ilTorinese

Auto sbanda e si schianta: paura per mamma e bimbo a bordo

Una donna quarantenne alla guida di una Bmw su cui viaggiava il figlio di 8 anni, ha perso il controllo dell’auto ed è andata a schiantarsi nella notte contro il guardrail della rotonda all’ingresso di Poirino. I due  sono rimasti incastrati nella vettura e sono intervenuti i vigili del fuoco di Chieri. Con l’ elisoccorso sono stati trasportati all’ospedale Cto e al Regina Margherita di Torino. La madre ha riportato un trauma cranico e la frattura di un braccio, ma si lei sia il bambino non sono in pericolo di vita.

Facevano prostituire le ballerine? Arrestati gestori di un locale notturno

Il Reparto di Prossimità della Polizia Locale di Torino ha arrestato un quarantottenne gestore di un night club e la sua collaboratrice di trent’anni, indagati per aver indotto, agevolato, favorito e sfruttato la prostituzione di numerose ragazze che lavoravano come ballerine all’interno del locale notturno. Le due persone avrebbero sfruttato le giovani ingaggiate solo per balletti lap dance e spogliarelli, ma che in realtà sarebbero state invitate a compiacere sessualmente i clienti all’interno dei ‘privè’.

L’ospedale Mauriziano leader in Italia per la chirurgia del fegato

L’ospedale Mauriziano di Torino identificato quale riferimento leader in Italia per la Chirurgia del fegato
La Società Italiana di Chirurgia ha identificato l’ospedale Mauriziano di Torino ed il professor Alessandro Ferrero il Direttore al quale affidare la Scuola di riferimento nazionale in Chirurgia epatica. In questi anni la Chirurgia del fegato e delle vie biliari è andata incontro a cambiamenti radicali, sia nel campo tecnico che in quello delle indicazioni. In particolar modo solo recentemente si è diffusa la possibilità di eseguire interventi di resezione epatica estremamente complessi per via mini invasiva, con riduzione delle complicanze e della degenza ospedaliera. Proprio la Chirurgia Generale e Oncologica dell’ospedale  Mauriziano di Torino (diretta dal professor Alessandro Ferrero) è leader in Italia in questa metodica, eseguendo oltre il 70% dei casi con tecnica mini invasiva, attraendo pazienti da fuori regione, così come colleghi chirurghi che vogliono perfezionare la loro tecnica.
A partire dall’8 maggio 2023 un numero selezionato di chirurghi e chirurghe provenienti da tutta Italia si incontreranno a Torino per acquisire e migliorare le proprie conoscenze. Nelle due settimane di formazione che si terranno all’ospedale Mauriziano si avvicenderanno anche docenti di Chirurgia epatica, provenienti da tutti i più importanti Centri italiani, sia ospedalieri che universitari, nonché esperti internazionali.

Ruba al supermercato e per fuggire lancia il carrello contro il personale

Al supermercato Esselunga di Alessandria un giovane di origine marocchina aveva rubato diversa merce nascondendola nel giubbotto e si era recato alle casse cercando di pagare solo due lattine. Il suo atteggiamento ha insospettito il personale e l’uomo ha reagito con violenza scagliando il suo carrello contro gli addetti che lo avevano fermato. È fuggito ma i Carabinieri lo hanno arrestato poco dopo.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Sgominata la “banda delle monetine” Decine di anziane derubate Sequestrati 400 mila euro

I carabinieri della compagnia di Susa hanno sottoposto a misure cautelari 8 cittadini di origine peruviana. Tra loro due sono in carcere, uno ai domiciliari e cinque hanno l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria. I soggetti avrebbero commesso alcuni furti con destrezza tra la Val di Susa e la cintura ovest di Torino: almeno 80 colpi. Sono  stati sequestrati beni per circa 300.000 euro, oltre a 100.000 euro in contanti, nascosti  nelle abitazioni di alcuni anziani da parte di badanti peruviane indagate per ricettazione.

Le vittime erano donne sole e  anziane, che venivano avvicinate nei pressi di supermercati e cimiteri e poi derubate delle proprie borse, dopo essere state distratte dal lancio di alcune monetine.

Sgominata la banda delle monetine Sequestrati 400 mila euro Numerosi pensionati derubati

I carabinieri della compagnia di Susa hanno sottoposto a misure cautelari 8 cittadini di origine peruviana. Tra loro due sono in carcere, uno ai domiciliari e cinque hanno l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria. I soggetti avrebbero commesso alcuni furti con destrezza tra la Val di Susa e la cintura ovest di Torino: almeno 80 colpi. Sono  stati sequestrati beni per circa 300.000 euro, oltre a 100.000 euro in contanti, nascosti  nelle abitazioni di alcuni anziani da parte di badanti peruviane indagate per ricettazione.

Le vittime erano donne sole e  anziane, che venivano avvicinate nei pressi di supermercati e cimiteri e poi derubate delle proprie borse, dopo essere state distratte dal lancio di alcune monetine.

Conto corrente per minori, cosa c’è da sapere

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori

Aprire un conto corrente, sin da piccoli, ai nostri ragazzi potrebbe essere un’utile soluzione. Bisogna fare una premessa: i minori non possono aprire un conto corrente sino, appunto, al compimento del 18imo anno di età. I genitori, quindi, possono farlo per lui, ma il titolare sarà a tutti gli effetti il minore a cui è intestato il conto. Non sarà, infatti, possibile cointestare il conto al figlio e a uno dei genitori. La legge vuole, infatti, tutelare in questo modo il minore che, al compimento della maggiore età, potrebbe invece decidere di cointestarlo anche a un genitore.

Per poter aprire un conto corrente ai bambini bisogna presentare: un documento di riconoscimento del genitore e del bambino; un documento che attesti il legame di parentela o la patria potestà.

Anche se il bambino non può disporre come vuole del conto fino ai 18 anni, è lui che resta l’unico proprietario dei soldi che vi sono versati. 

Si può aprire un conto corrente a minori di ogni età, anche se solitamente c’è una differenza tra i minori e i maggiori di 12 anni. Per i bambini dalla nascita fino ai 12 anni, infatti, non si apre un vero conto corrente ma un libretto di risparmio (o conto deposito). L’apertura di un libretto è molto semplice. Questo è gestito totalmente dai genitori del minore. Saranno i genitori quindi a versare i soldi sul conto, per esempio, mentre il titolare minorenne potrà averne accesso e disporne solo quando compirà 18 anni.

Dai 12 anni fino ai 17 anni, invece, si può intestare al minore un vero e proprio conto corrente, in questo caso i costi di apertura ci sono ma sono ridotti. Sarà, inoltre, possibile effettuare le normali operazioni di incasso e/o pagamento, si possono ricevere e inviare bonifici oltre alla possibilità di poter richiedere una carta prepagata per effettuare i primi acquisti online o nei negozi fisici, avere accesso a dei finanziamenti oppure poter prelevare in qualsiasi ATM abilitato in Italia e all’estero. Si possono anche emettere e/o incassare assegni.

Una volta chiarite le fasce d’età che distinguono i bambini dai ragazzi, è bene precisare che i genitori di un minorenne possono scegliere di aprire al figlio un conto corrente oppure un conto deposito. La prima scelta, ovvero l’apertura di un conto corrente a un minorenne, va effettuata da una persona adulta che esercita la patria podestà sul ragazzo. Al compimento dei 18 anni, invece, il ragazzo potrà gestire in autonomia il proprio conto. Solitamente i conti per minorenni offrono interessi attivi e bassi costi di gestione.

Per quanto riguarda, invece, il conto deposito o libretto di risparmio, la gestione è affidata al genitore – o meglio – a quell’adulto che risulta essere il tutore legale del minorenne. Il tutore, quindi, sarà colui che verserà il denaro sul conto, mentre il titolare (ovvero il ragazzo minorenne) ne avrà accesso al compimento della maggiore età.

Sono molti i vantaggi che comporta l’apertura di un conto corrente per minori, a partire dal fatto che in questo modo si può insegnare anche ai più piccoli il significato del risparmio. In secondo luogo, intestare un conto corrente o un libretto di risparmio a un ragazzo permette di effettuare un investimento su di lui in vista del futuro.

Un terzo vantaggio è dato dall’assenza di costi: i conti corrente per minorenni non prevedono spese di apertura e di gestione. Nella maggior parte dei casi l’imposta di bollo a carico della banca fino al compimento dei 18 anni.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

25 aprile: a Cuneo dimenticati Soleri e Mauri

Leggendo le cronache delle cerimonie cuneesi con il presidente della Repubblica Mattarella ,appaiono totalmente dimenticati due personaggi non soltanto della Granda che non dovevano essere ignorati .Il ministro liberale Marcello Soleri che propose lo Stato d’assedio di Roma nel 1922 per bloccare la Marcia su Roma e che come deputato fece una dura opposizione al fascismo dopo che  prese il potere . Soleri fu sempre coerentemente antifascista anche quando venne fatto decadere da deputato. Rifiuto’ anche la nomina a senatore del Regno che gli sarebbe spettata .A Roma nella clandestinità fu il riferimento del nuovo partito liberale durante la guerra di Liberazione e divenne ministro del Tesoro nel 1944. In quella veste aiuto ‘ economicamente la Resistenza,come dimostrato in sede storica .
Ed è stato dimenticato il comandante Medaglia d’ oro al valor militare Enrico Martini Mauri originario di Ceva  ,creatore e anima delle Divisioni Alpine Autonome che nella provincia di Cuneo scrissero pagine di gloria partigiana come nessun’altra formazione .A Boves c’è da augurarsi che sia stato ricordato Ignazio Vian  che fu agli ordini di Mauri e che venne impiccato in corso Vinzaglio a Torino.
Le Resistenza fu un fatto plurale che ,leggendo le Cronache dei giornali, non appare . Soleri ,ad esempio, fu antifascista molto prima di Duccio Galimberti che parlo’ l’8 settembre 1943 nella piazza a lui dedicata nel 1945 .In quella stessa piazza c’è una lapide che ricorda Soleri avvocato, sindaco, deputato e ministro che fu fieramente antifascista e fu l’unico ministro del governo Facta che cerco ‘ di fermare i fascisti che marciavano su Roma . Peccato che quella lapide sia stata ignorata.
PIER FRANCO QUAGLIENI

Inter -Juventus, semifinale di Coppa Italia

Stasera Ore 21
Semifinale di Coppa Italia
Gara di ritorno

Si riparte dal risultato di 1-1 dell’andata, nerazzurri e bianconeri si contendono un posto nella finale di Coppa Italia. Squalificati Handanovic e Cuadrado,dopo la rissa a Torino,ci sarà Lukaku, che però parte sfavorito nel ballottaggio, come centravanti, con Dzeko per affiancare Lautaro Martinez. Allegri è senza Vlahovic e pensa alla mossa a sorpresa con Chiesa falso attaccante centrale e Di Maria a supporto. Torna Bonucci al centro della difesa, De Sciglio titolare a destra.
Formazioni
INTER (3-5-2), la probabile formazione: Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Dzeko. All. Inzaghi
JUVENTUS (3-5-1-1), la probabile formazione: Perin; Bremer, Bonucci, Danilo; De Sciglio, Rabiot, Locatelli, Miretti, Kostic; Di Maria; Chiesa. All. Allegri

Enzo Grassano

Il lungo ponte della Liberazione premia i musei di Torino

Numerose le presenze nei Musei di Torino nei giorni del ponte del 25 aprile, complice anche l’ingresso gratuito deciso dal Ministero della Cultura nei Musei statali

In particolare al Museo Nazionale del Cinema di Torino sold-out con quasi 20.000 presenze nel ponte del 25 aprile

Un weekend di tutto esaurito alla Mole Antonelliana, che sfiora le 20.000 presenze tra venerdì 21 e martedì 25 aprile. Da diversi giorni non era più possibile acquistare un biglietto online, esaurite anche tutte le visite guidate programmate e si sono formate lunghe file per acquistare i biglietti per il Museo Nazionale del Cinema che non vengono messi in vendita online. 

“È bellissimo vedere la città così viva e piena di turisti – sottolineano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema. Il museo ha raggiunto la sua capienza massima disponibile, di più non potevano entrarne, e nei giorni di maggior affluenza l’orario di apertura è stato prolungato fino alle 21, in modo da permettere a più persone di visitarlo. L’anno scorso nei 3 giorni (sabato, domenica e lunedì) avevamo avuto oltre 10.000 presenze, quest’anno in 5 giorni abbiamo quasi raddoppiato. Per i prossimi giorni i biglietti sono quasi esauriti mentre il ponte del primo maggio è già sold-out online”.


Il primo lungo ponte di primavera ha segnato un altro record di pubblico per i Musei Reali di Torino, con un aumento del 30% rispetto al 2022.

Dal 21 al 25 aprile 2023, 22.172 persone hanno scelto di dedicare una parte del loro tempo libero ai Musei Reali, visitando le sale di Palazzo Reale ed esplorando le collezioni dell’Armeria, della Galleria Sabauda e del Museo di Antichità. Grande apprezzamento hanno riscosso le due mostre temporanee in corso: Il genio e il suo tempo. A tu per tu con Leonardo, fino al 9 luglio alla Biblioteca Reale, per incontrare l’opera di Leonardo da Vinci con rare testimonianze legate al suo tempo, e la rassegna antologica dedicata alla produzione fotografica e cinematografica di Ruth Orkin, nelle Sale Chiablese fino al 16 luglio.

 

Azioni per la salvaguardia del pianeta hanno popolato i Giardini Reali sabato 22 aprile con Earth Day 2023, la prima grande manifestazione torinese dedicata all’ambiente e alla sostenibilità, in occasione della Giornata Mondiale della Terra. Organizzata da Club Silencio e AWorld con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, ha accolto gratuitamente oltre 25.000 partecipanti a workshop, talk, performance musicali e attività educative. Tra gli eventi, anche la piantumazione di un ippocastano nel Boschetto dei Giardini Reali, il primo di 11.000 alberi del progetto di riforestazione nazionale sostenuto da Conad, alla presenza del ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, della cantante Elisa, dei vertici delle organizzazioni coinvolte e della Direttrice dei Musei Reali Enrica Pagella.

 

Per la Festa della Liberazione, martedì 25 aprile, come tutti i musei e gli istituti del Ministero della Cultura, anche i Musei Reali hanno accolto gratuitamente numerosi turisti e residenti. Durante la giornata si è svolta anche l’iniziativa I Palazzi delle Istituzioni si aprono alla città, primo dei tre appuntamenti dedicati allo speciale percorso di visita che coinvolge le sedi storiche di alcune istituzioni torinesi, dal Palazzo di Città al Palazzo Reale con l’Armeria, dalla Prefettura all’Archivio di Stato attraverso la sala del Consiglio della Città metropolitana di Torino; visite guidate gratuite, condotte da giovani studenti e volontari, hanno valorizzato la collaborazione istituzionale rivolta a pubblici diversificati, per far  conoscere la storia degli spazi che ospitano istituzioni di cultura e di governo al servizio della comunità, lungo un itinerario urbano unico al mondo.

 

Per un museo ogni giorno di festa – dichiara Enrica Pagella, direttrice dei Musei Reali –  è un giorno speciale, che mette alla prova l’utilità e la validità del servizio culturale che si offre alla cittadinanza; ancora più speciale nella Festa della Liberazione, che richiama per tutti i valori di democrazia, di inclusione e di partecipazione su cui si fonda anche il codice etico delle istituzioni pubbliche. Avere accolto così tante visitatrici e visitatori, di tutte le età e di tante provenienze, è per i Musei Reali un grandissimo dono, un segno di fiducia che ci impegna a proseguire nel lavoro quotidiano di studio, di cura e di valorizzazione del nostro grande patrimonio di storia e di bellezza”.

 

 

Ottimo risultato anche per il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile: da venerdì 21 aprile a martedì 25 aprile i visitatori sono stati 10.600

Molto  elevata è stata la percentuale di visitatori stranieri, provenienti in prevalenza dal nord Europa (Belgio, Olanda, Germania, Svizzera, Francia).

Grande apprezzamento per le tante e varie visite guidate organizzate dal Museo, sia quelle alla collezione permanente che quelle alle mostre temporanee attualmente in corso: The Golden Age of Rally – la grande retrospettiva dedicata agli anni d’oro delle competizioni rallystiche; L’Iso avventura –che racconta la straordinaria vicenda industriale del marchio Iso; e Arte di boita: l’arte torinese di trasformare la sostanza – una performance che mette in scena la creazione unica di una vettura e rende omaggio alla creatività e alla tecnica degli atelier torinesi degli anni ’50 e ’60, le boite appunto.

Sono invece  oltre 13.000 le persone che hanno visitato, tra venerdì 21 e martedì 25 aprile 2023, le collezioni permanenti e le mostre in corso alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, al MAO Museo d’Arte Orientale e a Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica

In particolare, sono stati 3.065 i visitatori della GAM, 3.675 quelli del MAO e 6.330 quelli di Palazzo Madama.

Il giorno di maggior affluenza è stato oggi, martedì 25 aprile, con 6.355 presenze.

Le mostre in corso:

GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna

VIAGGIO AL TERMINE DELLA STATUARIA. Scultura italiana 1940-1980 dalle Collezioni GAM

OTTOCENTO. Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento

ALBERTO MORAVIA. Non so perché non ho fatto il pittore

MAO Museo d’Arte Orientale

BUDDHA10

LUSTRO E LUSSO DALLA SPAGNA ISLAMICA

MONOGATARI (t-space X MAO)

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica

I COLORI DELLA LIBERTÀ