I carabinieri di Venaria Reale hanno arrestato tre uomini che avevano rubato alcuni paraurti per Lamborghini, due alettoni e 14 batterie di varie marche nello stabilimento Sparco di Leini.
I ladri, giunti dalla Polonia, ai occupavano di un sito internet specializzato nella vendita di accessori per auto. Sul loro furgone sono stati trovati gli attrezzi impiegati per lo scasso. Il valore della merce rubata è di circa 10 mila euro.
Una violenta lotte tra due uomini è finita a colpi di bottiglia sulla testa. A scontrarsi ai Giardini Zumaglini di Biella, due trentenni, per motivi sconosciuti, di fronte ai passanti. Uno dei due sanguinava alla fronte dopo essere stato colpito. Il 118 è giunto sul posto con la Polizia che ha calmato gli animi. Il ferito ha preferito non farsi accompagnare in ospedale.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Le celebrazioni pasquali a Torino
ore 18.00 presso la Cattedrale di Torino: liturgia presieduta dall’arcivescovo mons. Roberto Repole
ore 21.00 presso la Cattedrale di Torino: Veglia pasquale e S. Messa presieduta dall’arcivescovo mons. Roberto Repole
ore 10.30 presso la Cattedrale di Torino: S. Messa presieduta dal vescovo ausiliare mons. Alessandro Giraudo (in diretta tv su Telecupole, canale 11 digitale terrestre e canale 824 di Sky)
“La Regione per 3 anni si è disinteressata di nominare i membri nel CdA della Fondazione. Chiediamo una maggiore attenzione su questi temi per il futuro”.
La Regione Piemonte da 3 anni non nomina i propri membri nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione del Piemonte per l’Oncologia. Rispondendo ad una mia interrogazione in merito, l’assessore Icardi ha candidamente ammesso che dal 2020 la Regione non nomina i due membri nel CdA della Fondazione del Piemonte per l’Oncologia. Ora, essendoci un cambio di Statuto in corso, non avrebbe senso nominarli perché rimarrebbero in carica solo pochi mesi. Se ne desume che in questi 3 anni il governo dell’ospedale è stato solo nelle mani del socio privato, a parte la funzione amministrativa svolta degli uffici regionali.
Una risposta che mi ha lasciata francamente perplessa, che denota una scarsa attenzione dell’attuale Giunta di centrodestra rispetto alla Fondazione, di cui è ente fondatore e di cui dovrebbe svolgere funzioni di indirizzo e controllo sull’ordinaria amministrazione, come da statuto.
Considerata l’importanza dell’Istituto di Candiolo e della Fondazione del Piemonte per l’Oncologia, chiediamo, anzi pretendiamo, una maggiore attenzione da parte della Regione rispetto a questo tema.
Silvana Accossato
Capogruppo Liberi Uguali Verdi
Consiglio regionale del Piemonte
In Città Metropolitana il centrodestra raccoglie l’appello di Coldiretti sull’emergenza piccioni.
“Ho presentato un ordine del giorno per l’adozione di un piano di contenimento dei piccioni sul territorio metropolitano, sottoscritto da tutti i colleghi del gruppo – spiega il consigliere Davide D’Agostino, che prosegue:
“Oltre all’allarme lanciato da Coldiretti va ricordato l’episodio che ha visto la chiusura di due istituti scolastici nella Città di Cirié a causa di una infestazione di parassiti portati proprio da una colonia di piccioni.
Fino ad oggi gli uffici di Città Metropolitana hanno cercato di fare da coordinamento tra enti o soggetti privati su singole situazioni quando queste venivano sottoposte alla loro attenzione ma è evidente che servono strumenti più adeguati ed efficaci in modo tale da permettere agli uffici di esprimere tutte le competenze e le conoscenze utili a dare la risposta corretta e più efficace su tutto il territorio metropolitano.
Ci auguriamo che anche la maggioranza comprenda la necessità è sostenga l’ordine del giorno che abbiamo presentato”.
FP CGIL Polizia Penitenziaria: “Sicurezza a rischio”
“Il carcere di Torino “vanta” una percentuale di sovraffollamento del 126% con una popolazione detenuta composta per il 46% da stranieri. Inoltre, mancano duecento appartenenti alla Polizia Penitenziari e di questi circa cento del ruolo degli Ispettori e Sovrintendenti, figure indispensabili per un corretto funzionamento di un istituto”.
Lo affermano i componenti della delegazione sindacale Mirko Manna FP CGIL nazionale, Gabriele Gilotto Segretario Regionale FP CGIL Torino, Pier Paolo Poloni nuovo Coordinatore Piemonte FP CGIL e Roberto Esposito Vice Coordinatore Regionale che si sono recati nel penitenziario per una visita sui luoghi di lavoro.
“La carenza d’organico nella Polizia Penitenziaria nel carcere intitolato ai due colleghi Lorusso e Cutugno, vittime del terrorismo, non permette ai Poliziotti in servizio di poter fruire di riposi e ferie previste. Questo comprime i diritti soggettivi del personale e aumenta i rischi sulla tenuta della sicurezza del carcere”.
“L’aspetto più grave però – proseguono i sindacalisti – come nel caso di Saluzzo, sono alcune lacune che abbiamo verificato sulla sicurezza. Anche queste saranno oggetto di informative e richieste riservate al Capo DAP e ai Sottosegretari alla Giustizia”.
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Carcere, presentata la relazione della Garante
1338 detenuti a fronte di una capienza di 1042 posti. È il sovraffollamento la principale criticità della Casa Circondariale Lorusso e Cotugno, emersa nel corso della presentazione della relazione annuale della Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino, Monica Gallo. “Vorremmo che il numero diminuisse – ha spiegato- andando a incidere in una minore carcerazione preventiva e un maggior accesso alle misure alternative”.
E se un altro problema è quello dell’assistenza sanitaria ci sono buone notizie per quanto riguarda la formazione universitaria in carcere, in aumento, anche grazie all’attivazione di corsi online. Nell’anno accademico in corso sono 94 le iscrizioni, a fronte di 66 in quello precedente. In crescita anche i percorsi di formazione, anche con un nuovo corso sulla robotica, finanziato dalla Città.
Alla presentazione della relazione, insieme alla presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo, sono intervenuti il Sindaco Stefano Lo Russo e l’assessora alla Sicurezza Gianna Pentenero.
“La nostra amministrazione – ha spiegato il Sindaco – ha prestato sin da subito particolare attenzione alla questione carceraria, che consideriamo componente importante della vita della città. Ci troviamo di fronte a quella che possiamo considerare un’emergenza, segno di una sofferenza radicata nel territorio: un circuito vizioso che, molto volte, impedisce di produrre benefici di reinserimento. Obiettivo che ci siamo dati nel nostro mandato è quello di migliorare questa situazione, e in questa direzione si muove il lavoro svolto insieme alla Garante”
“In questo anno di lavoro con la Garante – ha aggiunto l’assessora Pentenero- abbiamo cercato di rafforzare la rete di opportunità che vogliamo mettere insieme per tutto il sistema penitenziario. Non abbiamo la pretesa di risolvere tutti i problemi ma l’ambizione di fornire strumenti di sopporto a una realtà complessa e difficile e ad una dimensione che deve essere resa più umana e leggibile anche dalla nostra città e non solo attraverso i numeri presentati stamattina”.
Boulder: 6 azzurri a caccia di medaglie
E’ partita diretta in Francia la delegazione azzurra della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana, da oggi impegnata all’Escalade di Chambery, nella prima tappa di Coppa Europa Boulder. Top e zone da raggiungere, i soliti “problemi” da risolvere, dopo l’isolamento, sugli svasi e sui volumi tracciati ad hoc per questa specialità, senza corde o imbragature. Sono otto gli alfieri azzurri, che andranno a misurare il loro stato di forma con i colleghi continentali. Sulle pareti e sugli strapiombi maschili vedremo all’opera i due altoatesini delle Fiamme Oro, Filip Schenk e Michael Piccolruaz oltre al solito Marcello Bombardi del Centro Sportivo Esercito ed a Nicolò Sartirana del Climbers Triuggio, reduce dalle buone sensazioni avute in Coppa Italia di specialità. Tra le donne Giulia Medici (Sport Promotion) sarà al fianco della vincitrice delle ultime due tappe di specialità in Coppa Italia 2023, ossia la trentina Francesca Matuella (nella foto in alto Arco Climbing).
Dalle 12 alle 19 di oggi (venerdì 7 aprile) le qualificazioni per entrambi i generi. Chi dovesse passare in semifinale, sarà nuovamente impegnato con testa, cuore, muscoli e magnesite nelle mani, al mattino di sabato 8 aprile tra le 10,45 e le 13. Sempre sabato sono in programma le finali con i 4 blocchi da affrontare in 4 minuti e il minor numero di tentativi possibile dalle 19 alle 20 per le ragazze, e a seguire, dalle 20 alle 21 per gli uomini. |