ilTorinese

Santa Giulia – Rossini: “Situazione malamovida insostenibile”

Riceviamo e pubblichiamo

ALESSI – GIOVANNINI (FDI): SITUAZIONE INACCETTABILE, NONOSTANTE TANTE PAROLE FATTI NESSUNO
Ieri sera, anzi la scorsa notte  Patrizia Alessi e Domenico Giovannini, capogruppo e vice capogruppo FDI in Circoscrizione 7 hanno fatto un sopralluogo in Santa Giulia e Rossini per vedere dal vivo la Malamovida. Afferma Alessi <<ho solo e sempre una parola “inaccettabile”>>. Continuano i due esponenti di FdI “I giovani hanno il diritto a divertirsi, ma i residenti hanno il diritto al sonno e alla decenza. Una Città ha l’obbligo di preservare i due diritti, cosa che Torino non sta facendo”. Io- conclude Alessi- e il mio collega ci siamo chiesti se quello che abbiamo visto è un “divertimento SANO” e la nostra conclusione è NO, non lo è. Alcool a gogò e droghe varie non possono essere un divertimento sano. La Città non deve essere complice di questa situazione.


A Santa Giulia e Rossini la Malamovida continua disturbare il sonno dei residenti e sporcare le vie con rifiuti vari, comprese bottiglie di vetro che poi nelle risse diventano armi. Ad Askatasuna musica all’interno.

In Rossini, in Via Catania l’ex fontana poi riqualificata come gioco per i bimbi piccoli con il Bilancio deliberativo era piena di ragazzi all’interno e intorno, con rifiuti tipo bottiglie bicchieri ecc. ovunque.
Su FB tanti post di residenti esasperati della situazione inaccettabile che continua oramai da troppi anni.

Volontariato straordinario a Torino per le famiglie bisognose

Caro direttore, stamane al termine della S. Messa partecipatissima della Madonna della Pace in Barriera di Milano il Parroco don Stefano e don Luca hanno benedetto il Muletto dono della famiglia Lavazza alla Caritas della parrocchia che ogni mese carica e scarica 83-85 quintali di generi alimentari per i pasti per le famiglie bisognose di una zona povera come La Barriera di Milano. Una azione di supplenza fondamentale perché in Parrocchia c’è sempre qualcuno che ascolta e risponde e non si gira dall’altra parte di fronte ai problemi. Anche il Parroco , il torinista don Stefano , ha fatto il corso per manovrare in sicurezza il Muletto. L’augurio è che si esca presto dalla crisi e che i provvedimenti governativi rilancino economia e lavoro.
Mino Giachino

“Dulan la sposa”, l’ossessione amorosa di un uomo

Al Gobetti, repliche sino al 30 ottobre

Melania Mazzucco è una delle voci eccellenti del panorama letterario contemporaneo, è la scrittrice che ha vinto lo Strega con “Vita”, storia di emigrazione familiare, nel 2003, che ha dato a Ferzan Özpetek materia per la storia corale di “Un giorno perfetto”, che ha rovistato tra le glorie e i peccati di Jacopo Tintoretto e che soprattutto, tre anni fa, ha dato alle stampe uno dei romanzi – tra cronaca e reinvenzione – più avvincenti degli ultimi anni, un carico di ricerche senza eguali durate una decina d’anni, “L’architettrice”, ovvero la vita e l’ascesa di Plautilla Bricci, donna e artista che volle sfidare il secolo di Bernini, di Borromini, di Pietro da Cortona. Tra il 1997 e il 2001 scrisse atti unici e radiodrammi per Radio Rai, Radio 2 e Radio 3, uno di questi fu “Dulan la sposa” (2000), con la regia di Wilma Labate e l’interpretazione di Valerio Binasco, vincitore del prestigioso Prix Italia per il miglior radiodramma europeo e diffuso in 7 paesi.

S’è ricordato oggi di questa sua esperienza Valerio Binasco, volendo riproporre per la stagione dello Stabile torinese, al Gobetti, in versione regista/interprete, quel testo. Un dramma iniziale, il suicidio, presunto, di una ragazza nella piscina di un condominio in cui due promessi sposi stanno per prendere dimora. Nell’ampio sviluppo che si aprirà, la confessione dell’uomo di non averla mai conosciuta, come lui nessuno se ne ricorda, una ragazza venuta da chissà dove, certo straniera, senza documenti, sola. Al contrario l’uomo l’aveva incontrata, nell’androne di casa, durante i lavori di ristrutturazione dell’alloggio, l’aveva ospitata imponendole una presenza segreta al limite della clausura, se ne era innamorato in maniera selvaggia e forte senza nasconderle il proprio futuro matrimonio. Aggiungendosi, un giorno, la visita della futura moglie, in un generale imbarazzo e in un emblematico silenzio: senza alcun seguito, quella specie di convivenza era continuata, eguale e ossessiva.

Un’ossessione che sulle tavole del Gobetti si traduce in un continuo, esasperante e alla fine banalmente ripetitivo esercizio di contorsioni erotiche – lunghe pressoché 80’, quanto la lunghezza dell’intero spettacolo, calcolando anche gli approcci tra marito e consorte -, di sfacciato possesso, specchio di una carnalità estrema, di una ginnastica amatoria oltre ogni limite consentito (salvo poi mimare rigorosamente il nudo), dove ogni atto sfocia nel sopruso, nella violenza, nella rabbia, nel soffocato attimo finale. Nella banalità della situazione, nella drammaticità del femminicidio qui esplorata con dialoghi certo non incisivi, forse mentre ci domandiamo perché il testo, questo testo, abbia trovato posto nella programmazione annuale, giocano i loro virtuosismi ginnici Valerio Binasco, Mariangela Granelli e Cristina Parku, forse la più convincente, in quel misto di giovinezza senza pudori, di innamoramento e di bugiarderie da cui non è certamente esente. Bella l’essenzialità della scena firmata da Maria Spazzi, due riquadri, un divano e una poltrona, una porta sul fondo. Repliche sino a domenica 30 ottobre.

 

Elio Rabbione

 

Le immagini dello spettacolo sono di Luigi De Palma

Rock Jazz e dintorni. I Lou Dalfin e Moncalieri Jazz

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Lunedì. Alla bocciofila Vanchiglietta si esibisce il chitarrista e cantante Calum Graham.

Martedì. All’Otium Pea club suona il trio del sassofonista Claudio Chiara. Al Jazz Club tributo a Chick Corea da parte del pianista Emanuele Francesconi. Al Concordia di Venaria si esibisce il rapper Bresh.

Mercoledì. Al Magazzino sul Po sono di scena i Fine Before You Came. Al Blah Blah suona la band Punk rock californiana Zodiac Killerts.

Giovedì. Al Q77 si esibisce Fabrizio Voghera. Al Concordia di Venaria arriva Annalisa. Allo Ziggy Giovanni Succi dei Bachi da Pietra, presenta in versione teatrale “L’arte del selfie nel Medioevo”. Al Maffei si esibisce il cantautore australiano Phillip Braken.

Venerdì. A Saluzzo comincia l’”Uvernada” con l’esibizione di Lou Pitakass. All’Hiroshima Mon Amour suonano i giamaicani Mellow Mood. Al Concordia di Venaria viene presentato il progetto “Earthphonia” con Max Casacci e Mario Tozzi. Allo Spazio 211 si esibiscono i Blou Daville. Al Blah Blah suonano gli Arrows Of Time affiancati dal quartetto femminile Dune Aurora. Allo Ziggy sono di scena Julinko e Gasparotti. Da Askatasuna si esibiscono i Mellow Mood.

Sabato. Vernissage per “Moncalieri Jazz” nel centro storico con la “Notte Nera”, che prevede ben 25 concerti. Fra i tanti suonano: Fulvio Chiara, Valerio Signetto, Luigi Tessarollo, Gianni Denitto la “marching band” Funk Off . Allo Spazio 211 per “Volcano Rock Fest” suonano Water Crisis, Less Than a Cube e Hangarvain. Allo Ziggy si esibiscono i Je T’aime. Per “Uvernada” suonano i Barbalucu e il trio di Manuel Lerda. A El Paso sono di scena Stiglitz , Liguria e Klasse Kriminale. Al Magazzino sul Po si esibisce Nervi.

Domenica. Al Jazz Club è di scena Pier Adduce. “Moncalieri Jazz” nel pomeriggio a Borgo San Pietro, presenta lo spettacolo itinerante della Fantomatik Orchestra. Anniversario dei 40 anni di carriera per i Lou Dalfin in piazza Cavour a Saluzzo per “Uvernada”.

Pier Luigi Fuggetta

Quattro indagati per il rogo di piazza Carlo Felice. E a Natale (forse) i condomini potranno rientrare nei propri alloggi

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Dopo l’incendio 100  alloggi furono inagibili, danni per 16 milioni di euro.

Il rogo che ha distrutto gli ultimi piani dello storico condominio di piazza Carlo Felice, il 3 settembre del 2021, e l’acqua utilizzata dai vigili del fuoco hanno creato danni alle strutture edili.

Dopo un anno la Procura di Torino ha iscritto quattro persone nel registro degli indagati. Sono il fabbro che ha montato la cassaforte nella mansarda all’ultimo piano, il legale rappresentante di Emmegibi, la società immobiliare che intendeva vendere l’attico, il professionista incaricato della direzione dei lavori di ristrutturazione e il coordinatore delle opere.

Sarebbe appurato che le fiamme erano partite da una fiamma ossidrica impiegata dal fabbro che stava saldando la cassaforte a un muro portante. Una temperatura di mille gradi, raggiunta dal metallo, avrebbe quindi scatenato il rogo. Le fiamme hanno devastato gli attici e gli appartamenti dell’ultimo piano e gli impianti di acqua, luce e gas. Probabilmente a Natale molti condomini potrebbero rientrare nei propri alloggi.

Molesta le passeggere del treno e aggredisce i carabinieri

Sulla linea ferroviaria Sfm2 Pinerolo-Chivasso un treno diretto a Chivasso è rimasto  fermo in stazione a Nichelino. Bloccati i passaggi a livello con disagio al traffico. Un giovane guineano di 25 anni è stato arrestato dai carabinieri. Dopo aver molestato alcune ragazze a bordo del convoglio ha reagito all’arrivo dei militari aggredendoli.

Victoria’s Secret apre in via Roma: 30 posti di lavoro. Ma fatica a trovare figure specializzate

In via Roma – Galleria San Federico a Torino apre lo store di 1000 metri di Victoria’s Secret, il celebre brand che in Italia ha venti punti vendita.

 

Nel Torinese  “abbiamo più di 30 negozi con tutti i nostri marchi (oltre a Victoria’s Secret) se consideriamo la grande Torino, quasi la metà in centro. E’ sempre stata una delle città più importanti per noi in Italia, e abbiamo investito diversi milioni, diamo lavoro a 150 persone”, spiega all’Ansa Matteo Morandi, ceo di Percassi Retail, franchising partner del brand Victoria’s Secret per l’Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Nel negozio di Torino sono state fatte venti assunzioni su un totale di trenta previste, anche se è difficile trovare persone, in particolare  “figure specializzate come un direttore di negozio e visual merchandiser. E’ un problema generale: stiamo cercando 200 persone in Italia e 600 in Europa”, conclude Morandi.

Mercatino delle Pulci, delle Erbe e dell’Artigianato a Giaveno

 

Il 30 ottobre

 

L’appuntamento mensile con i più begli oggetti da collezione si svolge eccezionalmente per il mese di ottobre la quinta domenica del mese, il 30 ottobre. Solitamente, ed è da segnare sul calendario, la manifestazione si svolge la quarta domenica del mese, ma quest’anno c’è stato uno slittamento di Fungo in Festa.

Vie e piazze del centro storico giavenese ospiteranno banchi, bancarelle con oggettistica, curiosità, articoli da collezione, mobili, libri e tanto altro.

Presenti anche banchi dedicati all’artigianato, con opere di creatività davvero originali su materiali inconsueti, e le bancarelle dedicate al mondo delle erbe, quelle che fanno bene al nostro benessere e ci riconciliano con la natura.

Il mercatino di Giaveno è ormai una tradizione consolidata e negli anni ha migliorato la qualità degli espositori, diventando uno degli appuntamenti più ricercati dai collezionisti e dagli amanti del genere

Ogni volta una nuova emozione, nello scoprire nel contesto del centro di Giaveno, attivissima città ricca di manifestazioni, un mondo di oggetti.

 

Il Cinquantennale di Confartigianato Piemonte

Lunedì 24 ottobre, ore 9.00

Palazzo Reale-Salone delle Guardie Svizzere

 

… e s’affretta, e s’adopra…”.

Dalle botteghe al PNRR:

uno sguardo su 50 anni di creatività,

coraggio e cambiamenti

Programma

Introduzione dei lavori e Relazione di Giorgio Felici

Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte

Proiezione del video

Saluti delle autorità

 

Tavola Rotonda con il sociologo Prof. Aldo Bonomi, istituzioni, politici e i vertici di Confartigianato Imprese

Modera i lavori Eugenio Giannetta

(Giornalista di Avvenire)

Lunedì 24 ottobre, a partire dalle alle ore 9.00 pressoPalazzo Reale (Salone delle Guardie Svizzere), si svolgerà la celebrazione del Cinquantennale diConfartigianato Imprese Piemonte dal titolo:” … e s’affretta, e s’adoper …” Dalle botteghe al PNRR:uno sguardo su 50 anni di creatività, coraggio e cambiamenti.

Una giornata di eventi dedicati all’artigianato, alla storia di Confartigianato Imprese Piemonte ed alle prospettive della sua futura azione in rappresentanza delle piccole e medie imprese, che costituiscono una componente essenziale del tessuto imprenditoriale italiano.

     

 

 

 

 

L’evento sarà un momento importante di analisi e riflessione per le pmi artigiane, attraverso lo svolgimento di una tavola rotonda con il prof. Aldo Bonomi, istituzioni, politici e i vertici di Confartigianato, al fine di offrire uno spaccato del tessuto imprenditoriale regionale e confrontarsi con le istituzioni e i vari portatori di interesse del territorio sul ruolo dell’artigianato e delle pmi, quale valore indispensabile e imprescindibile per far ripartire l’economia locale.

Infine, per omaggiare la maestria del lavoro artigiano, Confartigianato Imprese Piemonte ha organizzato, sempre a Palazzo Reale, una mostra fotografica che racconta il legame esistente tra territorio e artigianato: 27 fotografi del Piemonte, che attraverso i loro scatti hanno saputo raccontare storie comuni di lavoro e passione.

La ricorrenza del cinquantesimo anniversario della nostra Federazione, fondata come Federazione Regionale dell’Artigianato del Piemonte il 23 ottobre del 1972 –commenta Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato imprese Piemonteè un’occasione speciale per poter ricordare il senso di appartenenza ed il valore artigiano che sono alla base della nostra Associazione. Un’eredità messa a dura prova dal rallentamento dell’economia reale, dai profondi cambiamenti strutturali della stessa, da una crisi che si protrae oramai da oltre un decennio.

Verranno illustrati i risultati dell’indagine congiunturale relativa al 4° trimestre 2022, con un focus sulle politiche regionali e sulle priorità che il neo Governo dovrà affrontare nell’immediato a tutela delle micro e piccole imprese.

 

 

Ragazza nasconde nel passeggino la merce rubata

Nei giorni scorsi , gli agenti del Commissariato di P.S. Centro hanno tratto in arresto per furto in concorso una ventottenne italiana per furto aggravato in concorso.

I poliziotti sono intervenuti in un esercizio commerciale di via Lagrange poiché personale del negozio stava trattenendo una presunta autrice di furto. Una dipendente del negozio avrebbe visto la donna aggirarsi tra i reparti in compagnia di altre persone con alcuni capi di abbigliamento in mano. Al contempo la dipendente avrebbe riscontrato il mancato azionamento di alcuni allarmi antitaccheggio posizionati all’interno dell’esercizio. Successivamente, il gruppo di persone sarebbe uscito dal negozio superando la barriera antitaccheggio. Qui la donna veniva fermata e si riscontrava la presenza sotto una copertina riposta nel portaoggetti del passeggino di due capi, del valore di circa 160 euro, con i dispositivi antitaccheggio danneggiati.

Due delle persone in compagnia della ventottenne sono state poi rintracciate dagli agenti del Commissariato e denunciate in stato di libertà per lo stesso reato.