ilTorinese

Preioni (Lega): “Con i sottosegretari modernizziamo il Piemonte”

 Per una Regione sempre più vicina ai cittadini e capace di risolvere i loro problemi

“Grazie al fondamentale ruolo della Lega durante tutta la maratona d’aula e al nostro convinto sì finale, oggi modernizziamo il Piemonte portandolo ai livelli di Veneto e Lombardia, ma anche di Emilia Romagna e Toscana, due grandi regioni storicamente governate dalla sinistra, dove i sottosegretari sono già realtà. Figure a costo zero, perché in seconda lettura approveremo una Pdl dove andremo ad eliminare i super consulenti e i relativi capitoli di spesa, che aiuteranno il presidente nella gestione delle sue deleghe in determinati campi, e penso ai grandi eventi o alle crisi aziendali, senza quindi alcun conflitto o dissidio politico con gli assessori. Assessori che vogliamo sempre più vicini ai piemontesi e impegnati nella risoluzione dei loro problemi, anche introducendo in legge elettorale la surroga per i consiglieri regionali che entreranno in giunta. Nulla di stano o eccessivo, insomma: un altro provvedimento di buonsenso e per il bene del Piemonte qual è nel costume della Lega”.

Lo dichiara in una nota il capogruppo regionale della Lega Salvini Piemonte Alberto Preioni

Cabaret e Chicago per Musical a Corte

Domenica 26 marzo, ore 19

I musical di John Kander e Fred Ebb  nel Salone d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi

Cabaret e Chicago è dedicato a due giganti del teatro musicale e del cinema americano, autori di canzoni strepitose e spettacoli infallibili. John Kander e Fred Ebb, tra gli anni ’60 e gli anni ’90 del secolo scorso, si ispirano e rinnovano i generi teatrali della prima metà del Novecento – vaudeville, cabaret berlinese, musical degli anni ’30 – raggiungendo una qualità assoluta e un grande successo di pubblico, senza tralasciare le componenti politiche o sociali implicite in quelle forme di intrattenimento. Nelle loro opere si canta e si balla sempre sull’orlo del baratro: in Chicago, da un’idea di Bob Fosse, siamo nell’America alla soglia del crollo del ’29, in Cabaret, ispirato ai racconti di Christopher Isherwood, ci troviamo a Berlino prima del secondo conflitto mondiale; Il bacio della donna ragno, tratto dal romanzo di Manuel Puig, è ambientato nella Buenos Aires dei desaparecidos negli anni ’70. John Kander compone toccando i vari stili del Teatro Musicale e Fred Ebb trova soluzioni liriche di vertiginosa qualità, ritraendo un’umanità decadente, cinica, senza valori morali e con un solo grande desiderio: l’assoluta voglia di vivere.

Il programma presenta le più grandi canzoni di Kander ed Ebb – da Money Money And All That Jazz,da Willkommen Kiss of the Spider Woman, da New York, New York Mein Herr – contestualizzandole nell’ambiente più citato e rappresentato nei loro musical: il carcere, dove i numeri si trasformano in veri e propri tentativi di evasione. Questo omaggio vuole essere come gli spettacoli che antologizza: popolare e sofisticato, coinvolgente e pungente esaltando il raffinato cinismo, l’erotismo irriverente, la sfacciata ironia del teatro musicale di Kander ed Ebb.

PROGRAMMA

Willkommen (Cabaret, 1966)

Don’t Tell Mama (Cabaret, 1966)

All That Jazz (Chicago, 1975)

Two Ladies (Cabaret, 1966)

She’s A Woman (Kiss of the Spider Woman, 1993)

Dear One (Kiss of the Spider Woman, 1993)

Mein Herr (Cabaret, 1972)

When You’re Good To Mama (Chicago, 1975)

Married (Cabaret, 1966)

Cell Block Tango (Chicago, 1975)

All I Care About (Chicago, 1975)

Money Money (Cabaret, 1972)

Roxie (Chicago, 1975)

Mr. Cellophane (Chicago, 1975)

Me and My Baby (Chicago, 1975)

Kiss of The Spider Woman (Kiss of the Spider Woman, 1993)

Maybe This Time (Cabaret, 1972)

Nowadays (Chicago, 1975)

Cabaret (Cabaret, 1966)

New York, New York (New York, New York, 1977)

INTERPRETI

Andrea Ascari, MC/Amos

Gaia Bellunato, Sally Bowles

Sabrina Di Iorio, Roxie Hart

Matteo Giambiasi, Molina/Billy Flinn

Laura Grosso, Mama Morton

Sofia Megar, Velma Kelly

Giuseppe Guerrera, Pianoforte/Fred Casey

Andrea Ascari, Testi e guida al concerto

 

La rassegna Lirica e Musical a Corte è organizzata dal Teatro Superga in collaborazione con STM e Fondazione Ordine Mauriziano.

INFO E BIGLIETTI

Palazzina di Caccia di Stupinigi, piazza principe Amedeo 7, Stupinigi – Nichelino

Posto unico: 30 euro

Info e prenotazioni: 011.6279789 biglietteria@teatrosuperga.it

www.teatrosuperga.it biglietteria@teatrosuperga.it

IG + FB: teatrosuperga

Telegram: https://t.me/tsnteatrosuperga

“Shakespeare kills radio stars”, di e con Alessandro Balestrieri

 

UN CONCERTO-SPETTACOLO PER CELEBRARE SHAKESPEARE

Un concerto-spettacolo dove si incontrano le parole di Shakespeare e il rock con influenze di elettronica, trip pop e techno: va in scena sabato 25 marzo alle 21 allo Spazio Kairos, via Mottalciata 7, “Shakespeare kills radio stars”, di e con Alessandro Balestrieri che sale sul palco insieme a tre musicisti: Bernardino Balestrieri, Mattia Balestrieri e Amedeo Morosillo. I biglietti (intero 13 euro, ridotto 10) sono in vendita su www.ticket.it.

 

Il titolo è un chiaro rimando al celebre brano “Video Killed the Radio Star” del gruppo new wave britannico The Buggles. L’idea iniziale infatti era quella di costruire una performance musicale, un concerto poetico partendo dalle parole di William Shakespeare. «Così abbiamo iniziato a comporre musica elettronica, originale, e l’abbiamo fatta incontrare con testi shakespeariani – afferma Alessandro Balestrieri – Da qui, è nato il primo studio del progetto in cui le musiche registrate si facevano personaggi e scenografia di uno spettacolo per attore solo».


“Shakespere Kills Radio Stars” ha mosso i primi passi in questa forma finché non si è trasformato, tornando a quella che era l’idea iniziale. Rilavorando gli arrangiamenti, sono stati resi suonabili dal vivo e il lavoro è diventato un concerto/spettacolo caratterizzato dalla presenza di una piccola band in scena. Voce e chitarra, basso, batteria: la band di Shakespeare che diventa Radio Star e sbaraglia con la forza della sua poesia.

Lo spettatore si trova di fronte qualcosa di  difficilmente inquadrabile: una performance che va oltre il concerto, un non-concerto, un non-spettacolo, un ibrido nel quale perdersi lasciandosi guidare dalle parole, dai suoni e dalle immagini. Inutile cercare il filo conduttore, voler sciogliere il nodo drammaturgico, capire la storia. La storia non c’è. Come in un concerto, ogni brano è una storia a sé.


I testi utilizzati provengono sostanzialmente da tre opere: “Sogno di una notte di mezza estate”, “Romeo e Giulietta”, “Macbeth”. Opere molto diverse tra loro ma che insieme restituiscono l’interezza delle passioni umane. Bene e male, amore e odio, linguaggio alto e basso, tragedia e commedia. A essi si aggiungono altri innesti provenienti da “Come vi piace”, “Amleto” e “Coriolano.

 


Shakespeare kills radio stars

di e con Alessandro Balestrieri

musiche Riccardo Romano e Alessandro Balestrieri

musicisti dal vivo Bernardino Balestrieri, Mattia Balestrieri, Amedeo Morosillo

collaborazione artistica Titta Ceccano e Julia Borretti

Appuntamenti e iniziative a Nichelino

 

Fino al 31 marzo 2023

“Dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro cosa cambia nella lotta alle mafie?”

Lunedì 27 marzo alle 20.45 alla Casa dei Diritti (Largo delle Alpi, 3) si terrà l’incontro “Dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro cosa cambia nella lotta alle mafie?”

Ne parleremo con:

Gian Carlo Caselli, già procuratore della Repubblica
Maria Josè Fava, referente regionale di Libera Piemonte

Introduce Giampiero Tolardo, Sindaco della Città di Nichelino

Modera Filippo Rinaldi, consigliere delegato legalità Città di Nichelino

Conclude Diego Sarno, consigliere regionale e coordinatore regionale di Avviso Pubblico

 

Biblioteca Civica G. Arpino

Lunedì 27 marzo alle 18.00 𝐅𝐄𝐃𝐄𝐑𝐈𝐂𝐎 𝐉𝐀𝐇𝐈𝐄𝐑 presenta il libro 𝑳𝑬 𝑺𝑪𝑨𝑹𝑷𝑬 𝑫𝑰 𝑨𝑵𝑮𝑰𝑶𝑳𝑰𝑵𝑶𝑺𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒊𝒈𝒊𝒂𝒏𝒐 𝒔𝒄𝒐𝒎𝒑𝒂𝒓𝒔𝒐 𝒕𝒓𝒂 𝒍𝒂 𝑽𝒂𝒍 𝑺𝒖𝒔𝒂 𝒆 𝒍𝒂 𝑽𝒂𝒍 𝑷𝒆𝒍𝒍𝒊𝒄𝒆

𝘎𝘪𝘶𝘨𝘯𝘰 1944: 𝘈𝘯𝘨𝘪𝘰𝘭𝘪𝘯𝘰𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢𝘯𝘯𝘪𝘤𝘢𝘱𝘰 𝘥𝘪𝘴𝘵𝘢𝘤𝘤𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘨𝘪𝘢𝘯𝘰𝘷𝘪𝘦𝘯𝘦 𝘤𝘢𝘵𝘵𝘶𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘢𝘪 𝘯𝘢𝘻𝘪𝘧𝘢𝘴𝘤𝘪𝘴𝘵𝘪 𝘪𝘯 𝘝𝘢𝘭 𝘚𝘶𝘴𝘢𝘋𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘴𝘤𝘰𝘮𝘱𝘢𝘳𝘦𝘚𝘰𝘭𝘰 𝘢 𝘨𝘶𝘦𝘳𝘳𝘢 𝘧𝘪𝘯𝘪𝘵𝘢𝘥𝘰𝘱𝘰 𝘥𝘶𝘦 𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦𝘴𝘶𝘢 𝘴𝘰𝘳𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘦 𝘴𝘶𝘰 𝘧𝘳𝘢𝘵𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘳𝘰𝘯𝘰 𝘭𝘢 𝘷𝘦𝘳𝘪𝘵𝘢̀, 𝘪𝘯 𝘢𝘭𝘵𝘢 𝘝𝘢𝘭 𝘗𝘦𝘭𝘭𝘪𝘤𝘦“.

 

Biblioteca civica G Arpino via F. Turati 4/8, Nichelino. Ingresso libero. Info: biblioteca@comune.nichelino.to.it

 

“In fuga da Nazareth. Profughi di ieri e di oggi”

La mostra di Massimiliano Ungarelli è allestita nel foyer del Teatro Superga (via Superga, 44 Nichelino) dal 17 gennaio 2023.

Venerdì 31 marzo alle 21.00, al Teatro Superga, serata di spettacolo/presentazione del progetto. Sarà lo stesso autore a raccontare la genesi delle opere. Accanto a Massimiliano Ungarelli video, musica, letture di poesie e il corpo di ballo Adonai della maestra Cristina Viotti.

Nata dal sogno di due fratelli della periferia di Torino: un artista e un frate cappuccino. “In fuga da Nazareth. Profughi di ieri e di oggi” è la mostra pittorica che raccoglie l’urlo di denuncia sul dramma umanitario dei profughi chiamato a diventare grido di preghiera in un appello alla giustizia e alla speranza. 20 quadri frutto di un anno di lavoro. Opere tratte da foto di veri profughi che prestano il volto alla Sacra Famiglia di Nazareth.

La tecnica utilizza materiali semplici e poveri: terre, carboncini, acrilico, e pannelli in legno di recupero capaci di conferire alle opere un particolare tratto materico e una “ferita aperta” sui volti rappresentati. Quadri-non-quadri che partendo da un materiale di scarto, raccontano di una fuga per la vita e di un Dio che non fa scarti!

Il progetto è anche aiuto concreto: metà dei ricavati della vendita dei quadri e delle ristampe in scala degli stessi, contribuiranno alla raccolta di fondi da destinarsi a famiglie che stanno vivendo questo dramma. Attualmente si sta sostenendo una famiglia siriana, che la Parrocchia Maria Regina Mundi di Nichelino (TO) grazie alla comunità Sant’Egidio si è adoperata a far entrare nel nostro Paese attraverso l’apertura di un corridoio umanitario.

In fuga da Nazareth. Profughi di ieri e di oggi” è realizzata con l’Associazione Culturale Midrash dei frati francescani cappuccini.

“Ospitare la mostra di Massimiliano Ungarelli è stato un grande onore – raccontano il Sindaco 𝐆𝐢𝐚𝐦𝐩𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐓𝐨𝐥𝐚𝐫𝐝𝐨 e gli Assessori Fiodor Verzola e 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐚 𝐑𝐚𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨 -. Immagini che sanno toccare corde profonde dell’animo umano e scuotono le coscienze assopite. La serata del 31 marzo sarà un’occasione imperdibile per vedere ancora una volta questi magnifici dipinti, ascoltare la genesi del progetto dalla voce dell’autore e offrire il proprio contributo alla raccolta fondi”.

Città di Nichelino online:

Web www.comune.nichelino.to.it

Facebook https://www.facebook.com/Cittanichelino

Inaugurazione della ludoteca MicroZoe a Moncalieri

Scontro frontale, auto contro bus: forse colpo di sonno, muore una donna

In un drammatico incidente una donna di 45 anni ha perso la vita la scorsa notte a Pinasca, nel Torinese, all’incrocio con borgata Combalere. La vittima, un’operaia,  guidava una Fiat Punto che improvvisamente  ha invaso la corsia opposta schiantandosi contro un autobus.  La causa potrebbe essere stata un colpo di sonno.

Medico nei guai per palpeggiamenti durante una visita

È finito sotto processo un medico di base con lo studio a Cuneo con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo avrebbe  palpeggiato al seno e all’inguine durante una visita una paziente che aveva dolori di pancia.

I fatti nel 2020 quando la paziente  si è rivolta alle forze dell’ordine.  I giudici hanno ascoltato anche un’altra donna che ha dichiarato che lo stesso dottore l’ha palpeggiata al seno per un problema urinario.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Schianto mortale sulla provinciale: quattro veicoli coinvolti, due vittime

Sono morti un 54enne e un 38enne in un incidente verificatosi a San Germano Vercellese, centro della provincia piemontese. Nello schianto violento che ha coinvolto quattro mezzi sulla strada provinciale 11 sono inoltre  rimaste ferite lievemente  altre quattro persone soccorse dal 118.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Torino, prima volta al mondo: cieco recupera la vista a un occhio grazie all’altro occhio non vedente

Da due occhi non vedenti è stato possibile ricostruire un occhio vedente, con un autotrapianto di cornea allargato a sclera e congiuntiva. È lo straordinario intervento su un paziente cieco, eseguito per la prima volta al mondo, all’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino dal professor Michele Reibaldi (Direttore della Clinica Oculistica universitaria Molinette) e dal professor Vincenzo Sarnicola, tra i maggiori esperti al mondo di chirurgia corneale

Torino, venerdì 24 marzo 2023 – “Quando mi sono risvegliato e ho iniziato a vedere i contorni delle mie dita e della mano, è stato come nascere di nuovo”. Queste sono le prime parole di E. B., un uomo di 83 anni che vive in provincia di Torino, affetto da due gravi e diverse patologie della vista, che l’avevano condotto alla cecità da 6 anni, dopo esser riuscito a recuperare la vista all’occhio destro che, già a due settimane dall’intervento (durato 4 ore), gli permette di riconoscere gli oggetti, i volti e di muoversi autonomamente.

Ad operarlo una équipe costituita dal professor Michele Reibaldi (Direttore della Clinica Oculistica universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino), ed esperto chirurgo retinico, e dal professor Vincenzo Sarnicola (Presidente della Società Italiana della Cornea e della Staminalità della Superficie Oculare (SICSSO) e consigliere del direttivo della Società Italiana di Scienze Oftalmologiche (S.I.S.O.), coadiuvato dalla sua collaboratrice Enrica Sarnicola.
Il paziente aveva perso da 30 anni la vista all’occhio sinistro per una cecità retinica irreversibile e, negli ultimi 10 anni, aveva progressivamente perso la funzione visiva anche dell’occhio destro ma per una patologia cronica rara (pseudo pemfigoide oculare), che ha distrutto la cornea e purtroppo anche la superficie oculare. Negli ultimi anni l’occhio destro era stato sottoposto a due trapianti di cornea tradizionali a tutto spessore, entrambi falliti rapidamente per la mancata funzionalità della superficie oculare.

Il trapianto di cornea a tutto spessore è l’intervento chirurgico tramite cui si provvede alla sostituzione della sola cornea che ha perso la sua trasparenza con una cornea sana proveniente da un donatore deceduto. “Normalmente la cornea presenta un tasso di rigetto molto più basso rispetto ad altri organi vascolarizzati, ma in presenza di un’alterazione diffusa di tutta la superficie oculare, come nel caso del paziente, questo rischio diventa altissimo”.spiega Sarnicola. In particolare, un danneggiamento delle cellule staminali del limbus, la zona tra la cornea e la congiuntiva, determina il fallimento irreversibile del trapianto.

In questo intervento, per la prima volta al mondo, è stato realizzato un autotrapianto dell’intera superficie oculare, prelevata dall’occhio sinistro, comprendente non solo la cornea, ma anche una parte di sclera e tutta la congiuntiva comprese le cellule staminali del limbus.


“In estrema sintesi il paziente per problemi retinici aveva irrimediabilmente perso la funzionalità dell’occhio sinistro, mentre l’occhio destro aveva mantenuto una potenzialità di recupero che però si era rivelata vana con trapianti tradizionaliriferisce Reibaldi –. Abbiamo deciso di coinvolgere il professor Sarnicola – continua – perché notissimo nel mondo per aver proposto e realizzato tecniche alternative ai trapianti perforanti tradizionali”.

“L’intervento è stato eseguito prelevando dall’occhio sinistro, irrecuperabile dal punto di vista funzionale, ma con la cornea e la superficie oculare in buona salute, tutta la congiuntiva, tutta la cornea e due millimetri di sclera, in un unico pezzospiegano Reibaldi e Sarnicola -. In pratica un terzo dell’occhio sinistro è stato autotrapiantato nell’occhio destro, che quindi è stato ricostruito ed è tornato a vedere”.


“La vera novità consisteprecisa Sarnicolanell’aver allargato il trapianto corneale all’intera superficie oculare, ai tessuti congiuntivo-sclerali, che giocano un ruolo fondamentale nel permettere il successo del trapianto in condizioni particolari, come nel caso del nostro paziente. Allo stesso tempo, l’occhio sinistro è stato ricostruito con tessuti da donatore solo a scopo estetico”.

“L’intervento è stato straordinario ed il paziente, oggi dopo due settimane ha ripreso a vedere e si muove autonomamente. Siamo molto emozionati e ci aspettiamo un successo duraturo nell’occhio destro, perché ricostruito con tessuti propri del paziente e quindi potenzialmente al riparo dai problemi di rigetto che hanno afflitto i precedenti trapianti”, concludono Reibaldi e Sarnicola.

Nonostante l’eccezionalità dell’intervento, potrà essere replicabile in altri casi nelle stesse condizioni del primo paziente operato.

Auto in fiamme sulla Torino-Milano a causa di ubriaco al volante senza patente

Si è sfiorata la tragedia nell’incidente stradale verificatosi sull’autostrada Torino-Milano vicino allo svincolo di Chivasso Ovest. Una Fiat 500 si è scontrata con  una Kia Sportage e poi contro il guardrail, prendendo fuoco. Sulla prima vettura c’erano un 20enne e una ragazza di 22 anni mentre sulla seconda due ragazzi di Torino. Sono tutti e quattro feriti lievemente e sono stati soccorsi e trasportarti all’ospedale di Chivasso. È emerso che il conducente della Fiat 500 era senza patente ed è risultato positivo all’alcoltest. Il ragazzo è stato  denunciato e multato di 6 mila euro.