movimenti liberali e popolari che hanno sempre rappresentato la parte moderata e vitale del Paese a partire dal Risorgimento fino ad arrivare, passando per il secondo dopoguerra, ai nostri giorni. Incarnando valori di tolleranza e rispetto, ci proponiamo come obiettivo quello di dialogare con tutte quelle forze politiche e realtà associative che condivideranno con noi la necessità di rompere con la dialettica estremista, populista e anti-populista, e lo scontro tra le derive collettiviste e individualiste che avvelenano il dibattito politico contemporaneo.
Alcuni punti cardine della nostra attività politica:

– Ridare voce all’Italia nel mondo per risolvere problemi globali, trasformando il paese in un soggetto chiave dell’Unione Europea, della NATO e del G7, difendendo l’interesse nazionale.

– Contribuire a costruire la casa comune europea, agevolando i processi di convergenza e integrazione nei settori della politica estera, della difesa e sicurezza, dell’economia anche promuovendo principi di sussidiarietà e agevolando meccanismi di competizione virtuosa.

– Ridiscutere le politiche europee sull’immigrazione ancorate a logiche nazionali. Superare la gestione emergenziale e affrontare l’immigrazione in modo umano ma rigoroso facendo un patto con gli immigrati: diritti in cambio di legalità e rispetto.

– Superare la falsa dicotomia tra sicurezza e libertà rendendo le forze dell’ordine parte integrante delle comunità in cui operano.

– Riformare la giustizia in senso liberale combattendo la contro-cultura del giustizialismo. Ridurre l’uso della custodia cautelare, il numero degli errori giudiziari, superare la obbligatorietà dell’azione penale, separare le carriere in magistratura e riformare profondamente il CSM, superando le logiche delle correnti interne

– Assicurare maggiori opportunità ai nostri giovani con percorsi formativi, scolastici ed universitari di qualità, ed attraverso un sistema dinamico ed integrato dove far incontrare ricerca, innovazione, impresa e lavoro.

I Soci Fondatori dell’Associazione Italia Liberale Popolare sono Maurizio Petrò (Lombardia) che ricoprirà il Ruolo di Presidente, Claudio Desirò (Piemonte) che ricoprirà il ruolo di Segretario Nazionale, Andrea Molle (Estero), Kishore Bombaci (Toscana), Pietro Abbadessa (Sicilia), Marco Mensi e Yuri Brioschi (Liguria), Tore Piana (Sardegna), Giuseppe Romito (Puglia) e Stefano Ederle ed Anna Bertaia (Veneto)

L’Associazione, che verrà presentata in un grande evento dal vivo nelle prossime settimane, inizia la propria attività politica con un’impronta territoriale e regionale, con una costruzione bottom up, per garantire una crescita ed una rappresentanza dei valori a partire dal basso.