Maxi ingorgo in tangenziale a Torino a causa di un incidente che ha coinvolto più veicoli in direzione Milano-Aosta, tra gli svincoli Sito Interporto e Allamano. La polizia stradale ha chiuso due corsie. Sul posto il 118, i vigili del fuoco di Grugliasco Allamano, la polizia stradale di Torino-Settimo e gli ausiliari dell’Ativa.
Da troppo tempo dipendenti e utenti di questo fondamentale servizio devono scegliere: prepararsi a lunghe camminate o raggiungere la sede di via Bertani 41 in auto. Rispondendo poco fa alla mia interpellanza, la Giunta ha confermato che la richiesta sarà soddisfatta in tempi brevi: vigileremo con attenzione. Che a Torino manchi una “Fermata Motorizzazione” è semplicemente assurdo.
Un vero e proprio controsenso: la sede della Motorizzazione Civile di Torino è priva di una fermata GTT dedicata. Un disservizio del quale da troppi anni fanno le spese dipendenti e utenti, tra i quali i molti cittadini che utilizzano auto o altri mezzi per lavoro e che non possono recarsi presso gli uffici di via Bertani 41 in maniera comoda. La Giunta, rispondendo in Consiglio Regionale alla mia interpellanza sul tema, ha parlato di «servizio necessario, programmato e possibile», confermando che anche le necessarie risorse economiche sono già disponibili per un rapido intervento. Mi auguro che il sopralluogo menzionato dalla Giunta, recentemente effettuato su richiesta di GTT, sia l’ultimo e che le piccole modifiche all’attuale progetto derivanti dai rilievi siano effettuate in fretta. Terremo alta l’attenzione e ci auguriamo che l’Agenzia per la Mobilità Piemontese faccia efficacemente e scrupolosamente la sua parte. I tempi di percorrenza a piedi dalle fermate meno distanti dalla sede della Motorizzazione raggiungono attualmente i 20 minuti: davvero troppi. Non solo i Moderati, ma soprattutto i cittadini, i professionisti e i dipendenti chiedono una soluzione rapida e convincente.
Silvio Magliano – Presidente Gruppo Consiliare Moderati, Consiglio Regionale del Piemonte.
Sono 113 gli emendamenti presentati dal Pd alla proposta di delibera della Giunta regionale che prevede di assegnare ulteriori servizi amministrativi e di supporto ad Azienda zero.
Il documento, illustrato dall’assessore alla Sanità, propone di assegnare ad Azienda zero “il coordinamento dell’emergenza ospedaliera, della rete dei laboratori e dei servizi, delle reti di patologia, il coordinamento regionale di epidemiologia e il supporto tecnico-organizzativo e metodologico per coordinare i progetti di investimento in edilizia sanitaria”.
Dopo il dibattito generale, che ha visto gli interventi di Pd e Lega, sono stati illustrati una settantina di emendamenti. I rimanenti verranno presentati nelle prossime sedute.
Due titoli italiani e un terzo sfiorato (più varie altre medaglie) il lusinghiero bottino dei team piemontesi nelle finali Esordienti, Ragazzi e Mixed di curling andate in scena allo Stadio Olimpico di Pinerolo nello scorso fine settimana.
Partendo dai più piccini, nella foto in copertina, trionfo per il Curling Club Pinerolo nel campionato Esordienti, grazie al successo del team Orsetti (Simone Pirra, Gabriele Manzi, Sofia Audisio e Sara Giordan) sul Cembra 88 per 6-4, mentre il team Pinguini (Natalie Acunto, Diego Folco, Simone Iozzolino, Chiara Beretta e Sara Vincon) ha conquistato la medaglia di bronzo.
Nella categoria Ragazzi, argento per il team Ragazzi Mix dello Sporting Club Pinerolo (Allegra Grande,Loris Anselmo, Greta Aghemo, Letizia Carlisano e Rebecca Mariani), battuto 6-5 in finale dalla Dolomiti Fontel Scappin, mentre il Curling Club Pinerolo (Iacopo Dezzani, Giorgia Maurino, Nicolò Giordan e Matteo Vincon) ha chiuso soltanto in quarta posizione.
Tre i progetti finanziati in Piemonte con il fondi del Pnrr
Sono tre i progetti finanziati con le risorse del Pnrr per la produzione di idrogeno verde su aree industriali dismesse in Piemonte. La Regione ha completato la procedura di selezione delle candidature arrivate per il bando lanciato dal ministero dell’Ambiente a fine dicembre, sulla missione 2 del Pnrr, e ha approvato la graduatoria. Sette progetti sono idonei, tre saranno immediatamente finanziati per un importo complessivo di 19,5 milioni di euro. I tre progetti finanziati prevedono la produzione di idrogeno ad uso industriale.
Rf-Idra, in raggruppamento con Rf-40, riceverà 1,2 milioni per un impianto di idrogeno verde a Gattinara nel Vercellese per alimentare un’attività di produzione di laterizi a elevata tecnologia.
La raffineria Sarpom S.p.A. di Trecate nel Novarese si aggiudica 16,8 milioni di euro per la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno green.
Il terzo progetto, proposto dalla società Films S.p.A. di Premosello-Chiovenda, nel Verbano, che realizza leghe metalliche, è finanziato con 1,5 milioni di euro.
I tre progetti prevedono l’installazione di elettrolizzatori per complessivi 6 megawatt e utilizzeranno impianti fotovoltaici di nuova realizzazione, per una potenza complessiva di circa 9 megawatt per produrre l’idrogeno rinnovabile che sarà utilizzato in processi industriali di realtà produttive piemontesi, ma in prospettiva l’utilizzo potrà essere esteso ad altri settori in cui il vettore green sarà richiesto, ad esempio per i trasporti.
Per il presidente della Regione, con l’approvazione della graduatoria e l’avvio dei progetti, entra nel vivo la realizzazione della Hydrogen Valley del Piemonte. I tre progetti di produzione di idrogeno verde ad uso industriale, prosegue il presidente, si aggiungono infatti a quelli per la realizzazione delle cinque stazioni di rifornimento per i veicoli che si sono aggiudicati un finanziamento sul bando nazionale. Il Piemonte conferma, secondo il Presidente, una vivacità imprenditoriale capace di raccogliere le sfide della transizione energetica.
Per l’assessore all’ambiente c’è ancora spazio per intercettare nuove risorse perché la Regione ha già chiesto al governo ulteriori fondi per poter ulteriormente potenziare la strategia del Piemonte sull’idrogeno in cui la Regione crede molto. L’assessore ricorda poi che è attivo da ieri lo sportello per il bando Fesr sull’efficientamento dei sistemi produttivi, che include anche l’alimentazione a idrogeno, con oltre 92 milioni di euro di dotazione che rappresenta un’ulteriore occasione di finanziamento di chi ha già i progetti pronti.
Soddisfatto anche l’assessore alle attività produttive per il quale questa notizia è la dimostrazione che il tessuto industriale del Piemonte è vivo e sa cogliere opportunità di sviluppo e di impresa che guardano al futuro.
Altri fondi per il trasporto degli studenti disabili
DALLA REGIONE 5 MILIONI IN PIÙ
Intesa Sanpaolo, doppio appuntamento mercoledì 5 aprile
Alle ore 11 prenderà il via l’azione di arte pubblica “INSIDE OUT”, progetto che ha reso famoso a livello internazionale il nome di JR e che ha festeggiato dieci anni proprio in questi mesi. Fino alle ore 17 circa un van personalizzato da JR sarà presente in piazza San Carlo, angolo via Santa Teresa: il mezzo attrezzato all’interno con un set fotografico, permetterà di scattare i ritratti di circa 400 cittadini torinesi, che saranno stampati su carta da manifesto e incollati sul pavimento della piazza nella parte antistante le Gallerie d’Italia – Torino, nel tratto del sottoportico e nel cortile del museo di Intesa Sanpaolo.
L’iniziativa verrà replicata anche il 6 aprile e il risultato finale potrà essere ammirato da torinesi, turisti e appassionati fino al 10 aprile. Un’iniziativa realizzata da Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia in collaborazione con il team di JR, nell’ambito della mostra “Déplacé·e·s” nel museo torinese.
Alle ore 18.30 è in programma il nuovo appuntamento di #INSIDE collegato alla mostra di JR con il primo incontro a cura de “Il Post” dal titolo “Le migrazioni che non conosciamo, spiegate bene” sempre a ingresso libero e prenotazione consigliata alla casella mail torino@gallerieditalia.com.
Una serie di tre incontri per raccontare tre zone del mondo (Stati Uniti, Africa, Sri Lanka) e analizzarne i flussi umani, le rotte dei migranti, spiegare bene, con lo stile e il modo di approfondire del Post, come sono i movimenti umani, rendendoli visibili graficamente dando un quadro della situazione dal punto di vista culturale, sociale, umano. Vere e proprie Riflessioni su carta.
Il primo della trilogia è dedicato agli USA dal titolo: #INSIDE: “GLI STATI UNITI, IL MURO E LE ‘CAROVANE’” con Francesco Costa, Luca Misculin e Luca Sofri che racconteranno al pubblico di come ogni anno centinaia di migliaia di persone cercano di entrare via terra negli Stati Uniti, un paese che da anni non riesce a realizzare una riforma dell’immigrazione comprensiva. Un racconto delle politiche americane e di storie di famiglie spezzate.
Gli appuntamenti sono inseriti all’interno del nuovo palinsesto di eventi del public program #INSIDE che, attraverso l’incontro con personalità del mondo della cultura, consente di approfondire temi legati alle riflessioni scaturite dalla mostra di JR Déplacé∙e∙s, la prima personale in Italia dell’artista francese famoso nel mondo per i suoi progetti che uniscono fotografia, arte pubblica e impegno sociale.
Meloni spieghi in aula – “Brindano, festeggiano, lanciano sguaiate cacce alle streghe contro i migranti e i bimbi delle famiglie arcobaleno, giurano caccia in tutto il globo terraqueo agli scafisti ma stringono accordi con i trafficanti di uomini, invitano i giovani a lavorare nei campi ma fanno tutto ciò che possono per negare un salario minimo legale, un giorno su due giocano a riscrivere la storia, rilanciano il Ponte sullo Stretto di Messina. Intanto, mentre loro sono impegnati in queste importanti attività da sbruffoni di Stato, l’Italia rischia di perdere svariati miliardi del PNRR. Addirittura il Capogruppo della Lega dichiara che si potrebbe considerare di rinunciare a una parte dei fondi. Meloni nega, ma il Governo sta già rinviando a data da destinarsi la costruzione e riqualificazione degli asili nido, la piantumazione di 6,6 milioni di alberi, gli interventi nelle zone economiche speciali. Scusateci, avevamo altre urgenze! Se la Presidente Meloni è convinta di poter mantenere tutte le risorse, venga a riferire alla Camera e spieghi come ha intenzione di fare” – così a Montecitorio il Vice-capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi.
NeoApotek, importante gruppo di farmacie private in Italia, stringe una partnership esclusiva con la catena di barber shop Barberino’s. Questa unione vuole dare continuità al percorso già avviato dalla società per affermarsi come farmacia del futuro, e creare un luogo dedicato al benessere e hub della salute.
La collaborazione nasce naturalmente, in quanto entrambi i marchi mettono al centro della propria visione l’importanza della cura verso sé stessi. La vendita esclusiva in farmacia della linea di prodotti che include cosmesi e accessori, prevede per esempio colonie, prodotti e accessori per la rasatura fino a quelli per la cura di barba, capelli e viso.
Per inaugurare la partnership tra Neoapotek e Barberino’s verranno realizzati tre eventi rispettivamente il 30 marzo a Bergamo presso la Nuova Farmacia Stadio, il 5 aprile a Padova, presso la farmacia San Luca, e il 17 aprile a Torino nella farmacia Borgo Crocetta, in via De Gasperi 6.
In occasione dei primi due eventi, sarà presente un chiosco dedicato, a grandezza naturale, con l’inserimento della sedia da barber: su appuntamento i clienti della farmacia potranno usufruire del servizio taglio e rasatura offerto da Barberino’s e acquistare i relativi prodotti.
Durante l’evento di Torino, che si terrà dalle 14.00 alle 18.00, sarà presente anche il brand ambassador di Barberino’s, Claudio Marchisio, ex centrocampista italiano. Acquistando il proprio prodotto preferito della linea Barberino’s disponibile in farmacia, sarà possibile ricevere un autografo del calciatore e scattare una foto ricordo insieme a lui.
NeoApotek
Nata nel 2019 dall’intuizione imprenditoriale di una famiglia di farmacisti, oggi è una società con ricavi per oltre 200 milioni di euro, 900 dipendenti e un network di 130 farmacie proprietarie, distribuite in maggioranza al Nord ed in espansione nel resto del Paese.
“Fiori in cucina”, il concorso
Il cibo è convivialità, gioia, incontro. È una tavola imbandita sinonimo di famiglia, condivisione e amicizia, un’occasione preziosa in cui riconoscersi e confidarsi, ma anche distendersi e rilassarsi, volgendo la mente altrove e pensando solo al calore della compagnia che ci avvolge. Il cibo fa parte della nostra tradizione, e, in quanto tale, merita di essere celebrato, in qualsiasi stagione dell’anno.
Anche in primavera, come intende fare l’Istituto Pascal di Chieri con il nuovo contest Fiori in cucina, attivo da mercoledì 5 aprile a venerdì 19 maggio 2023 e rivolto non solo agli studenti e alle studentesse della Scuola Media Internazionale Holden e dei Licei Pascal, ma anche a tutta la cittadinanza chierese – e della provincia di Torino.
L’Istituto Pascal invita, infatti, tutti coloro che desiderano partecipare alla challenge a mettere in moto la propria creatività per preparare ricette personali usufruendo di un ingrediente speciale: i fiori. Un modo originale per trascorrere del tempo in famiglia (o con i propri amici) e presentare dei piatti significativi e inediti, capaci di dare libero sfogo alla fantasia e alle idee degli “chef in erba”.
Camomilla, tarassaco, margherite, fiordalisi, girasoli, lavanda, rosa, menta, viola: ciascun fiore (l’importante è che sia edibile!) potrà, appunto, offrire quel “tocco in più” alle ricette proposte, caratterizzando il pasto in una modalità nuova e permettendo di esplorare gusti e profumi inconsueti, tra sperimentazioni e innovazioni.
«Abbiamo pensato di avviare un contest culinario dedicato alla primavera – spiega Nicoletta Coppo, Dirigente scolastica dell’Istituto Pascal – perché questa stagione è, da sempre, emblema di rinascita, meraviglia e (ri)scoperta. E quale modo migliore per rinascere, se non mediante il cibo e la felicità che esso può donarci, soprattutto se abbellito, nella forma e nel sapore, dai fiori che colorano le nostre giornate primaverili?».
«D’altronde – continua Coppo –, come direbbe Neruda, “Potranno recidere tutti i fiori, ma non potranno fermare la primavera”, e noi non intendiamo assolutamente fermarci, anzi: vogliamo spingere i nostri ragazzi e le nostre ragazze a germogliare e a dare il meglio della propria creatività in cucina, coinvolgendo l’intera cittadinanza a fare altrettanto».
Ma come funziona esattamente la challenge? Ogni partecipante dovrà inviare all’Istituto tre scatti, componenti di una sorta di “trittico” ritraente: 1) gli ingredienti scelti per il piatto da presentare al concorso; 2) almeno una delle fasi della preparazione della ricetta; 3) e, infine, il risultato finale, ripreso da solo o in compagnia dei creatori del piatto stesso.
Alle cinque ricette più originali e curiose saranno donati prodotti naturali, libri a tema culinario, oli essenziali, composizioni floreali e corsi di cucina da parte dei supporter del progetto.
Il contest, però, non sarà solo una “sfida tra piatti”, ma anche un’importante iniziativa di beneficenza: per ogni trittico di fotografie, infatti, sarà donato 1 euro all’Associazione Un abbraccio alla demenza, al fine di promuovere attività all’aperto di socializzazione e sensibilizzazione di, e per, le persone con demenza.
A sostenere il progetto, diverse realtà del territorio di Chieri e dintorni, ossia: la Libreria della Torre di Chieri, lo showroom chierese di Witt Italia, la Maison des Fleurs di Chieri, la Pasticceria Coppo di Andezeno e il Ristorante Il Cenacolo di Chieri. Ogni scatto sarà, inoltre, giudicato da una giuria appositamente riunita, che, dopo un’attenta disamina, proclamerà i vincitori del contest. A comporre la giuria:
- Monica Ferri, artista e docente;
- Pablo Alberto Mocci, proprietario della Maison des Fleurs;
- Maria Paola Torta, responsabile dello showroom chierese di Witt Italia;
- Giorgia Meneguz ed Elena Ronco, titolari della Libreria Della Torre;
- Manuele Coppo, titolare della Pasticceria Coppo;
- Andrea Politano, titolare del Ristorante Il Cenacolo.
Informazioni:
Per partecipare, è necessario inviare i propri scatti da mercoledì 5 aprile a venerdì 19 maggio 2023, inviando le immagini su WhatsApp al numero 346 1863050 e specificando nome, cognome e titolo del trittico di foto.
La cerimonia di premiazione si terrà nell’arco della prima settimana di giugno, alla presenza dei giurati e degli sponsor coinvolti.